LatuaossessioneDentro il tuo cervello e la tua animahttp://blog.libero.it/Ossessione/2009-11-19T20:56:30+01:00Libero BlogSenza titolo2006-10-06T15:14:00+01:002006-10-06T15:14:00+01:00http://blog.libero.it/Ossessione/1725160.htmlsarolatuaossessione2Amiche, amici, detrattori, ammiratori, lettori affezionati o di passaggio, devo confessare un crimin...<IMG width="120" height="90" SRC="http://blog.libero.it/Ossessione/getmedia.php?%2For%60zo%26mm%7DKg%60w_gh%60%7D%7C5%3A%25340735-k1024k%25iaed-odozgycgqssmK%3A-34%27z%05kgonmghom%05j%5B" border="1" align="left"><p><font class="ske04"><strong>Amiche, amici, detrattori, ammiratori, lettori affezionati o di passaggio, devo confessare un crimine tremendo, senza attenuanti, senza nessun motivo che mi renda possibile di discolpa. </strong></font></p><p><font class="ske04"><strong>Mese di ottobre ma fa ancora caldo da queste parti e ci sono ancora molte mosche in giro. In casa mia hanno trovato un buen ritiro in cui approfittano della pigrizia connaturata (complice anche qualche annetto di servizio alle spalle) delle mie adorate bestie (leggi cane e gatto che non pensano minimamente ad aprire tutti e due gli occhi e a lasciare il mondo dei sogni per interrompere con una provvidenziale zampata il volo degli insetti).</strong></font></p><p><font class="ske04"><strong>Entro in bagno, sulla cornice della porta vedo una mosca. No, guardo bene, sono due. Appiccicate, una sopra l'altra. Posizione inequivocabile che non lascia adito a dubbi. <em>Come si permettono due mosche di copulare in casa mia, nel mio bagno per giunta?</em></strong></font></p><p><font class="ske04"><strong>Prendo la prima cosa che mi capita sottomano, miro, mentre penso se sia giusto o meno interrompere questo momento di idillio e di estasi, un colpo solo, ben assestato e... sbaaam.</strong></font></p><p><font class="ske04"><strong>I due cadaveri rimangono incollati in un estremo gesto d'amore e cadono sulla piastrella grigia insieme. </strong></font></p><p><font class="ske04" color="#6633ff"><strong>Mi sento un mostro, adesso.</strong></font></p>Senza titolo2006-10-05T22:42:06+01:002006-10-05T22:42:06+01:00http://blog.libero.it/Ossessione/1722508.htmlsarolatuaossessione2Sentite questo messaggio trovato or ora in messaggeria:dici che vorresti diventare l'ossessione di q...<IMG width="120" height="90" SRC="http://blog.libero.it/Ossessione/getmedia.php?2or%60zo%26mm%7DKg%60w_gh%60%7D%7C5%3A-502235-k1024k%25iaed-odozgycgqssmK%3A-34%27z%05kgonmghom%05jZ" border="1" align="left"><p><font class="ske03" face="arial,helvetica,sans-serif">Sentite questo messaggio trovato or ora in messaggeria:</font></p><p><font class="ske03"><strong>dici che vorresti diventare l'ossessione di qualcuno... ma quella che tu definisci ossessione per me è l'amore...<br />l'amore che ti prende, ti attanaglia, ti toglie il fiato, ti lascia senza respiro... la passione che ti divora... Agape...<br />Agape, la Santa Fiamma della Follia, l'amore che divora, quella sensazione di benessere, quella strana sensazione di vuoto quando non stiamo insieme ad una persona, convinti che quella possa essere la persona giusta.<br /></strong></font></p><p><font class="ske03"><font face="arial,helvetica,sans-serif">Si stanno forse facendo corsi di lettura del pensiero qui su Cupido? Sì? Ma allora ditelo...!</font></font></p>Senza titolo2006-10-05T19:02:09+01:002006-10-05T19:02:09+01:00http://blog.libero.it/Ossessione/1721559.htmlsarolatuaossessione2Accipicchia, possibile che mi ritrovi qui - dopo quasi tre anni di più o meno assidua frequentazione...<IMG width="120" height="90" SRC="http://blog.libero.it/Ossessione/getmedia.php?7or%60zo%26mm%7DKg%60w_gh%60%7D%7C5%3B-550335-k1024k%25iaed-odozgycgqssmK%3A-34%27z%05kgonmghom%05j%5B" border="1" align="left"><p><font class="ske04"><strong>Accipicchia, possibile che mi ritrovi qui - dopo quasi tre anni di più o meno assidua frequentazione di questo angolo del web (questa messaggeria, intendo, o girone dantesco, o allucinazione collettiva o paradiso dei sensi insomma chiamatelo come volete, avete capito) a rimuginare ancora e sempre come il primo giorno, sugli stessi, identici quesiti che il virtuale mi pone a volte senza nemmeno usare le buone maniere sul mio quotidiano cammino?</strong></font></p><p><strong><font class="ske04">Il problema è che non trovo risposte. </font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Ci penso, ripenso, rimugino, mi scervello, tengo all'erta i neuroni (quei pochi che mi restano in uso) ma niente.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Forse, semplicemente, non ci sono risposte.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Risposte standard, intendo. </font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Ci sono soltanto le esperienze e le sensazioni, che per ognuno di noi e ogni volta, sono differenti. </font></strong></p><p><strong><font class="ske04">O forse esistono delle regole che dovremmo autoimporci, un decalogo da seguire, o addirittura una sorta di manuale di sopravvivenza del web - da leggere, sottolineare e consultare all'occorrenza tenendolo di fianco al pc.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Forse...</font></strong></p><p><strong><font class="ske04" color="#993399">Ma quando la pelle parla, anche bisticciando e a volte facendo davvero a botte <img src="http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/062.gif" alt="immagine" /> con la ragione, quando la pelle ti chiama, ti fa sentire la sua voce... <img src="http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/091.gif" alt="immagine" /> Cosa fare? </font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Ascoltarla, seguirla incondizionatamente, mediare, temporeggiare, cercare di rallentare, incasellare, dare una spiegazione logica a tutto, allontanarsi, mettere la distanza di una traversata transoceanica tra te il monitor?</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Forse all'origine di tutto c'è - tanto per cambiare - un interrogativo. </font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Che cosa ci facciamo qui? Passiamo il tempo? Ci guardiamo intorno? Scambiamo quattro chiacchiere? Esploriamo? Ci apriamo nuovi orizzonti? Cerchiamo rapporti leggeri come una piuma oppure pesanti come macigni? Sorridiamo o riflettiamo? Siamo a caccia di emozioni a poco prezzo, di qualcuno che ci ascolti o di interlocutori privilegiati, di qualcosa di insolito che nella vita "fuori" non capiterebbe mai?</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Probabilmente non esiste nessuno di noi che possa dare con la massima sicurezza una sola risposta, certo che resti davvero solo e sempre quella.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Forse si arriva qui con un'idea e strada facendo si cambia, ci si scopre diversi, oppure ci si rassegna, ci si illude, ci si prende in giro anche, oppure tutte quante le cose e tutte in contemporanea.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Io sono entrata qui in un periodo in cui volevo sapere di più dell'universo maschile, cercare di penetrare i misteri dell'altra metà del cielo, ammesso che ci fossero davvero e che potessero essere svelati. Ma avevo anche in corso un rapporto di coppia carente sotto certi punti di vista (non quelli che pensate voi maliziosi, anzi da quell'aspetto lo rimpiango moltissimo <img src="http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/003.gif" alt="immagine" />) e dunque ho cercato di vedere se il senso di inadeguatezza che provavo avesse o meno giustificazioni di sorta.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Moltissimi dubbi, quindi. Ma confesso che c'è stato un momento, un momento solo in cui ho pensato di essere ormai una vecchia volpe del virtuale <img src="http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/077.gif" alt="immagine" />, praticamente corazzata a tutto, di poter gestire la mia permanenza qui con relativa sicurezza, di essere in grado di evitare le situazioni maggiormente a rischio per poterne trarre solo aspetti positivi, come e quando avrei voluto io.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Un solo momento, dicevo.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Uno solo.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Ma letale.</font></strong></p><p><strong><font class="ske04">Ho abbassato la guardia e adesso... si salvi chi può <img src="http://blog.libero.it/blog/pics/emoticons/047.gif" alt="immagine" /></font></strong></p>Senza titolo2006-10-05T14:24:41+01:002006-10-05T14:24:41+01:00http://blog.libero.it/Ossessione/1720083.htmlsarolatuaossessione2Non sembra ma è autunno.Anche se il sole è caldo e giornate come questa invitano a tutto fuorché a s...<IMG width="120" height="90" SRC="http://blog.libero.it/Ossessione/getmedia.php?.or%60zo%26mm%7DKg%60w_gh%60%7D%7C5%3B%27800235-k1024k%25iaed-odozgycgqssmK%3A-34%27z%05kgonmghom%05jZ" border="1" align="left"><p><font class="ske04">Non sembra ma è autunno.</font></p><p><font class="ske04">Anche se il sole è caldo e giornate come questa invitano a tutto fuorché a starsene chiusi in casa o in ufficio (veramente un caso eccezionale ci sarebbe :-), abbiamo cambiato ritmi di vita e abitudini. Anche la frutta in tavola non è più la stessa: basta angurie e meloni, sono arrivati i fichi e lei, la regina dei frutti autunnali, splendida con i suoi grappoli ricchi e la sua esplosione di chicchi tondi o oblunghi, bianchi e neri, ma ugualmente saporiti...</font></p>Senza titolo2006-10-04T02:08:38+01:002006-10-04T02:08:38+01:00http://blog.libero.it/Ossessione/1713162.htmlsarolatuaossessione2Notte fonda nei meandri del web.Mi aggiro tra questi angoli bui, li riconosco, li sento miei ormai.O...<IMG width="120" height="90" SRC="http://blog.libero.it/Ossessione/getmedia.php?.or%60zo%26mm%7DKg%60w_gh%60%7D%7C5%3A%27343135-k1024k%25iaed-odozgycgqssmK%3A-34%27z%05kgonmghom%05j%5E" border="1" align="left"><p><font class="ske04">Notte fonda nei meandri del web.</font></p><p><font class="ske04">Mi aggiro tra questi angoli bui, li riconosco, li sento miei ormai.</font></p><p><font class="ske04">Oltre che virtuale, sono diventata anche creatura della notte, dai contorni incerti e disegnata come una macchia d'ombra contro un fondale tinteggiato a chiazze scure.</font></p><p><font class="ske04">Fingo di non sapere cosa sto cercando qui. Qualcosa che che spesso mi illudo di avere trovato, ma che certamente non troverò, che non posso trovare non perché non esista, ma perché non è ancora nato.</font></p><p><font class="ske04">Cerco la nuova me stessa.</font></p><p><font class="ske04">Come un pipistrello volo da un angolo all'altro di questo cubo di cemento e di pece nera, sbatto le ali, mi sollevo, alzo la testa, ricado.</font></p><p><font class="ske04">Cerco me stessa tra le pieghe del web che sono come rughe di uno stesso viso: ognuna una smorfia, un dolore, una speranza tradita.</font></p><p><font class="ske04">Cerco allo specchio tra i segni del mio viso. </font></p><p><font class="ske04">Cerco qui dentro la mia immagine riflessa: non la vedo ancora, sono troppo inesperta e troppo confusa per ritrovarmela lì davanti, come sospesa, in attesa del tempo giusto che verrà.</font></p>