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Post n°3 pubblicato il 06 Gennaio 2015 da mylife2015
Era l'anno 1987 vacanze di natale, mio padre prese quella che sembrava una banale influenza, ma dopo pochi giorni ci accorgemmo che non era così. Io all'epoca avevo solo 12 anni e di certo troppo piccola per capire subito la gravità della situazione, ma quei momenti sono ancora impressi nella mia mente. Ho l'immagine di mia madre che prepara il pranzo in cucina e mi dice: "amore? Vai in camera guarda se papà si è svegliato" io vado subito entro nella camera dei miei genitori e vedo mio padre sveglio nel lettone che fissa il soffitto, io ingenuamente salto sul lettone "papà sei sveglio, mamma sta preparando il pranzo" lui mi guarda e mi dice "hai comprato i chiodi?" Ed io "quali chiodi papà?" e con un tono un po' arrabbiato disse "i chiodi si...devo attaccare il quadro". Oggi è tutto così chiaro ma una bambina non poteva capire cosa stesse accadendo. Io tornai serenamente in cucina e guardando mamma le chiesi "mamma hai comprato i chiodi?" "Che chiodi?" "Papà mi ha chiesto se abbiamo comprato i chiodi per appendere il quadro" oggi mi rendo conto di quello che ha potuto provare mia madre, mi ricordo i suoi occhioni blu spalancati, in silenzio per pochi istanti e poi "a si amore ho chiesto a Claudio il nostro vicino di comprarli, vai a casa sua e spiegagli tutto". Avrei voluto avere all'epoca l'età che ho oggi, per capire cosa stava accadendo, mio padre aveva iniziato a vaneggiare sparlava senza alcun senso logico. Io scesi le scale suonai e raccontai tutto al nostro vicino e lui con lo stesso sguardo di mia madre, con lo stesso sguardo di chi aveva capito che c'era qualcosa che non andava, disse "si si è tutto apposto andiamo su ci penso io"... |
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Post n°2 pubblicato il 05 Gennaio 2015 da mylife2015
I miei ricordi di quando ero una bambina sono tra i più felici, perché ho avuto la fortuna di nascere e crescere in una famiglia piena di amore. In un infanzia dove la maggior parte dei miei amici avevano genitori separati io avevo la fortuna di averne due che si amavano come il primo giorno, con il bacio della buonanotte e del buongiorno, che si tenevano per mano, che ogni cosa veniva fatta insieme. Un amore difficile da trovare ma bellissimo da veder vivere. Mi ricordo che chiunque li conosceva non poteva fare a meno di dire che coppia fantastica fossero. Erano due pazzi, mi ricordo le feste di carnevale con i lori amici io ero solo una bambina e loro lo erano più di me...si sono mascherati nei modi più assurdi con abiti rigorosamente cuciti da mia madre, vestiti dà bebè da cavernicoli da sceicchi ma il più esilarante fu mio padre vestito da cicciolina considerando che aveva due baffoni enormi. Sono stati l'esempio perfetto di come vivere bene la vita è di come divertirsi, sempre. Le difficoltà ci sono state e anche molte ma il loro sorriso era sempre più forte per sconfiggere qualunque situazione. Mi hanno insegnato sempre a vivere nel modo giusto ma senza obblighi. La mia infanzia? Me la ricordo felice e spensierata fin quando la prima tragedia colpì la mia famiglia....una malattia colpì mio padre... |
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Post n°1 pubblicato il 05 Gennaio 2015 da mylife2015
Ed eccomi qua a fare il punto della mia vita e a ripercorrere i miei primi 40 anni... Tutto ebbe inizio 40 anni fa, ormai mancano pochi giorni, l'8 gennaio del 75 nasceva una bambina tra l'amore della sua mamma del suo papà e del suo fratellino. Ci penso spesso e penso a quanto sarebbe bello poter ricordare quel momento, quel l'esatto istante in cui i miei occhi hanno incontrato quelli della mia adorata mamma e del mio amato papà. Questo blog servirà proprio a questo a ripercorrere la mia vita i miei affetti e a ricordare sia le cose belle sia quelle meno belle ma soprattutto a non dimenticare le persone che non ci sono più, gli attimi di vita che mi hanno riempito di gioia e i momenti più tristi e difficili che ho dovuto affrontare...ma che comunque sono serviti per rendermi la donna che sono oggi.
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