Due anni fa, quando il mio Editore mi chiese di non scocciarlo più con i miei romanzi di spionaggio circense (o mi avrebbe querelato per molestie), decisi di sorprenderlo con un’opera nuova.
Dovevo solo trovare l’argomento giusto, due o tre ore al giorno da dedicare al progetto e un ragazzino di sedici anni a cui fregare la prima bozza di romanzo nel cassetto: il mondo è pieno di sedicenni con prime bozze di romanzi nel cassetto (ottime prime bozze di romanzi).
E così fu.
Stavo già cambiando nella prima pagina il nome del sedicenne con il mio, quando mia moglie rimase incinta.
In quei nove mesi non riuscii a terminare la mia opera (arrivai a “di Lorenzo Pisc”) perchè, rimanendo con mia moglie, cominciai a vivere la sconvolgente esperienza del giovane padre sulla mia pelle e, per non impazzire, iniziai ad appuntare quello che vivevo, giorno dopo giorno.
Dopo nove mesi avevo in mano un saggio-bomba e l’Editore non potè far altro che chiedermi un romanzo di spionaggio circense.
Avvisi alla lettura
Questo libro, va detto chiaramente e subito, NON è destinato alle seguenti categorie di “giovani padri”:
- sacerdoti delle più diverse confessioni appena usciti dal percorso di formazione teologica: Dio scampi ogni giovane madre dall’averne un esemplare al proprio fianco durante il parto perché, se non si trova lì per uno scandalo difficilmente insabbiabile, è lì per un’estrema unzione;
- quelle giovani persone fondatrici di giovani istituzioni politiche (per esempio, in passato, la giovane America e la giovane Unione Europea): Dio scampi ogni giovane madre dall’averne un esemplare al proprio fianco durante il parto perchè si potrebbe parlare a tutti gli effetti di un incontro ravvicinato con uno zombie;
- i giovani padri del regno animale in genere come mammiferi non umani, rettili, insetti, politici… e non perché avrebbero qualche difficoltà nella lettura (a te non va certo meglio, no?) bensì perché non hanno proprio bisogno di una guida sull’argomento: sono per natura compagni amorevoli e padri giusti; Dio scampi ogni giovane madre dall’averne un esemplare al proprio fianco durante il parto, più che altro per l'odore;
- quei mariti correttamente "giovani padri" ma che, pur rientrando nella categoria, affrontano il tutto con la loro insopportabile e insopprimibile presunzione: sanno tutto loro, le mogli fanno troppi capricci, i medici sono una massa di incompetenti… Dio scampi ogni giovane madre dall’averne un esemplare al proprio fianco durante il parto perché la costringerebbe a vivere da semplice spettatrice silente le gioie del parto mentre lui, poverino, è lì che si sbatte per tutti e tre: persone del genere a leggere il mio libro, non le voglio proprio!
Se appartieni a una delle menzionate categorie, non farti comunque sfuggire questa occasione: compra ugualmente questa copia per regalarla a un tuo parrocchiano, a un tuo amico o al tuo padrone qualora presentasse le caratteristiche del “giovane padre” a cui questo libro è destinato: confuso, pasticcione, assente, insicuro, curioso, irresponsabile, non all’altezza della situazione, psicolabile e dannatamente pericoloso quando da retta a quelle strane vocine nella testa.
Dopo avergli cortesemente fatto dono di tutto questo ben di mio, fagli un altro favore: uccidilo.
Non ti ringrazierà mai abbastanza (anche per un'effettiva mancanza di occasione).
Dunque, selezionato "giovane padre di origine controllata", sappi che:
- dovendo riferirmi ad una generica coppia in attesa di un figlio, ho optato per la seguente situazione tipica: due giovani fidanzati al loro primo figlio e in procinto di andare a convivere; per questo motivo troverete il più generico termine “compagna” invece dei più familiari “moglie” o “quella stronza”;
- dovendo riferirmi a un bebè in arrivo, ho scelto come soggetto un ipotetico maschietto; non si offendano le lettrici: c’è ben altro per cui adirarvi in queste pagine…
- il libro affronta l’argomento del parto in chiave umoristica; per spirito di completezza ho comunque inserito per i lettori più seri una breve ma esauriente trattazione scientifica, per la lettura della quale si rimanda al paragrafo “Approccio scientifico” nella sezione “Appendiciti”.
Non mi resta che augurarti una buona lettura,
Lollo
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2024 alle 11:31
Inviato da: cassetta2
il 27/12/2019 alle 11:05
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il 22/12/2017 alle 11:22
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il 03/11/2016 alle 08:23
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il 03/11/2014 alle 10:50