Cogito ergo sum

Piove

Piove.

Quando piove divento malinconica. E' il sole che mi fa sorridere, e' il sole che rende tutto luminoso. Bello da vivere. La pioggia no. Una tristezza. Sento proprio il cuore che sprofonda. Sono metereopatica. Il mio benessere e i miei sorrisi sono in balia del tempo. Un tempo capriccioso.  Poi , in questi ultimi tempi la pioggia e' diventata un incubo per via del cucciolo che esce quattro volte al giorno. E questo comporta ogni volta, per ogni uscita, il fatto che, al ritorno dalla passeggiata sotto l'acqua, sebbene indossi un impermeabile per cani,  debba essere asciugato. Prima tamponato con un panno , poi passato  con il phon e infine spazzolato e lavato con le salviette profumate, altrimenti si sente l'odore di cane bagnato , per nulla piacevole. Poi per uscire tocca prendere l'ombrello e non sono molto brava a gestire guinzaglio e ombrello. Insomma tra malinconia e impegno extra, io spero sempre che piova il meno possibile.

E a pensarci bene non ha mai piovuto tanto come in questo ultimo periodo.

Piove anche oggi.

Piove .

"Immagina invece
di trovarti in una casa di campagna
il calore di un camino acceso...
il profumo dello spezzatino sul fuoco...
tu sei davanti alla finestra...
osservi la pioggia che cade...
senti lo scroscio sul tetto...
il suono  delle gocce sulla grondaia di latta...

in mano un bicchiere di vino...
che sorseggi e assapori lentamente...

e qualcuno che ti cinge la vita con le sue braccia...

e posa il suo mento sulla tua spalla...
un disco intanto va...

e lui  ti sussurra...

Balliamo?"

Ecco, non e' meraviglioso?

Piove anche in campagna  pero' e' tutta un'altra musica.

(Grazie A. dove A sta per Antonio ma anche Anonimo  )