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Ogni tanto..

Post n°72 pubblicato il 11 Maggio 2014 da MaRyAnGeLuCrY

Ogni tanto ritorna un pensiero,

ogni tanto ritorna la voglia di avere un padre,

di avere una madre, di avere qualcuno vicino.

Ogni tanto ritorna la voglia di far del male

per il male che hai subito.

Ogni tanto ritorna la voglia di far qualcosa,

una piccola speranza che si spegne non appena

incontri delle persone o degli ostacoli che da solo

non riesci a superare.

Ogni tanto mi viene in mente

la frase "basta, non c'è la faccio più".

E subito dopo mi ritorna in mente la frase

"Memento Mori", "Ricordati che devi morire"

e io me lo ricordo e ci spero,

per questo nel frattempo cerco di vivere

perché un giorno mi guarderò indietro e saprò che ho vissuto.

 
 
 

Persa la voglia

Post n°71 pubblicato il 17 Aprile 2014 da MaRyAnGeLuCrY

Persa la voglia di far tutto..
Anche di scrivere in questo blog.

Spero in una ripresa.

 
 
 

Cavallo bianco nel terreno...

Post n°70 pubblicato il 06 Aprile 2014 da MaRyAnGeLuCrY

 

Avete presente Art Attack?
Bene, se conoscete o avete almeno
visto una puntata di quel programma
conoscerete anche Neil.
In Art Attack Neil realizza scene o disegni
con i più svariati materiali, che vanno da
semplici stracci, a chicchi di sale o riso.
Nel programma sembra che riesca a
realizzarli in pochi minuti, ma, in una sua intervista,
ha dichiarato che all'interno di un capannone,
aiutato dal suo staff, prova diverse
soluzioni per ogni disegno, e per ultimarli ci vogliono
dai 6 agli 8 giorni di lavoro.


Bene .. Ora vedete questo cavallo bianco?
Questo cavallo bianco non lo ha realizzato Neil ma
risale a più di 3.000 anni fa.
Questo è il cavallo bianco di Uffington è lungo 114 metri e alto 34.
Incisa sulla superfice del suolo con solchi nel terreno profondi un metro
(ampi da due a quattro) fino
a rivelare il gesso bianco sottostante.

 
Il sito è di proprietà del National Trust for Places
of Historic Interest or Natural Beauty, che lo gestisce.

È stato a lungo dibattuto se la figura di gesso voglia
rappresentare un cavallo bianco o un altro animale.

Un rotolo di pergamena di Abingdon, scritto da monaci tra il 1072 e il 1084,
parla di "mons albi equi" ("la collina del cavallo bianco") a Uffington.

Si pensa che il cavallo rappresenti un simbolo tribale forse collegato
ai costruttori di Uffington Castle, una fortezza che risale all'età del ferro.
A causa dell'angolazione del pendio su cui il cavallo è scavato,
solo una piccola parte del cavallo può essere vista
da un osservatore che sta sul terreno, il che potrebbe indicare
un significato magico o religioso della figura.


Si racconta che la figura del cavallo bianco di Uffington
rappresenti il drago ucciso da San Giorgio nella zona di Dragon Hill,
che trasportato sulla collina da due gemelli,
vi avrebbe lasciato un'impronta con il passare del tempo,
impedendo di far ricrescere l'erba.

La leggenda più antica è quella che riconosce nella figura
una rappresentazione della dea celtica Epona,
dalla forma non umana ma di cavallo,
veniva adorata per i suoi poteri relativi alla fertilità,
alla guarigione e alla morte.
A causa di questo si diceva che se una donna avesse passato
una notte sdraiata sull'occhio del cavallo avrebbe
poi dato alla luce un figlio.

Vedendo questo penso sempre più
spesso che prima eravamo più...
Più "fantastici", "magici" più "liberi"...

 

 
 
 

Canzone Complimenti di Clark P. e GISO.

Post n°69 pubblicato il 06 Aprile 2014 da MaRyAnGeLuCrY

Faccia a faccia dici
che io valgo quasi niente,
crei il vuoto e mi spingi giù.

Saprò trovare il modo
di adattarmi ugualmente,
trasformerò il dolore in ironia..
E poi mi passi sopra delicata
come sempre, che ormai ci ho fatto
l'abitudine ...

Tu si che riesci ad affondar
la lama fino in fondo per ottenere
tutto ciò che vuoi..

Complimenti, ora sono privo di sensi.
Sei polvere che graffia negli occhi.
Non sai da quanto provo a rialzarmi
per difendermi, complimenti.
Che scappo almeno riesco a slegarmi.
Inciampo nel bisogno di averti,
cerco un amore che salvi la mia identità.
 
Il corpo che si adatta e
che si muove sotto pelle
che vuole solo sopravvivere.
Che fa drizzare i peli dove arrivano le mani
che chiude la ferita ovunque sia.
Ma tu passami sopra fallo almeno due o
tre volte sfrutta al meglio tutte le energie,
l'impegno che ci metti è davvero sorprendente
sai ottenere tutto ciò che vuoi...

COMPLIMENTI. ora sono privo di sensi.
Sei polvere che graffia negli occhi.
Non sai da quanto provo a rialzarmi
per difendermi, complimenti.
E scappo almeno riesco a slegarmi.
Inciampo nel bisogno di averti,
cerco un amore che salvi la mia identità.
 
Se non adesso un giorno
tu mi richiamerai ma ti dirò
"è troppo tardi ormai".
Io sono già diverso, io non esisto più
almeno non come mi ricordi tu.

Si, Dio quanto ti ho odiata,
ma adesso ti ringrazio,
passare dall'usare all'essere usato
tutto in un lampo, so come si sta male,
male per davvero, TU non eri la cura,
non eri l'amore, solo piacere.
Ma adesso sono fiero quando chiami
e non rispondo, non esisto più,
non sei tu il centro del mio mondo.
Di complimenti te ne ho fatti pochi
si lo ammetto e che mi manchi è certo
ma sono nel mio letto..


COMPLIMENTI, ora sono privo di sensi,
sei polvere che graffia negli occhi
Non sai da quanto provo a rialzarmi
per difendermi, complimenti.
Che scappo almeno riesco a slegarmi.
Inciampo nel bisogno di averti,
cerco un amore che salvi la mia identità.
 

Complimenti, per avermi fatto aprire gli occhi,
complimenti per quei giorni già sepolti,
complimenti per avermi dato tutto e niente,
complimenti il mio cuore non ti sente,
complimenti perchè adesso sono un altro uomo,
complimenti non sento più bruciare il fuoco...
Complimenti te li faccio anche se non mi senti...
Complimenti. Complimenti.

 
 
 

Le cose che non ti accorgi di fare in continuazione.

Post n°68 pubblicato il 04 Aprile 2014 da MaRyAnGeLuCrY

1) Torni immediatamente indietro
per rileggere l’email un
attimo dopo averla spedita.

2) Quando fai una lunga telefonata,
inizi a camminare, avanti e indietro.

3) Mentre leggi inizi a pensare
ad altro, ma te ne accorgi tre
pagine dopo che hai perso il filo.

4) Quando sei in un negozio e sai
che non comprerai niente,
inizi a diventare paranoico credendo
che la security ti abbia scambiato
per un taccheggiatore.

5) Imposti l’orario della sveglia
prima di quanto sia necessario,
in modo da poterla ritardare
almeno due o tre volte.

6) Devi sempre trovare la serie perfetta
da guardare mentre mangi quello
che ti sei preparato.

7) Quando pronunci il tuo nome a
voce alta provi una strana sensazione.

8) Ascolti ripetutamente una canzone
solo per memorizzare le parti più difficili.

9) La domenica notte sei molto
più depresso del lunedì mattina.

10) Sorridi al cane che incontri
mentre cammini, ignorando
completamente il suo padrone.

11) Inizi a leggere cose interessanti
su internet, per poi fermarti
poco dopo perché hai perso la pazienza.

12) Molto spesso ti sembra di sentire
il tuo telefono vibrare in tasca,
anche quando hai la vibrazione spenta.

13) Diventi nervoso quando il
parrucchiere cerca di parlare con te.

 
14) Fai partire la musica in riproduzione
casuale, per poi saltare ogni canzone
fino a quando trovi quella che
volevi ascoltare sin dall’inizio.

15) A volte parli alle persone come
se loro conoscessero già il contesto di
quello che sta succedendo nella tua mente.

16) Ti senti in colpa quando non aiuti
il tecnico che sta aggiustando
qualcosa in casa tua.

17) Ti dimentichi immediatamente il
nome della persona che si è appena presentata.


 
 
 

SATANA_____MA

Post n°67 pubblicato il 04 Aprile 2014 da MaRyAnGeLuCrY

Per troppo tempo bugie e
disinformazione hanno
circondato Satana.


Le religioni “della via della
mano destra” per troppo
tempo hanno scritto un libro
in cui essi credono lui
appaia allo stesso modo
di come loro credono che
siano i Demoni, ma queste non
sono altro che bugie blasfeme.

Satana non è rosso con
le corna e la coda, né sembra
un mostro di Halloween.
Non ha occhi rossi
fiammeggianti, né ali scure.
Queste immagini sono
un insulto, lo denigrano.
 

Contrariamente al Satanismo
che viene etichettato
come “oscurità”,
Satana appare con una
lunga veste bianca.


Il suo giorno è Lunedì

I suoi colori sono Blu,
Rosso e Nero.

Egli è il Dio Sumero EA,
conosciuto anche come ENKI
che significa
“Signore della Terra”.


Gli animali a lui sacri
sono il Pavone, il Serpente,
il Caprone, il Dragone e il Corvo.

I suoi numeri sono
13, 666 e 4.

I suoi segni Zodiacali sono
l’Acquario ed il Capricorno.

I suoi pianeti sono Urano
e Venere (la Stella del Mattino).

Il suo giorno più importante
dell’anno è il 23 Dicembre,
quando il sole si trova nel primo
grado del segno del Capricorno.

Il Capricorno è il decimo segno
dello zodiaco ed il primo grado
di questo segno, dà il numero 11.
 
Il giorno dopo l’inizio del
Solstizio d’Inverno è il suo Giorno
Personale, festa che dovrebbe
essere osservata da ogni
Satanista dedicato.


Il Nome Satana (le sue origini)

La bibbia fu inventata per mantenere
le conoscenze esoteriche e i poteri
della mente/anima nelle mani
di una minoranza segreta.

Il cristianesimo, che nacque
con la Chiesa Cristiana,
fu inventato per potenziare
fisicamente tale minoranza ed
anche per distruggere e rimpiazzare
le religioni originali.
Queste religioni erano incentrate
sull'adorazione del serpente.
Il serpente è il simbolo di Kundalini.
Kundalini è quell'energia latente
che risiede in tutti noi,
si trova alla base della spina dorsale.
Essa è tradizionalmente rappresentata
da un serpente addormentato,
avvolto intorno alla base della
spina dorsale in tre giri e mezzo.
Il suo nome deriva dalla parola kundala,
che significa avvolto,
arrotolato, spiraliforme.
Fin dall'antichità, il serpente è stato
considerato simbolo di trasformazione,
grazie alla sua capacità di mutare
la pelle ed è stato associato al
benessere fisico, spirituale e
all'illuminazione.

La sessualità, che è il primo
aspetto della forza vitale,
fu automaticamente analizzata
dalla chiesa.
L’orgasmo stimola direttamente
il serpente kundalini 
(che è alla base della spina dorsale).
L’energia creativa, che è necessaria
per produrre un’altra vita umana,
può essere usata per riaccendere
la propria forza vitale,
cosa che fa avanzare e potenzia
l’anima di ognuno di noi.
Ovviamente l’attività sessuale
non poteva essere proibita,
così fu utilizzata la paura per
inquadrarla in regole molto strette.
Nelle religioni cristiane,
specialmente nella Chiesa Cattolica antica,
il piacere sessuale era peccaminoso
e proibito.
L’unico scopo era quello di produrre
figli, e nient’altro.
La nudità venne bandita
come un peccato perché conduceva
al piacere.
La masturbazione era un
altro “peccato mortale”.
Qualunque cosa che avesse
a che fare con innalzare
la forza di kundalini fu severamente
attaccata dalla chiesa.
L’unico scopo della Chiesa
Cattolica era la rimozione
della conoscenza, e nient’altro.

Mentre le masse di gente furono
rese prive di questo potere
e di questa sapienza, una ristretta
selezione di poche persone,
che avevano lavorato per
rimuovere tale conoscenza,
la usavano e la usano tuttora
liberamente al fine di
schiavizzare il mondo,
che resta ignaro.
Gli assassini Gesuiti della
Chiesa Cristiana erano famosi
sia perchè potevano levitare,
che per la capacità di assorbire
energia psichica dalle preghiere
delle loro ignare vittime.


La Chiesa Cristiana rubò,
confuse e corruppe tutto
ciò che fu possibile delle antiche religioni.

“Satnam” e “Sa Ta Na Ma”
sono dei mantra sacri usati
nella meditazione del serpente [Kundalini].
I primi suoni in Antico Sanscrito,
una delle lingue più antiche,
sono “Sa-Ta-Na-Ma”.
"Sa" vuol dire infinito;
"Ta" significa vita;
"Na" significa morte;
"Ma" significa rinascita.

Gli Ebrei, che scrissero la bibbia,
ovviamente ad un certo punto
decisero di abbreviare
Sa-Ta-Na-Ma in “Satana”
che termina e si tronca alla
parola morte [Na].
Questo fu un ulteriore
tentativo di rimuovere
la conoscenza, e di sostituirla.
Il Nazareno fu inventato
per essere una
distrazione per le masse, e nulla più.

Tutto questo ha a che fare con la forza
vitale di kundalini [il serpente]
che è in noi.


Il numero sette sta per i chakra:
i traduttori dei vecchi testi sono tutti
in errore riguardo ai “sette pianeti”.
Gli antichi sapevano molto più di
astronomia di quello che crediamo.

Chiunque abbia familiarità
con la medicina Cinese,
e con le arti marziali avanzate,
conosce il “chi” [la forza vitale,
uguale a kundalini] e sa come
il "chi" sia più attivo in alcune parti del corpo,
in alcune ore o in giorni specifici.

Il Sole fu un altro oggetto
di grande venerazione
per le religioni originali.
Questo perché infondeva un
potere puro e completo,
ed è la fonte di tutta la vita.
Assorbire energia dalla Luna
o dalle stelle è poca cosa
in confronto a quello che possiamo
fare sotto il Sole.

“Lucifero” è un altro nome
che è stato usato per in "modo scorretto".
Lucifero era inizialmente un Dio Romano
che non aveva nessun collegamento
a  Satana/Ea.
Il prefisso “Luc” si riferisce alla luce.
L’anima ha bisogno di luce.
La stella del mattino, Venere,
era per gli antichi una fonte di luce
perché la sua alba precedeva il Sole,
che è di così grande importanza.
Venere governa anche l’importantissimo
chakra del cuore.


La Chiesa Cattolica sapeva molto
bene che le religioni originali
dovevano essere sostituite
con qualcos'altro, ed è da qui che
provengono tutte le storie
raccontate nella bibbia.
Sono tutte ricopiate dalle
religioni originali, che ebbero
la loro origine molto prima
che il Giudeo/Cristianesimo
venisse alla luce.

La storia della Vergine Maria
è rubata e rimpiazza Astaroth;
essa venne descritta come
la “Signora del Paradiso”.
Astaroth era la Dea più popolare
nel mondo pre-Cristiano.
Geova, essere fittizio, è stato
rubato da Enlil/Beelzebub/Baal,
che era il Dio più popolare nel
mondo pre-Cristiano, ed infine abbiamo
Satana/Ea che è stato identificato
con il Serpente e il Diavolo.

 
 
 

Reik- Creo en ti.

Post n°66 pubblicato il 01 Aprile 2014 da MaRyAnGeLuCrY


Non importa ogni notte che ho aspettato
ogni strada o labirinto che ho attraversato
perchè il cielo ha cospirato a mio favore
e nel secondo prima di arrendermi ti trovai...

Pelle a pelle il cuore mi si disarma
tu mi fai bene
accendi luce nella mia anima.

Credo in te, in questo amore
che diventa indistruttibile
e ferma la mia caduta libera
credo in te e il mio dolore
è rimasto indietro,
finalmente i miei fantasmi
sono in pace.

Il passato è un cattivo sogno finito,
un incendio appicato tra le tue braccia,
quando ero sul punto di cadere
i miei silenzi si incontrarono con la tua voce
e ti ho seguito e riscrivesti il mio futuro
è quil'unico luogo sicuro.

Credo in te, in questo amore
che mi diventa indistruttibile
e fermò la mia caduta libera..
Credo in te e il mio dolore
è rimasto indietro
finalmente i miei fantasmi
sono in pace...

_______________
Bella canzone..

 

 
 
 

La donna-volpe. Le Kitsune.

Post n°65 pubblicato il 31 Marzo 2014 da MaRyAnGeLuCrY

 



















Col pelo di seta, gli occhi splendenti
e un modo astuto e dolce di prendersi
gioco degli altri, le piccole Kitsune o volpi
del Giappone erano amate e temute dai mortali.
Alcune Kitsune erano al servizio del Dio
della mietitura e venivano venerate
nei santuari dedicati a questa divinità.
La maggior parte delle Kitsune tuttavia
erano bestie malvagie, che potevano assumere
le sembianze di belle donne per privare gli
uomini del vigore e della virtù.
Tra queste Kitsune la più potente e
longeva fu Tamamo no Maé.

Durante la sua vita come essere umano
era stata una cortigiana talmente
belle e scaltra da essere chiamata "Gioiello".
Le sue vite erano Re e Imperatori.
Le sue origini erano oscure,
si pensava che migliaia di anni prima
del suo arrivo in Giappone,
fosse stata la consorte di un Re indiano
e che apparisse a volte con sembianze
femminili e altre come una volpe bianca
a nove code.
In entrambi i casi era spietata.
Il suo piacere più grande era uccidere gli innocenti.
Alla fine venne espulsa dall'India.
Secondo la leggenda la donna-volpe
era apparsa in Cina nell'harem
di Chou Hsin. un tiranno della dinastia Shang.
Per soddisfare i gusti stravaganti della donna,
l'Imperatore infatuato di lei,
creò immensi giardini di piaceri, in cui i
laghi erano colmi di vino e gli alberi erano
decorati con cesti pieni di prelibatezze.
Sapendo che la donna-volpe avrebbe
apprezzato una pubblica e plateale
 umiliazione, orddinò alle donne di corte
di ballare nude tra i fiori di questi giardini per
divertirla, ma esse rifiutarono.
Chou Hsin allora ideò un divertimento
più crudele, costrinse le donne
ad entrare in una fossa piena di vipere e api.
Le poverette morirono in modo atroce,
la vita dissoluta della corte cinese
divenne una costante e il popolo
si ribellò a questo scandalo.

Tamamo venne giustiziata e il suo
cadavere bruciato, tuttavia dalle ceneri
uscì una volpe bianca come la neve
che veloce come il vento si diresse
verso il Giappone.

Alla corte del Sol Levante, Tamamo
assunse nuovamente le sembianze di una
bella donna e sedusse Toba, Imperatore
del Giappone, che stando in sua compagnia
divenne sempre più debole e in una
sera tempestosa Toba pronunciando
il nome "Tamamo" svenne.

In quel momento un aureola luminosa
circondò la testa di Tamamo, i consiglieri
dell'Imperatore scoprirono la vera natura
della donna ponendo all'improvviso
uno specchio difronte al suo viso.
Il vetro riflettè il volto peloso di una volpe bianca.

In quel modo la perfida magia fu vinta.
La donna ritornò ad essere una volpe
e si allontanò.
Per qualche giorno la creatura
rimase nelle vicinanze uccidendo,
quando riusciva, piccoli animali, finchè
non venne inseguita dai cani da caccia,
la donna-volpe fuggì, ritirandosi nella
brughiera solfurea di Nasu, nella parte
centrale deòò'isola di Honshu.

Si racconta che in quel luogo la Kitsune
si fosse ritirata a una vita solitaria
su un masso nella pianura grande e cupa.
Chi toccava o soltanto si avvicinava alla pietra non
sopravviveva, i poeti dicevano che solo
le nuvole riuscivano a volare sopra Sessho-Seki,
un nome che significa
"Pietra della distruzione della vita".

 
 
 

Le donne e gli uomini quando si lasciano.

Post n°64 pubblicato il 27 Marzo 2014 da MaRyAnGeLuCrY

Le donne quando lasciano un uomo:

-Sei cambiato, non sei la persona
di cui mi sono innamorata.
(Risposta dell'uomo
nella sua testa:
Prima non ti piacevo com'ero,
poi mi hai cambiato
e alla fine non ti piaccio
come mi hai trasformato.)

-Rimaniamo amici dai.
(Risposta dell'uomo nella sua testa:
Non possiamo rimanere amici
perchè io sarò sempre innamorato di te,
 non sarà una vera amicizia.)

-Volevi solo sesso.
Potevi dirlo prima senza farmi illudere.
(Risposta dell'uomo nella sua testa:
Non potevo dirtelo se no non me la davi.)

-Ci ho provato con quello
perchè mi piace quando fai il geloso.
(Risposta dell'uomo nella sua testa:
Prima dici che non ti piace
chi fa il geloso e poi vuoi che lo diventi.)

-Sono andata a letto con lui
perchè tu non ci sei mai.
(Risposta dell'uomo nella sua testa:
Non ci sono mai perchè ti metto le corna prima che me le mettessi tu a me.)

-Ti amo troppo, per questo
dobbiamo stare lontani.
(Risposta dell'uomo nella sua testa:
Ma che ca.z.zo significa?!
Se mi ami perchè "dobbiamo"
stare lontani?)

-Voglio una pausa di riflessione,
dammi tempo per pensare..
 per chiarirmi le idee su di te.
(Risposta dell'uomo nella sua testa:
La pausa di riflessione è soltanto una pausa prima della rottura definitiva.)

Gli uomini quando lasciano una donna:

-Ciao.


Io quel "Ciao" detto così, come se nulla fosse,
me lo ricordo ancora come se fosse stato oggi, neanche ieri...
Non sai quante volte avrei voluto che ritornassi e mi ridicessi quel "Ciao".


Spero che nessun uomo o donna si offenda
per quello che ho scritto in questo post.
Questo è soltanto un esempio delle frasi più banali
che ho sentito e alcune anche dette.

Dedicato a Massimo.

Ciao.

 
 
 

J.Péladan

Post n°63 pubblicato il 03 Marzo 2014 da MaRyAnGeLuCrY

La sua sfrontatezza viene immediatamente rivelata,
a meno che non sia nata
nell'ambito di un'alta
classe sociale e che
l'educazione non l'abbia
fornita di una potente
capacità di dissimulazione.

La si incontra a tutte
le gradazioni della galanteria professionale
che è il suo vero destino.

Cortigiana per vocazione,
sa risvegliare i sensi
e identificarsi in essi,
con un'arte prodigiosa.

Ella chiama il fango
che si nasconde
nell'uomo e l'incatena
attraverso un sapiente
 uso della lussuria.


E' lei che si ama
fino ad uccidersi e
che si disprezza
fino all'omicidio...


 
 
 

Le persone al cinema..

Post n°62 pubblicato il 02 Marzo 2014 da MaRyAnGeLuCrY


Le persone al cinema lasciano
una parte di loro in quella sala.
E tu le vedi mentre sei seduto
nel tuo posto e in quella fila...
Accanto a te, sulla destra e poco distante,
una coppia che si bacia,
avanti a te un vecchio calvo e solo,
sulla sinistra due signore, forse madre e figlia..

E mi chiedo come non si faccia
ad accorgersi di come sono e
di come cambiano le persone nella sala.
Se sono l'unica a vedere come ci si spaventa
(alcuni anche che saltano
letteralmente dalla sedia)
per una scena horror,
come si ride per una battuta (alcuni che ridono
a scoppio ritardato,
quando ormai la battuta è già finita e
le risate di tutti sono cessate),
come si piange per una scena triste
(alcuni nascondendosi dietro il braccio piegato o
asciugando una lacrima facendo finta di
grattarsi sotto l'occhio)..

E in quel momento, in quiei piccoli momenti dove
le persone fanno uscire una parte di loro,
non sono più interessata al film sul grande schermo,
ma sono concentrata sulle persone che mi circondano.
Mi sembra di entrare in intimità con quelle persone.
Come se condividere un film fosse qualcosa di intimo...
Beh per me lo è.

 
 
 

Film Faust

Post n°61 pubblicato il 01 Marzo 2014 da MaRyAnGeLuCrY

 

 

 

 

 

 













M-  E' un bel salto..
ma finirà presto,
un momento sospeso
nell'eternità e poi la fine.

James-  Non mi importa niente.

M-  Le persone si suicidano
per un motivo..

James-  Suicidio...
vita, morte,
amore, odio
piacere e pena..
La stessa cosa.

M-  Forse c'è una ragione
per tutto quello che succede..

James-  Niente paradiso,
niente inferno, ne bene e
ne male, Dio non esiste e
la vita è un incubo...
Non credo a niente.

M-   Perchè ti disperi?
Perchè non fai quello
che ti va di fare?

 

 
 
 

La mano di Fatima e la sua leggenda..

Post n°60 pubblicato il 22 Gennaio 2014 da MaRyAnGeLuCrY


























Questo amuleto è di origine
ebraica e mussulmana..
è considerato una potente protezione contro le
malvagità, il malocchio,
la gelosia e i cattivi pensieri,
nel territorio del nord Africa
e in una buona parte del
Medio Oriente..

Ma sempre di più viene
usato anche qui in Italia
per la sua leggenda..


La leggenda racconta
che una sera Fatima
stava preparando la cena
e quando vide rientrare
il marito, di cui era
perdutamente innamorata,
con una concubina
(per via della religione islamica,
che permette all'uomo di sopportare...ehm..
sposare e avere più mogli)
Fatima non si accorge
di aver lasciato cadere
il cucchiaio di legno con
cui stava cuocendo e
continuò a mescolare la
cena con la mano,
senza sentire dolore,
poichè il dolore che
provava nel cuore era
più forte di quello fisico...

Quando il marito
arrivò in cucina
trovandola in quello stato
le chiese cosa stesse
facendo e solo in quel
momento lei si accorse
della bruciatura e del forte
dolore alla mano.
Il marito si prese
cura di lei ma poi disse
che quella notte l'avrebbe
passata con la nuova sposa..

Fatima accettò la volontà
del marito, ma quando
il marito si recò nella
stanca della nuova moglie,
Fatima gli osservava da
una fessura tra le assi di
legno..
Si dice, che quando vide
il marito baciare la
nuova moglie, una lacrima
le uscì e questa lacrima
si posò sulla spalla del
marito, facendogli capire
l'amore che provava per lui e
convincendolo a
rinunciare alla nuova moglie.

Le donne che lo indossano,
infatti, riceveranno il dono
della pazienza,
che porterà loro gioia,
fortuna e ricchezza.

Questo amuleto ha la
forma di una mano
(per via della bruciatura
di Fatima) anche se invece che
rappresentare una vera e
propria mano (si vedono infatti
solo tre dita) rappresenta d
i più la forma di una goccia
(la goccia della lacrima
caduta dagli occhi di
Fatima) e c'è quell'occhio
che osserva, per alcuni è
il significato che Dio
vede tutto, altri lo
definiscono l'occhio di
Fatima che spiava la
nuova moglie e il marito.

 
 
 

Daniel Santacruz - A donde va el amor?

Post n°59 pubblicato il 19 Gennaio 2014 da MaRyAnGeLuCrY


Il tuo sguardo è vuoto,
il tuo sorriso indifferente..
Nel tuo petto non c'è più l'amore
è andato via semplicemente..
Si è spenta la fantasia,
le tue parole sono così assenti,
ti ripetono in silenzio
che ormai non sono più nella tua mente.

Prima di andartene
voglio che mi dica come devo fare
per strapparti dalla mia vita?
voglio che mi mostri la via nascosta
dove un giorno i sogni sono scappati.

Dimmi dove va l'amore?
Perchè rimane il dolore
aggrappato al cuore di chi più ama..?
Solamente dimmi, dimmi dove va l'amore?

Dimmi dove va l'amore?
Perchè cambia il colore
dei baci che fuggono improvvisamente..?
Solamente dimmi, dimmi dove va l'amore?

Quelle labbra che mi evitano,
che mi dimenticano, che mi fanno male..
Solo ricordarle mi ferisce
e mi torturano lentamente..
Mi sembra impossibile
che ti perdo tra la gente
che non starai più con me.

Prima di andartene
voglio che mi dici   
come devo fare per strapparti dalla mia vita?
Voglio che mi mostri la via nascosta
dove un giorno i sogni sono scappati... 


Dimmi dove va l'amore? 
Perché rimane il dolore   
aggrappato al cuore di chi più ama...?  
Solamente dimmi dimmi dove va l'amore?
  
Dimmi dove va l'amore?  
Perché cambia il colore   
dei baci che fuggono improvvisamente...?  
Solamente dimmi   
Dimmi dove va l'amore?  
Dove va l'amore..?

 
 
 

Truffatori...

Post n°58 pubblicato il 19 Gennaio 2014 da MaRyAnGeLuCrY

Uno sconosciuto si presenta alla porta, dicendo che deve consegnare un pacco..
Perchè non credergli?
Nessuno si aspetta che una giornata normale si tramuti in un incubo...
Ma se avessi detto al citofono che venivo a leggere il contatore sarebbe stato lo stesso, mi avresti fatto entrare.
La gente lo fa, non ci trova nulla di male.

Qualche anno fa una donna ricevette la telefonata di un uomo, che disse di voler parlare alla sua coinquilina.
Lei rispose che non c'era, che era andata a fare visita ai genitori e poi avrebbe partecipato a un convegno televisivo di tre giorni.
Il tizio al telefono disse che era un vero peccato, che si tratteneva in città solo per pochi giorni e sosteneva che la ragazza assente era una sua vecchia amica che voleva  invitare a cena.
La coinquilina della ragazza assente si mise un po' a chiacchierare con il tizio, per qualche minuto.
Lui chiese notizie dei genitori della ragazza assente, se il padre si era rimesso in salute, se la carriera della ragazza alla stazione televisiva andava bene..
Poi invitò la ragazza a cena, visto che non era molto pratico della città
Lei andò a cena con lui, sembrava simpatico...
Trascorsero una serata magnifica, lui era spiritoso e di buona compagnia.. 
Alla fine accompagno lei a casa e lei lo invitò a entrare per un bicchierino..
Dopo aver chiacchierato un altro pò e aver bevuto l'uomo se ne andò..
Prima di uscire dalla porta, senza girarsi l'uomo disse:
"
Grazie per la bella serata, ma sei una sciocca. Una sciocca ma fortunata. Non conosco la tua coinquilina, non l'ho neanche mai vista. Ho preso il numero a caso sulla guida telefonica. La telefonata a te era il quinto tentativo."

Lei era stata davvero fortunata.. Il tizio non era al corrente di nulla..
Era stata la ragazza a fornigli tutte le informazioni.

La coinquilina va a trovare i genitori, al plurale, quindi il tizio sa che sono ancora entrambi vivi.
Se parli di una persona, si presume che tu la conosca.

Porta ancora i capelli lunghi?
Domanda al 50%.
Se la risposta è "si" sembra che tu la conosca..
Se la risposta è "no" la conoscevi prima che si tagliasse i capelli.

Il tizio chiede se il padre si sia ripreso, un mucchio di gente si ammala..

Alcuni particolari del genere dà, in effetti, l'impressione che tu conosca davvero la persona.. O la sua famiglia.

Tutti i truffatori conoscono questa tecnica.
Ascolti, prendi informazioni e poi te ne servi.

 
 
 
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INFO


Un blog di: MaRyAnGeLuCrY
Data di creazione: 12/12/2013
 
 

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