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Messaggi di Aprile 2016

Alcuni anni fa...un bambino incontrò

Post n°963 pubblicato il 21 Aprile 2016 da giramondo595

il Presidente Obama, è fu protagonista di un simpatico incontro.. Anni dopo, durante un concerto del Boss un suo fan di 9 anni.. incontra il suo cantante preferito e si fa addirittura firmare la giustificazione per il ritardo a scuola..Wiva l' innocenza, Wiva l' intrapendenza, Wiva i grandi uomini della politica e dello spettacolo che si mostrano umili e generosi.

Leggete ciò che è accaduto qualche giorno durante un concerto del Boss Bruce Springsteen a Los Angeles.


Sarebbe arrivato a scuola in ritardo il giorno seguente, reduce dal concerto di Bruce Springsteen.
Xabi Glovsky - 9 anni appena e già una grande passione per il Boss - sapeva che il giorno dopo non si sarebbe svegliato in tempo per la scuola. E così, ha giocato d'anticipo. In pieno concerto (lo scorso 15 marzo alla Los Angeles Sports Arena), ha mostrato a Springsteen un cartello: non per chiedere una canzone, come fanno di solito i fan più attempati, né per salire sul palco a ballare con lui. Sul cartoncino bianco Xabi aveva scritto: "Bruce, farò tardi a scuola domani. Per favore, firmami la giustificazione". Detto, fatto. Il rocker ha fatto scortare dalla sicurezza il bambino nel backstage, insieme al padre Scott, avvocato 48enne, che racconta: "Appena ha visto mio figlio, Bruce ha esclamato: 'Ecco il grande ragazzo'. " Capisco che hai bisogno della giustificazione, te la firmerò senza problemi". Poi, gli ha chiesto il nome della sua maestra, ha preso carta e penna e ha cominciato a scrivere: " Cara Signora Jackson, Xabi ha fatto molto tardi per fare del rock'n'roll. Per cortesia, gli perdoni il ritardo! Firmato Bruce Springsteen". Il padre continua: "Xabi si è seduto di fianco a Bruce, mentre scriveva". Non appena Xabi si è seduto vicino a lui sul divano, Bruce ha amorevolmente scritto questa bellissima giustificazione. "Hanno parlato per alcuni minuti ed Il boss è stato incredibilmente gentile, amorevole e generoso. "

 

Dopo aver letto questa notizia. Mi sorgono alcune domande,alle quli vi chiedo di lasciare un vostro pensiero:

1) Vi è mai capitato qualche episodio simile?
2) Se vi foste trovate/i dalla parte della maestra, come vi sareste comportati?
3) Se voi foste trovati dalla parte dell' artista famoso avreste mai firmato una giustificazione a qualche piccolo fan per un ritardo  a scuola?

Mi auguro che questo ragazzo, resosi proganista di questo simpatico episodio, non trovi altre scuse od espedienti per coprire altri ritardi a scuola o marachelle.

 
 
 

Quando finiranno questi soprusi sulle donne?!!!..

Post n°962 pubblicato il 01 Aprile 2016 da giramondo595

è questa la riflessione che mi sorge spontanea.. Mi auguro che finisca molto presto. E che una fiumana di donne riesca a riscattarsi, a far valere i loro diritti. Tra i quali la libertà di poter sposare chi vogliano, e non essere acquistate..

Leggete il fatto di cronaca avvenuto a Napoli. Come di consueto, vi chiedo di lasciare il vostgro pensiero, senza violare la netiquette.

«Comprò» la moglie in Arabia. Il matrimonio è valido in Italia

Si sono sposati in Arabia Saudita seguendo la legge islamica, la sharia; lui ha versato a lei un «donativo nuziale» obbligatorio di 2.000 dollari: in pratica, l'ha comprata. Il nostro ministero degli Esteri aveva ritenuto non valido il matrimonio in Italia. Un giudice del Tribunale di Napoli, invece, ha stabilito il contrario: il matrimonio è valido e Yusuf, che vive a Napoli, ha il diritto di ricongiungersi con la sua Osman. Una decisione che costituisce un importante precedente e che di certo farà discutere.

Yusuf M., geometra oggi trentunenne, il 21 febbraio 2013 sposa a Jedda, in Arabia Saudita, Osman F., di sei anni più giovane; si tratta di un rito le cui forme ripropongono quelle proprie di una transazione commerciale. C'è un prezzo: nel caso di specie 2.000 dollari, che vengono versati nelle mani della moglie. Vi è la necessità di un rappresentante della volontà della sposa ed è applicabile il diritto al ripudio, atto di risoluzione unilaterale maschile. Poco dopo il matrimonio, Yusuf si trasferisce a Napoli e in novembre chiede al consolato generale italiano di Jedda il ricongiungimento con Osman, come previsto dall'articolo 4 del Testo unico sull'immigrazione. Il consolato, però, nega alla donna il visto di ingresso: manca, a giudizio dei funzionari, «documentazione idonea attendibile atta a dimostrare la propria condizione di coniuge». Il marito però non si arrende. Si rivolge all'avvocato Ciro Renino, che assieme alle colleghe Chiaralisa Uttieri ed Alessia D'Antonio prepara un'istanza al giudice civile. I legali sottolineano che, al di là delle forme, c'è una sostanza costituita dalla volontà dei due coniugi di costituire un nucleo familiare. Il Ministero degli Esteri si difende in maniera singolare. Non contesta la validità del matrimonio secondo la sharia, ma piuttosto cerca di dimostrare che quel matrimonio non è rispettoso delle regole sharia. In particolare sostiene di aver interrogato la donna con dei propri funzionari: Osman avrebbe confessato che il matrimonio neanche mai si sarebbe realizzato e che in pratica il marito non sarebbe stato neanche presente a Jedda. Il ministero sostiene poi che il religioso che ha celebrato il matrimonio, Mohamed Shaikd Alì, non ha alcuna qualifica, risultando per il governo dell'Arabia Saudita un semplice worker, cioè un operaio. «Io credo - ipotizza l'avvocato Renino - che si sia in tutti i modi cercato di evitare di creare un precedente, facendo perno su elementi estranei alla questione centrale». In ogni caso il giudice monocratico Marina Tafuri, della I sezione bis del Tribunale, accoglie il ricorso di Yusuf: «In assenza di elementi probatori che con certezza dimostrino la non autenticità del documento in parola, deve reputarsi che il rapporto di coniugio nel caso trovi fondamento». Questa la valutazione fatta nell'ordinanza: «La ricorrente avrebbe dichiarato all'ufficio Visti del consolato che Yusuf M. non era presente il giorno del matrimonio e che non avrebbe rilasciato alcuna delega in proposito. Tale circostanza, tuttavia, è contestata dalla ricorrente nel presente giudizio, né l'amministrazione, alla quale era stato richiesto, ha inviato copia della documentazione atta a confermare tale circostanza, né le istruzioni del ministero degli Affari esteri in merito alle condizioni e requisiti necessari per ottenere il visto di ingresso per ricongiungimento familiare con riguardo alla Somalia (la documentazione inviata concerne la normativa di cui TU ed il DM 85011 relativo al rilascio dei visti in generale, ma non quella relativa alla Somalia). Pertanto, tenuto conto della certificazione in atti, deve ritenersi che non siano emersi riscontri probatori sufficienti che consentano di ritenere il matrimonio in questione inesistente perché mancante di un elemento essenziale (il consenso di entrambi gli sposi), richiesto anche dal nostro ordinamento giuridico. Gli ulteriori rilievi prospettati, con riguardo alla predetta certificazione non sembrano rilevanti nel caso di specie, considerato che lo Stato Somalo ha certificato la validità del matrimonio, ivi compreso il ruolo del soggetto che lo ha officiato. In altri termini, in assenza di elementi probatori che con certezza dimostrino la non autenticità del documento in parola, deve reputarsi che il rapporto di coniugio nel caso trovi fondamento nella documentazione allegata». Il giudice nega tuttavia il risarcimento del danno, che pure era stato chiesto: «Non sembra nella fattispecie ricorrente alcuna ipotesi di dolo o colpa grave» nei confronti del ministero, «che ha esaminato e preso in considerazione la documentazione prodotta ma ha offerto della stessa una diversa interpretazione sulla base dell'istruttoria intrapresa». L'avvocato Renino tuttavia ha già deciso di appellare la sentenza richiedendo un risarcimento di circa 20.000 euro, «per i danni non patrimoniali subiti dalla coppia e corrispondenti alla lesione di diritti costituzionalmente garantiti e consolidatisi in due anni di separazione forzata».

 
 
 
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 MESSAGGIO PER I GIOVANI

...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!

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AREA PERSONALE

 

CITAZIONI DI

Beata Madre Teresa di Calcutta


Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno

Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.


Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.

La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.


Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.

 

 

GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI

 

          Grazie Solic

 

Grazie diana.fini

 

 Grazie Trappolinax ( Wanda )

Grazie aumania_12 ( Alisia )

Grazie Trappolinax ( Wanda )

grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)

questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici

Aforismi 

Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).


Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )

 Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico


E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )

 

GRAZIE PER I VOSTRI DONI

       Carissimi amici,
       grazie a tutti
       per i vostri doni.
       Questi sono solo
       una piccolissima
       rappresentanza
       della vostra amicizia
       ed affetto.
       sono felicissimo di
       ciò...bacioni
        a tutti

      vivi la vita    

      Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
      i bellissimi regali per il compleanno del mio blog

                    

               

 

SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE

Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo

'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.

A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).

E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).

Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.

Per altri curiosi proverbi andreolesi:

http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm

 

FRASI CELEBRI

Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.

La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)

Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.

L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )

Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )

 

Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )

Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz);        Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese);                                            Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci  sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)

 
 

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