diario di bordo

the end

come tutti i sogni le sfumature tendono a disperdersi e a perdere importanza....questo diario di bordo me lo porto con me, dentro di me non lo voglio piu condividere con i giochetti del vento.  aria fresca intorno a me e voglia di dedicare le mie energie e i miei sorrisi a me stessa e alle persone che davvero ci metyono del loro nell interagire con me. sono stufa di "fantocci" disposti solo a "cibarsi" della mia originalita', del mio essere trasparente ed esuberante.  arrivederci a te, un breve ringraziamento per avermi seguita alla tua "giusta"  distanza... amica della settinana ma non abbastanza speciale per quel piccolo "oltre" che sai bene non ha mai voluto invadere la tua sfera privata...non ho piu' bisogno delle tue attenzioni, ho amici...un sorriso che contagia...non ho bisogno di ali posticce per spiccare il volo ne tsnto meno do nascondermi qui per ingannare il tempo e non solo. .....

carta...

sono incappata in un castello di carte,pieno di donne con un solo re...ho avuto paura e tentennato nell' espormi al gioco...non amo le maschere e chi si nasconde dietro "nomi fasulli"...ma io sono diversa da tutte queste regine che si credono le migliori. ho vinto i miei timori e ora so di aver lasciato un sehno indelebile nel re...ma ora devo pensare a me,alla mia felicita'. forse mi adagio e come tutti mi soffermo e percorro la via piu semplice ma ho una testolina pensante che non ha tregua...sento che prima o poi questo fragile castello crollera' e io saro' gia' lontana  brindando alla mia liberta' tra le onde del mare. ti lascio percorrere i tuoi stretti e pericolanti corridoi alla ricerca di sporadiche emozioni che riuscirai a contenere..io sono in fiume in piena che mai si plachera'  e tu sei vento...mi accompagni ma non sai darti sosta...non siamo fatti per stare a lungo insieme...a meno che tu non mi stringa a te 

un sorriso...

una frase mi martella il cervelletto...se ho il tuo sorriso ho tutto di te

non pensavo che tutto il mio essere girasse attorno a li,che mi si potesse inquadrare in un grande-piccolo particolare di due labbra proiettate all´orizzonte in senso verticale

sono tutta racchiusa li....no no,io so di essere ben altro...non limitatemi in questa leggera gabbietta che puó trasformarsi in un istante in una smorfia pagliaccesca

"io sono infinito quando con il mio sorriso conquisto il mondo,quando con la mia follia prevalico le paure. Io sono infinito quando so che poter essere me stesso é la scelta migliore"

il punto é che ho sorriso veramente solo con te.....

logica della preda e del predatore...

L'uomo:predatore
La donna:Preda

non pensate che sarebbe giusto rivalutare questi antiquati termini....

anche perché ora come ora....é sempre la donna a decidere quale sará il suo predatore

é molto piú accattivante il gioco che si instaura tra una seduttrice e un predatore,allora si che tutto puó prendere forma...che le carte in tavola sono paritarie. Il "volere" é di entrambi e si ci si gioca davvero tutto ad armi pari

alle volte si rimane impigliati in quelle che si definiscono "trappole sentimentali" dove la beffa peggiore viene vista come l´essere relegato ad un solo personaggio nel ruolo che ti veste meglio: da passiva che si lascia sedurre....e catturare

ma ognuno di noi é in grado di recitare altri parti,di generare altri copioni...perché fossilizzarsi sempre su quel ruolo...

perché una donna (o uomo che sia) dovrebbe appiattirsi sul copione amoroso e sentimentale che piú l´ha premiata e ne diviene pian piano prigioniera?

ben vengano le differenti modalitá di relazionarsi con l´altro sesso per ridurre la staticitá e anche....i capovolgimenti di se stessi,in rimettersi in gioco e il trascrivere un altro copione (stavolta a due ma con un altro attore)

Tu sei l´eccezione che conferma la ReGoLa!

e io sono la tua eccezione....

etichetta....n. 3