Creato da stanzaNapolieNapoli il 19/10/2005

Tribù Napoli

Questo blog si occupa prevalentemente (ma non solo) di tutto quello che succede nella regione Campania.... lasciando sempre i confini aperti.

 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

LOTTO

 

ULTIME VISITE AL BLOG

dora.taglialatelaLanzarotti_Lucianoartephotofin_che_ci_sonoorigliafrancesco83EremoDelCuorestefano.freddiuomoelegante70benitodibellodeardollyfidcbtrecase.treca0loredanaguarnierivivianella85studio.frattaroxys4
 
 

MARECHIARO

immagine
 

AAA CERCASI

Salve ragazzi,  questo Blog è sempre alla ricerca di redattori, collaboratori, cronisti, disegnatori, appassionati, curiosi ... insomma di chiunque si voglia cimentare nell'arricchire - ancor di più - le pagine di questo blog.

I temi sono i più svariati, riservando a quelli di Napoli una corsia preferenziale. Come fare? Semplicissimo, basta scrivere un articolo, una vignetta, un racconto corredarlo di una foto e postarlo su queste pagine.

Per renderlo ancor più visibile potreste segnalarlo ai vostri amici in modo da sollecitarne i commenti. Vi aspetto numerosi.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CAPRI

 
Citazioni nei Blog Amici: 49
 

immagine

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
google.com, pub-6669663836837064, DIRECT, f08c47fec0942fa0
 

DL

 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
 

 

« Roma, aggredita e rapina...Luca De Filippo: festa a... »

Parigi, studentessa italiana cacciata via per aver chiesto ricevuta d'affitto: il web insorge

Post n°2290 pubblicato il 25 Ottobre 2014 da stanzaNapolieNapoli

Aggredita, minacciata, buttata fuori di «casa» con i suoi libri: è diventata un caso la storia di Elisabetta, 21 anni, bolognese, studentessa di Architettura a Parigi. È stata sfrattata per aver chiesto la ricevuta dell'affitto, 400 euro per un buco di 6-7 metri quadri, sotto la soffitta di un appartamento del quartiere di Barbes, ai piedi di Montmartre.

 «La mia storia - racconta all'ANSA dopo essere diventata protagonista prima sul gratuito parigino Metronews, poi per radio e siti di giornali come Le Parisien - è allucinante, ma è la storia di tanti studenti a Parigi». Da un anno in Francia ma appena arrivata e iscritta ad una scuola di specializzazione a Parigi, Elisabetta lavora dopo la scuola per pagarsi un alloggio. Dà lezioni di italiano e fa le pulizie, tutto rigorosamente in nero. Ma non può permettersi nulla di più di uno sgabuzzino inagibile, senza finestre e con il bagno al piano di sotto, perchè «qui chiedono le garanzie e pretendono che si guadagni il triplo di quanto si paga di affitto».

E per il tugurio nel quartiere di Barbes, un quartiere con molti immigrazione, il proprietario le aveva chiesto a settembre 360 euro: «che poi - aggiunge Elisabetta - sono diventate 400 quando ci siamo visti. Gli volevo fare un assegno, ma lui mi ha chiesto 'solo contantì. E quando gli ho chiesto la fattura mi ha detto che aveva bisogno di tempo per stamparla. Tre settimane dopo si è presentato con un certificato di ospitalità, che non è un contratto di affitto».

La vita di Elisabetta è presto diventata impossibile, il locale - che non ha l'abitabilità - le serviva soltanto per stendersi nel piccolo letto. Neppure i libri entravano in quel sottotetto in cui per entrare bisogna stendersi sulla schiena. «Quando gli ho fatto sapere che me ne sarei andata e che doveva darmi le ricevute - racconta - sono rientrata la sera e me lo sono ritrovato in casa. Era fuori di sè, gridava 'italiana di merdà, aveva buttato via tutti i miei libri e quando ha visto che stavo chiamando la polizia mi ha strappato il cellulare e mi ha spinto buttandomi a terra. Mi ha aiutato la vicina di casa».

 Il proprietario dell'appartamento, ha detto la polizia ad Elisabetta, ha precedenti penali per aggressione e qualche problema psichiatrico, ma - spiega la ragazza - «gira in decappottabile ed ha camicie costosissime». Ha trascorso una notte in commissariato e adesso rischia una condanna per violenze e affitto abusivo. In difesa di Elisabetta, e accorsa anche la DAL, l'associazione francese per diritto all'alloggio. Che per casi come quello capitato alla giovane italiana, chiede che le condanne siano per tutti fino a 3 anni di carcere e a 30.000 euro di ammenda.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

TWITTER

 

 

 

ULTIMI COMMENTI

Avete ancora il mio post del 2013? waooo che bello, ho...
Inviato da: Angela_Fenice84
il 29/03/2019 alle 14:35
 
Grazie per articolo È troppo bello. Piu Grandi Film
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 14:38
 
che dolce!
Inviato da: eclissi72
il 19/07/2017 alle 10:31
 
CIAO CAMILLOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Inviato da: forblog
il 30/05/2017 alle 23:23
 
sono d'accordo con te! Home
Inviato da: forblog
il 30/05/2017 alle 23:20
 
 

COMICON NAPOLI 2014

 

SALERNO

 

REGGIA DI CASERTA

 

NAPOLI


 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963