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CHIACCHERE FRA AMICI

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Giochino autunnale parte 6^ ed ultima

Post n°882 pubblicato il 27 Novembre 2014 da giramondo595

Dopo aver simpaticamente ri - battezzato i due capolavori, adesso diamo sfogo alla fantasia ed inventiamoci una bella storiella.

Per scrivere la storiella, o parte di essa potete prendere spunto dal post precedente. E' ovvio che non è ammesso il copia - incolla del messaggio precedente, o da siti simili..

La storiella deve essere un racconto di fantasia.

Cari amici, partecipate numerosi. Bacioni a tutti

Ringrazio Margherita 88 per aver accettatoil mio invito di scrivere una storia sui bronzi


margherita88 il 28/11/14 alle 13:32 via WEB

"Ma quanto siete fighi" esclamò la cougar di fronte ai magnifici bronzi di Riace. Poi, chiuse gli occhi e... Io ho iniziato la storia. Adesso, vediamo chi la continua, caro il Pasquale birichino. Buona giornata.

Forza amici, diamo un seguito alla storia!.....
Antonella ha lasciato il seguito alla storia di Margherita

alba.estate2012 il 30/11/14 alle 14:51 via WEB

Non so se una frase come la mia può partecipare al gioco comunque... Uno dei Bronzi dice all'altro.. come si fa a restare fermi come statue di bronzo con tutte le belle ragazze che ci passano di fronte e pensano cose proibite?. Un abbraccio e felice domenica. Ciao Antonella

Forza amici, date un seguito alla frase di Antonella..questi baldi giovanoitti, che fanno?!.. chi vuole proseguire

La nostra amica Enza 1956 ci ha llasciato questa bellissima storia..sono davvero contento

 

Buonasera Pasquale…
Stanotte ho fatto un sogno… mi trovavo in un’isoletta greca stesa a prendere il sole in riva al mare… quando…
vedo 2 aitanti giovanotti di circa 16/17 anni, che poco prima stavano giocando sulla sabbia insieme ad un gruppo di coetanei… balzare sopra una piccolissima e malconcia barchetta e prendere il largo in alto mare all’improvviso.
Dopo giorni e giorni di navigazione, in balia delle onde tranquille di agosto, i ragazzi felici per quella vacanza intrapresa all’insaputa delle famiglie, assaporando quell’improvvisa libertà e ammirando paesaggi sconosciuti e bellissimi che avevano fino ad allora solo immaginato, arrivarono sulle coste siciliane.
Mentre attraversavano lo stretto di Messina puntando verso la costa calabrese per esplorare la terra italica, la loro barca fu travolta da un’improvviso nubifragio.
I ragazzi furono travolti e scaraventati dentro le acque gelide dello stretto… acque sempre fredde a causa delle forti correnti che attraversano quel lembo di mare….
cadendo uno dei due ragazzi fu colpito da un remo all’occhio destro… che presto uscì dall’orbita oculare lasciandolo cieco…. Per il dolore perse i sensi e fu inghiottito dalle onde… Il suo amico cercando di salvarlo e trascinarlo a riva, non troppo di stante da loro, annegò a sua volta pagando con la vita il suo gesto di generosità.
Sprofondarono negli abissi marini… dove un’orca marina che di professione faceva la maga, in un’impeto di generosità e di pietà per non farli decomporre e farli rimanere uniti nei secoli, li trasformò in bronzi.
I due bronzi rimasero negli abissi fino a pochi decenni fa… ritrovati per caso da un subacqueo inesperto.
E grazie all’orca marina e al subacqueo improvvisato, che ora noi possiamo ammirarli in tutta la loro maestosa bellezza.

Bene Pasquale.. questa è la mia storia dei bronzi di Riace.
E con questa mi rovino definitivamente la reputazione nel mondo del web… ^___^... tanto ormai!!!
Un abbraccio e un sorriso per te… Buon fine settimana…. Smacccckkkkk Enza.
 


arw3n63 il 05/12/14 alle 15:28 via WEB

Ok ci provo se è troppo...in tutti i sensi ;-) non pubblicarla. Nessuno poteva immaginare che i due giganti di bronzo erano vittime di un tremendo sortilegio da parte di una maga e da più di duemila anni la loro anima era stata imprigionata nelle fattezze bronzee di due statue gigantesche, loro che in un passato ormai remoto e dimenticato furono eroi di battaglie, vincitori di gare olimpioniche dove gli atleti si misuravano nelle gare completamente nudi, gare che si tenevano ad Olimpia. Dopo essere naufragati sull'isola della maga tratti in inganno, espresso il desiderio di diventare eroi famosi per essere ricordati in eterno come eroi, dopo una notte...di baccanali con la maga... risvegliandosi si ritrovarono prigionieri in un corpo freddo e duro, impossibilitati a muoversi, a comunicare. Sempre meglio che finire trasformati in porci, pensò il più anziano di loro, si ma da lì non potevano uscire e la condanna era quella di vivere per sempre dentro a quel corpo di bronzo, bello sì, che metteva in risalto la perfezione delle forme, gli attributi ma pur sempre una prigione. I magnifici bronzi ad abbellire la villa della maga, non poterono far altro che arrendersi al loro destino. Passati secoli e secoli e generazioni ora si trovavano lì al centro di quel salone, vendute dal museo ad un ricco miliardario si vedevano sfilar davanti donne molto diverse dall'epoca in cui furono uomini, dagli abiti molto più succinti, molto disinibite che non potevano fare a meno di fermarsi ad ammirare le statue nella loro nudità e virilità esposta. Virilità ridotta, si potrebbe dire ai giorni nostri, ma segno di distinzione nell'antica Grecia tra uomini di nobili origini da comuni plebei. "Rocco" all'epoca di Ulisse non sarebbe stato un personaggio tanto famoso, la moda imponeva attributi più piccoli. Fino a quando una giovane bellissima che si distingueva per altezza, dai tratti nordici, tale che pareva un'antica valchiria, si avvicinò prima ad uno, poi all'altro bronzo ,e incominciò a far scorrere le dita lungo il petto di uno di questi, accarezzando sensualmente ogni piega del petto e poi giù... L' eroe di bronzo si sentì risvegliare un antico desiderio che non poteva esplodere imprigionato dentro all'armatura di bronzo in cui era stato confinato. "Che terribile, dolorosa e al tempo stesso piacevole tortura!" Pensò. La stessa cose accadde per la seconda statua, il più giovane che maledì il suo destino! Essere tra le braccia di una donna stupenda, sentirne il profumo, il fiato sul petto e non poterla, stringere, non poterla avere! Nessuna donna li aveva accarezzati così da tantissimo tempo, neanche le mani delle restauratrici , intente a riportarli all'antico splendore avevano avuto lo stesso effetto su di loro. Possibile non ci fosse un modo per rompere l'incantesimo? Condannati dentro a quel bronzo per l'eternità? Un clic dopo l'altro e gli scatti si susseguivano mentre la modella si atteggiava a pose sensuali abbracciando prima uno, poi l'altro bronzo. Finiti gli scatti, realizzato il servizio fotografico, spente le luci, il salone piomba nel silenzio ed oscurità. Al mattino quando le donne delle pulizie si recano nel salone dove erano collocate le due statue, si trovano davanti due piedistalli vuoti. Dove sono finiti i bronzi? Un furto? E' a qual punto che uno degli eroi guerrieri greci rientra in sé, catapultato nella sua epoca e si trova sull'imbarcazione davanti all'isola della maga...è stato solo un sogno? O una premonizione?

 

 
 
 
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...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!

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AREA PERSONALE

 

CITAZIONI DI

Beata Madre Teresa di Calcutta


Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno

Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.


Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.

La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.


Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.

 

 

GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI

 

          Grazie Solic

 

Grazie diana.fini

 

 Grazie Trappolinax ( Wanda )

Grazie aumania_12 ( Alisia )

Grazie Trappolinax ( Wanda )

grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)

questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici

Aforismi 

Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).


Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )

 Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico


E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )

 

GRAZIE PER I VOSTRI DONI

       Carissimi amici,
       grazie a tutti
       per i vostri doni.
       Questi sono solo
       una piccolissima
       rappresentanza
       della vostra amicizia
       ed affetto.
       sono felicissimo di
       ciò...bacioni
        a tutti

      vivi la vita    

      Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
      i bellissimi regali per il compleanno del mio blog

                    

               

 

SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE

Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo

'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.

A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).

E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).

Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.

Per altri curiosi proverbi andreolesi:

http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm

 

FRASI CELEBRI

Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.

La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)

Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.

L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )

Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )

 

Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )

Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz);        Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese);                                            Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci  sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)

 
 

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