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Non possiamo consentirci di compiere un errore così graveAncora pochi giorni: il prossimo 4 marzo voteremo per l'elezione del nuovo Parlamento italiano, rappresentativo del sistema istituzionale italiano quale vertice politico e legislativo. Ci accingiamo, quindi, a votare sui territori di appartenenza, chi ci rappresenterà a livello parlamentare. È la nuova legge elettorale, il cosiddetto Rasatellum, che ci consentirà questo perché era dal 2006 che non votavamo più sui collegi ed è risaputo, il Porcellum aveva creato un notevole scompenso tra i territori e i diretti rappresentanti istituzionali. Ciò ci consentirà di scegliere inequivocabilmente le persone che ci rappresenteranno in Parlamento, e potremo sceglierli tra i più competenti, esperti e capaci per la soluzione di tutti quei problemi di cui il Paese è in sofferenza. Perché è irrinunciabile questa esigenza? Per la semplice ragione che in Italia abbiamo bisogno di competenze certe e, quindi, di persone che sanno di cosa parlano. Persone che approdando in Parlamento ci garantiscano almeno di conoscere quale è la sostanziale differenza tra un'interpellanza e un'interrogazione parlamentare. Oltre che essere edotti su tutto ciò che concernono leggi, decreti e regolamenti. Le preoccupazioni appena rappresentate mi richiamano alla mente gli attuali rappresentanti di spicco del Movimento 5 stelle che ostentano abbondante presunzione nel dichiarare che solo loro possono rappresentare il popolo. Un vero atto di presunzione perché è fuori dubbio che si accingono a competere seppur privi delle competenze più elementari. Non è chiaro nulla di ciò che intendono realizzare dimostrando lapalissianamente incompetenza, inesperienza e scarsa attitudine a confrontarsi con le altre forze politiche in competizione elettorale. Tra le varie proposte da loro emerse ve n'è una che mi pare addirittura inquietante: il "REDDITO DI CITTADINANZA", che consistenel garantire una entrata economica a tutti coloro che non hanno un lavoro. Una evidente forma di ASSISTENZIALISMO che ci ricorda la "Cassa integrazione" di qualche decennio fa, abusata anche per venticinque anni consecutivi e fino all'accompagnamento in pensione dei beneficiari. Se così fosse possiamo già prepararci a vedere un Paese posto in liquidazione fallimentare. Certamente si può essere "arrabbiati" con i partiti politici che ci hanno deluso ma scegliere il M5S come maggioranza di governo sarebbe la peggiore iattura. E gli italiani insoddisfatti non possono permettersi di condannare tutti gli altri che resteranno minoranza. In questo caso anche la democrazia verrebbe lesa. |
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Inviato da: andrea
il 12/07/2020 alle 15:14
Inviato da: Mr.Loto
il 11/05/2020 alle 18:23
Inviato da: cassetta2
il 31/03/2020 alle 16:41
Inviato da: cassetta2
il 26/03/2020 alle 18:22
Inviato da: Mr.Loto
il 08/03/2020 alle 10:35