Creato da giramondo595 il 14/11/2008

CHIACCHERE FRA AMICI

DI TUTTO UN PO'

 

Messaggi di Dicembre 2015

Quest’ anno per gli auguri di buon anno

Post n°950 pubblicato il 31 Dicembre 2015 da giramondo595

Ho pensato di condividere questo splendido messaggio scritto dalla nostra amica Zelda.

AUGURI A TUTTI!!!
pubblicato da zelda.57

Ho pensato, vista "la natura virtuale" dei nostri rapporti, di unire agli auguri personali per un sereno 2016, un augurio speciale per i nostri blog.
Ai blog umoristici che mi fanno sorridere, auguro di non rimanere mai senza materiale da proporci, perché il sorriso è un'ottima terapia generale.
Ai blog d'informazione auguro di pubblicare notizie all'insegna della solidarietà e del miglioramento della vita quotidiana.
Ai blog di cucina di non smettere mai di deliziarci con tante gustose e tradizionali ricette.
Ai blog di opinione auguro di avere sempre del materiale a disposizione, perché soltanto attraverso il confronto permetteranno la crescita di ognuno di noi.
Ai blog che parlano delle proprie esperienze auguro lunga vita, perché aiutano tutti ad aprirci e a parlare un po' di più tra noi e di noi.
Ai blog che scrivono in difesa degli animali, auguro di poter scrivere tante storie a lieto fine, ce n'è davvero molto bisogno.
Ai blog che si espongono in difesa dei più deboli, perseguitati e maltrattati, a Voi grazie di esistere e auguro che nessuna censura possa mai colpirvi:abbiamo tanto bisogno di Voi.
Ai blog che parlano di politica auguro di parlare sempre meno con un linguaggio partitico e sempre più politico, al servizio del popolo.
Ai blog che parlano d'amore il mio augurio è scontato ^_*!
Ai blog di poesia auguro di non perdere mai ispirazione e fantasia...c'è bisogno di poesia in questo mondo!
Ai blog come questo del caro Pasquale, che considero un blog culturale e di contenuto, auguro di non perdere mai la voglia di aggiornarci e di fare di noi persone migliori.
Da profondo del mio cuore a tutti un augurio di un 2016 davvero migliore.

Mi raccomando, durante i festeggiamenti del capodanno evitiamo di sparare i botti, per il bene dei poveri cani, che soffrono


Per concludere vi regalo questo augurio

Spero che in questo nuovo anno voi facciate errori. Perché se state facendo errori, allora state facendo cose nuove, provando cose nuove, provando cose nuove, imparando,vivendo, spingendo voi stessi, cambiando il mondo. State facendo cose che non avete mai fatto prima e ancora più importante, state facendo qualcosa. Questo è il nostro augurio per voi e per tutti noi. Fate nuovi errori. Fate gloriosi, stupefacenti errori. Fate errori che nessuno ha fatto prima. Non congelatevi, non fermatevi, non preoccupatevi che non sia " abbastanza buono " o che non sia perfetto, qualunque cosa sia: arte o amore o lavoro o famiglia o vita. Qualunque cosa abbiate paura di farla, fatela. Fate i vostri errori, il prossimo anno e per sempre.
Neil Gaiman

 
 
 

BUON NATALE

Post n°949 pubblicato il 25 Dicembre 2015 da giramondo595

 


Nè ieri, nè domani.... oggi è Natale

Con queste immagini natalizie disegnate personalmente sulla sabbia,desidero fare i miei migliori auguri di uno splendido e lieto Natale a voi ed alle vostre famiglie

Ninna Nanna di Natale


Dorma, billizza mia, dorma e riposa,
chiuda ‘ a vuccuzza chi para ‘ na rosa,
dorma squietatu, cà ti guardu iu,
zuccaru miu!
Dorma e chiuda l' occhiuzu tunnu tunnu,
ca' quannu duormi tu, dorma lu munnu;
dorma lu mari, dorma la timpesta,
dorma lu vientu, dorma la furesta.
U sonnu è jutu a còglieri jurilli,
pi fari ‘ na curuna a ‘ sti capilli,
e' sta vuccuzza ‘i milu cannameli,
t' unta c' u meli.
Cu n' acu mmanu, è jutu supr' a luna,
A cùsiri li stilli ad una ad una ;
pua ti li minta ‘ncanna pi jannacca,
e cci l' attacca.
Filastrocca di Natale - Gianni Rodari
Un abete speciale
Quest'anno mi voglio fare
un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente,
con centomila rami
e un miliardo di lampadine,
e tutti i doni
che non stanno nelle vetrine.
Un raggio di sole
per il passero che trema,
un ciuffo di viole
per il prato gelato,
un aumento di pensione
per il vecchio pensionato.
E poi giochi,giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni
per quei bambini
che non ebbero mai
un regalo di Natale,
e per loro ogni giorno
all'altro è uguale,
e non è mai festa.
Perché se un bimbo
resta senza niente,
anche uno solo, piccolo,
che piangere non si sente,
Natale è tutto sbagliato.


dal libro " Filastrocche in cielo e in terra"
di Gianni Rodari)

 

Il presepe - Salvatore Quasimodo

Natale. Guardo il presepe scolpito
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure in legno ed ecco i vecchi
del villaggio e la stalla che risplende
e l'asinello di colore azzurro."


E' Natale ! Madre Teresa di Calcutta
E' Natale ogni volta che sorridi a
un fratello e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta che non accetti
quei principi che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta che speri con
quelli che disperano nella povertà
fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta che riconosci
con umiltà i tuoi limiti e la tua
debolezza.
E' Natale ogni volta che permetti al
Signore di rinascere per donarlo agli altri.
Natale tutto l' anno


gianni rodari - lo zampognaro
Se comandasse il pastore
del presepe di cartone
sai che legge farebbe,
firmandola col lungo bastone?
Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallino.
Sapete che casa vi dico,
io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
accadranno facilmente.
Se ci diamo la mano
i miracoli si faranno,
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno.

 
 
 

In attesa delle feste natalizie 3

Post n°948 pubblicato il 20 Dicembre 2015 da giramondo595

Quando riesci a provare gioia per le piccole cose campi 100 anni

Ha 101 anni, ma gioca con la neve come una bambina.

Si chiama Albina Foisy, ha 101 anni e vive nella regione del British Columbia, in Canada. Mentre viaggiava sull'auto con il figlio ha chiesto di poter scendere per giocare con la neve. «Perché è così divertente» ha spiegato l'anziana. Il figlio Armand ha postato le immagini tenere e commoventi su Facebook e ha commentato: «Ecco la prova che quando riesci a provare gioia per le piccole cose campi 100 anni».

 

 
 
 

in attesa delle feste natalizie 2

Post n°947 pubblicato il 17 Dicembre 2015 da giramondo595

La guerra delle campane di Gianni Rodari

Tratto da "Favole al telefono". - Edizione Einaudi.

Tutte le sere un viaggiatore di commercio telefonava a sua figlia e le raccontava una storia...

C'era una volta una guerra, una grande e terribile guerra, che faceva morire molti soldati da una parte e dall'altra. Noi stavamo di qua e i nostri nemici stavano di là, e ci sparavano addosso giorno e notte, ma la guerra era tanto lunga che a un certo punto ci venne a mancare il bronzo per i cannoni, non avevamo più ferro per le baionette, eccetera.
Il nostro comandante, lo Stragenerale Bombone Sparone Pestafracassone, ordinò di tirar giù tutte le campane dai campanili e di fonderle tutte insieme per fabbricare un grossissimo cannone: uno solo, ma grosso abbastanza da vincere tutta la guerra con un sol colpo.
A sollevare quel cannone ci vollero centomila grù; per trasportarlo al fronte ci vollero novantasette treni. Lo Stragenerale si fregava le mani per la contentezza e diceva: "Quando il mio cannone sparerà i nemici scapperanno fin sulla luna".
Ecco il gran momento. Il cannonissimo era puntato sui nemici. Noi ci eravamo riempiti le orecchie di ovatta, perchè il frastuono poteva romperci i timpani e la tromba di Eustachio.
Lo Stragenerale Bombone Sparone Pestafracassone ordinò: "Fuoco!"
Un artigliere premette un pulsante. E d'improvviso, da un capo all'altro del fronte, si udì un gigantesco scampanio: Din! Don! Dan!
Noi ci levammo l'ovatta dalle orecchie per sentir meglio.
"Din! Don! Dan!, tuonava il cannonissimo. E centomila echi ripetevano per monti e per valli:
"Din! Don! Dan!
"Fuoco!" gridò lo Stragenerale per la seconda volta: "Fuoco, perbacco!"
L'artigliere premette nuovamente il pulsante e di nuovo un festoso concerto di campane si diffuse di trincea in tricea. Pareva che suonassero insieme tutte le campane della nostro patria. Lo Stragenerale si strappava i capelli per la rabbia e continuò a strapparseli fin che gliene rimase uno solo.
Poi ci fu un momento di silenzio. Ed ecco che dall'altra parte del fronte, come per un segnale, rispose un allegro, assordante: Din! Don! Dan!
Perchè dovete sapere che anche il comandate dei nemici, il Mortesciallo Von Bombonen Sparonen Pestrafrakasson, aveva avuto l'idea di fabbricare un connonissimo con le campane del suo paese!
Din! Dan! Tuonava adesso il nostro cannone.
Don! Rispondeva quello dei nemici. E i soldati dei due eserciti balzavano dalle trincee, si correvano incontro, ballavano e gridavano: "Le campane, le campane! E' festa! E' scoppiata la pace!"
Lo Stragenerale e il Mortesciallo salirono sulle loro automobili e corsero lontano, e consumarono tutta la benzina, ma il suono delle campane li inseguiva ancora.


Il maestro giusto (Gianni Rodari)
C'era una volta un cane
che non sapeva abbaiare.
andO' da un lupo a farselo spiegare,
ma il lupo gli rispose
con un tale ululato
che lo fece scappare spaventato.
AndO' da un gatto, andO' da un cavallo,
e - mi vergogno a dirlo -
perfino da un pappagallo.
ImparO' dalle rane a gracidare,
dal bove a muggire,
dall'asino a ragliare,
dal topo a squittire,
dalla pecora a fare « bE' bE'»,
dalle galline a fare coccodE'.
ImparO' tante cose,
perO' non era affatto soddisfatto
e sempre si domandava
(magari con un « qua qua »...):
- Che cos'E' che non va?
Qualcuno gli risponda, se lo sa.
Forse era matto?
O forse non sapeva
scegliere il maestro adatto?

 
 
 

In attesa delle feste natalizie...

Post n°946 pubblicato il 11 Dicembre 2015 da giramondo595

Un carabiniere va in pensione e parlando con il suo collega gli domanda preoccupato come farà a passare il tempo in pensione. Il collega gli dice: "se hai un po di terra puoi mettere delle galline per le uova e dei polli per la carne". Soddisfatto il carabiniere pensionato va al negozio degli animali e ordina 50 pulcini. Il giorno dopo torna al negozio e chiede altri 50 pulcini. Il proprietario contentissimo per il guadagno consegna i pulcini e saluta calorosamente il carabiniere. Il giorno dopo il carabiniere torna al negozio e chiede altri 50 pulcini. Il proprietario per non perdere il cliente e per servirlo al meglio gli dice: "ma qualcosa non andava nei pulcini che gli ho dato finora?" il carabiniere risponde: "No no, tutto a posto sono io che non ho ancora capito se li pianto troppo profondi o se gli do troppa acqua..fatto sta che mi muoiono tutti".

 

Una sera Totti chiede alla moglie: "amò preparami una tazza di caffè" e la moglie apre il barattolo mette il caffè nella caffettiera e sbadatamente lascia il barattolo aperto, Totti accorgendosene le dice: "amò chiudi il barattolo sennò perde l'aroma" e la moglie risponde: "e che me frega tanto io so'd'a lazio.

 

Un bambino va dal padre e dice: Papà cos' è la politica? Il padre ci pensa e poi dice: Guarda te lo spiego con un esempio: io che lavoro e porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che ormai hai qualche voce in capitolo sei il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro. Il bambino va a dormire, ma alle due di notte la sorella comincia a piangere; il bambino va a cercare qualcuno. Va dal padre ma non lo trova, va dalla madre la quale lo manda via perché ha sonno, va dalla donna delle pulizie e la trova a letto col padre e allora torna dalla sorella e le dice: Guarda ho proprio capito cos'è la politica: i capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, il popolo non lo ascolta nessuno e il futuro stà nella merda.

 

 Dio stà creando il Mondo e stà dando il nome agli uccelli: "tu, su quella roccia, che fringuelli bene, ti chiamerò....Fringuello; tu su quel pino che canti ben ti chiamerò....usignolo... e tu, bello pacciocone che stai su quel ramo, ti chiamerò Passe"- ma in quell'attimo il ramo si ruppe e il paffutello volatile stramazzò al suolo e Dio esclamò: "anzi ti chiamerò Passe-rotto!!!".

 

Un tizio si vede recapitare una bolletta telefonica di 750 euro, siccome personalmente usa il telefono pochissime volte un giorno fa finta di uscire e invece si nasconde per spiare chi usa il suo telefono. Passati pochi minuti vede il suo pappagallo volare dal trespolo al telefono e parlare con i suoi amici pennuti che sono rimasti in Brasile!  Il tizio: "Ah! Brutto fetente!! allora sei tu con le tue telefonate in brasile che mi fai arrivare le bollette così salate, ora ti sistemo io!" l'uomo prende il pappagallo e gli inchioda le ali aperte sulla parete: "Mò voglio proprio vedè come cacchio fai a telefonare 'o Brasil...Ti lascio inchiodato pè nà settimana" e se ne va.  Rimasto solo l'animale nota che di fronte a lui c'è una croce e rivolta ad essa dice: "INRI... ehi...INRI..." e dalla croce: "dimmi figliuolo" e lui: "da quanto tempo sei là sopra?" e la croce: "Eh... da duemila anni, cara creatura" e il pappagallo: "nooo ma 'ndo cazzo hai telefonato".

 

 
 
 
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 MESSAGGIO PER I GIOVANI

...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!

http://spazio.libero.it/SARA28LUGLIO/

 

 

UN CALOROSO ABBRACCIO A TUTTI VOI

   BENVENUTI NEL MIO BLOG

   BENVENUTI NEL MIO BLOG 

 

 

 

AREA PERSONALE

 

CITAZIONI DI

Beata Madre Teresa di Calcutta


Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno

Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.


Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.

La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.


Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.

 

 

GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI

 

          Grazie Solic

 

Grazie diana.fini

 

 Grazie Trappolinax ( Wanda )

Grazie aumania_12 ( Alisia )

Grazie Trappolinax ( Wanda )

grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)

questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici

Aforismi 

Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).


Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )

 Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico


E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )

 

GRAZIE PER I VOSTRI DONI

       Carissimi amici,
       grazie a tutti
       per i vostri doni.
       Questi sono solo
       una piccolissima
       rappresentanza
       della vostra amicizia
       ed affetto.
       sono felicissimo di
       ciò...bacioni
        a tutti

      vivi la vita    

      Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
      i bellissimi regali per il compleanno del mio blog

                    

               

 

SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE

Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo

'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.

A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).

E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).

Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.

Per altri curiosi proverbi andreolesi:

http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm

 

FRASI CELEBRI

Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.

La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)

Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.

L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )

Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )

 

Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )

Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz);        Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese);                                            Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci  sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)

 
 

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