Post n°970 pubblicato il 04 Settembre 2016 da Nues.s
Questi suoni e odori. Questo inizio di Settembre ancora estivo, questa stanchezza che ripaga lo sforzo e il caldo. I profumi famigliari, gli itinerari conosciuti e lì, a cercarti. Un qualcosa di indefinito in un tempo diverso dove gli agganci si collegano fin dove il sole resta, tra il grano rustico e il bordo verde che hanno i campi.
E nuvole, nuvole avvolte come da un abbraccio tiepido nell'ombra che sanno fare. Tutto coincide, la sostanza non cambia con la pioggia a battere terra bagnandola e a non dargli scampo. Come le impressioni, le rivoluzioni, i destini di attimi che fuggono. Ché poi troverai la quiete, a prepararti a varcare nuovi disincanti.
Settembre, il mese che rinnova, colle fronde ancora pienamente impettite dove cio' che strega è quel preludio che si pronuncia d'autunno e che scorgi nelle colline in sere che si fanno piu' fresche e in quell'orizzonte dove il pensiero sceglie da sé dove prendere alloggio.
Questi mesi a passare e a congiungersi di incessanti ritorni che nel profondo, sì, nel profondo sono ora qualcos'altro: tanti punti di fuga di sperante coraggio mosso .. traslato su altre vie.
Settembre tempo di migrare ma non solo: tempo di re-stare e di ri-tornare in quei tutti luoghi tra le colline che assumono la forma di onde, si sale e poi si scende … in una reticolo di sentieri e di cielo e di prati che descrivono il cardiogramma, dove ad ogni battito corrisponde una immagine di sé tra oggi, ieri e domani.
Il mio preferito...Il rinnovamento.E tu Nu...lo hai saputo raccontare...delicata e profumata...Ispirata! Anche io vorrei scriverlo settembre. Ma son cosi silenzioso ultimamente. Indaffarato.Felice ma preso dalle cose. Dedica...https://www.youtube.com/watch?v=QFhjGFnqOjA
Caro Ju ..
.. quel che sono, quel che provo e sento sta tutto racchiuso tra questi fogli bianchi. Anche io sono presa da tante cose.. ma tornare qui, è come riconciliarmi con quella parte di me che nascondo al mondo.
La tua dedica è preziosa, la musica ha questa proprieta' innata di tener fede sulle nostri ragioni, sulle nostre memorie, come una cenere che arde potente. Julian.
Sette anni compie il tuo blog oggi. Lo stesso stile che non hai mai abbandonato! Brava Nu, ti chiamavo anche io cosi e ti ringrazio delle belle sensazioni che ancora crei quando ti si legge :-) un bacione
POST SUPERALTIVO...
mdc !!!
e poi, hai saputo (e anche i tuoi commentatori), creare un ponte, con l'autunno nuovo di cui non dobbiamo aver paura..
...
saranno stati i pistacchi??
:-))))))))))))))))))))))))))))))))))
un bacio e un abbraccio. Di cuore.
A prendere l'ultimo gelatino della stagione?
e a dirti, CHE, davvero ci sono tuoi post, che rapiscono. E non l'ho scritto solo io, ... Signora.
MERCY.
Roby
.. mi sono pure emozionata...
che sono in una condizione di iper emotività..
ci volevo pure il post TUO.
quando tu leggi e vedi scritto, ciò che tu non hai saputo, scrivere. In sintesi e sintetico appunto.
Ari(grazie).
:-)
Qualche tuo affezionato commentatatore dice 7 anni stesso stile...ed è vero.Io noto anche una robusta consapevolezza di se'....come quando la vita fa' il suo giro...e ti rendi conto voltandoti indietro...delle persone,dei fatti,dei ricordi che come radici profonde ti hanno portato ad essere quel che sei oggi.Ciao Nu :)
Forse le persone non sono altro che riflessi, A.. le mode passano, gli anni passano, ma restano robuste certe corde che non spezzi, che restano come sfocati fotogrammi.. ma ci sono. E nel nostro cuore, sempre. Ciao, Bo' :)