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Lo stato meditativo

Post n°35 pubblicato il 09 Marzo 2011 da da_ni_sa
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Sydney,Australia 14/3/1983

A questo punto avete tutti realizzato che dentro di noi dimorano la pace, la bellezza e la gloria del nostro Essere; ce n’è un oceano! Non possiamo trovarlo fuori, ma dobbiamo andare “dentro”. Nel cosiddetto “stato meditativo” voi cercate quest’oceano, e ne gioite. È come quando siete assetati: andate al fiume, oppure nell'oceano, cercando di placare la sete. Neanche l’oceano, però, vi potrà dare acqua potabile. Come può, dunque, qualsiasi cosa esteriore darvi quel qualcosa di profondo che è dentro di voi? Voi cercate questo ‘qualcosa’ all'esterno, dove in effetti non c’è. È dentro di voi, al cento per cento. È così semplice, perché vi appartiene per davvero. Finora non avete fatto altro che proiettarvi all'esterno di voi stessi per trovare la gioia, la cosiddetta gioia, la felicità e la gloria dei poteri e dei possessi terreni. Dovete rovesciare l'intera cosa e indirizzare la vostra attenzione dentro di voi. L'averla finora proiettata all'esterno non è stata una cosa né giusta né sbagliata. Non dovreste sentirvi dispiaciuti per quello che avete fatto fino ad oggi, anche se, comunque, non era la maniera giusta per raggiungere la vera gioia della vita, la vera gloria del vostro Essere.Com’è successo a tante altre persone, anche voi siete ora entrati in una sfera di comprensione più sottile. Alcune persone sono solamente a un livello mentale, ma non importa. Altri, magari, non vanno oltre il livello fisico. Pazienza. Voi, invece, siete sulla strada giusta, e seguite l'esatta direzione.Cercate di meditare. Meditate di più, per poter raggiungere l’Essere Interiore, quel vasto Oceano di Beatitudine che esiste in ciascuno di noi. È quell'immenso flusso di luce che inonda la bellezza interiore di ciascuno. Per poterlo avvicinare dovete, dunque, andare dentro di voi, rifiutando tutto ciò che ostacola questo cammino.A volte il vento contrario può essere talmente forte da farvi dimenticare che la gloria di Dio è dentro. Tornate, dunque, sui vostri passi, e ricordate ogni momento che la vostra attenzione deve essere indirizzata all'interno. Quando questo movimento è verso l'interno, dimenticate l’idea di glorie esteriori. L'uomo di natura bassa pensa che se fa un sacco di soldi raggiungerà la gioia. Questo, invece, non accade, e quando s’incontrano persone di questo tipo, sembrano le creature più infelici del mondo. Si preoccupano delle più piccole cose della vita. Dovreste aver sentito dire che certe persone ricchissime soffrono di cleptomania. Sono molto avare e si danno pensiero persino per uno spillo. Manca qualcosa d’insignificante? Si turbano. Hanno cosi tante abitudini da non poterne più fare a meno. La ricchezza, dunque, ha sempre portato con se una specie di maledizione che si abbatte sugli esseri umani. Quelli che cercano solo la ricchezza, va a finire che non possono godersela. Certa gente, poi, è ancora peggio: pensa di poter raggiungere un'altissima posizione nella vita dominando gli altri e ottenendo più potere. Come sapete, anche loro falliscono. Avete visto cosa accade loro? La gente non ne vuole neppure parlare. Ci sono altri, invece, che si attaccano a qualcuno, a una persona o alla famiglia, ai figli e ai parenti. In India è una cosa molto comune. Anche questo non è il modo di giungere a Dio, è un atteggiamento molto limitato che vi porta a gironzolare attorno ad alcune persone, sprecando completamente tutta la vostra energia. Quando, però, entrate totalmente dentro il vostro essere, allora tutte queste cose acquistano un tale significato! Se possedete infatti qualcosa, o se siete una persona che in teoria dovrebbe essere possessiva, in effetti non possederete niente, sarete distaccati. Sarete distaccati. Non sarete mai possessivi, ma avrete un tale distacco! Grazie a questo potrete anche giocare, recitare la parte come in una commedia, giocare con le cose che sono in vostro possesso, e impartire molte lezioni alla gente. La persona che ha raggiunto questo stato è così distaccata, così generosa! Gode della sua generosità. Tutto diventa così differente e dinamico! Tutta la bellezza creata dagli esseri umani per il semplice desiderio di possesso viene smascherata ai vostri occhi. Cominciate così a godervi le cose senza possederle, capendo a fondo cosa sia il “mito del possesso”.

SHRI MATAJI NIRMALA DEVI

 
 
 
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