Pontevecchio Basket

Il pensiero di Paolo Carasso (Basket Santarcangelo): "Il concetto base su cui ripartire è chiaro: quando un ragazzo esce a 19 anni, dove gioca ? I più fortunati trovano una squadra senior; ma lì riesce a crescere tecnicamente ? o gioca solo 5 vs 5 e fa delle gran trecce ? Siamo sicuri che questi ragazzi non hanno altro da imparare ? Basta doppi tesseramenti inutili - facciamo crescere i giocatori allenandoli bene e programmando la loro crescita tecnica e tattica nella loro società. I ragazzi non possono fare in una settimana due partite con squadre diverse, due allenamenti con una squadra e due con l'altra (di soli 5 vs 5 perchè devono provare i giochi . . .) così si muore e non si cresce! Dai 19 ai 21 anni si può e si deve ancora crescere ! Il più delle volte il doppio tesseramento nasce per esigenze di inserimento degli under nelle prime squadre e lì stanno ad ammuffire in panchina, non giocano mai, ma pensano di essere giocatori di quella categoria (prendono dei soldini), così sono già soddisfatti e smettono di lavorare sulla loro crescita tecnica e di colpo, DOPO QUALCHE ANNO, si rendono conto che devono smettere di giocare, scade l'età under e non vengono più presi in considerazione: CHIARO NON HANNO MAI GIOCATO !"

Il pensiero di Maurizio Massari (Resposabile Settore Giovanile Fidenza): .."la mia sensazione è che finché le società senior non saranno realmente motivate alla crescita tecnica, fisica e mentale dei giovani giocatori che hanno in organico (di proprietà o in prestito che siano) e continueranno a considerarli "under necessari" anziché giocatori da migliorare PERCHE' SENSIBILMENTE MIGLIORABILI NELL'ARCO DELLA STAGIONE (vista la giovane età) è poco significativo dibattere su come organizzare le nostre cose... Credo si dovrebbe fare fronte comune anziché frammentarsi in discussioni su dettagli e dire forte e chiaro al movimento che tra i 19 e i 22 anni (periodo oltremodo fertile nel miglioramento del giocatore) si disperde la gran parte delle potenzialità di crescita dei giovani che noi quotidianamente cresciamo e formiamo fino ai 18-19 (...) Serve che i giocatori in uscita dai settori giovanili non solo trovino campo a livello senior ma anche ulteriori percorsi formativi, fatti di lavoro fisico specifico, di tecnica individuale e soprattutto di supporto mentale. Come? Non ho risposte... Ma se condividete il mio punto di vista, cerchiamole insieme!

il pensiero di Enrico Rocco (Assistente Allenatore Nazionale A - Responsabile Desio): "... il problema vero è capire cosa fare per i giocatori quando finisce l'attività giovanile (si perdono troppi giovani per questa nostra inadempienza...."

il pensiero di Alberto Bennati (Presidente FIP Liguria): "... Eliminare l’Under 21 dando accessi diretti ai campionati senior (in serie d o in promozione) a società che hanno già una prima squadra in un campionato senior..."

il pensiero di Alessandro Sogli (bk terranuova): "... riqualificazione del campionato u21, in quanto in questa fascia di età i ragazzi(giocatori) sono ancora ben allenabili e farli marcire in panchina nei campionati senior è un delitto di gravità inaudita per il movimento..."

il pensiero di Massimo Corradini (Eurobasket): "Sento di condividere pienamente la riflessione fatta da Maurizio Massari. Ragioniamo su quello che vogliamo fare e, principalmente, su quello che serve ai ragazzi. Faccio delle riflessioni sui ragazzi più grandi. Una prima riflessione la faccio sui quei ragazzi che uscendo dal settore giovanile trovano difficoltà ad inserirsi nei senior avendo qualità ma mancando ancora di esperienza. Butto là un'idea: si decide il campionato, o i vari campionati, si portano a 12 i partecipanti alla partita e si obbligano le società ad iscrivere a referto 2 under con obbligo di utilizzo in almeno un tempo a testa nei primi tre quarti. Questa regola potrebbe essere modulata con l’età. Ad esempio: nella A dil. Il limite potrebbe essere 22 anni, nella B - 21, nella C - 20 e nella C2 - 19. La serie D la lascerei libera. Non credo che ne risentirebbe lo spettacolo o sarebbero minate le ambizioni delle società. Abrogazione del limite di utilizzo se la squadra iscrive a referto almeno 6 giocatori Under Per osservare questa regola le società sarebbero obbligate ad inserire nei loro rooster 4-6 under ai quali dovrebbe essere concessa la possibilità di doppio tesseramento con la regola che l’Under è considerato tale solo nella categoria superiore..."