Ridiculous thoughts

Il metodo Sticazzi : Semplicemente Geniale

Navigando in rete ho trovato la pubblicità di questo libro :

"IL METODO STICAZZI di Carla Ferguson Barberini".

Ora, credo che tutti noi abbiamo sufficiente dimestichezza con questa

comune espressione....per chi non l'avesse, ecco qualche delucidazione :

"(In origine: questi cazzi) espressione di origine romana entrata ormai a pieno diritto nell’italiano parlato. Polifunzionale, incredibilmente adattabile a ogni contesto,

Sti cazzi copre uno spettro semantico che va dal semplice “Me ne frego”

al più elaborato “Penseremo poi a questo problema, ora concentriamoci sul resto."

Nell'originale significato Romano sta ad indicare "e chi se ne frega" e varianti,

e si usa anche (nella variante estesa "e sti cazzi nun ce li metti?") per mostrare

ad uno che si sta vantando che di quello che dice non ci importa nulla

("Sì, ma... 'sti cazzi 'n ce li metti?" )

Nel nord Italia si usa spesso come espressione di approvazione e complimenti, o genericamente sorpresa ("Ho preso 30 e lode" "Sti Cazzi!"), laddove un romano probabilmente userebbe "me cojoni!"

Ecco, dopo questa prima introduzione all'espressione, vi riporto

un estratto del libro che riassume la genialità del metodo :

«Il metodo insegna a non prendere sé stessi né il prossimo troppo sul serio, e semplifica operazioni razionali o emotive che comportano spesso inutili sofferenze all’individuo che se ne fa carico. Le nevrosi urbane, ad esempio. Gli spostamenti nel traffico, la ricerca del parcheggio, il confronto sociale con passanti, lavoratori, interlocutori occasionali: tutto è potenzialmente motivo di conflitto, ansia e atroce fastidio.
Quando si apprende che per non provare questi sentimenti basta decidere di evitarli, l’esperienza quotidiana assume una prospettiva più piacevole.
Il metodo sticazzi fa risparmiare tempo: tutto quello che andrebbe perso per pensarci su, pentirsi, impegnarsi, annoiarsi, discutere, dispiacersi, lavorare, istruirsi, confondersi, interessarsi, ascoltare.
Ma insomma stigrancazzi!»

Cioè....non lo trovate geniale?

E allora...stigrancazzi a tutti!!!!