Creato da diego_ferretti il 02/10/2006
Blog con miei articoli e commenti sul mondo del calcio

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

cristian_sguegliaSdoppiamoCupidoDONNE_ATTENTEmyfoggiabus.stop
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

Anche i ricchi piangono miseria.

Post n°2 pubblicato il 04 Ottobre 2006 da diego_ferretti

Molte persone quest'estate si sono indignate per la partenza sprovveduta e da traditore messa in atto da Andriy Shevchenko, che dopo ben sette anni di permanenza ed ottime stagioni con la casacca rossonera ha deciso di sua spontanea volontà di abbandonare la nave del milan per approdare nello yacht di Abramovich ricco di giochi e soldi a volontà. Questa fu a suo tempo ( mese di giugno) una scelta, vista da molti, da traditore visto i precedenti trascorsi anche extra calcistici che erano intercorsi tra la società Milan ed il calciatore. Proprio in un'occasione passata si fa riferimento all'aiuto che il presidente Silvio Berlusconi diede in prima persona per poter curare adeguatamente il padre di Shevchenko che era molto malato. Da molti questa fuga p sata vista come una mancanza di riconoscenza visto l'impegno che Berlusconi aveva profuso per cercare di salvargli la vita. La verità però è che Sheva una sera di giugno ha deciso mediante una conferenza stampa di dichiarare pubblicamente chiusa la sua avventura rossonera approdando in Inghilterra devo a suo dire era più facile poter mparare l'inglese ed avere una lingua comune tra lui e sua moglie che è americana. Qualcuno imputò a Sheva di essere stato reticente nella conferenza stampa e di non aver ammesso che il vero motivo della fuga era che Abramovich, che già aveva tentato Sheva nelle tre precedenti campagne estive, aveva offerto al calciatore ucraino una cifra che era irrifiutabile. Evidentemente Sheva non voleva passare attraverso gli occhi della stampa e dei milioni di tifosi rossoneri come un traditore e come colui che per  una manciata di euro in più si era aggregato al miglior offerente. Il milan saupta l'offerta del club londinese aveva cercato di trattenere a tutti i cosi il claciatore andoando al di là delle sue ferree regole interne che vogliono che un calciatore top class al Milan non guadagni più di 5 milioni di euro a stagione. Per l'attaccante ucraino il milan sarebbe arrivato fino a 6,5 milioni pur di non vederlo partire, ma l'offerto di 10 milioni netti era troppo ghiotta e così Sheva ha salutato tutti ed è volato verso altri lidi. Da qui poi è cominciato il calvario estivo rossonero, che vide due problemi enormi messi sul tavolo di via turati e che andavano risolti al più presto possibile. Primo problema era lo scandalo intercettazioni che aveva coinvolto non solo il club bianconero in modo pesante con il coinvolgimento di Moggi e Giraudo, ma anche il club rossonero con l'assistente agli arbitri del Milan Leonardo meani che faceva il bello ed il cattivo tempo con arbitri assistenti con un tacito avallo del vice presidente Galliani. Il secondo problema da risolvere era quello legato alla sostituzione dell'ucraino, vero punto di forza dei sette anni del milan e di difficilissima sostituzione poichè pezzo pregiato del calciomercato mondiale. Si pensò in un primo momento ad Henry che era in rotta di collisione col club londinese dell'Arsenal, ma alla fine il calciatore transalpino scelse iul rinnovo del contratto e tutto si chiuse. Poi ci si spostò verso Eto'o ma le parti non trovarono il minimo accordo e tutto si chiuse. Si arrivò così verso Ronaldo, obiettivo che avrebbe avuto una duplice valenza. Sul piano sportivo era una scommessa ed il suo recupero avrebbe voluto sottolinearela lungimiranza del club rossonero e l'abilità nella scelta di un campione che tutti credevano in netto declino e che invece si era ripreso alla grande. Poi avrebbe avuto una valenza significativa sul lato emotivo, con il passaggio del fenomeno brasiliano che tanto aveva fatto in italia con la maglia dell'Inter. Vederlo adesso con la casacca rossonera compiere prodezze in campo avrebbe sicuramente portato benefici a livello psicologico alla società rossonera e messo in crisi quella nerazzurra che vedeva il fenomeno segnare con la tanto odiata maglia del Milan. Alla fine della campagna acquisti non è arrivato nessun nome altisonante ma bensì un "giocatorino". Mi consentirete di passarmi il termine perchè dopo che durante tutta l'estate si puntano su calciatori come Henry, Eto'o e Ronaldo, Olivera non può che essere definito in quella maniaera. Giunto al Milan dal Betis Siviglia e pagato la bellezza di 17 milioni di euro più tutto il cartellino di Johan Vogel, questo giocatore reduce dal un grave e lungo infortunio al ginocchio non ha finora reso per quello che è stato pagato e per quello che la società si aspettava. Tuuo il mondo calcisitico e soprattutto l'universo rossonero pensava che l'incamenramento di ben 45 milioni di euro in cash presi dal colpo Shevchenko al Chelsea sarebbero stati usati per acquistare un punta di livello mondiale che potesse non far rimpiangere l'ucraino. Invece con grande sconcerto dei tifosi rossoneri si è scoperto che improvvisamente il club rossonero è divenuto oculato nelle spese ed ha deciso di non spendere molti soldi nella sostituzione del fenomeno ucraino. Peccato però che l'ingaggio di Olivera si costato la bellezza di quasi venti miloni di euro, ossia poco meno della metà di quanto incassato. Se poi si pensa che il mercato rossonero ha visto arrivare anche Bonera e Gourcuff beh diciamo che i tifosi del milan  certo non si aspettavano una campagna rafforzamento così scarna e poco di qualità. Far credere alla gente che il reparto d'attacco rossonero 2006/07 Inzaghi, Gilardino, Olivera, Borriello non si discosti molto da quello dell'anno precedete con Svhechenko, Inzaghi , Gilardino , Amoroso beh mi sembra al quanto azzardato e fuori luogo visto che tutti quanti posso bene vedere come la qualità si scesa notevolmente e l'età anagrafica di Inzaghi sia salita di un'unità ponendo seri dubbi di durata per una stagione che per l'attaccante piacentino si prospetta da titoalre fisso. I fatti poi adesso stanno dando ragione a tutti i critici che vedono coime il milan, squadra con fior fior di campion al suo interno non riesca ad andare a segno in campionato da due partite consecutive, che se aggiunta la sfida a reti bianche della champions league contro il Lilla, portano a tre le gare consecutive. E' pur viero che anche la porta rossonera è rimasta inviolata in queste partite però certo il peso degli avversari avrebbe suggerito una facile vittoria contro di essi. Invece siamo qui criticare una campagna acquisti fatta solo nell'ultimo mese e mezzo, a casua di calciopoli che però non può essere presa come scusante visto che la sentenza che avrebbe dichiarato il Milan ufficilamente in seria A è arrivata verso la fine di luglio. Di tempo a disposizione ce n'era ma questa volta la società rossonera non è stata particolarmente abile, strapagando un calciatore come Olivera che non ha certo un valore di quasi 20 miloni dopo che era stato fermo 15 mesi per infoertunio al ginocchio. Si sono fatti prendere per la gola come del bambini che vogliono a tutti i costi il gelato esposto a 10 euro. Vedremo come andrà avanti la stagioen am certo le colpe societarie in caso di stagione tribolata per ora sembrano evidenti.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

La confusione regna sovrana

Post n°1 pubblicato il 02 Ottobre 2006 da diego_ferretti

Molte affermazioni e commenti si stanno facendo in questi giorni sull'operato di Mancini e sulle sue alchimie tattiche innovative che cercano di dare freschezza e novità al gioco dell'Inter. Ieri a Cagliari Mancini ha cercato di sorprendere gli avversari proponendo un tridente che potesse mettere in diffcoltà la retroguardia cagliaritana che quest'anno non ha ancora conosciuto la gioia di un successo in campionato. Peccato però che la formazione schierata fosse priva di equilibrio, cosa assai difficile da trovare. In una partita di calcio l'equilibrio ti permette anche nei momenti di difficoltà di trovare il giusto mezzo e uscire dalle situazioni di crisi. Ma con la formazione che ieri ha proposto Mancini, gli interrogativi fioccano. Quesito numero uno: Per quale motivo se si parla di tridente Ibrahimovic è costretto a fare il trequartista, ruolo che non è abituato a svolgere? Allora a questo punto era meglio impiegare Figo che tra l'altro aveva riposato a Roma e dopo i90 minuti col Chievo ha fatto solo sessanta minuti contro il Bayern il champions league. Essendo solo ad inizio stagione non può reggere l'affermazione di mancini secono il quale Figo era affaticato, se fosse veramente così a fine stagione allora  sarà da raccogliere col cucchiaio dopo ogni partita visto quanto saranno più intense quelle partite.  Quesito numero due: Se si gioca con un tridente d'attacco, per quale motivo si utilizzano due terzini di spinta come Grosso e Maicon che hanno palesi difficoltà nel loro ruolo naturale (cioè fare il difensore) ? Si sa benissimo che la loro caratteristica migliore è la fase di spinta, d'accordo che si giocava contro il Cagliari ma entrambi i giocatori avevano difficoltà nel rientrare in difesa e spesso ci si trovava in due contro due o spesso in inferiorità numerica. Se si vuol riproporre questo schema i terzi idevo essere più cauti e bloccati, affinchè non concedavo vantaggi agli avversari sulle fasce per arrivare comodamente in area interista. Questo è chiaro ed evidente, ma Mancini pare non ci abbia pensato. Ma soprattutto per quale motivo in settimana si provano certi schemi con degli uomini che poi alla domenica il campo non lo vedono nemmeno? Capisco che il motivo possa essere di far scaricare e riposare i giocatori che hanno giocato la precedente partita però se gli schemi che si devono utilizzare in parita vengono spiegati a calciatori che non hanno la minima possibilità di scendere in campo la domenica come Recoba o Andreolli, credo che qualche problema di gestione ci sia. Per quanto Crespo possa essere bravo e ricettivo non credo che possa comprendere lo schema ed i movimenti giusti da compiere in parita solamente avendoli appresi sulla carta chiuso negli spogliatoi. Mancini ha ragione quando afferma che a centrocampo vi è emergenza per l'assenza di Cambiasso e Vieira però non può poi fare scelte scellerate come quella contro il Chievo quando nell'ultimo quarto d'ora di gioco ha schierato a centrocampo Solari, J.Zanetti e Maxwell che certo centrocampisti non lo sono. Con un pò più di oculatezza si possono gestire queste situazioni difficili anche senza complicarsi la vita come sta accadendo. Ad ogni modo comunque è giusto non allarmarsi poichè la situazione non è tragica, certo è che alcune defaillace in difesa sono evidenti e qualcosa a livello di preparazione è sicuaramente stato sbagliato, visto che contro qualsiasi avversario l'inter si ritrova sempre ad andare sotto fisicamente. Finora se l'è sempre cavata con la sua cifra tecnica superiore però bisogna correre ai ripari perchè il tempo stringe e ad ottobre un calo di preparazione non è più ammissibile. La preparazione è iniziata il 13 luglio e dopo quasi tre mesi non si può avere più alibi e se non corrono la colpa ricade solo su una persona specifica: Ivan Carminati. Fino ad ora con i problemi sin qui riscontrati e con un calendario molto difficile superato alla grande dall'Inter in campionato alla squadra non le si può chiedere troppo, certo che in champions league la situazione poteva essere diversa, ma questo è un capitolo a parte. Solo il tempo dirà se avrà ragione mancini o la critica aspra che ad ogni pareggio o sconfitta aspetta l'allenatore con i fucili spianati dinnazi ai cancelli di Appiano Gentile, per ora stiamo sulla sponda del fiume ad attendere gli eventi. Alla ripresa del campionato già avremo una piccola sentenza e da lì ci esprimeremo anche se l'avversario non sarà di caratura strepitosa comunque sarà un banco di prova per vedere se la confusione tattica sarà rientrata.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963