Nell'Infinito

Mmmhhh... E' vero ma, secondo me, ci vuole il coraggio della consapevolezza dei "perché" per distogliere l'attenzione dal dolore che colpisce l'Anima, non è facile analizzare i suoi meccanismi (intendo quelli dell'Anima). Dare "importanza" è uguale a dare "nutrimento", nel bene o nel male. Il delicato equilibrio dell'Essere viene inquinato sin da bambini ad opera degli adulti e dell'ambiente circostante. Gli adulti e, soprattutto, gli educatori sono preparati a far scoprire ai bambini cosa è l'Amore, dove si cela, cosa è capace di fare?... Quanto siamo lontani dall'Amore?... Non si può dire ad una persona "stai male? ok, non pensarci, distraiti e vedrai che il dolore scomparirà" si potrebbe fomentare nella persona la superficialità, l'incomprensione degli eventi nonché la testardaggine... Si ha sempre bisogno di elaborare il dolore prima di riuscire a distogliere l'attenzione dallo stesso.

Il dolore aiuta a maturare ... ok ... ma indulgere girando a vuoto è inutile ... la consapevolezza aiuta ma chi non ce l'ha ha bisogno di qualcuno che lo aiuti ad uscirne ... condivido quel che dici ... ed aggiungo che ogni malato reagisce diversamente alla stessa malattia perciò occorre sempre grande capacità psicologica e opportunità nella scelta dei modi e dei tempi per ottenere risultati apprezzabili ... nulla di semplicistico deve esserci naturalmente ma nemmeno permettere che si viva il dolore con disperazione ... ho ritenuto questa citazione molto rispondente alla verità ... ti abbraccio ...