TEAM FOCUS ITALIA

Gardata le neve

L'immagine l'è bella come el programma,
dopo aver pedalato per fortuna sabato un inedito circuito disegnato sul catino di Mezzane per più di due ore mi sento pronto per buttare via una giornata sugli sci.

IL ritrovo con Anonimo è alle 4 strade per le 8e15,
freddo vicino alla zero e nebbia bassa con sole appena ci si alza mi convincono che la scelta che stiamo facendo l'è la migliore.

Il bollettino meteo parla di vento importante in montagna,
previsione confemata anche all'arrivo e sopratutto da fatto che alla biglietteria ci viene fatto uno sconto sul viaggio di 1 euro....
le nostre fatiche sulle assi stette oggi ci costano quindi soli 6 euri.

I miei sci sentono la vecchiaia,
era l'inverno 1998 quando decisi di andare da Bertolo per farmi l'attrezzatura e da allora questa l'è .......
facendo un parallelo ciclistico ...
pensare di pedalare la bici che avevo nel 1998 e pretendere di trovarla performante l'è una cosa assurda ...
a per la cronaca allora pedalavo una CHESINI NEMO in acciaio.

Ma torniamo ai miei sci ....
questi non vedono la parafina dal "dù" ...
e la neve lenta sotto agli stessi fa soffrire chi sta sopra agli stessi 
...
NONOSTANTE TUTTO ....
mi confronto che la solita CAREGA de me fradel che tenta subito la fuga del faggiano nella busa confidando sui suoi materiali più scorrevoli per poi spegnersi come una candela lungo la salita per la pozza morta .....

ma vediamo gli "AILAI" della salita ....

al km 2 davanti Anonimo a fare il ritmo, ritmo mai regolare figlio della sua tecnica quantomeno dubbia ... più o meno come la mia ....
al km 3 decido di andare avanti perchè sto tira e molla

me par de esser in colonna in tangenziale ...
 sfrutto il vento a favore per rendere più significativa la mia azione.

dal km 3.5 patiamo un feroce vento contro che ci investe con tutto il carico di neve che riesce a sollevare, sono momenti duri che si ripeteranno anche più avanti ma nonostante tutto io reggo bene la prima posizione.

km 4 cala il vento inizia la salita dura per la pozza e io allungo, copione già visto, il rumore della fatica degli inseguitori si fà sempre più sottile e in poco tempo accumulo quei 40/50 metri utili per gestire il primo posto al GPM.

Ma la verve agonistica non è placata e vedo un sciatore classico che già da un poco sferraglia a bestia per non farsi prendere .... mmmmm .....aaaaaa ...iiiiiii........ ypsilonnnnnnn.... mo te piglio .....
Spingo forte e si finisce pure con la volata per il GPM con il giovine che cede solo negli ultimi 30 metri di salita ...
BRAVO ... sei arrivato secondo BRAVO... mi sei simpatico

DOPO DI QUESTO .... mi spengo del tutto complice il vento che sulle aperte guglie della Lessinia si sente a bestia, cerchiamo prima la via per Podestaria, poi per Bocca di Selva ma i tratti non sono molto praticabili.

Si decide di tornare a San Giorgio e chiudere con pochi chilometri questa prima esperienza di sci, prima di scendere a valle si decide di fermarsi al Parparo per sciare un poco li, magari l'è più riparato dal vento, ed invece le raffiche sono molto pese anche qui ...

quindi ci arrendiamo all'evidenza e scendiamo a valle senza fare resistenza ...