Scultore, incisore, acquerellista, ceramista, scenografo di opere teatrali… eccelle in tutte le discipline, il Maestro Pino Schiti. Un artista a tutto tondo, che sa incantare con la magia dei colori e lo scintillio dei suoi bronzi. Definito da molti “emblema” della terra di Calabria, nasce a Santa Domenica di Ricadi, più di 60 anni fa. Trascorre la sua giovinezza nella terra del sole, sulla splendida costa degli dei… e di quei luoghi porta una traccia indelebile dentro se, colorando di acqua e di luce i suoi dipinti. Inizia a dipingere fin da giovanissimo. Il suo è talento allo stato puro. Ogni sacrificio era ben accetto pur di poter continuare il suo cammino nel mondo dell’arte. Le sue fatiche vengono ricompensate dalla sua costanza. Nascono dipinti di donne e sirene, sculture e volti, fiori e cieli infiniti. Pino si immerge nei suoi colori per fuggire alla malinconia di ogni giorno. Mentre dipinge e sogna, il suo mondo diventa splendente e pieno di significato. Le sue passioni per i colori e i disegni sono un richiamo fortissimo. Il suo amore per l’arte è puro, sublime, indelebile. La mattina si sveglia presto con la voglia di impugnare pennelli e colori, alcune volte dimentica di mangiare “talmente è assorto nel suo sogno”. Schiti dedica all’arte la sua vita. Già nel 1973 la sua ricerca approfondita sull'acquarello lo impone al riconoscimento della critica come uno dei più significativi acquarellisti a livello europeo. Ed è a Roma che conosce i maggiori rappresentanti della pittura Italiana del momento. Il suo piccolo laboratorio diviene un punto di ritrovo per artisti del calibro di: Renato Guttuso, Mario Schifano, De Chirico, Ennio Calabria, Ugo Attardi, Salvatore Provino. Da questi Schiti riceve apprezzamenti e stima, comprendendo che è fondamentale nel rapporto con gli altri: l’umiltà. |
A volte sembra che un canto magico giunga dalle opere di Pino Schiti, i colori si fondono con la leggerezza dell’acqua... la trasparenza genera un senso di delicata e soffice malinconia. Sono i colori dell’anemone che ammaliano, quegli stessi colori che Schiti lascia asciugare sulla tela o sul legno… li dove i volti di giovani donne si sfiorano in baci saffici, insieme al canto delle sirene, sue muse ispiratrici.
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Post n°3 pubblicato il 30 Luglio 2014 da ilventosullanemone
Esposizione a Decollatura...2013 Il nuovo incontro si terrà Domenica 17 Agosto 2014. Nell'arco della Festa della Patata di Decollatura, Domenica 17 Agosto 2014, sarà presente il Maestro Pino Schiti che allestirà uno stand di quadri e sculture e realizzerà un'opera in diretta. Il Maestro, premiato medaglia d'oro dei Calabresi nel Mondo, rimarrà nei giorni successivi per insegnare ai piccoli aspiranti pittori della Ludoteca estiva realizzata dalla Pro Loco Decollatura, tutti i segreti e le tecniche per diventare grandi artisti. Vi aspettiamo!
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Fanno parte dell'animo di Pino Schiti, i colori dell'anemone. Vivaci, freschi, inebrianti. Sono questi tocchi raffinati ed eleganti che contraddistinguono gli acquerelli di Schiti. Colori gradevoli che danno serenità allo sguardo e placano l'animo in un senso di serenità e quiete che danza nell'essere umano...proprio come un anemone sospinto dal vento. |