sono passati due giorni...due giorni troppo intensi anche per riuscire a scrivere...
due giorni importantissimi, soprattutto ieri...non dimenticherò mai il 4 febbraio di quest'anno...
cosa è successo?
ho capito che l'amore che provo per lui è più di un amore normale, è arrivato ad essere di più, molto di più di un amore che chiede di essere corrisposto... ho capito di amarlo tanto da non volere altro che restare in un angolo della sua vita senza fare rumore, gliel'ho detto anche... invece lui mi ha cercato ieri, appena sveglio, dopo aver fatto la notte... è venuto a prendermi è siamo stati in giro un'ora, mi ha preso le mani, mi ha abbracciato, mi ha stretto a sè, mi ha chiesto di non lasciarlo solo, ha pianto come un bambino, per la brutta malattia della mamma...
un amore enorme mi ha regalato il dono di dirgli parole tanto belle di cui non credevo neanche di essere capace...gli ho detto che Dio ci aveva regalato tantissimi momenti meravigliosi, di quelli che non tutti possono, alla fine dei propri giorni, dichiarare di aver vissuto... e che ora deve farsi forza di tutta quella felicità per armarsi di amore e coraggio ed aiutare la sua mamma...
mi ha ringraziato per essergli vicina, e così vicina gli sono stata tutto il giorno, anche da una parte, anche in silenzio... io c'ero e lui doveva sentirmi...non volevo altro, lo giuro, non volevo altro che sapere di essere nella sua vita, a qualsiasi titolo volesse che io ci fossi... non mi importava fare l'amore con lui, ricevere i suoi baci o sentirgli di re ti amo...mi bastava che mi tenesse la mano e che piangesse tra le mie braccia, sentendone il bisogno...
"con te sto bene, quando sto con te trovo la forza, sento che ci sei, sento che non sono solo" mi ha detto ieri pomeriggio...
ieri sera è venuto a salutarmi prima di andare all'ospedale, abbiamo fatto una lunga passeggiata, per la prima volta ha riaffrontato il problema di noi due, di mia madre, ne abbiamo parlato... così in maniera semplice e, almeno da parte mia, rassegnata... l'ho anche provocato...dicendogli che in fondo non era più un problema visto aveva dichiarato che mi amava....
e gli ho dichiarato il mio amore puro, la mia disponibilità a rintanarmi in un angolo della sua vita pur di non perderlo...
i miei occhi si gonfiavano mentre parlavo, i suoi erano giià bagnati...
mi ha detto "devo farti una proposta, ma è molto seria"
....
"io torno con te ma a una condizione".... diceva...."devi sposarmi..."
le lacrime uscivano lisce e indolori dai miei occhi, non potevo trattenerle, uscivano senza che io piangessi...
mi ha preso il viso e l'ha avvicinato al suo...
"piano...piano..."gli dicevo...tremavo come una foglia al pensiero di quel bacio più desiderato del primo bacio e più rimpianto...
un sapore nuovo quel bacio....una dolcezza piena di lacrime, di amore, di grandi emozioni....
vuole affrontare accanto a me ogni battaglia, trascorrere ogni istante... lo amo da morire...
è troppo anche per me... non credevo fosse possibile stare tanto male e non avere niente da poter fare.
sono riuscita a sentirlo, con un pò di tentativi, sono almeno riucita a farlo piangere e sfogarsi, alla madre hanno dato pochi mesi di vita per una leucemia molto grave...
ha pianto, pianto e singhiozzato, dapprima ribellandosi...voleva negare. diveva di non aver bisogno di niente, che non voleva niente e nessuno... poi è crollato, almeno sulla mamma...
ma con me non c'è stato nulla da fare, dice che non mi ama più...e cosa conta se no è vero... mi rifiuta, rifiuta ogni cosa che sia io...ha detto che se voglio posso stargli vicino per la mamma ma non gli devo chiedere di noi, non devo farmi illusioni, nè niente. è finita, con me non vuole avere più niente a che fare...
mi sono svegliata con cento idee... portargli qualcosa da mangiare, andare in ospedale dalla madre, avvvicinarlo dolcemente... ma ogni idea muore, fallisce sul nascere, lo farei soffrire ancora di più...ed ora ha un problema che è troppo grande...
il cane ti ha cercato stasera, non è stato facile spiegargli che non ti avrebbe visto... ormai conosce i tuoi turni, i tuoi tempi, e pensava di incontrarti. forse anche un pezzetto di me pensava di incontrarti... è strano, sai... non so neanche piangere bene...daniela mi ha detto che questa tristezza mi rende bellissima, che amica grande... e mi ha anche dato un bacio perugina, quello che ti dovevo portare l'altra volta. ha detto di tenerlo finchè non tornerai, finchè non potrò dartelo di persona. che paura, che paura che ho di tenermelo per tutta la vita. è la prima volta che succede così tra noi, quasi a tavolino... ho le mani immobili e il cuore di pietra. in genere mi crogiolo nei ricordi...stavolta fuggo, mi rifugio in qualcosa di indolore, di freddo, in cui non ci sei. mi manchi da impazzire ma devo spegnere tutto questo dolore..
non aspetto i tuoi messaggi, nè le tue chiamate, so che non arriveranno e il mio cuore non sa reagire. ho scalato montagne e attraversato abissi per salvare la nostra favola quando ho potuto farlo. stavolta c'è qualcosa più grande di me a cui io non so oppormi...
addio piccolo mio... stavolta non ho niente da dirti, non è in mio potere farlo... posso deecidere per me, sono tua, io e il mio cuore. ma tu vuoi di più...vuoi qualcosa che non ho e non avrò ami la possibilità di darti... ti amo e ti amerò sempre. stavolta sei solo tu che puoi ricercarmi, ed è per questo che ho tanta paura che non succeda.
Pomeriggi sotto il sole
in bocca tu tenevi un fiore come me.
Tra un'ora viene buio
vado a casa che dolore
resta qui con me.
Io ero il ladro, tu la fata,
è la vita una grande nevicata.
Ma tu hai pianto
"occhi per terra"
ti han sgridato
tu mi sposi
te lo giuro
hai giurato
un altro lampo
c'era la guerra.
Dio... quante volte ti ho cercata
Dio... quante volte ti ho perduta
Mi son perso anch'io
quanta vita che è passata,
la notte ti sognavo
mi svegliavo, non eri tu.
La vita è solo un sogno
è una partenza o un ritorno
non lo so,
tanti anni in un secondo
un lampo e tutto torna con lo sconto
non lo so.
Treni, aerei in giro per il mondo
quante volte si è perduto
il mio cuore vagabondo.
Sono stato due o tre volte in cielo
ho fatto tutto il cielo a piedi
lo so che adesso non mi credi, però...
DIO... QUANTE VOLTE TI HO CERCATA
DIO... QUANTE VOLTE TI HO PERDUTA
MI SON PERSO ANCH'IO
QUANTA VITA CHE E' PASSATA,
LA NOTTE TI SOGNAVO
MI SVEGLIAVO
NON ERI TU... NON ERI TU...
come un cigno non so stare nel fango... mi ci troverei meglio da papera. e così trattengo il respiro, cerco la forza di staccare il volo una volta per tutte, ovunque e qualunque sia la mia direzione...
Prima di partire per un lungo viaggio
Devi portare con te la voglia di non tornare più
Prima di non essere sincera
Pensa che ti tradisci solo tu
prima di partire per un lungo viaggio
porta con te la voglia di non tornare più prima di non essere d'accordo
prova ad ascoltare un pò di più prima di non essere da sola
prova a pensare se stai bene tu
prima di pretendere qualcosa
prova a pensare a quello che dai tu
non è facile però è tutto qui
non è facile però è tutto qui
Prima di partire per un lungo viaggio
Porta con te la voglia di adattarti
Prima di pretendere l'orgasmo
Prova solo ad amarti
Ma prima di non essere sincera
pensa che ti tradisci solo tu
prima di pretendere qualcosa prova a pensare a quello che dai tu dai
non è facile però è tutto qui
non è facile però è tutto qui si
stop prima di pretendere qualcosa
non è facile però è tutto qui
prima di pretendere qualcosa
prova a pensare a quello che dai tu
