Creato da leo.fortuna il 17/08/2012
Opinioni in libertà

Area personale

 
 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Chi puņ scrivere sul blog

 
Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

 

 
« Le mancate affinità circ...L'URBANISTICA: incontra... »

Liberismo sfrenato, disastro certificato: nonostante preavvisi importanti

Post n°591 pubblicato il 14 Marzo 2017 da leo.fortuna
 

Quando si insediò l'attuale Giunta Leone, verso fine maggio del 2012, trionfava l'idea che la coesione del centrodestra continuava ad essere protagonista della volontà dei cittadini policoresi che ininterrottamente, dal 1997, tranne che nel triennio 2006-2008 con una giunta di centrosinistra, ha rappresentato al meglio le istanze della cittadinanza.
Allo scoccare del ventennio gestionale del centrodestra il massimo rappresentante ci partecipa il proprio resoconto inducendoci a produrre un giudizio ( non può trattarsi di semplici opinioni) ed eventualmente rinnovargli la fiducia nell'imminente rinnovo del Consiglio comunale.
Sinteticamente: l'attuale sindaco ci ha scritto di essersi distinto nel promuovere idee rese concrete anche a discapito delle logiche clientelari e assistenziali ad uso esclusivo del centrosinistra.
E, pertanto, aver realizzato tutto quanto descrive negli aspetti trattati: ambiente, turismo, socio-assistenziale e urbanistica, è motivo di vanto che ci chiede di condividere.
Farlo da "tifosi" (amici) sarebbe ipocrita perché non tutto quadra, parlarne da "antagonisti" (nemici) significherebbe essere pregiudizialmente predisposti alla contrarietà in quanto tale.
E allora proviamo a classificarli gli aspetti, come ideale graduatoria, da dove emergano "interessi" particolari alimentati e consumati proprio allo stesso modo, presumibilmente, fatto dal centrosinistra in altre epoche (con tutti i dubbi che personalmente ostento):
1^Urbanistica
2^Ambiente
3^Turismo
4^Socio-assistenziale.
L'URBANISTICA è stato il "cavallo di battaglia" in assoluto di questo centrodestra: basti guardare l'anomala estensione avuta dalla città così come evidenziava, già all'indomani dell'inserimento di questa Giunta, il compianto ed indimenticabile Nicola Buccolo che, quale inviato della Gazzetta del Mezzogiorno, il 15 settembre del 2012, allarmandoci, scriveva:
"""
Policoro, si costruiscono case. Ma a chi serviranno?
di NICOLA BUCCOLO  da "La Gazzetta del Mezzogiorno"  del 15 settembre 2012  
POLICORO - Case, case, case. Costruzioni, sempre più costruzioni. Policoro è tappezzata di avvisi con “vendesi” o “affittasi” immobili. Eppure si continua a costruire. L’ultimo piano regolatore, all’inizio degli anni ’90, prevedeva 25.000 abitanti nel ventennio successivo. Il piano ha cominciato a dispiegare i suoi effetti a partire dal 2000, a cui si è aggiunto nell’ultimo decennio una ulteriore previsione del “Contratto di quartiere 2” che mira a soddisfare una popolazione complessiva valutata intorno a 45.000 abitanti negli anni successivi. Ma nessuno ha tenuto conto delle statistiche Istat che dall’inizio del 1991 e fino al 2011, hanno evidenziato una crescita quasi zero della popolazione di Policoro, bloccata per un ventennio a poco più di 15.000 abitanti.
Soltanto negli ultimi anni, con l’immigrazione proveniente dalle comunità europee, si è cominciato a vedere un leggero incremento. Oggi la popolazione ammonta a circa 17.000 unità. Le previsioni dei 45.000 abitanti restano comunque un miraggio, non per i decenni, ma per i secoli a venire. Senza l’incremento degli ultimi anni, dovuto all’immigrazione dall’estero, Policoro sarebbe ancora ferma a 15.000 abitanti.
Ora siamo arrivati al punto in cui le costruzioni a macchia d’olio, che sorgono come funghi a Policoro, creano grossi problemi, come dimostra la diffida, fatta dal Comune, alle imprese inadempienti, invitandole “ad ultimare i lavori di urbanizzazione di alcuni comparti edilizi”. Ci sono infatti comparti con aree da urbanizzare, come dimostra la fase ricognitiva voluta dal consigliere comunale con delega ai comparti, Domenico Bianco, effettuata insieme agli uffici comunali, che ha portato alle procedure di messa in mora e diffida nei confronti di imprese e lottizzanti inadempienti nei comparti C1/1 di viale Salerno, C1/8 di via Massimo D’Azeglio, C2/3 di via Agrigento e C3/4b di via Vito Stella. 
"Abbiamo chiesto agli uffici di effettuare delle verifiche in tempi celeri – ha dichiarato il sindaco Rocco Leone – per poter garantire vivibilità ai cittadini che hanno acquistato la propria abitazione in quei comparti, per poter fornire loro i servizi previsti in quelle aree. Confidiamo nel buon senso delle ditte con la ripresa dei lavori e la loro ultimazione in tempi certi per ridare alla nostra città il decoro che merita: in alternativa, saremo noi, con l’incameramento delle polizze fideiussorie, a recuperare le somme e a completare i lavori di urbanizzazione”. 
"""
A nulla valse questo allarme perché l'URBANISTICA ha "saccheggiato" il nostro territorio in modo irreversibile.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963