Creato da leo.fortuna il 17/08/2012
Opinioni in libertà

Area personale

 
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Chi puņ scrivere sul blog

 
Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« Referendum Trivelle: dom...Noi LUCANI vogliamo chia... »

Ai LUCANI interessati alle sorti della propria TERRA.

Post n°476 pubblicato il 13 Aprile 2016 da leo.fortuna
 

Propongo all’attenzione di tutti un intervento, con commento, di un amico corregionale.
COMMENTO al Post dell’11 aprile 2016: “Referendum Trivelle: domenica si VOTA: SI, NO, ASTENERSI?”.
Nicola R. il 1204/16 alle 18:44 via WEB:
"Ho letto questo post per una fortunata circostanza e da Lucano trapiantato in Lombardia mi ha alquanto costernato il contenuto. Certo non è facile seguire le vicende della Regione d’origine quando le cose non le palpi con mano o le vivi in prima persona. Hai completamente ragione quando asserisci che nella nostra Basilicata non c’è una classe politica all’altezza della situazione perché non si spiegherebbe altrimenti lo stato di povertà in cui versano i residenti nonostante le tante ricchezze naturali: petrolio, acqua, turismo potenziale, agricoltura. Mi ha particolarmente colpito l’asserzione da te fatta per “le responsabilità per quanto accaduto non sono addebitabili all’attuale Presidente (Pittella) ma soprattutto agli ultimi due suoi predecessori (Bubbico e De Filippo, entrambi componenti dell’attuale Governo: questa è la vera colpa di Renzi)” riferito al disastro ambientale che si paventa in Val d’Agri nonostante le royalties. A riguardo ti sarei significativamente grato se ne volessi parlare più approfonditamente. Ho già fatto “passaparola” tra tanti amici corregionali che, come me, credo ti leggeranno volentieri, soprattutto quando scrivi della nostra Regione: nel bene e nel male. Complimenti per il tuo blog e mille volte grazie per le informazioni che saprai ancora darci sulla nostra Basilicata- Un cordiale saluto. Nicola R."
RISPOSTA:
Caro Nicola: Lucano interessato alle sorti della propria terra d’origine.
Per le note di cronaca che ho sempre seguito sin dal mio rientro definitivo in Basilicata (correva l’anno 1985 e sino ad allora, dal 1972, ho vissuto e lavorato a Milano), ci sono gravi responsabilità politiche dietro lo scandalo che sta travolgendo (finalmente) gli uomini delle istituzioni pubbliche lucane.
Ai media schierati per soddisfare il volere dei potenti editori che li finanziano, interessa soltanto evidenziare gli aspetti clamorosi atti ad attrarre l’attenzione della massa, come nel caso dell’inchiesta sul petrolio lucano che ha visto coinvolta l'ex ministro Federica Guidi per presunta corruzione con influenze illecite relative al progetto estrattivo di Tempa Rossa.
Aspetto che è riuscito a mettere in un angolo o quantomeno minimizzare l'altro aspetto dell’inchiesta della Magistratura che riguarda la presunta illecita condotta di alcuni funzionari dell'Eni, con l’altrettanto presunta compiacenza di politici e funzionari pubblici lucani, che tramite i già disposti approfondimenti epidemiologici potrebbero confermare quella che per ora è considerata ipotesi di reato in disastro ambientale.
Ipotesi che è quasi certezza e credo proprio che, ora, NULLA potrà fermare questa iniziativa.
In seguito approfondirò la questione seguendo l’evoluzione dei fatti.
Nicola, so che continuerai a seguirmi e puoi starne certo: ti terrò ben informato. Amaramente e dolorosamente informato (e non solo te).

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963