TEAM FOCUS ITALIA

Doveva piovere e non è piovuto

Concluso il week end sui pedali meglio di quanto preventivato viste le previsioni, dopo l'uscita di ieri oggi ha trovato spazio la superleggera per un bel 100 chilometri con le salite di Sant'ambrogio Monti e Pendola in compagnia di Anonimo e del Tommy Tommasi incontrato alla diga del Chievo.

L'uscita inizia con un vento a favore non trascurabile tanto che fendiamo i chilometri verso ponte Catena a 35 di media, Anonimo lo vedo piuttosto pimpante ... ieri non ha pedalato perchè impegnato a montar la stufa a Campofontana, e sta lavorando di fino nelle pause pranzo con lavori specifiCHI mentre io ho appena cominciato i lavori di bitumatura delle Grezzanella e sono al 4 giorno di bici consecutivo ... riassunto di tutto questo mi gioco la carta della difesa vedendo come evolve la giornata.

Dopo la diga del Chievo entra nelle nostre ruote il Tommy che si spreme molto per raggiungerci dichiarando subito che forse la scelta di accodarsi a noi non è la più felice ma poi reggerà molto bene l'uscita.

Saliamo sempre con il vento a favore da Settimo di pescantina fino a Ponton per andare a prendere la prima asperità di giornata da SAIGP per Monti.

Anonimo sempre davanti a fare il ritmo .... ma la salita l'è un'altra roba ....
curva a destra dopo la chiesa e si sale ... sbamm ... muro .....
si sale affiancati con il Tommy li appena dietro .....
avevo deciso di copiare il ritmo del "ripeturaro di Soave" ma sento subito che ho quei 5/10 watt in più utili a fare la salita e non a subirla.
Dopo meno di un chilometro sono già dichiarato UN UOMO SOLO AL COMANDO ... UOMO IN FUGA ....
alla svolta della foto i due inseguitori pagano 40 secondo il primo e 50 il secondo.

Si passa poi alla seconda salita di giornata, il PENDOLA .. qui decido di copiare il ritmo di Anonimo .... il Tommy tenta un paio di volta allunghi importanti come si vede dalla foto ma di fatto a metà salita siamo tutti li raggruppati in un fazzoletto di asfalto.

La mia idea visto che sento di poter salire molto più forte è quella di attendere l'ultimo strappetto sul finale prima della serie di tornati per dare una pacca ma di fatto sul pianetto interlocutorio ai meno mille sono davanti perchè l'andatura di Anonimo non prende velocità ....
un allungo alla Basso è sufficiente per essere ancora una volta decretato UN UOMO SOLO AL COMANDO e chiudere senza affanno in 13'44" la scalata tempo che la dice tutta sul ritmo comunque medio dell'ascesa.

Nella sequenza fotografica si possono vedere le fasi centrali della salita del Pendola.

Felici e contenti come le pasque si rientra verso Verona ora con il vento nemico, la mezza maratona di Giulietta e Romeo paralizza la città e ci costringe a un paio di varianti cittadine diverse dal solito.

Al Gavagnin le nostre strade si dividono, il Tommy va a casa, Anonimo va a fare il primo sul Pian di Castagnè e io me la gioco con il vento contro fino a casa ... praticamente tutta una salita fino a Colognola .... tutto molto bello anche oggi ... e doveva piovere e non è piovuto e quindi io mi sono goduto !!!!