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io e il mio gatto.... due creature schive

io e il mio gatto ,sdraiati , ascoltiamo un disco di john lennon
quattro occhi tristi che pensano a un confuso passato
quattro occhi tristi che pensano a tradimenti,bugie,
difficile scordare quelle albe luminose
difficile scordare le notti sbronze
difficile scordare
ma ora ci sei te gattino...che mi dormi sullo stomaco

io e il mio gatto siamo fatti della stessa pasta,dicono che siamo schivi
ma abbiamo imparato ciò che c'era da imparare

che nome gli hai dato- mi chiedono, mentre io penso a un grandioso monologo
da recitare nello studio del veterinario,sperando sia una dottoressa carina
l'ultima frase più o meno uscirà cosi
dottore,a parte questo,lei deve sapere ,che non ho una lira.

pensavo di tornare a casa con due cannoli alla crema e invece ho portato un gatto!

Mamma mia mamma mia, tutte a me succedono...ma davvero...se stasera dovessi incontrare un'alieno la prenderei con leggerezza,gli darei il cinque e proseguirei sulla mia strada... stamattina,tre ore fa, stavo rincasando da una serata in discoteca. serata così e così,rovinata da un mio amico che di certo non porterò più ne a riccione ne da nessuna parte....ero già quasi a casa quando decido di fermarmi per prendere due o tre cannoli alla crema per la famiglia...compro tutto e uscendo mi vedo questa scena: un'audi bianca marciava sui novanta all'ora,tira un frenone da paura e si sente un piccolo tonfo,vedo questo gatto rosso-arancione fare un volo di cinque metri...la macchina riparte spedita...
allora mi sono diretto verso il gatto, e con mia grande sorpresa questo cosa fa? mi viene incontro e comincia a strusciarmisi alle gambe e a dimostrarmi un'affetto,ma un'affetto che non ho potuto fare a meno di pensare alla mia ex e alle volte che mi si strusciava per ore...ma la mia ex aveva meno stile...
io non conosco i gatti,mai ne ho avuti,mia madre che è odiosa non vuole animali ,l'unica cosa che sò è che sono animali schivi,molto affettuosi,molto migliori del novanta per cento degli umani...e lui continuava a strusciarmisi contro le gambe,io lo accarezzavo (come sto facendo in questo momento),poi la solita vocina mi disse < prendilo,è tuo di diritto> ...<no ,risposi io,no, avrà di certo un padrone> <un padrone del cazzo che lo ha lasciato libero libero di farsi asfaltare su questa strada che è strapiena di camion e macchine! rispose la vocina invadente>...così me lo sono caricato in macchina ed ora è a casa mia glio ho dato un po di formaggio che ha divorato e un po d'acqua,è ancora affettosissimo e sembra trovarsi bene a casa mia,gli ho dato anche già un nome...ci devo pensare ancora un pochino su ma credo che me lo terrò,al massimo avrò rubato un gatto a uno stronzo il che non mi turba per niente ....mia madre dorme ancora...spero di convincerla a tenerlo...al massimo le dirò : se esce lui esco anch'io,che tanto un'appartamento già lo sto cercando! beh signori che dite...ho fatto una cazzata? sono matto?qualcuno prima o poi comincerà a seguire questo blog dell'assurdo? ha ancora un senso amare gli animali quando è così difficile amare le persone? boh...ho bisogno di una dormita....

la fabbrica delle schiene rotte in cui lavoravo

Ancora sono tutti davanti a me,nessuno escluso
da mogli e figli fuggivano
per entrare e timbrare
da un'inferno all'altro
la pace era nel sonno o nella morte

pesanti scarpe e pantaloni blu
ed entravamo:
e il rumore ci inghiottiva
e ognuno andava al suo macchinario
e li ho visti andarci come condannati
col sorriso o col muso
poco importa
ciò che importava....era produrre...produrre

per non stare a braghe calate c'era chi usava un nastro di scotch
o chi cinture ereditate da chissà chi
ma lo stesso tutti a braghe calate eravamo
in preda a capi schizzofrenici
ti davano una pacca sulle spalle e ti dicevano:
senti bello devi rifare tutto da capo
si,dicevo io,ma non me lo potevi dire prima?
e con un sorrisetto bastardo mi rispondeva:
si,mi son sbagliato,ma è umano sbagliare!

allora io tacevo e capivo perchè a noi con le scarpe pesanti
non era concesso di sbagliare...

quante schiene rotte ho visto....per le loro merde....fabbricare

un altra poesia sull'amor perduto per strada

Ti ricordi quella sera , che non so come
passeggiavamo, mano nella mano...
faceva fresco, e te ,stupidina
non avevi che una felpa
e mi stringevi forte forte

mentre mi  parlavi di una vita insieme
sussurravi di una casa insieme, e di un bambino....

così anch'io ti strinsi forte forte
e pensai a una fuga in Australia
o a una nuova vita in Spagna....

ti ricordi,non c'erano stelle quella sera in cielo...
tutte nel mio cuore,moribonde,quelle stelle erano.

totale confusione

Totale confusione in questa strana vita che non ho mai chiesto

dopo puntate e puntate di cartoni animati
dopo migliaia di giri per negozi con qualche fanatica
dopo migliaia di spazi pubblicitari
schegge che anelano al tuo cervellino di bambino
dopo migliaia di compiti a casa,non fatti o fatti all'ultimo momento
dopo migliaia di sensi di colpa per le loro dannate stronzate
dopo migliaia di culi e tette
dopo migliaia di piccole,meschine e banali bugie

totale confusione in questa vita in HD che non ho mai chiesto

dopo tanti sogni malati
ritrovarsi in un paese di narcisi frustrati
per un gol o un'omicidio, esaltati.

una vita che non ho mai chiesto,in un paese che non ho mai amato,insieme a gente che non ho mai capito....

maledizione a voi e a me che abbiamo accettato tutto questo
maledizione a chi ha dato la vita per il profitto (di qualcun'altro)
maledizione a me che non ho le palle di farla finita con tutta sta storia
maledetto l'egoismo che non è più neanche egoismo
maledetto tempo sprecato...
maledetti cricetini che se non ti vedono abbastanza cricetino si arrabbiano
maledetti gli angioletti negli affreschi
maledetti fissati con l'ordine e la pulizia,perchè non hanno altro
maledetti bastardi che preferirebbero mettere al rogo uno zingaro piuttosto che uscire dal loro giardino

maledette le vostro lacrime da coccodrillo
maledizione a voi e alla vostra anima di bambino assassinata

maledetta la mia paura di un treno che mi travolge a duecentodieci chilometri orari di follia.

<ehi ragazzo ma che ti sei fumato???ma guarda che bel ragazzo che sei!ahhh avessi io la tua età....spaccherei tutto! dai,datti una calmata....vedrai che tra un po trovi una brava ragazza....poi la sposi....eppoi ci fai famiglia....ah e miraccomando...tientelo stretto qual posto di lavoro...c'è crisi lo sai.....>

veronica 2

Quante cose,quante cose
avrei potuto fare o dire
invece di far finta di dormire

Ma il tuo pianto sentir potevo
che vigliacco,che attore ero!

Miei incubi,mie nostalgie.... di me che farete?
quello che avete sempre fatto

come una foglia al vento me la giro... tra nuovi amici e amiche

facendo il matto.

bah

è come se io avessi due vite diverse
io sono una persona a casa
io sono un'altra persona quando esco di casa...
rimango attonito di fronte ai particolari della città....
attonito davanti alle auto sfreccianti
attonito davanti a bambini ancora addormentati
correre diretti a scuola con zaini colorati
il corriere sgomma,la fornaia s'affretta e suda sul pane
il commerciante pensa ai guadagni da fame

mi fa sempre male uscire la mattina presto,mi rovina le giornate...

un giorno mi piacerebbe rimanere attonito
davanti a una cascata
davanti a dei bambini che giocano nel fango
davanti a un'orchestra di mille suonatori indigeni
davanti a trenta persone che discutono in una piazza
davanti a un grande spazio e a un grande silenzio

sia terra,ghiaccio,cenere,mare,foresta,deserto sia quel che sia

basta che non ci siano più motori televisioni computer
mi basta qualche nocciolina e un po d'acqua
sia quel che sia
ma ridatemi questo mondo.

Veronica

ti sento...
sento la tua presenza
che manca...
e che fa male

come quando c'eri
ed ero io
a mancare.

Video porno Interracial

e io che pensavo che fossero solo i maschi a guardare i porno (ossessivamente)! invece ieri sono piombato a casa di un'amica -il perchè è una storia lunga-,lei mi ha accolto sulla porta in pigiama,uno di quei pigiami coi disegni da bambini,lei era molto sexy lo stesso,e alla fine mi confessa <oh...sai una cosa...sto guardando un porno....c'è uno con un coso lungo così> e ride... <dai allora...dico io...guardiamolo...> .Ci sediamo in salotto,dei suoi genitori neanche l'aria,neanche sto a chiedere,lei prende sto portatile tutto bianco e in men che non si dica ci ritroviamo dentro un porno.l'aveva fatto ricominciare da capo,la viziosa...tutto si svolge in una lussuosissima villa,la particolarità di questi film-video porno da quaranta minuti è che non hanno assolutamente nessuna trama,solo sesso,il che forse è un bene.in men che non si dica mi accorgo che la vera particolarità di questo film, è l'attore protagonista,un afro-americano superdotato con l'aria di essere uno che se la gode la vita...lei comincia a fargli un pompino,e a meravigliarsi per davvero della lunghezza del cazzone nero...la mia amica se la sghignazza per coprire l'imbarazzo,ma io non posso fare a meno di notare i lussuosissimi divani della casa,le autoreggenti della bionda ancora non sfondata,l'orologio al polso di lui, la moquette della casa in legno scuro, ovviamente il mostruosissimo cazzo di lui... e mi prende questo pensiero:questa è arte.
Forse mi sbaglio ma a parer mio un'opera artistica per essere una vera opera artistica ti deve far ridere,o ti  deve far piangere,o ti deve eccitare,o ti deve far riflettere,o ti deve far venire un'erezione,o ti deve rendere assolutamente privo di certezze e via dicendo...quel video era una piccola fottutissima forma d'arte moderna e mi giocherei cento euro che quei registi credono proprio di fare dell'arte e hanno ragione.
Come è andato a finire il video,lo potete immaginare,quello che non ci potremmo mai immaginare è cosa ne avrebbe pensato un Leonardo Da Vinci,vedendo un piccolo video artistico porno interracial da 40 min uti...cosa ne avrebbe pensato?come l'avrebbe presa?mah...sicuramente in un prim o momento sarebbe rimasto sconcertato,poi si sarebbe fatt...

Delirio post-lavoro

Non c'è modo migliore per aprire un blog che farlo in un sabato notte insipido,dopo otto ore di lavoro che ti han mangiato il sabato sera,dopo un'incantevole nevicata che ti ha fatto sognare e  si,diciamolo pure delirare...perchè speravi che la fabbrica chiudesse e che venisse giù mezzo metro di neve...continuava a nevicare alla grande....io continuavo a produrre al minimo...girovagavo per la fabbrica mezza vuota e aspettavo un messaggino...lei...una conosciuta da poco...doveva farsi sentire...ma niente,niente di niente...Va a finire che mi danno anche il cambio  in ritardo e timbro alle 22:30...strade ghiacciate,niente bar niente discoteca,meglio così...filo a casa....Non c'è modo migliore per aprire un blog che farlo dopo aver litigato per due ore con tre colleghi...litigato per cazzate....  No non è la stanchezza mi dico, no non è neanche il lavoro di merda che faccio,forse non è neanche quella ragazza che non si fa sentire...non è neanche colpa di tutti quegli amici o mezzo amici che hai...la gente è troppa...le luci del bar mi rendono pallido,le donne se ci provano non hanno quasi mai stile,la barista ha l'occhio di falco ed è da un mese ormai che non pago il conto.Wat's going on?
...e la gente..già la gente...la gente sono tutti..nei paesini come nelle città le solite facce,la solita gente...è da un pò che penso che le persone migliori sono quelle che non incontri mai...solo di rado li incontri perchè a loro piace stare isolati....bah....io posso dire di frequentare 200 persone a settimana,ma in quella cazzo di settimana di rapporti umani ce ne saran stati due...massimo tre...cosa stiamo diventando?..ed io...ed io apro un blog...e domani è un'altro giorno...(ha smesso di nevicare)

O Gesù Gesù
perchè tutto questo?
No,l'uomo non è nato su questa terra per lavorare
Gesù in paradiso seduto su uno sgabello con un cocktail in mano
Non ne vuol più sapere di resuscitare

s'è fatto saggio

nella merda ci ha lasciati
a lavorare.