Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« UN SEMPLICE SEGRETOMALATTIE DELLO SPIRITO »

MA QUALE DITTATURA?

Post n°2462 pubblicato il 30 Luglio 2014 da Praj
 

"Siamo in piena dittatura!" Non so se ridere o piangere, quando sento tali discorsi. Il fatto stesso che chi lo dice, come migliaia e migliaia di altre persone, possano farlo liberamente pubblicando quel che vogliono, nega di per sè queste deliranti affermazioni. In una dittatura ciò non sarebbe possibile e la libertà di parola e d'insulto sarebbe certamente pagata a caro prezzo.
C'è allora chi la definisce una "dittatura soft" quando realizza l'incongruenza di simili esagerazioni. Allora andrebbe ricordato che la dittatura soft c'è in quasi tutte le democrazie occidentali. Si pensi allora all'Inghilterra o alla Francia sono escluse dal parlamento addirittura partiti che prendono anche alte percentuali alle elezioni. Però nessuno si sogna di dire che in Inghilterra c'è una dittatura soft. Sono legge elettorali che ogni paese si da. E nessuna di queste è perfetta e tutte sono criticabili per vari aspetti. Purtroppo a qualcuno vanno ricordati i desaparecidos... quelli sì vivevano in piena dittatura!
Noi siamo qui invece che possiamo insultare e prendere in giro quotianamente chi ci governa. Ma per favore, siamo seri!
Tutti i governi democratici nel mondo sono in qualche modo a "libertà limitata". E' normale. In una dittatura però anche quella libertà relativa scompare nella tirannia violenta. Mi auguro non si debba mai provare sulla nostra pelle tale sciagura. Mi bastano le terribili testimonianze di chi l'ha vissuta davvero.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
Praj
Praj il 30/07/14 alle 09:35 via WEB
A questo punto mi domando se chi adopera queste parole sappia cosa sia una vera dittatura o se invece non conosca il significato del termine, che usa a sproposito o per mera propaganda politica. E' bene guardarsi dall'uso improprio o strumentale delle parole. Possono causare seri danni alla convivenza civile. Si può dissentire, discutere, ma tirare in ballo certe parole è insensato, assurdo, fuori luogo.
(Rispondi)
Praj
Praj il 30/07/14 alle 09:36 via WEB
Il sistema ha innumerevoli difetti e c'è molta corruzione. Lo vedo anch'io. C'è bisogno di drastici e e radicali cambiamenti per riformarlo, ma, lo ribadisco, ciò non ha niente a che vedere con la dittatura. Chi sostiene il contrario, per me, non sa cosa sia la dittatura vera. Forse è bene ripassare un po' di storia delle dittature, prima di fare e sostenere sparate di questo genere.
(Rispondi)
Praj
Praj il 30/07/14 alle 16:54 via WEB
Questa attuale palude politica forse non è davvero riformabile. I tacchini (i senatori) non vogliono che la festa di Natale arrivi. Abbiamo sei politici di un mini partitino che presentano seimila emendementi per fare un ostruzionismo insensato, altri allucinati temono la deriva autoritaria e tanti deliri di questo genere, ecc.. Che fare? Che la bonifica di questa melma, non stia nel dare la parola (voto) ai cittadini per capire, una volta per tutte, dove vuole andare questo assurdo e malato Paese che vuole tutto e il suo contrario, mentre intanto affoga in una palude di parole inconcludenti?
(Rispondi)
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963