PAROLE NEL VENTO

CIAO! SONO QUI PER PARLARE CON VOI..PER SCAMBIARCI IDEE..PENSIERI...SOGNI...

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: NUVOLA.41
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 59
Prov: RM
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

 

« elucubrazioni celebraliMessaggio #20 »

Sognando Agropoli: il raduno

Post n°19 pubblicato il 19 Maggio 2008 da NUVOLA.41

Cari amici...non spaventatevi..non sono un fantasma ..sono io e dopo lungo tempo sono tornata a pasticciare su questo mio blog..

Sono tornata in tutti i sensi perchè sono appena stata ad un evento incredibile..eccezionale. Sono stata al raduno di A.S.I.Mov. ad Agropoli.

Ma che cos'è A.S.I.Mov.?

Svelo subito il segreto anche se le poche parole che dirò adesso non basteranno di certo a farvi capire pienamente il suo profondo significato.

A.S.I.Mov. è un'associazione appena fondata. E' un'associazione di scrittori e aspiranti scrittori. E' in Movimento perchè siamo sparsi in tutta Italia.

L'artefice di questa nascita è Stefano Chiesi Mazzanti.

Per il momento siamo 25 soci, ma speriamo di incontrare molti altri aspiranti scrittori che vorranno fare questo cammino insieme a noi.

Abbiamo un sito bellissimo ed un Forum dove possiamo incontrarci in qualsiasi momento. Vi invito ad andarlo a visitare ..basta cliccare qui www.scrivereinmovimento.org  Voglio ringraziare tanto Eleonora, alias Occhidadonna, che ci ha regalato questo luogo virtuale dove incontrarci, parlare, scrivere , sognare insieme.

A.S.I.Mov è giovane e molte cose bollono in pentola, molti sono i progetti che tutti insieme vogliamo portare avanti.

Per il momento non vi dico altro, ma tornerò alla carica prestissimo. Lo giuro!

Vi lascio adesso ad una mia piccola impressione sul raduno che abbiamo appena fatto ad Agropoli, e si perchè non solo ci incontriamo nel forum, ma ci incontriamo anche davvero e siamo già al 3° raduno...

SOGNANDO AGROPOLI: IL RADUNO

Sono seduta sul balcone della mia casa, la mente un po’ confusa, direi quasi offuscata come se ci fosse una nuvola ad incorniciarmi la testa. E’ lunedì mattina, mi sono appena svegliata e, ancora non sono certa di ciò che è stato, non ho ancora messo bene a fuoco il sogno di questa notte. Cerco perciò di scriverlo come consigliano gli psicoterapeuti.

E’ come se avessi risposto ad un appello. Qualcuno o qualcosa di ancora non ben definito mi chiamava, mi esortava. Dovevo partire, recarmi in un luogo ove il mistero si sarebbe svelato. E così ho fatto, ma non da sola. Due baldi giovani, o per meglio dire un uomo in erba ed un altro già mietuto, mi hanno accompagnato.

Ricordo la macchina, una strada lunga e trafficata, il cielo bianco abbacinante e il caldo. Seguo una direzione istintivamente, non mi è nota, ma è il cuore che mi istrada. Poi. Improvvisamente i miei occhi si riempiono d’azzurro: un mare splendido è davanti a me. E’ vicinissimo, lo posso quasi toccare. Scendo dall’auto ed entro in un albergo insieme ai miei compagni. Dalla mia stanza potrei quasi tuffarmi nel turchese marino. Alla mia sinistra si estende un villaggio che ho poi saputo essere chiamato Agropoli.

La mia mente sembra quasi svegliarsi. Questo nome non mi è nuovo, mi ricorda qualcosa, ma non mi sovviene ancora nulla. Lascio stare e non ci penso più. Vado avanti. Nell’albergo ci sono solo i gestori e due turisti sconosciuti. Nessun volto noto. Nessuna voce udita prima. Ma so che non sarà sempre così. So che quel posto ha qualcosa di speciale. So che qualcosa deve accadere. Me lo sento.

E così tutti e tre, io, il grano acerbo e quello maturo, ci incamminiamo attraverso il paese di Agropoli, su verso un colle dalle mura antiche che parlano di storia. Le voci della gente coprono il silenzio, chi cammina veloce, chi ozia nei bar e sulle panchine. Aspetto. Ancora non è successo nulla, ma forse il sole deve sorgere di nuovo per portarmi il suo regalo. Perciò nel sogno chiudo gli occhi e mi lascio rapire da Morfeo.

Finalmente la luce inonda il mio letto. E’ gia mattina. Mi alzo, mi vesto e scendo nel giardino dell’albergo. Mi guardo intorno e, delusa, vedo che non c’è nessuno.

Mi abbandono ai pensieri mentre cammino sul bordo del mare. Sono proprio una sciocca. Ho creduto, ho creduto proprio che al risveglio avrei scoperto tutto, avrei capito perché ero lì.

Ma da lontano vedo un volto. Lo conosco..l’ho già visto. Quel sorriso mi viene incontro..è bellissimo e la speranza ritorna: è Pensierivelati, non so dove l’ho conosciuta prima, ma so che qualcosa ci unisce. Insieme andiamo nel giardino e, mentre le nostre parole si perdono nell’aria, appaiono altri volti noti, altri sorrisi, alcuni già conosciuti altri solo immaginati. C’è Undicesimo con la sua energia atomica, Occhidadonna con la sua personalità ed il suo fascino, Corto con la sua fedeltà, e poi Disca con la sua freschezza, Helen B con la sua dolcezza, Dylan, Ermanno e Gatsu stretti assieme ed ecco anche Odoredicuore piena di vitalità.

Mi perdo negli abbracci, nei baci, nelle parole…ma sento che non è tutto qui ed infatti dopo aver fatto onore a Bacco ed a un lauto pranzo arriva Milena dai capelli rossi. Ci siamo tutti. Mi sento felice e, come per magia mi ritrovo seduta in cerchio insieme a tutte queste persone che ho conosciuto chissà dove..chissà quando.

Parliamo. Parliamo di un’isola meravigliosa e incontaminata chiamata A.S.I.Mov. L’ha scoperta Undicesimo dopo aver ritrovato un’antichissima mappa. E’ un luogo speciale. E’ il luogo dove i sogni diventano realtà. E noi siamo lì tutti insieme per trovare un modo per raggiungerla e per farla conoscere a chi, come noi crede nei sogni. La strada è lunga, faticosa, piena di ostacoli, ma il primo passo lo abbiamo già fatto grazie soprattutto a Occhi e Pensieri, oltre che a Undici ovviamente ed inoltre siamo tutti pronti, come guerrieri, a combattere. Tutto dipende dalla nostra tenacia, dal nostro coraggio e dalla nostra volontà.

A.S.I.Mov. esiste, noi dobbiamo crederci, noi l’abbiamo vista su quella mappa e adesso è compito nostro andarci, farla crescere, farla conoscere. E più saremo e più sarà bello.

Non voglio più svegliarmi da questo sogno, non voglio abbandonare i miei compagni di viaggio.

Un rumore assordante vibra nell’aria. Mi sveglio, non so per quanto tempo ho dormito. E’ lunedì mattina. Vado nel mio studio. Ho lasciato il pc acceso. Guardo nel monitor e leggo : A.S.I.Mov. - Associazione Scrittori In Movimento.

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: NUVOLA.41
Data di creazione: 11/10/2007
 

L'INTERVISTA AGLI SCRITTORI DI ASIMOV

L'intervista agli scrittori di ASIMOV

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

ULTIMI COMMENTI

Auguri per una serena e felice Pasqua...Kemper Boyd
Inviato da: Anonimo
il 23/03/2008 alle 16:42
 
Ehi sarai mica diventata una nuvola...nera, carica di...
Inviato da: Anonimo
il 06/03/2008 alle 22:31
 
ciao ti auguro oggi sia una splendida giornata serena
Inviato da: acer.250
il 21/02/2008 alle 15:01
 
Ehi Nuvolettaaaa? Ci sei? Che fine hai fatto? Son due/tre...
Inviato da: Anonimo
il 05/02/2008 alle 03:02
 
Una lacrima silenziosa scese dai miei occhi. Fiore
Inviato da: Anonimo
il 15/01/2008 alle 23:05
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

skywarrior_64giugno56amo.labbrafemminiliNUVOLA.41margherita.22coriolanopgfosforilmiticotigreenzo.sirabellaHansSchniergrasbasmaialinapink1crystalaz83fauno.cerca.ninfaCercoInfermiera.v2
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963