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Le regole dei grilli

Ora naturalmente per me che sono una persona pragmatica la cosa più interessante del fenomeno 5 stelle è l'irriducibilità degli adepti ad arrendersi all'evidenza. 

Non mi spiego come per i sondaggi in un ballottaggio col Pd vincerebbero loro, o meglio, me lo spiego col fatto che siccome la situazione (economica) italiana rimane complicata e la vita della gente fondamentalmente non migliora di molto (però bisognerebbe anche capire che come siamo messi potrebbe PEGGIORARE di molto, e bisognerebbe chiederlo a quelli che prima non lavoravano e ora lavorano, a quegli insegnanti che prima non erano di ruolo da anni e ora lo sono, a quelli che non sputano sopra gli 80 euro al mese che prendono in più da un anno e mezzo, alle aliquote abbassate per gli autonomi, all'innalzamento della tassazione sul capitale e tante altre cosucce diciamo), il pensiero di molti è che il governo non fa abbastanza e fin qui ripeto, potrei anche capirlo; la gente diciamo che ragiona più di tasca che di principio;

ma pensare che questi settari violenti e antidemocratici oltre che incapaci a quanto si vede in tutte le amministrazioni da loro governate, POTREBBERO FARE MEGLIO al governo del nostro paese, bé , ce ne corre.... 

Nel sondare questa psicologia degli elettori sta tutta quanta la questione; diciamo che avremmo bisogno anche noi (del Pd o di sinistra di buona volontà) di uno staff di consulenti della comunicazione del tipo studio casaleggio e associati.... 

Perché con questi elettori (disposti a dare una delega in bianco a chi infrange le proprie stesse regole oltre che vendere fumo) noi dovremo fare i conti.

Memo regole infrante : 

-Trasparenza: mi sembra sia andata abbondantemente a farsi benedire, l'ultima di Di Maio è che streaming non si fanno più per non mostrare le strategie agli avversari;
-Onestà: il sindaco Raggi ha mentito, sapeva da luglio che l'assessore Muraro era indagata;
-Democrazia dal basso: le nomine non sono state fatte con bandi pubblici come promesso dal sindaco in campagna elettorale, ma scelte da loro direttamente, cosa più grave, "aiutate" dallo studio dove faceva praticantato il sindaco, tale avv Sammarco culo e camicia con Previti, a Roma sanno da che parte stanno questi signori;
-Democrazia dal basso: e il referendum per le olimpiadi?
-Stipendi bassi: anche questo mi sembra abbondantemente dimostrato che non sono in grado di mantenerlo, visto che hanno bisogno di tutti tecnici e quelli bravi, costano.... E a livello nazionale spendono e spandono, come tutti coloro che fanno i deputati e i senatori;
-La rete: non pervenuta; le correnti di potere e le diverse anime del movimento non permetteranno mai uno sviluppo democratico del movimento, figuriamoci una "democrazia in rete".....

Sia chiaro che delle loro regole del caxxo noi ce le faremmo un baffo, ma è giusto che siano giudicati per le stesse regole che loro propagandano di voler seguire.