Creato da Nues.s il 11/09/2009

N u a g e s

Vanno, vengono. Sostano lasciandoci il ricordo

 

 

« §§ »

§

Post n°698 pubblicato il 12 Luglio 2014 da Nues.s

 

  

 

 

 

.

Lo sapevano i polsi, le loro menti. Spavalde, prendevano e lisciavano, adoravano le loro ansie. Ammiravano entrambi quello che sembrava poggiasse sui binari. Due sguardi, due occhi lunghi e fieri che parevano arrivare fin su alle tempie. Un giorno per volta, un altro, un dopodomani, un altro ancora. Inutile. Inutile voltarsi. Inutile. Sul suo palmo umido, una conchiglia. Un ricordo di . Ricordo' ad entrambi che .

 

Tacquero ascoltando un rumore fitto che sbatteva sopra i vetri. Pioggia. Quella che avrebbe dato inizio alla memoria. Tempo altrove, luogo altrove. Un senso di tulle da stringersi ai fianchi. L'ombra di rose dentro a un caffe', non fu distante entrarvi. La spina che non vidi. Nascosta, una punta rossa di nostalgia. 

 .

 Anche per drastico che sia, tutto cio' che è mente e pensiero non esistesse o non potesse piu' esistere, le cose continuerebbero, continuano a perdurare nella loro essenza. Pedissequamente. Tra le pieghe d'un cloud. 

.

E nel mio cuore.

 

. 

 

.

 

 

 

 

 

 

 

 .

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963