..Uomini...

visti da una donna

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2MARIONeDAMIELossimoraprefazione09Clide71conny361m12ps12Dott.Ficcagliacarima68magdalene57tufano25miriade159per_letteraamici.futuroieri
 

ULTIMI COMMENTI

anche a te carissima!
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 23/12/2023 alle 21:22
 
i figli son semprer figli... e le rane, pure...:-) Buon...
Inviato da: magdalene57
il 23/12/2023 alle 19:10
 
Stamattina mi è capitato di vedere di nuovo quel video,...
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 17:19
 
Ahahah ahahah :)))
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 18/11/2023 alle 16:56
 
Il video di Salvini del 2015 in cui chiede ad ognuno nel...
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 18/11/2023 alle 15:48
 
 

TAGLIASPRECHI

UN NUOVO BLOG TAGLIA SPRECHI  

LUGLIO, 2013

 

IO AIUTO CHIARA


Il cielo stellato sopra di me,
e la legge morale in me (Kant)

 

Verba volant, scripta manent

 

 

Gli uomini  ti cambiano, di solito in peggio

           A Mia e a me.

 

 

« Liberté, Égalité, Fraternité"La tecnologia è quella... »

Tempo d'amore

Post n°1386 pubblicato il 25 Giugno 2015 da MARIONeDAMIEL
 


Quando ho letto l articolo uno , a momenti cado dalla sedia. 

L articolo uno del disegno di legge sulla riforma scolastica naturalmente..... che mi chiedevo ma perché mai Renzi si ostina in tutto questo casino contro gli insegnanti... perché non ascolta le loro proteste, starà facendo una grossa ingiustizia... ci verrà meno la scuola pubblica davvero come dicono? mi sembra che sostanzialmente la grossa critica sia su questo potere ai dirigenti... è impazzito? da dove ha tirato fuori 'sta cosa... 

mentre aspettavo il piccolo al treno ho addirittura sentito alla radio una che al senato diceva  "figuriamoci al sud, i dirigenti non potranno non sottostare alle richieste della mafia per le nomine....." , oddio mi è sembrato leggermente eccessivo... 

e allora sono andata a leggere , che ci vuole. 

E scopro che la norma ha la principale finalità al fine di innalzare i livelli di istruzione bla e bla... di dare piena attuazione all autonomia scolastica ai sensi dell articolo 21 della l. 59 del 1997...

la legge 59 del 1997? QUELLA legge 59 del 1997? la legge BASSANINI-PRODI? la madre di tutte le riforme per cui ancora adesso bisognerebbe fare un monumento a Bassanini e sulla base della quale ci son state TUTTE le riforme sostanziali del nostro assetto negli anni successivi e che ammodernato decine e decine di procedimenti che giacevano polverosi nei meandri della burocrazia?

ebbene scopro che si, proprio quella legge, all'articolo 21 (mai letto perché avevo studiato solo quello che mi interessava in materia di attività economiche) parla e istituisce proprio l'autonomia scolastica e la figura dei dirigenti (con successivo provvedimento sempre PRODI - BERLINGUER ministro della pubblica istruzione)
e tra i suoi principi ha la responsabilizzazione e l'unicità dell amministrazione , con attribuzione ad un unico soggetto delle funzioni e dei compiti connessi ecc.ecc. ...

quindi perché non si è scioperato allora, al momento dell istituzione del dirigente scolastico? non ricordo che lo si sia fatto e di certo non in questa maniera... allora non si riteneva la democrazia in pericolo evidentemente. 

bon, allora sto tranquilla. 

                          si forever... 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/MOMENTIdiME/trackback.php?msg=13231915

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
woodenship
woodenship il 26/06/15 alle 19:01 via WEB
Hai proprio messo il dito nella piaga,mia dolce Marion:si è sempre più stufi di avere a che fare con una classe dirigente che si dice di sinistra e che,una volta al governo,porta avanti politiche di destra e restaurative.Già si era fatto di tutto per correggere i tentativi di Berlinguer e Bassanini.Ricordi il concorsone?Poi,regolarmente,ogni governo ha attuato la sua di riforma,tanto che,come rilevi tu,alla fine il disegno appare continuo e senza tentennamenti.Io,di mio,aggiungerei soltanto che non c'è sostanziale differenza tra destra e sinistra:da Berlinguer a Moratti alla Gelmini,c'è un filo conduttore.Ovvero eliminare quella fastidiosa scuola pubblica che offriva pari condizioni a tutti,indipendentemente dalle proprie condizioni economiche.Con il coronamento di questo percorso che hai splendidamente delineato,si arriva finalmente alla distruzione di ciò:le scuole più disagiate,perchè in zone difficili,avranno vita grama sempre più.Mentre quelle che possono contare su bacini facoltosi potranno migliorare la propria offerta.Senza contare il fatto che finalmente,come ha sempre chiesto comunione e liberazione,finalmente le famiglie potranno scegliersi gli insegnanti che più gli aggradano e che meglio corrispondono al profilo religioso che intendono più adatto per i loro figli.Dunque addio alla scuola laica e di tutti.Senza nemmeno considerare i finanziamenti a scuole che già confessionali lo sono,che continuano ad aumentare.Anche a scapito della vantata autonomia scolastica.Insomma,non posso che ringraziarti,per avere ricordato quella che si pone all'origine dello smantellamento della scuola pubblica,ovvero quella riforma Bassanini-Berlinguer che ha aperto la strada alle picconate successive della Moratti,Gelmini ed ora di Renzi...Quel che rimarrà saranno solo rovine.Ma del resto si sa che il progetto viene da lontano ed è arrivato quasi alla sua conclusiva attuazione.....Un caro saluto ed un fiore........W......
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 27/06/15 alle 09:55 via WEB
si ma non ti arrabbiare dai... :)))
oltre a tutti i soliti paroloni (che mi sanno tanto di demagogia alla salvini perdonami, e di aria fritta, di bolle di sapone) che tanti proclamano, nel merito vedo parecchi collegamenti mancanti tra i proclami della "vera" sinistra (quale sarebbe? la vostra? il comunismo? l'anarchia? mah....) ; per partire dai favori alle scuole paritarie (e peraltro io l'unica cosa che non apprezzo di questa riforma è questa, la detrazione fiscale per le paritarie), la detrazione è esigua, non tale da consentire comunque uno spostamento tra una scuola e l'altra, in sostanza è uno sconto per i ricchi (che non ci sta in questi momenti) che sposta di poco la situazione, il principio che ci possano essere altri tipi di scuole ci sta nella costituzione peraltro; l autonomia: bé, nel mio piccolo paesino di tremila anime c erano un asilo, una scuola elementare e una media, con due baracche (direttore e preside) che dirigevano un esiguo numero di persone e di scolari; accorpare il tutto in un unico sistema sovracomunale mi sembra il minimo; le nostre scuole funzionano benissimo in quanto i nostri comuni (di sinistra) spendono molto di quello che hanno per tenerle da conto, gli edifici sono sempre in ordine, i tetti non spandono e gli insegnanti hanno tutto ciò che loro serve (certo sempre poco se senti loro) per approvigionare gli istituti e contribuire per varie iniziative dando contributi per consentire così la gratuità di molte iniziative, questo, se permetti, dipende molto dagli enti locali e da come decidono di investire le tasse dei loro cittadini; che mi risulti dopo tutto questo processo di riforma la scuola è tutt'ora pubblica (nonostante qualcuno abbia tolto l'aggettivo pubblica dal ministero ma non siamo stati "Noi") e laica, ci sono scuole migliori e peggiori tanto quanto a prima. Per quanto riguarda gli insegnanti saranno assunti, assunti, assunti, assunti, assunti non so se è chiaro, le cifre che sappiamo, non si capisce perché questa cosa non vada, non vada, non vada, non vada, non so se è chiaro; si cerca anche di incentivarli verso percorsi culturali con soldi dei quali peraltro possono fare quel che vogliono (vorrei tanto che l'insegnante di matematica di mio figlio mollasse qualche volta il tablet che sicuramente avrà scoperto alla tenera età di quarant'anni e ci si diverte un sacco, peccato che lo fa anche durante le lezioni); la scuola non ha più la funzione degli anni cinquanta e sessanta (alfabetizzazione, per il resto, l'obbiettivo di fare dei nostri figli dei cittadini coscienti e critici è abbondantemente FALLITO), nel mondo odierno deve indirizzare meglio i giovani la futuro, senza scordare il passato e chi siamo. In sostanza, l'importante è che la scuola funzioni per I RAGAZZI, e chi ne è l'artefice e il protagonista dovrebbe per primo volerlo. Infine apprezzo sempre molto i tuoi fiori, ma amerei molto di più sentirmi degna di avere una risposta quanto pongo una domanda (vedi post precedente) ... che ci vuoi fare, son una donna anomala... :))
 
   
woodenship
woodenship il 01/07/15 alle 18:57 via WEB
No amica carissima,certo che non mi arrabbio,anzi scusami se posso averti dato quest'impressione.Al contrario la mia vuole essere una pacatissima discussione.Anche perchè non vedo proprio i motivi per cui ci si debba alterare:in fondo la situazione è questa.Io non sono di quelli che gridano al governo ladro.So benissimo che la politica è lo specchio del paese.Se il paese è corrotto,anche la politica lo è.E non viceversa.E'nell'ordine delle cose.Dunque,venedo alla riforma della scuola,adesso non ho il tempo nè la possibilità di effettuare una disanima punto per punto,anche perchè non sono dell'ambiente e non conosco fino in fondo le problematiche.Quindi prendi il mio discorso come quello di un profano.Ma qualcosina,qualche piccola osservazione,vorrai permettermela,spero.La prima:il ricatto delle centomila assunzioni.E' vero,come certificato da più fonti che nella scuola ci siano all'incirca trecentomila precari.C'è chi dice di più e chi dice di meno.Ma sempre ben più dei centomila di Renzi si parla.Dunque,se davvero non si vuole la vergogna,visto anche il turn over, di avere un personale scolastico nella sua quasi totalità di precari,bisognerà pure decidersi a fare delle assunzioni.Più passa il tempo e più il numero dei precari si fa allucinante.E dove si pigliano i soldi per le regolarizzazioni,quando le cifre si fanno così enormi?Dunque mi sembra un semplice e stupido bluff,quello delle assunzioni,buono solo per quei centomila e per chi non segue le vicende politiche,o magari le segue nel giorno per giorno di stampo orwelliano.Ricordi?La storia viene riscritta ogni giorno.Dunque permettimi di depennare questa fanfaronata delle centomila assunzioni:se si aspettano ancora due anni il personale docente sarà per metà composto da docenti precari,con tutto ciò che comporta...Punto secondo:più potere ai presidi e commissioni di assunzioni con partecipazione di genitori e studenti.Non credi che già una cosa messa in questi termini faccia tremare le vene dei polsi?Per quel che posso ricordare,è da decenni che cl spingeva per questa deriva:permettere alle famiglie di scegliere i docenti.Possibile che questa cosa non ti metta una pulce nell'orecchio.Come allo stesso tempo la destinazione di una percentuale dell'irpef all'istituto di gradimento,oppure l'aumento dei contributi per le scuole private?...Se la scuola è fallita,affermazione sulla quale non ho conoscenze sufficienti per poterla avallare, non è certo soltanto per colpa di chi ci lavora, e nemmeno dei politici che dimostrano soltanto di annaspare, senza sapere che pesci pigliare,se non dimostrare di voler tornare indietro in un rigurgito di decisionistico autolesionismo.Il problema di fondo credo che sia dovuto alla crisi della società:non sa dove andare,nè come andarci.C'è solo in atto un tentativo di restaurazione,come attestato dalle dichiarazioni di politici di destra e centro,in tempi non sospetti.E queste sì rivolte alla restaurazione di vecchi privilegi.La cosa che mi fa più specie in questi giorni è constatare come l'informazione usi la solita tattica di rovesciare i corni del problemi:per nascondere il fatto che questa riforma è restauratrice,si accusa sindacati e lavoratori di conservatorismo.La verità è che Non ci sono individui in grado di dare direzioni,se non volte al già visto,oppure improntate al populismo più bieco e revanscista.E'questo il vero problema della scuola all'oggi.Manca una politica perchè manca una società.Ed è stupido oltre che irrilevante per la storia,che ci siano personaggi come Renzi che cerchino di imporsi con una prosopopea già fin troppo conosciuta,degna del grande Tomasi di Lampedsa:cambiare tutto perchè tutto rimanga come prima.L'unica attenuante che riesco a dargli è per il fatto di avere una maggioranza composita:come si può pensare di fare una riforma appena decente con gente come Alfano o gli ex di Monti?Ma lui sapeva la situazione,è un politico.E dunque anche questa attenuante finisce per condannarlo......Ecco,adesso spero che tu possa accettare il mio fiore,visto che ho appena cercato di rispondere anche al tuo post precedente.Se fai un saltello all'indietro potrai leggere la risposta........Magica serata.......W.......
 
     
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 01/07/15 alle 21:58 via WEB
devo ammetterlo: sei un uomo paziente... virtù apprezzabile; il mio punto di donna è essere trattata alla pari, ciò intendevo quando ho scritto l ultima frase, trovo insopportabile che ci si consideri in un determinato modo nel senso che non è la galanteria (che naturalmente è sempre apprezzabile), ma l'assenza di considerazione anche quando magari una, dice sciocchezze.. :)
 
     
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 01/07/15 alle 22:17 via WEB
nel merito delle tue considerazioni:
per la riforma nemmeno io sono "dell'ambiente", se non come fruitore con tre figli che hanno frequentato e frequentano attualmente tutti i tipi di scuole esistenti: professionale, istituto tecnico e liceo/università; riguardo le tue osservazioni mi sembra tanto la vecchia storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto... io, per carattere, tendo sempre a vederlo mezzo pieno :) quindi dire "assumiamo a tempo indeterminato centomila persone" (che poi sono altre sessantamila l'anno prossimo), non lo vedo come n ricatto, ma come un'azione che porterà a togliere dalla condizione di precario 160 mila docenti, è ancora poco? si, ma è qualcosa... più di qualcosa. Non seguo mai la linea della perfezione delle cose (a parte nella pulizia della casa, non la faccio spesso ma quando la faccio deve essere come dico io ):)) , la perfezione non esiste, esiste il risolvere i problemi della gente, e per 160 mila persone questi problemi saranno risolti, e per 160 mila non sono "solo" quei 160 mila, una persona con un problema che si trascina da anni , un docente, dovrebbe riscuotere il nostro rispetto... peraltro è appena il caso di ricordare che i problemi che renzi si trova a dover risolvere (o tentare di farlo) , non li ha creati lui.... Le famiglie saranno chiamate, in senso al consiglio di istituto a scegliere i docente? scusa ma mi vien da ridere.. son stata rappresentante di classe delle rane dall'asilo praticamente fino all'altro giorno, e il fine era sempre stato quello di dar voce ai genitori e di partecipare alle scelte della scuola ecc.ecc. ecc.: un sonoro fallimento ti assicuro.... personalmente preferirei che ne occupassero persone competenti con una valutazione dei docenti anche in termini di risultati, non capisco perché tutti dobbiamo essere valutati e i docenti, no... con tutte le garanzie del caso ovvio; la destinazione del cinque per mille alla scuola è stata tolta, ma sai perché? perché hanno fortemente protestato le onlus e organizzazioni benefiche... personalmente io non ci vedrei niente di male, se è possibile destinare il 5per mille alla associazione di calcio del paese piuttosto che all'associazione gli amici della zucca... e questo allo stato, è già possibile,dunque perché non la scuola di tuo figlio? sono d'accordo sulla pessima scelta per la detrazione per le private, credo che questo sia stato un tributo pagato agli alleati di governo, purtroppo, e non è il caso di ripercorrere le vicende che ci hanno portato a questa compagine governativa, gli alleati ci sono e qualche accordo bisogna pur farlo. Bè, renzi potrà anche non piacere ma la sua non è solo prosopopea, lui fa, e questo evidentemente in un paese dove siamo abituati a non fare praticamente nulla e a non avere coraggio, sconvolge.... ecco che accetto dunque il fiore, faccio il saltello indietro ma non garantisco una pronta risposta, il mercoledì è pesantino... 'notte :)
 
orkelio
orkelio il 27/06/15 alle 00:10 via WEB
Io non ci ho capito gran chè fin ora, se non un muro contro muro fra sindacati e governo su questa riforma scolastica. Come al solito non c'è stata informazione ma propaganda dei mezzi mediatici per vendere fiumi di inchiostro senza mai andare al sodo. Però mi chiedo ...... non si farebbe prima e meglio ad incentivare la detassazione fiscale sulle ore di straordinario di tutti i dipendenti? Per esempio, se ci sono degli assenteisti, delle malattie a chi tocca lavorare di più? Perchè non premiarlo? Di conseguenza diventa più facile fare una lotta agli assenteisti e chi rientra dalla malattia, sarà penalizzato in termini di ferie che le farà dopo tutti quei colleghi che non ci sono potuti andare per coprire chi non c'era (che se fa dello straordinario) recupera le ore di malattia fatte e quindi non gli viene retribuito come straordinario.
 
 
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 27/06/15 alle 10:01 via WEB
E' come per Tsipras, chi dice che si ricatta la Grecia e chi dice che la Grecia non rispetta le regole, ma nessuno ci spiega i termini della questione, pazzesco! fare il giornalista così lo farei anch'io domani mattina.. ormai spiegare la politica per loro significa dare conto delle affermazioni di questo e di quello, e non del merito delle questioni... mah... gli straordinari a noi già da giugno non li pagano perché finisce il budget (il nostro fondo) e pertanto tutto quello che fai da giugno in poi è a recupero... per la scuola non so molto non essendoci dentro, ma come sempre dove c'è un bravo dirigente io vedo che le cose funzionano... la faccio troppo semplice? ;-)
 
   
lettorecauto
lettorecauto il 27/06/15 alle 10:20 via WEB
Le ricette dei sindacati al problema scuola mi sono sempre apparse ricette a favore dei cuochi (prof) e non dei commensali (studenti). Se Renzi fa errori, e li fa, sicuramente il problema è che la controparte se a parole condivide l'obiettivo di una scuola moderna, nei fatti rema per non cambiarla. Si devono condividere obiettivi di fondo per negoziare, se uno dei negoziatori ha una agenda non compatibile con l'obiettivo, va scavalcato. L'obiettivo dei sindacati è la protezione degli insegnanti che oggi non è il tema di cui ha bisogno l'Italia, volenti o nolenti. Son di destra? Non so. Mi sembra più di destra non voler cambiare nulla.
 
     
MARIONeDAMIEL
MARIONeDAMIEL il 29/06/15 alle 21:55 via WEB
non lo so, ormai sono abbastanza sfiduciata nei confronti dei sindacati, anche per quello che vedo in prima persona e che mi racconta mio marito; capisco la preoccupazione degli insegnanti e non so bene come avverrà questa cosa della scelta dei docenti, ma se anche il dirigente a sua volta sarà controllato ... a me sembra che il vero nucleo della protesta sia su questo; ora però ci son problemi più pressanti, non si può mai stare in pace... :)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: MARIONeDAMIEL
Data di creazione: 09/08/2005
 

AREA PERSONALE

 
 

TAG

 

SIBILLA ALERAMO

"Mi pareva strano, inconcepibile, che le persone colte dessero così poca importanza al problema sociale dell'amore. Non già che gli uomini non fossero preoccupati della donna; al contrario, questa pareva la preoccupazione principale o quasi. Poeti e romanzieri continuavano a rifare il duetto e il terzetto eterni, con complicazioni sentimentali e pervensioni sensuali. Nessuno però aveva saputo creare una grande figura di donna."

 

ARCHIVIO POST 3

  '16 '17 '18 '19 '20
gen/feb x x x x x
mar/apr x x x x x
mag/giu x x x x x
lug/ago x x x x x
set/ott x x x x x
nov/dic x x x x x
 

ARCHIVIO POST 2

  '11 '12 '13 '14 '15
gen/feb x x x x x
mar/apr x x x x x
mag/giu x x x x x
lug/ago x x x x x
set/ott x x x x x
nov/dic x x x x x
 

ARCHIVIO POST

  '05 '06 '07 '08 '09 '10
gen/feb - x x x x x
mar/apr - x x x x x
mag/giu - x x x x x
lug/ago x x x x x x
set/ott x x x x x x
nov/dic x x x x x x
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963