A.C.MILAN.fanstutto o quasi del Milan |
L'INVITO DI DINHO — Ibra ha anche rivelato un retroscena del trofeo Gamper, che si è disputato a Barcellona mercoledì scorso, quando la trattativa per il trasferimento dell'esate era appena iniziata. In quella occasione Ronaldinho gli ha stretto la mano e gli ha detto "è pronto il volo per il Milano".
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Post n°31 pubblicato il 29 Ottobre 2010 da viva_il_milan
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Post n°30 pubblicato il 20 Ottobre 2010 da viva_il_milan
20 ottobre 2010 - Il Milan ha fatto rientro alla Malpensa nel primo pomeriggio da Madrid dopo la sconfitta di Champions contro il Real. Allegri ha concesso una giornata di riposo. La squadra si ritroverà domani mattina a Milanello per iniziare la preparazione, in vista del posticipo di lunedì contro il Napoli al San Paolo. Da verificare le condizioni di Thiago Silva e Abbiati, assenti al Santiago Bernabeu. |
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Post n°29 pubblicato il 18 Ottobre 2010 da viva_il_milan
17 ottobre 2010 - Massimiliano Allegri, per la sfida di Champions League contro il Real Madrid - in programma martedì al Bernabeu - ha convocato Thiago Silva, uscito ieri sera, nella ripresa della gara con il Chievo, a causa di un fastidio alla caviglia. Convocato regolarmente anche Abbiati, malgrado un risentimento all'adduttore destro lamentato contri i veronesi. Nel dettaglio, Allegri ha inserito nella lista per l'incontro di Champions in Spagna, i portieri Abbiati, Amelia e Roma; i difensori Antonini, Bonera, Nesta, Papastathopoulos, Thiago Silva, Zambrotta e Yepes; i centrocampisti Abate, Boateng, Flamini, Gattuso, Pirlo, Seedorf, e Strasser e gli attaccanti Ibrahimovic, Inzaghi, Pato, Robinho, Ronaldinho. Indisponibili Ambrosini e Jankulovski, non convocato Oddo. La lista è stata diramata dalla società rossonera al termine dell'allenamento mattutino a Milanello cui ha preso parte anche Thiago Silva. Nella serata di ieri, i medici del Milan avevano ipotizzato, per il brasiliano, una possibile distorsione alla caviglia con una botta al perone escludendo ripercussioni sui legamenti. Sull'erba di Carnago - e sotto gli occhi del c.t. del Brasile Menezes, in Lombardia per controllare i suoi nazionali e valutare il possibile ritorno nella Selecao di Ronaldinho - i calciatori si sono divisi in due gruppi, lavoro all'interno della palestra per quelli schierati come titolari contro il Chievo hanno svolto l'intera seduta all'interno della palestra, lavoro atletico per gli altri. Tra i singoli Robinho e Abate hanno svolto scatti in salita mentre Inzaghi e Papastathopoulos hanno corso sul perimetro del campo centrale. Dopo la parte atletica, il gruppo si è trasferito sul campo esterno per sostenere una partitella a metà campo. |
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Post n°28 pubblicato il 13 Ottobre 2010 da viva_il_milan
12 ottobre 2010 - Seduta pomeridiana a Milanello in vista del Chevo (sabato alle 18 a San Siro). Ancora assenti i dieci nazionali, che rientreranno domani. Dopo il riscaldamento a secco tra gli ostacoli e i birilli, a seguire stretching. L'allenamento è poi proseguito con la squadra divisa in due gruppi impegnati in un lavoro dedicato alla rapidità: una serie di sfide con dribbling uno contro uno su tre postazioni differenti. La seduta è poi proseguita con una partitella su una metà del campo nove contro nove. In conclusione di allenamento i giocatori hanno provato una serie di cross dalle fasce e di conclusioni a rete. Ambrosini ha lavorato a parte. |
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Post n°27 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da viva_il_milan
10 ottobre 2010 - Oggi la squadra gode di un giorno di riposo, concesso da Allegri. Gli allenamenti in vista dell'anticipo di sabato alle 18.00, contro il Chievo, riprenderanno domani pomeriggio, ancora senza nazionali. Gasport
STATS
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La società viene fondata nel 1899 con il nome di Milan Cricket and Football Club, e la prima sede ufficiale designata è la Fiaschetteria Toscana di Via Berchet. Il primo presidente è Mr Edwards, cui si affianca Herbert Kilpin a cui si deve la scelta dei colori sociali. Nel 1901 arriva già il primo scudetto, cui seguono i bis nel 1906 e 1907. Negli anni Quaranta la squadra prende la definitiva denominazione di AC Milan, ma è negli anni Cinquanta che il Club rossonero torna davvero vincente grazie all’ingaggio di nomi come Liedholm, Gren e Nordahl, il famoso trio svedese. Nel decennio successivo arrivano altre due affermazioni, che portano firme illustri come quelle di Schiaffino e di Altafini, di Rivera, e quella del mitico allenatore Nereo Rocco. Anche a livello internazionale arrivano i grandi successi, come quello datato 22 Maggio 1963, quando il Milan riesce a conquistare la sua prima Coppa dei Campioni, nell"indimenticabile finale giocata a Wembley contro il Benfica. Sono anche gli anni di Rivera, che col tempo diventa leader indiscusso e bandiera della squadra, che porterà alla conquista del decimo scudetto, quello della "stella". Gli anni Settanta e Ottanta sono meno brillanti dal punto di vista dei risultati. La svolta giunge nel 1986, quando la proprietà è acquisita da Silvio Berlusconi, che nei successivi venti anni costruirà un Milan tra i più vincenti della storia del calcio. C’è il ciclo di Sacchi, l’arrivo di Gullit, Rijkaard e Van Basten, i successi in campo nazionale ed internazionale, e poi l’avvento di Capello che continua dove il predecessore aveva lasciato, portando il Milan sul tetto del mondo. A dare continuità alla recente storia vincente del Milan ci pensano poi Zaccheroni, che conquista il tricolore al primo anno, e poi Ancelotti, capace di conquistare due Champions League, uno scudetto, una Coppa Italia, due Supercoppe Europee, una Supercoppa Italiana e una FIFA Club World Cup
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