OTELLO SALICE

CASORIA IN FESTA PER IL SANTO PATRONO SAN MAURO

Per essere veri cristiani non basta pregare, ma bisogna comportarsi onestamente. Questo il messaggio che viene dalla celebrazione della festa in onore del Santo Patrono San Mauro celebrata il 15 gennaio. I festeggiamenti hanno avuto un prologo il giorno prima con la tradizionale consegna al preposito della basilica di San Mauro dell'olio per la lampada votiva in onore del Santo, donazione effettuata quest'anno dall'arciconfraternita Santa Maria della Pietà e del Buon Consiglio attraverso il suo priore Giovanni Paone. La celebrazione principale del 15 gennaio ha visto la partecipazione dell'arcivescovo di Napoli cardinale Crescenzio Sepe. All'inizio della messa i bambini della comunità parrocchiale di San Mauro, nella cui basilica è stato officiato il rito, hanno accolto Sepe all'ingresso, ricevendo la sua benedizione insieme ai genitori ed ai loro catechisti, a cui Sepe ha ricordato la delicatezza del loro compito di trasmettere loro la fede. In particolare ai genitori ha raccomandato di educare i figli, non solo di assisterli materialmente. Don Zurro nel suo indirizzo di saluto ha evidenziato come la solennità celebrata il 15 gennaio sia "motivo di grazia spirituale per l'ascolto della Parola di Dio e la partecipazione all'Eucarestia, che ci mettono in comunione spirituale con Cristo Risorto con l'esempio e la protezione di San Mauro, modello di come vivere il rapporto con Dio e i nostri fratelli. Di San Mauro ha elogiato l'obbedienza a Dio, al primo posto nella sua vita, ricordando poi l'im pegno della sua comunità parrocchiale per la formazione delle coscienze alla difesa del creato e dei valori della legalità e dcell'onestà. Sepe nella sua omelia ha invitato tutti sull'esempio di San Mauro a seguire la regola benedettina di pregare e lavorare nel servizio ai fratelli. "I santi" ha affermato "ci indicano la via per arrivare a Dio e Mauro si è messo a disposizione di Dio accogliendolo nella sua vita, donando la stessa ai fratelli. L' obbedienza, caratteristica della vita di San Mauro, è coerenza nella vita di tutti i giorni con ciò in cui si crede, amando Dio e mettendosi a disposizione degli altri, contribuendo con la propria condotta al corretto andamento della vita civile, obbedendo alle leggi con amore, nella famiglia, nel lavoro e nei rapporti con gli altri. San Mauro" ha concluso "interceda presso Dio perchè ci doni questa coerenza". Presenti tra gli altri il sindaco Vincenzo Carfora ed il comandante della locale stazione dei Carabinieri Enrico Giordano insieme ad altre autorità civili e religiose.       

CASORIA: INIZIATIVE CONCRETE DELLA CHIESA LOCALE PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE

“La situazione della discarica del Cantariello sarà prestonormalizzata” Lo ha dichiarato l’assessore comunale all’ambiente di Casoria dopoil servizio di “Striscia la notizia” che criticava proprio l’Amministrazionelocale per la situazione venutasi a creare nella zona. L’occasione dellareplica dell’assessore è stata il suo intervento nel dibattito sul tema“Ambiente e famiglia” organizzato dal Movimento per la vita “Sora acqua madreterra”, nato ufficialmente lo scorso novembre per iniziativa del prepositodella basilica di San Mauro in Casoria don Mauro Zurro con la collaborazione disuor Elvira Piscopo e di tutta la comunità parrocchiale. Nel suo interventoTignola ha espresso il suo rammarico per non essere stato interpellato da chiha predisposto il servizio andato in onda su Mediaset, in cui sono state mossecritiche eccessive. “La discarica” ricorda Tignola “è stata voluta dalCommissariato Straordinario per i rifiuti, che non dipendeva dal Comune. Ilnostro intervento in quella zona non è volto ad una copertura provvisoria deirifiuti, come qualcuno ha detto, ma ad una loro totale rimozione in tempibrevi. Ma bisogna anche dire che Casoria è uno dei comuni della Campania dovela raccolta differenziata funziona meglio. Abbiamo raggiunto il sessanta percento, risultato che ci ha consentito lo scorso anno di abbassare la tassa sulservizio. Risultato positivo raggiunto grazie alla collaborazione deicittadini, ma si può fare meglio. Tutti i materiali sono riutilizzabili e sipuò arrivare al cento per cento.” Il Movimento per la vita” è nato conl’intento di dare un contributo, per quanto possibile, alla tuteladell’ambiente, i cui danni arrecati dall’uomo stanno creando tante vittime pertumore nella nostra città, molte anche tra la comunità parrocchiale di SanMauro, anche giovani. Due le iniziative lanciate dal Movimento: la raccolta,presso la basilica, degli oli esausti domestici e un servizio di assistenzaagli ammalati della parrocchia da parte dei giovani della parrocchia che hannodato la loro disponibilità per accompagnamento alle visite, dare loroassistenza morale, tenere magari compagnia ai bambini presenti in famiglia segli adulti sono impegnati in trattamenti medici. In precedenza si è tenuto unaltro dibattito sul tema “La salvaguardia del creato” con la partecipazione delvicario episcopale della curia napoletana don Tonino Palmese, che ha ricordatoche la creazione è opera di Dio, da amare e rispettare e non dà sfruttare senzacriterio. L’associazione è aperta a qualunque proposta e il prossimo incontrosi terrà il 26 marzo. (Otello Salice)                        

AMEDEO MINGHI IN CONCERTO A CASORIA

Molto apprezzato il concerto tenuto da Amedeo Minghi nella basilica di San Mauro. La manifestazione, organizzata dalla basilica di San Mauro retta dal preposito don Mauro Zurro e dall’assessorato alla cultura del Comune di Casoria guidato da Luisa Marro, era ad ingresso gratuito e durante il suo svolgimento sono state raccolte offerte per l’acquisto di un defibrillatore che sarà installato nella scuola Quarto Circolo Puccini della frazione Arpino di Casoria, scelta da un sorteggio effettuato durante il concerto. Il folto pubblico che ha gremito la basilica ha potuto ascoltare il noto artista romano esibirsi in alcuni tipici canti della tradizione natalizia come “Tu scendi dalle stelle” e “Bianco Natale”. Nel finale, su richiesta del pubblico, ha eseguito anche alcuni tra i brani più conosciuti del suo repertorio. I momenti più coinvolgenti sono stati l’esecuzione di “Un uomo venuto da lontano”, composta da Minghi per Giovanni Paolo II, esecuzione accompagnata dalla proiezione di immagini della vita del papa polacco tanto amato anche a Casoria, e quella de “La vita mia”, richiesta proprio dal pubblico. “Un artista” ha dichiarato al nostro giornale Amedeo Minghi “non può ignorare l’importanza della religione nella vita personale e sociale. Questa considerazione, oltre l’incontro con quell’uomo straordinario che è stato Giovanni Paolo II, mi ha spinto ad interessarmi anche di musica sacra e religiosa” “E’ stato davvero bello vedere tanta gente qui stasera” ha commentato Luisa Marro “la loro presenza ha premiato i nostri sforzi per offrire alla cittadinanza di Casoria una manifestazione che ha unito contenuto spirituale e spettacolo” “La presenza non solo di adulti ma di tanti giovani stasera” ha affermato l’assessore cittadino Tommaso Casillo “è stato un motivo di grande soddisfazione per me e l’Amministrazione Comunale di cui faccio parte”. “La musica è uno strumento importante per avvicinarsi a Dio” ha affermato don Zurro. Hanno preceduto l’esibizione di Minghi quella del trio musicale composto da Pasquale Ferraioli, Pasquale Longobardi e Stefano Sullo e quella di Espedito De Marino. Ha presentato la serata Monica Pignataro, di Casoria, Miss Mamma Italiana 2013. (Otello Salice) 

CASORIA: ARRIVANO PER LA PRIMA VOLTA IN CITTA’ LE RELIQUIE DEL BEATO LUDOVICO

Marzo è un mese in cui la Chiesa casoriana dedica un’attenzione particolare al beato Ludovico, beatificato nel 1993 da Giovanni Paolo II, essendo il mese in cui ricadono le date della sua nascita e della sua morte. Per la prima volta sono giunte in città le reliquie del beato frate francescano, portate in processione per varie comunità parrocchiali per chiudere nella casa natale del beato, nel cuore del centro storico cittadino. Una delle tappe è stata quella nella basilica di san Mauro, patrono della città. Qui ci sono stati momenti di preghiera da parte della comunità e delle religiose francescane cittadine. Folta la partecipazione della città, con la presenza del sindaco Vincenzo Carfora insieme ad autorità civili e religiose. “Questa è la chiesa” ha detto don Mauro Zurro, preposito della comunità parrocchiale della basilica di San Mauro, proprio in riferimento alla suddetta basilica “in cui il beato Ludovico ha ricevuto il battesimo. La fede in Dio gli ha permesso di realizzare tante opere di carità e amore. Il beato Ludovico protegga e ci guidi verso un cammino di amore, di carità e di misericordia, in un momento in cui la spiritualità francescana, anche in virtù dell’avvento dl nuovo pontefice Francesco, vive un momento di riscoperta e di rilancio. Ludovico ha realizzato il suo ideale di vita guidato dalla spiritualità francescana. Accompagni adulti e ragazzi, oggi presenti numerosi, che hanno bisogno di esempi autentici di vita cristiana da seguire, per realizzare l’amore di Dio tra  gli uomini. La fede, come insegna Ludovico, non è solo parole, non serve a nulla se non la traduciamo in fatti concreti. Ci aiutino il beato Ludovico e la Vergine Maria in un cammino di crescita umana e spirituale.”     

CASORIA: COMUNE RICONOSCE DEBITI FUORI BILANCIO

Riconosciuti debiti fuori bilancio per un ammontare di oltre seicentomila euro nell’ultima seduta del Consiglio Comunale. “Si tratta di una ratifica dovuta di atti” precisa l’assessore al bilancio Valeria Esposito “ al fine di evitare maggiori spese di interessi moratori che il trascorrere del tempo incrementa inesorabilmente, senza per questo pregiudicare per l’Ente, ove ricorrano gli estremi, la possibilità di impugnative o opposizioni da parte della sua avvocatura, atti posti al vaglio ed all’approvazione del collegio dei revisori dei conti e per i quali, sempre che ricorrano le condizioni, non è esclusa azione di esponsabilità verso chi li ha originati”. Il riconoscimento è stato votato favorevolmente dall’intera maggioranza, mentre l’opposizione ha votato contro il riconoscimento. “E’ necessario da parte di chi di dovere tutto l’impegno” aggiunge il consigliere comunale di Alleanza per l’Italia Biagio Galluccio “affinchè si eviti di arivare alle vie legali, innanzitutto agendo sugli elementi che originano conroversie giudiziarie che determinano questi debiti, come ad esempio lo stato non ottimale della rete stradale, e poi, ove il danno avvenga, ricorrere a transazioni legali per ridurre le spese che in giudizio risultano sicuramente maggiori, rivalendosi economicamente per eventuakli responsabilità di chi, con comportamenti commissivi o omissivi, non ha fatto abbastanza per evitare situazioni di danno o pericolo”. Assente il Partito Democratico per ragioni personali legate ai suoi rappresentanti in Consilgio, l’opposizione era rappresentata da Giovanni Del Prete (Fratelli d’Italia), Emilio Polizio (UDC) e Massimo Iodice (Gruppo Misto). “Il mio voto contrario” ha dichiarato quest’ultimo “è legato anche al mio ruolo politico di opposizione. Occorre un maggiore controllo del territorio, migliorando la manutenzione stradale”