Creato da Mr_Doberman il 01/02/2009

Il salotto

di Mr. Doberman

 

TVB

Post n°138 pubblicato il 04 Novembre 2012 da Mr_Doberman

Credo di avere un grosso problema che mi porto dietro da una vita intera: non riesco a far capire quanto bene voglio alle persone a cui tengo davvvero. E non è una cosa da poco.
Generalmente non riesco nemmeno a pronunciare le parole "ti voglio bene" ma ultimamente mi sto sforzando perchè c'è una persona a cui tengo veramente tanto e vorrei che questa persona sappia che per me non è una persona qualsiasi, ma una persona importante alla quale tengo molto e per la quale mi sono sforzato di dirle in tutti i modi quel fatidico "ti voglio bene".
Purtroppo nonostante i miei sforzi sembra che il mio "ti voglio bene" venga recepito con superficialità, come se le mie non fossero parole sincere. Spesso quando le dico "ti voglio bene" in risposta ricevo un sorriso come di scherno, come a dire - ma và che non ci credo - . Forse questa è la mia giusta punizione per non aver saputo dire troppe volte quanto bene voglio a qualcuno, per non aver saputo dire "ti voglio bene" a chi aveva il desiderio e forse il bisogno di sentirselo dire.
Però adesso voglio che questa persona capisse veramente il bene che le voglio, ma non so come fare, non so come esprimere ciò che veramente provo per lei, ho bisogno che mi creda, ho bisogno che una volta tanto ciò che ho dentro possa essere visto da qualcun'altro, ne ho bisogno ma non mi riesce...

T.V.B.


 
 
 

I'm a dreamer

Post n°137 pubblicato il 26 Settembre 2012 da Mr_Doberman

You may say I'm a dreamer 
But I'm not the only one 
I hope someday you'll join us...

J. Lennon

 
 
 

Volti

Post n°136 pubblicato il 21 Settembre 2012 da Mr_Doberman

È finita,  si torna a casa.
La valigia è sul letto di una camera d'albergo con le pareti rosa scuro, gli abiti e i regali da sistemare all'interno di essa in un complicato gioco di incastri, la musica e la voce di Vasco Rossi che esce dalla piccola cassa dell'ipad e la mia mente che pensa a questi giorni passa ti lontano da casa.Come per ogni esperienza che si conclude porti via con te un bagaglio di emozioni, sensazioni e ricordi da sistemare in un angolo della tua memoria pronti ad essere recuperati all'occorrenza. Questa volta porto via con me dei volti, catturati anche con la mia reflex ad integrazione di ciò che rimarrà nella mia memoria. Volti scuri, volti spaventati, tristi, arrabbiati, volti rigati di lacrime e volti felici per avercela fatta, volti segnati da una vita difficile e da esperienze terribili, volti sorridenti con gli occhi brillanti per qualche minuto di spensieratezza che ho saputo regalare loro e che loro hanno saputo regalare a me, volti che non vedrò mai più ma dei quali conserverò anche quel mezzo sorriso che mi hanno concesso.
E poi ci sono i volti di nuove persone conosciute per lavoro, nuovi e vecchi amici con i quali ho condiviso i momenti duri e i momenti di relax.
Ma forse i volti che più mi rimarranno dentro sono quei volti che non hanno più un volto, sfigurati e irriconoscibili, con la loro identità lasciata in fondo al mare tra le onde di acqua salata.

La valigia è pronta, è entrato tutto all'interno, sono pronto ad andar via...

 

 
 
 

La legge delle piccole cose

Post n°135 pubblicato il 17 Settembre 2012 da Mr_Doberman

A volte serve davvero ben poco per cambiare in meglio una giornata, basta poco, a volte anche pochissimo e l'umore sembra avere un sussulto in avanti e ciò che prima ti sembra di un grigiore assoluto e impenetrabile d'un tratto sembra poter assumere tutte le tonalità e le sfumature di un arcobaleno.È la legge delle piccole cose, così la chiamo io.Basta un episodio, una parola letta, una frase ascoltata, un sorriso catturato con gli occhi, uno sfiorarsi, un abbraccio, uno squillo del telefono,basta davvero poco.Poi rientri tra le tue quattro mura e avverti che quei colori che hanno reso vivida quei momenti appena passati, sembrano appassirsi e sfumare nel grigiore di prima. E tu fai di tutto per respingere l'attacco e mantenere più a lungo possibile il colore che ti ha scaldato l'anima. Chiudi gli occhi e pensi a quel sole in faccia che avevi fino a poco tempo prima, al vento tra i capelli e all'aria fresca che ti scivola addosso e rimani così, con gli occhi chiusi più a lungo che puoi...

 

 
 
 

La luna sul mare

Post n°133 pubblicato il 08 Settembre 2012 da Mr_Doberman
 
Tag: luna, mare

Notte di veglia sulla costa frastagliata. La luna ridotta ad un'unghia sottile e luminosissima contornata da una rosa di stelle si specchiava, novella narciso, su mare che complice creava piccoli specchi rifrangenti. Un velo di romanticismo di passa per la mente, ma la realta, bruta e invidiosa della sfrontatezza della luna, è tutt'altra cosa...

 
 
 

mal d'animo

Post n°132 pubblicato il 06 Settembre 2012 da Mr_Doberman
 
Tag: Lei

Quanto male fa sentirsi dire "Scusa, sto troppo male". Sentire di voler fare qualcosa per lei, anche l'impossibile, ma sai che non ti è possibile perchè non vuole il tuo aiuto... Non so a questo punto chi tra me e lei sta più male. Ho solo voglia di starti vicino, di farti sapere che sono una persona che ti vuole bene, che vuole farti star bene, non voglio altro. Non chiedo altro, voglio solo volerti bene.

La mia mano sarà sempre vicino a te, afferrala!

 
 
 

ancora un'altra volta

Post n°131 pubblicato il 05 Settembre 2012 da Mr_Doberman
 
Tag: Lei

Eccomi, ancora una volta a scrivere parola dietro parola in questo spazio, mio, privato e di tutti. Come se fosse un piccolo e segreto confessionale dove poter sfogare i miei cupi sentimenti, mi ritrovo in questo strano luogo dove le pagine su cui scrivere non hanno materia, in un momento triste. 

Si è proprio così, sono triste ed avrei voglia di uscire fuori da questo alone grigio. Vorrei che il mondo che mi circonda possa tornare a colori, colori vividi e splendenti. Ma la tavoloccia con quei colori la porta con se una donna, una donna speciale nella sua complessità, e non ha nessuna voglia di condividerla con, quei colori vividi sono per qualcun'altro. E a me non resta che ingoiare bocconi amari che si fermano in quel nodo che si forma in un posto indefinito tra gola e stomaco e che lambisce il cuore.

E non riesco a starle lontano, non riesco a tenerla lontana, perchè nonostante tutto il mio sentimento per lei è troppo forte, anche se non vorrei fosse così. Sto qui, col mio alone di tristezza mal celata ad aspettare qualcosa che non arriverà mai, ma l'attesa stessa forse è la cosa di cui mi nutro e mi accontento...

 
 
 

. e basta

Post n°130 pubblicato il 20 Giugno 2011 da Mr_Doberman

Dover dare l'apparenza che tutto vada bene, forzandoti di dare un'espressione serena al tuo aspetto, dispensando parole calme e sorrisi quando invece hai tutt'altro dentro, è terribile.
Dentro il fuoco nero sta divorando il mio umore.
Il buio incontrollabile è tornato, pensavo di aver trovato la cura e invece sto di nuovo male...

 
 
 

Si cambia...

Post n°129 pubblicato il 08 Giugno 2011 da Mr_Doberman

E' tempo di cambiamenti sul fronte lavorativo, cambio tipologia di lavoro. Un cambiamento che auspicavo ormai da tempo perchè il tempo con la sua lenta cadenza aveva logorato anche la mia sopportazione. Intollerante con il lavoro, superiori e colleghi, e pensare che fino a qualche anno fa il mio precedente incarico era ciò che preferivo fare da tanto tempo, ciò che avevo cominciato a fare con piacere e tanta voglia di lavorare. Poi il tempo e non solo lui hanno incrinato il rapporto idilliaco con il mio impiego preferito.
Ed ora mi trovo a cambiare ufficio, tipologia di lavoro, colleghi, ritmi di vita e chi più ne ha più ne metta.
Contento e soddisfatto ieri per il mio "cambio", tant'è che il dirigente mi dice "Finalmente ti vedo felice...". Ma anche tanti timori
e forse anche un pizzico di ansia per ciò che è nuovo e per ciò che di bello lascio nel mio vecchio posto. Non riesco proprio a godere fino in fondo per le novità che mi riguardano, c'è sempre quell'ignoto da affrontare un un pò mi rattrista.

Ed ora spero anche in un altro cambiamento, stavolta sul piano "relazionale", spero che gli scambi interpersonali finora intrattenuti con qualcuno sia finalmente ad una svolta come sul fronte lavorativo.
Saranno forse troppi cambi concentrati in un limitato spazio temporale?

 
 
 

Sfiorire

Post n°128 pubblicato il 27 Maggio 2011 da Mr_Doberman

 

Osservare il fiore di un'orchidea appassito, richiuso su se stesso e ancora attaccato debolmente al fusto della pianta, è come veder sfumare un sogno.

Per fortuna le piante rifiorisco e noi continuiamo a sognare. Si dice che i sogni hanno una loro causa, una loro spiegazione, e se è così mi chiedo cosa ci sia dietro al mio. Forse la risposta già c'è, ma la vera domanda è se la causa del sogno è una cosa a me favorevole o è solo l'ennesima illusione pronta a svanire sul più bello, come un fiore in piena fioritura.

 
 
 
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L'ANGOLO DELLA MUSICA

 

Non c'è montagna più alta
di quella che non scalerò

Non c'è scommessa più persa
di quella che non giocherò

 

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Di colpo ti rendi conto che, per quanto importanti e viscerali, certi ricordi sono e restano ricordi.

 

 
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