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TRE STORIE
Vincitore del 64° Festival del Cinema di Salerno, sezione video scuola - 2010. Protagonisti gli studenti del Liceo Regina Margherita di Salerno.
Regia Vincenzo Basso.
STICK E STROKE
Spot realizzato dal Liceo Regina Margherita Salerno, allievo Carmine Tagliaferri. Secondo classificato al Concorso per le Scuole indetto dalla Società Medica Italiana per lo studio dello stroke .X Congresso Nazionale, Salerno Novembre 2010
COMPRENDERSI CON IL CUORE
Produzione Laboratorio Cinema Liceo Regina Margherita Salerno
Secondo classificato concorso di Comunicazione sociale "Comprendersi con il cuore" indetto dal Centro "La Tenda" di Salerno Settembre 2010
TRAILER "FUOCHI"
Liceo Regina Margherita per 63° Festival Internazionale Cinema Salerno. Regia Vincenzo Basso
GIOVANNI CUOMO
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Post n°33 pubblicato il 22 Gennaio 2012 da webmaster54
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Post n°32 pubblicato il 28 Gennaio 2011 da webmaster54
Obbligo di istruzione
Nell’attuale ordinamento l’obbligo di istruzione riguarda la fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni. Dopo il primo ciclo, tale obbligo si completa con la frequenza dei primi due anni del secondo ciclo. I dieci anni dell’obbligo sono parte della formazione aperta a tutti e si collocano nell’ambito del diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, che, come è noto, si estende, ai sensi del decreto legislativo n. 76/2005, fino al 18° anno di età o almeno sino al conseguimento di un titolo di istruzione secondaria di secondo grado di una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età. In tale contesto, il momento dell’iscrizione assume un significato particolare in termini diassolvimento dell’obbligo e rappresenta un passaggio importante sotto l’aspetto della responsabilità condivisa tra soggetti diversi a) e delle modalità di assolvimento dell’obbligo indicate dalle vigenti disposizioni b). a) Responsabilità condivisa L’obbligo di istruzione mira a garantire a tutti l’acquisizione delle competenze di base necessarie per l’esercizio dei diritti di cittadinanza e coinvolge, pertanto, la responsabilità dei seguenti soggetti: le istituzioni scolastiche da cui dipende l’adozione delle strategie più efficaci e coerenti, atte a garantire elevati livelli di apprendimento e di formazione. In proposito assumono particolare rilievo le attività didattiche finalizzate all’orientamento alla scelta dei percorsi di studio e di lavoro, anche in alternanza; l’Amministrazione cui è affidato il compito di stabilire i criteri, gli indirizzi e i presupposti per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione; le Regioni e gli Enti locali cui spetta di assicurare le condizioni più idonee per la piena fruizione del diritto allo studio da parte di ciascun alunno e di garantire i supporti strutturali e le dotazioni necessari allo svolgimento dell’attività didattica; b) Modalità di assolvimento L’obbligo di iscrizione e di frequenza della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado può essere assolto non solo nelle scuole statali e paritarie, ma anche attraverso l’istruzione familiare. In questo caso, a garanzia dell’assolvimento del dovere all’istruzione, il minore è tenuto a sostenere, ogni anno, l’esame di idoneità. Coloro che intendano provvedere in proprio alla istruzione dei minori soggetti all’obbligo devono rilasciare, al dirigente della scuola del territorio di residenza, apposita dichiarazione - da rinnovare anno per anno - di possedere “la capacità tecnica ed economica” per provvedervi. Il dirigente medesimo ha l’onere di accertare la fondatezza di tale dichiarazione. Coloro che frequentano una scuola non statale e non paritaria hanno l’obbligo di sottoporsi ad esame di idoneità nel caso in cui intendano iscriversi a scuole statali o paritarie, nonché, in ognicaso, al termine della scuola primaria per il passaggio alla scuola secondaria di primo grado. Inoltre tutti gli obbligati sono tenuti a sostenere l’esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione. Gli studenti che nel corrente anno scolastico concluderanno con esito positivo il percorsodel primo ciclo, per effetto della norma che ha disposto l’innalzamento dell’obbligo di istruzione,devono iscriversi alla classe prima di un istituto secondario di secondo grado. L’obbligo di istruzione, in base all’art. 64, comma 4 bis, della legge 6 agosto 2008, n. 133, può essere assolto anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226. Con il conseguimento di un titolo di studio di istruzione secondaria di II grado o di unaqualifica professionale di durata almeno triennale entro il 18° anno di età si assolve anche il dirittodoveredi cui al decreto legislativo n. 76/2005. Verifica dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione Il rischio di mancato assolvimento dell’obbligo di istruzione a partire dalla scuola del primo ciclo è oggi motivo di particolare preoccupazione in dipendenza dei nuovi fenomeni emergenti legati ai processi di immigrazione, allo sfruttamento del lavoro minorile e alle nuove povertà, di cui si hanno diffuse evidenze soprattutto nei contesti metropolitani. I cennati nuovi aspetti dell’evasione e dispersione scolastica rendono necessaria una vigilanza attenta e continua sulla condizione giovanile, anche con riguardo al corretto svolgimento dell’istruzione familiare e alla effettiva frequenza di scuole non statali e non paritarie. Al fine di far fronte ai suaccennati fenomeni, l’Amministrazione riserva particolare riguardo al lavoro di vigilanza e assicura tempestività negli interventi, in coerenza con quanto, tra l’altro,previsto dal Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione (D.M. 22 agosto 2007). In particolare, gli Uffici scolastici regionali adottano le misure necessarie per la prevenzione e ilcontrasto della dispersione scolastica, ponendo attenzione soprattutto ai territori maggiormente arischio ed alle fasce di utenza che presentano maggiori criticità. A tale riguardo, gli Uffici scolasticioperano in sinergia con le Regioni e gli Enti locali, valutando l’opportunità di pianificare gliinterventi di prevenzione e di contrasto nei Piani territoriali.I dirigenti scolastici, in particolare degli istituti di istruzione secondaria di primo grado,effettuano le necessarie verifiche, rilevano i casi e le ragioni di inosservanza, attivano tutte leiniziative e le misure che dovessero rendersi necessarie, ivi comprese le segnalazioni alle autorità competenti. Lo sviluppo e la messa a punto dell’anagrafe nazionale degli studenti, di cui al decretoministeriale n. 74 del 5 agosto 2010, costituiscono una base importante per una rinnovata azione di monitoraggio e controllo dell’obbligo di istruzione, anche per quanto si riferisce al primo ciclo.In considerazione della complessità della materia delle iscrizioni e della sua rilevanza per lafruizione del diritto allo studio, è necessario che gli Uffici territoriali e le istituzioni scolastiche seguano direttamente le varie operazioni attraverso le quali si effettuano le iscrizioni e, in particolare, svolgano un'accorta e mirata opera di informazione, sensibilizzazione e orientamento nei confronti delle famiglie, degli alunni e di quanti, a vario titolo, sono coinvolti e interessati alladelicata incombenza. Al riguardo, si segnala l’opportunità di rafforzare la collaborazione con le Regioni e con gli Enti locali, allo scopo di coordinare gli interventi sul territorio. 5. Scuola secondaria di II grado Ai fini della prosecuzione del percorso di studi, le domande di iscrizione degli alunni frequentanti l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado negli istituti statali e paritari, debbonoessere trasmesse - per il tramite del dirigente della scuola di appartenenza - all'istituto secondario di II grado prescelto. Tali domande debbono essere inoltrate agli istituti di destinazione entro i cinque giorni successivi alla scadenza del 12 febbraio 2011. 7 Tutte le notizie al riguardo sono disponibili sul sito www.indire.it/ifts. |
Post n°31 pubblicato il 28 Gennaio 2011 da webmaster54
Lettera ai genitori Il Consiglio dei Ministri ha definitivamente dato il via alla Riforma delle scuole Superiori. I media, televisione e giornali hanno divulgato. già dallo scorso anno, tutte le notizie relative alle nuove superiori-. Le modifiche nei Licei prevedono, fondamentalmente un minor numero di ore ed una distribuzione diversa dei percorsi disciplinari. Vediamo,dunque, quali sono le modifiche nel nostro Liceo: Innanzi tutto lo presentiamo: Il“Regina Margherita” è tra le più antiche scuole di Salerno e provincia. Tra i suoi banchi hanno trovato posto intere generazioni di notabili e di eccellenze nel panorama culturale nazionale. L’Istituto è situato nel cuore di Salerno, nella centralissima Piazza Malta, alle spalle del Corso Vittorio Emanuele, arteria principale della città . Le fermate degli autobus,provenienti da ogni parte della provincia, sono adiacenti all’edificio ed anche la Stazione Ferroviaria è a pochi minuti a piedi dalla scuola. La posizione logistica è, in assoluto, la più comoda di Salerno. Inoltre,grazie alla presenza dell’attiguo Tribunale ed ai corsi di legalità, grazie all’azione costante e costruttiva del corpo docente, non sono mai stati registrati episodi di droga,di bullismo o di razzismo(il Liceo ospita un numero crescente di studenti stranieri che arricchiscono con il loro apporto l’apertura di tutti gli studenti verso la multi cultura ). Gli indirizzi scolastici del Liceo fino ad oggi sono stati il Liceo socio,il Liceo Linguistico, il Liceo Scientifico tecnologico. Essi permangono, con nomi un po’diversi ma senza alcuna alterazione dello spirito caratterizzante i Licei precedenti .L’indirizzo socio psicopedagogico diventa Liceo delle Scienze Umane (anche con opzione economico-sociale),l’indirizzo Linguistico diventa Liceo Linguistico, l’indirizzo Scientifico tecnologico diventa Scientifico (con opzione Liceo delle Scienze applicate) I nuovi quadri orario prevedono la possibilità di essere integrati nell’ambito della quota di autonomia delle singole scuole da altre discipline elencate in apposito elenco dal Ministero. |
Post n°30 pubblicato il 18 Gennaio 2011 da webmaster54
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Post n°29 pubblicato il 13 Gennaio 2011 da webmaster54
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INFO
UB GIORNO COME TANTI
MEDITERRANEO
Video vincitore Concorso" l'Europa e i giovani".
IL CAMPANARO
Gli allievi della "vecchia VS" in Pixillation
ULTIMI COMMENTI
MOSTRA DEL MAESTRO PAOLO SIGNORINO
Dal 12 al 17 Maggio 2008 nel Liceo Regina Margherita ha esposto il maestro Paolo Signorino, con opere per la prima volta a Salerno. La mostra è stata inaugurata inaugurata il giorno 12 Maggio 2008 alle ore 19.
Inviato da: itineriscuture
il 15/03/2012 alle 10:48
Inviato da: Yuliya
il 14/02/2012 alle 17:57
Inviato da: gilda ricci
il 13/09/2011 alle 14:16
Inviato da: Jey
il 13/01/2011 alle 12:02
Inviato da: Fiore
il 13/01/2011 alle 12:00