la torta imperfetta
Acqua farina caffè marmellata Cuociono i cuochi una torta inventata Il riso in bocca, le mani in pasta Briciole zucchero e basta
Poirot stava cenando con il suo amico Hanry Bonnington a Chelsea dove una cameriera, Molly, si vantava di ricordare sempre quello che piaceva ai suoi clienti….”Forse voi riderete di me, Molly arrossì ma quando hai un cliente da dieci anni si impara a sapere quello che gli piace e quello che non gli piace. Ha sempre detestato sia il rognone che le more ed invece quella sera ha ordinato pasticcio di rognone e torta di more! Era come se non notasse nemmeno quello che ordinava!”
Tre topolini ciechi, A. Christie
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Post n°198 pubblicato il 17 Novembre 2016 da latortaimperfetta
Ho ripensato a quanto io abbia "monologato" questa mattina e collegato alla "lettura" della mail. Il tuo "disappunto" ci sta tutto ed ora mi è chiaro, davvero più chiaro, il tuo sentirti allontanare. non tanto sentimentalmente da A., quanto da una serie di situazioni che ha innescato e generato a cui non sembra esserci fine. Il suo atteggiamento contraddittorio che sembra aumentare anziché diminuire ti smarrisce ed atterrisce: Chi è? Cosa sta accadendo? Questo gioco di nervi sfibrante che ti dispiace, ti rattrista, investe malamente le tue giornate ti allontana da A. e anche un po' da te. Resti perplesso di fronte al dover far fronte e ripulire il tuo rapporto da tanta vischiosità e "non detto". Ti chiedi dove sia lo spessore, la finezza di sentire, un certo qual modo di impostare ed argomentare discorsi e, se appartengano alla stessa persona, della quale seppure innamorato, leggi banali scambi di messaggi, veloci giuramenti di reciproca amicizia in un caso, nell'altro amore perduto e senza fine, che risponde ad una richiesta di vedersi per un caffè (!). Intuisco forse male E ti senti proprio ad un certo punto della strada, dove ti chiedi e chiedi ad A. di indicarti dove siate arrivati, perché tu non ti ritrovi più, in tutto questo rumore di porte sbattute e di personaggi (ché di personaggi si tratta), che vanno e che vengono. E ancora ti chiedi se questi figuri si invitino o siano invitati e, ti si torce lo stomaco a pensare a tutta questa "energia maschile" che ti è stata fatta recapitare a domicilio e, che strano ma vero difende A. da te, dai tuoi pensieri più cupi che vi e la investono. Un passo dopo l'altro cerchi di vedere il quadro da lontano, vuoi e devi scorgere particolari distonici che ti sfuggono ed indietreggiando ti allontani. Parlargliene? Sì In un'occasione con intenti culturali (e presto capiterà), chiedendo il nesso fra l'evento di nicchia al quale parteciperete ed il "piscio col miele" (detto da un innamorato ferito alla sua amata ormai lontana, tremendamente chic) o "belli capelli" e la tifoseria della domenica sugli spalti (nulla in contrario fossa dei leoni per me) Solo per capire e, non per prendere alcuna decisione, perché nulla è in discussione se non un dettaglio, un piccolo, insignificante dettaglio: la stima |
Inviato da: GothMakeUp
il 08/07/2017 alle 15:14
Inviato da: ilkappafl
il 01/07/2017 alle 03:01
Inviato da: andrew_mehrtens
il 30/06/2017 alle 23:29
Inviato da: archetypon
il 22/06/2017 alle 18:21
Inviato da: ilkappafl
il 18/06/2017 alle 04:41