Ci penso da tempo: ma il Tempo pensa a me?
I giorni sono anellini di una catenella ricamata con un filo leggero
dall'uncinetto del destino. E sembrano rincorrersi con una fretta
che inibisce, che ricama sul telo della vita solo i contorni di ciò che
invece io vorrei pieno, intenso, travolgente.
Vorrei inalare essenza di vita ad ogni respiro, farla mia e fare
in modo di diventare sua, con la stessa passione che travolge
due amanti che si prendono senza nemmeno conoscere il nome
dell'altro, mossi solo da quell'istinto incontrollabile che l'emozione
può concepire in un istante.
Ma ogni anellino è invece uguale al precedente, ogni giorno
trascorre con la stessa fatica che accompagna la monotonia,
e il ricamo resta anonimo, ricco solo delle impronte di chi,
per caso o per diporto, ha sfiorato la mia tela.
Ho sognato di staccarmi da tutto questo.
Di spezzare l'uncinetto ed iniziare a costruire un telaio,
perchè prima di partire occorre avere le scarpe giuste.
E progettare il tessuto del mio vivere, prima che la catenella
diventi cappio e i miei sogni si perdano tra volute di centrini
tutti uguali.
Ci vorrebbe la magia delle stelle filanti... diventare piccola piccola,
afferrare la cima forte forte e poi aspettare il vento che con
un solo soffio srotoli tutto e mi porti lontano...
Mi è concesso però solo il camminare, ma a questo viaggio
voglio dedicarmi comunque, perchè la bambina che ancora
è in me ha sempre saputo le cose che avrebbe voluto fare
da grande.
Ho quindi un appuntamento a cui non posso e non voglio
mancare.
Mi sono promessa un futuro che voglio mantenere.
La mia Anima ha fame di Primavera...
ci sono inverni senza primavera...ma il tuo sorriso, nella neve, ha già il profumo dei fiori...