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PD ALLO SBANDO

WALTER SI DIMETTE SUL SERIO

IL PD ALLO SBANDO PENSA AL DIRETTORIO

 Tutti giù per terra. E il primo è Walter. Il Pd non ha retto al brutto colpo di Soru: il dagli-al-Berlusconi dopo quindici anni ha stancato perfino la sinistra. D'Alema sta lavorando da mesi al nuovo partito, e non a caso un paio di giorni fa ha portato Bersani in palmo di mano. Serviva solo l'occasione, per la mazzata finale al segretario-pentolaccia: e la festa a Soru è stata quella buona. Walter si è preso un'ora per pensarci bene, ma quando ha saputo che perfino la Ferillona non lo vuole più, ha detto la parola fine: dimissioni irrevocabili. E oggi Cappellacci, a sinistra, gira di bocca in bocca come un'imprecazione. Non è il primo partito che affossa, Veltroni: sotto la sua guida, nel 2001, i Ds toccarono il fondo arrivando al minimo storico, con il 16,6% dei voti alle politiche. Allora si dimise dalla segreteria e fu sostituito da Fassino.