Tribù Napoli
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Antonio, il maestro in pensione che gira con l'Apecar carica di libri ha conquistato anche Napolitano
Post n°2124 pubblicato il 31 Luglio 2014 da stanzaNapolieNapoli
MATERA - L'idea è stata subito vincente: mettere le ruote ai libri. Antonio La Cava (di Ferrandina, in provincia di Matera) da 15 anni va in giro per le scuole della Basilicata portando ai bambini il piacere della lettura. Libri colorati e grandi classici, tutti a bordo del suo “Bibliomotocarro”, un Ape che procede lento ma inesorabile. «La lentezza aiuta in un mondo in cui si va sempre di fretta», spiega il maestro, che ha fatto di tutto per rendere il Bibliomotocarro accogliente e confortevole. Ai lati gli scaffali con i libri, all'interno un piccolo spazio dove i più piccoli possono sedersi per leggere e ascoltare storie. Dentro e fuori, le sembianze di una casa. Uno spaccato di un mondo contadino in via di estinzione, l'aspetto familiare di un mezzo che deve la sua forza proprio alla sua semplicità. «Da ragazzino – ricorda La Cava - mia madre spegneva la lampadina di casa nelle serate d'inverno e, per poter leggere, accendevo una candela. Quella candela ha alimentato una passione che poi è continuata negli anni ed è rimasta sempre accesa. Il Bibliomotocarro è anche il frutto di quella piccola luce, ma l'idea è nata anche dall'esigenza di portare il libro dove ce n'è bisogno. In fondo, la scelta del mezzo di trasporto non è casuale: tra la povera gente bisogna andarci con qualcosa che metta tutti a proprio agio. Nel momento in cui ho visto che il libro veniva accantonato ho cominciato a preoccuparmi, sia come maestro che come padre e, quindi, nonno». I più piccoli sono i protagonisti di questa avventura che cerca di essere sempre al passo con i tempi. I bimbi possono anche sperimentare l'audiovisivo, realizzare piccoli cortometraggi e dare sfogo alla creatività leggendo e completando i racconti degli altri bambini nei cosiddetti “libri bianchi”. |
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