Creato da giramondo595 il 14/11/2008

CHIACCHERE FRA AMICI

DI TUTTO UN PO'

 

Messaggi di Luglio 2014

CARRELLATA DI BARZELLETTE 7

Post n°828 pubblicato il 31 Luglio 2014 da giramondo595

AL MANICOMIO
Nel giardino di un manicomio un pazzo ha smontato una bicicletta e inizia a mangiarne la camera d'aria. Passa un altro pazzo e gli domanda:
-Perché non mangi la ruota per intero? Forse non ti piace?
-No - risponde l'altro - ha troppe lische.


IL PARCHEGGIO
Un tizio decide di sistemare la propria auto in un parcheggio a pagamento e così domanda al guardiano:
-Quanto costa il parcheggio?
-Dieci euro.
-Caspita. Ma è sempre così caro?
-No, solo per lei. - risponde l'altro.
-E perché mai?
-Beh... guardando la sua auto, non si può certo essere sicuri che tornerà a prenderla!


IN BANCA
Un banchiere all'altro:
-Sono preoccupato. Il mio cas siere da settimane consulta gli orari dei voli!
-Starà pensando alle vacanze!
-E allora perché ha abbracciato mia moglie e le ha sussurrato all'orecchio: "Pazienza, solo un po' di pazienza"?

 

LA CERTEZZA
Luigi torna a casa da scuola con un occhio nero e i vestiti completamente stracciati. Quando la mamma lo vede ed è pronta a sgridarlo severamente, Luigi le spiega:
-Mamma, dovrai abituarti. Fino ad oggi non si sapeva ancora con certezza chi era il più forte della classe.


LA CONSTATAZIONE
Mario e sua moglie sono in vacanza a Roma, quando passano per caso davanti a un palazzo, dove sta per iniziare una conferenza episcopale. Così si fermano a guardare le automobili lussuose che sostano all'entrata del palazzo per far scendere gli alti personaggi ecclesiastici: una Rolls Royce, una Cadillac, un'altra Rolls Royce e così via. Ad un certo punto Mario esclama, rivolto alla moglie:
-E pensare che hanno iniziato con un asino!

 

BALLO IN MASCHERA
Gustavo arriva alla festa in maschera vestito da sceriffo. Conosce una ragazza e poco dopo ballano assieme, felici e innamorati. Lei chiede a un tratto:
-Ma tua moglie non sarà gelosa?
-Figurati. Quella l'ho fatta vestire da cavallo e l'ho legata qui fuori.

 

TRA PACHIDERMI
Un pachiderma a un altro:
-Sono appena stato dallo psichiatra.
-Hai dovuto pagare qualcosa?
-Cinquecentocinquanta euro.
-Così tanto?
-Be', la terapia costava solo 50 euro. I restanti 500 li ho pagati per la poltrona nuova.

 


UNO SPORT QUOTIDIANO
Il medico ha visitato scrupolosamente il paziente, ma non è affatto contento dello stato psicofisico di quest'ultimo.
-Lei farebbe a se stesso un grande favore se si impegnasse a fare un po' di sport! - gli consiglia il dottore a visita ultimata.
-Lo faccio, dottore, lo faccio. lo combatto tutti i giorni! - risponde il paziente.
-Davvero? - aggiunge il medico.- Non si direbbe!
-Certo - aggiunge l'altro.
-Io combatto ogni giorno per la mia esistenza!


UNA CURA PER L'INSONNIA
-Dottore, - si lamenta una paziente isterica con il proprio medico - non riesco assolutamente a dormire: nessuna pillola e nessuna medicina mi sono stati utili per curare questa terribile insonnia. Sono sempre profondamente angosciata e tutta la notte corro per la casa senza aver mai pace!
-Cara signora, - la tranquillizza il medico - lei deve farsi forza. Deve andare a letto molto prima. Vada a dormire con le galline!
-Oh, l'ho già fatto dottore
-aggiunge la donna.- Ma non è servito a nulla. Con tutto quel pigolio, i chicchirichì e i coccodè è impossibile prender sonno!


UNA STRANA GUARIGIONE
Un tizio era uno dei casi più gravi dell'intero manicomio. Credeva infatti di essere un piccione viaggiatore. Ma le cure assidue e quotidiane di medici e psichiatri avevano portato il paziente ad un tale miglioramento, che nel giro di un solo anno quest'ultimo era stato dimesso dalla casa di cura. Ma dopo un paio di giorni trascorsi a casa, il paziente si presenta nuovamente nello studio del medico che lo ave va curato.
-Allora - si meraviglia il dottore nel vederlo - come mai è di nuovo qui?
-Deve sapere, dottore, - risponde il paziente - che un piccione viaggiatore torna sempre indietro...


UN CASO D'EMERGENZA
Una signora molto elegante è vicina alla sua automobile in piena notte. Chiede soccorso ai bordi della strada, con un'espressione piuttosto preoccupata: infatti la gomma destra posteriore è bucata. Ad un certo punto si ferma davanti a lei un'altra auto e il giovane guidatore si offre di aiutarla: prende la ruota di scorta, il cric e, con molta fatica, riesce a sostituire la gomma bucata con quella buona. A quel punto la signora lo avverte:
-Sarebbe così gentile, ora, di far scendere il cric molto lentamente? Mio marito sta dormendo sul sedile posteriore!

 

 
 
 

Roba da non credersi, è davvero inaudito

Post n°827 pubblicato il 30 Luglio 2014 da giramondo595

MONTEBELLUNA (Treviso) - Uccide un gatto davanti agli occhi di un giovane vicino di casa che non riuscendo a fermarlo lo filma e posta il video su Facebook.


A compiere la crudele e ingiustificata azione un'84enne di Montebelluna, nel Trevigiano, denunciato dai carabinieri per maltrattamento di animali aggravato dalla morte dell'animale. Il fatto è successo giovedì pomeriggio nel giardino dell'anziano. Il vicino ha notato che l'uomo armeggiava con un bastone e ha sentito i lamenti della povera bestia, è corso da lui, ha provato a fermarlo ma l'84enne lo ha respinto intimandogli di andarsene da casa sua. Il giovane, che non ha potuto fare niente per salvare l'animale, ha allora ripreso con il telefonino le sevizie dell'anziano e ha chiamato i carabinieri che lo hanno denunciato. Poco dopo il giovane ha postato il video su Facebook, che ha registrato subito centinaia di condivisioni e commenti di sdegno e condanna. L'anziano, chiamato in caserma, si è giustificato dicendo: «Il gatto mi infastidiva perché veniva sempre nel mio giardino». I militari stanno cercando di risalire ai proprietari della povera bestiola.

 

 
 
 

NOTIZIE CURIOSE SOTTO L' OMBRELLONE 2

Post n°826 pubblicato il 29 Luglio 2014 da giramondo595

Verso la conclusione del suo mandato, la signora Wendy J. Plucknett, sindaco di una cittadina inglese, ha annunciato che non vedeva l'ora di ritornare alla sua vita normale per poter mettersi a dieta. Soltanto nell'ultimo anno dell'incarico, a forza di partecipare ogni giorno a pranzi ufficiali e cocktail, aveva acquistato 14 chili.

Ancor oggi, durante i mesi estivi, in un angolo del Central Park di New York si radunano tanti bimbi per ascoltare, vicino al monumento dedicato a Hans Christian Andersen, uno scrittore o un insegnante che racconta loro, oltre alle favole del narratore danese, le più belle storie per ragazzi di ogni Paese del mondo.

La coltivazione del bambù è assai vantaggiosa non solo dal punto di vista commerciale, ma anche sotto il profilo ecologico: tale pianta, infatti, è pronta per la raccolta appena tre anni dopo la posa nel terreno, cresce anche in suoli a rischio di erosione, rilascia ben il 35% di ossigeno in più rispetto agli alberi ad alto fusto, richiede piccole quantità d'acqua e quasi nessun trattamento con pesticidi.


Il 5 maggio del 1948 fu ufficialmente stabilito l'emblema della Repubblica Italiana, scelto dopo aver indetto due concorsi pubblici ai quali avevano partecipato con 800 bozzetti pressappoco 500 cittadini, tra professionisti e dilettanti. Alla fine di due anni di selezioni e discussioni si optò per il simbolo disegnato da Paolo Paschetto, professore di ornato all'istituto di Belle Arti di Roma, costituito dalla stella a cinque punte, dalla ruota dentata e dai rami di ulivo e quercia.


La salsa besciamella deriva il nome da Louis de Béchameil, marchese di Nointel, che rivestiva la carica onoraria di maggiordomo del Re Sole. Tale salsa gli sarebbe stata dedicata dal cuoco Francois Pierre de la Varenne, che a quanto sembra l'aveva creata rielaborando la ricetta della toscana salsa colla, fatta conoscere in Francia da Caterina de' Medici.


Narra una leggenda che la giovane Biblide, discendente del re cretese Minosse, si innamorò del fratello gemello Cauno. Quando questi fuggì, inorridito da quella passione, lei impazzì per il dolore e, dopo avere vagato a lungo, cercò di uccidersi gettandosi dall'alto di una roccia. A quel punto, le Ninfe impietosite la trasformarono in una sorgente, inesauribile come le lacrime versate dalla giovane.


Nel 2011 Todd Bairstow, un minatore australiano di Weipa (Queensland), stava pescando sulle rive di un fiume della regione quando improvvisamente un coccodrillo lungo 4 metri è balzato fuori dall'acqua e gli si è scagliato contro, azzannandolo alle gambe e scuotendolo avanti e indietro nel tentativo di portarlo al largo. L'uomo si è salvato prendendo a pugni l'animale, ficcandogli le dita negli occhi e resistendo alla stretta della sua poderosa morsa. Solamente dopo 40 minuti di lotta, attirato dalle sue urla, un coraggioso passante s'è tuffato in acqua e lo ha aiutato a liberarsi dal rettile. Portato all'ospedale, al povero pescatore sono state riscontrate profonde lacerazioni agli arti inferiori, la frattura di ima gamba e ferite alle mani. Todd si ritiene comunque un uomo fortunato, visto come avrebbe potuto terminare la sua terribile disavventura.


Il flacone di Femme, uno dei più famosi profumi di Rochas, ricorda le forme sinuose d'una donna: pare che per crearlo, nel 1944, Marcel Rochas avesse tratto ispirazione dalla figura dell'attrice americana Mae West che indossava un corpetto di pizzo disegnato apposta per lei.


Lo statunitense Ronnie Damell Bell, un malvivente poco furbo, è stato ammanettato dopo che aveva consegnato alla guardia giurata di una banca un biglietto sul quale aveva scritto: «Questa è una rapina alla Federai Reserve Bank di Dallas, Texas. Consegnatemi subito tutto il denaro. Grazie da Ronnie Damell Bell».

 

In tempi antichi gli ammalati erano soliti dormire nei templi dedicati a Esculapio, il dio della medicina, per ottenere la guarigione. Con l'avvento del Cristianesimo, l'usanza di dormire nei luoghi sacri non fu abbandonata: ancora nel 1248, ai molti malati che pernottavano nella cattedrale di Notre-Dame, a Parigi, un'ordinanza prescriveva di aspettare la guarigione in una ben precisa cappella, ossia quella «vicina alla seconda porta».

 

Da un giornale del 1924: «Parliamo di starnuti. In Portogallo e Irlanda, all'ecciù del prossimo è d'obbligo replicare: "Dio ti protegga!". In Francia si commenta con "À vos souhaits!", cioè "Auguri!". Noi Italiani diciamo "Salute!" (ora, però, c'è chi sostiene che sarebbe più distinto far finta di niente). Il giapponese, se il suo vicino starnutisce, lo ignora del tutto, come se nulla fosse. Neppure l'inglese proferisce parola, ma pensa che c'è una corrente d'aria, e si affretta ad andarsene».

 


Richard Dunne e Paul W. Morrison, due studenti 15enni di Petaluma, in California, non riuscivano a credere ai propri occhi quando hanno trovato casualmente per strada una valigia piena di banconote, per un ammontare pari a circa 270.000 euro. Da quel momento è stato un susseguirsi di spese folli: abiti costosi, ristoranti di lusso, divertimenti sfrenati... La pazza gioia, però, si è interrotta quando il direttore di un albergo di Columbus (Ohio), insospettito dalle mance da nababbo che avevano lasciato al personale dell'hotel, ha messo la Polizia sulle tracce dei due ragazzi.


Il piede della gru era il simbolo del ramificarsi dell'albero genealogico. Per questo dall'espressione francese pied de grue ha avuto origine la parola pedigree.


Ai tempi in cui nei collegi dell'Inghilterra vigeva una ferrea disciplina, un visitatore straniero chiese al suo accompagnatore: «Come mai voi Inglesi siete così duri con i vostri figli e così deboli con i cani?». E l'altro: «Perché dei nostri cani non vogliamo fare degli uomini».

 

Uno degli sport più violenti e spettacolari dell'antica Grecia era il pancrazio, un misto di lotta e pugilato quasi senza esclusione di colpi. La sua durezza è testimoniata da questo tragico avvenimento: un atleta di nome Arrachione, trovandosi alla mercé di un avversario che stava per strangolarlo, ne aveva afferrato il piede e dislocato l'articolazione; il rivale, non sopportando l'atroce dolore, aveva alzato l'indice in segno di resa, ma lo sven turato Arrachione, nel momento stesso in cui vinceva l'incontro, era spirato.


In genere i felini conducono una vita solitaria, a eccezione dei leoni: questi vivono invece in branchi che comprendono da 5 a 10 femmine e 2 o 3 maschi. Gli studiosi hanno osservato che più numeroso è il gruppo sociale, più è pacifica la convivenza fra i suoi membri


Nell'Italia del Medioevo, erano numerosi i bimbi battezzati con nomi che oggi suonano bizzarri alle nostre orecchie. Tra quelli maschili riportati negli antichi registri parrocchiali, ad esempio, s'incontrano Bencivenne, Bonaventura e Dietisalvi, chiaramente augurali, ma ci sono anche casi come Alfano, Ademaro, Bonvassallo e Ogerio. Ancor più curiosi sono poi certi nomi femminili, quali Adalascia, Aloara, Blatta, Gisla, Grusa, Muzza, Sapia, Sighelgaita e Verdelia.

 


Nell'ottobre del 1906, un calzolaio tedesco di nome Wilhelm Voigt si rese prota¬gonista di un'impresa che ha dell'incredibile. Indossata un'uniforme di capitano, riunì in un drappello alcuni soldati e comandò loro di seguirlo in nome dell'im¬peratore. Li fece salire su un treno e li portò a Kòpenick, un sobborgo di Berlino: là, sotto gli occhi allibiti dei passan¬ti, ordinò di circondare il municipio e ar¬restare il capomastro e il tesoriere, dopo essersi fatto consegnare oltre 4.000 marchi, una somma notevole per la quale rilasciò regolare ricevuta.
Poi, sotto adeguata scorta, inviò i due funzionari arrestati nella capitale, con l'ordine che fossero interrogati, e infine si dileguò nel nulla. Dopo qualche tempo venne individuato e imprigionato, ma l'imperatore in persona, divertito dalla faccenda, gli fece dimezzare la pena.


L'ambra (in greco élektron), la bella resina fossile spesso apprezzata dagli antichi al pari dell'oro e dell'argento, secondo una credenza proveniva dalle mitiche isole Elettridi, situate alle foci del fiume Eridano, da alcuni identificato con il Po.

 

Il primo film sonoro distribuito nei cinema italiani, La canzone dell'amore, fu realizzato nel 1930 dal regista Gennaro Righelli, che s'ispirò a una novella di Pirandello intitolata Ire silenzio. La colonna sonora del film, composta da Cesare A. Bixio, comprendeva anche una canzone il cui ritornello, Solo per te, Lucia, gode ancor oggi di una certa popolarità.


Nel 1676, in Francia, suscitò un notevole scalpore la vicenda della nobil donna Marie-Madeleine-Marguerite d'Aubray, marchesa di Brinvilliers, che venne processata e giustiziata per aver avvelenato diversi parenti, amici e domestici. Secondo alcuni, la donna aveva prima sperimentato gli effetti del veleno sui pazienti degli ospedali dei poveri, dove compiva le sue opere di carità prestando servizio come infermiera volontaria.


Da un giornale del 1962: «Tempo fa, presso Detroit, è stato celebrato un matrimonio nel bel mezzo del Ponte degli Ambasciatori, sulla linea di confine tra Stati Uniti e Canada. Le autorità dei due Paesi hanno acconsentito alla celebrazione in quanto la condizione dei due sposi era del tutto particolare: l'uomo, di origine europea, non era in possesso del visto d'ingresso negli USA, mentre la fidanzata, statunitense, aveva divorziato da troppo poco tempo dal precedente marito e pertanto le leggi del Canada non le consentivano ancora di sposarsi nel Paese».

 
 
 

Notizie curiose SOTTO L' OMBRELLONE 1

Post n°825 pubblicato il 28 Luglio 2014 da giramondo595

Nel Medioevo si credeva che le spezie potessero sprigionare un calore in grado di aiutare la digestione, ritenuta un autentico processo di cottura degli alimenti all' interno dello stomaco. Per tale motivo, non solo si versavano in abbondanza sulle vivande, ma venivano anche servite confettate a fine pranzo, accompagnate da vini a loro volta speziati.


Il viaggiatore inglese John Telfair raccontava che nel 1845 una tremenda ma¬reggiata fece arenare sulla costa vicino a Bombay una grande massa fosforescente che i locali credettero fosse una cometa caduta dal cielo. Era invece una gigantesca medusa, del peso di un paio di tonnellate, dotata di tentacoli lunghi 30 metri circa. La sua luminescenza era tanto potente che per alcune notti risultò percepibile anche da una certa distanza.

 

Nella reggia del maragià di Jodhpur, in India, c'è un letto di proporzioni uniche al mondo. Con i suoi 25 metri di lunghezza supera di molto quella dello storico letto di Filippo di Borgogna, fatto costruire a Bruges nel secolo XV e citato proprio per le sue dimensioni in alcune edizioni del Guinness dei Primati.

 

Il magnate canadese dell'editoria Kenneth Thomson, che era uno degli uomini più ricchi del mondo, un giorno disse a un fotografo di non voler essere immortalato: se il suo ritratto fosse stato diffuso, infatti, egli sarebbe stato riconosciuto da tutti e non avrebbe più potuto acquistare liberamente i calzini in saldo nei grandi magazzini situati di fronte ai suoi uffici. Particolare non trascurabile, i magazzini erano di sua proprietà.

 

Nell'ambito di un programma anticrimine disposto dalla Polizia di New York con l'intento di migliorare la sicurezza in metropolitana, è stata lanciata un'operazione che ha suscitato numerosi dissensi e perplessità. Borse, portafogli e oggetti preziosi venivano lasciati incustoditi apposta e sorvegliati a distanza, per poi arrestare chiunque se ne fosse impadronito. «E' una trappola che crea il crimine anziché prevenirlo» ha affermato un noto giurista, mentre secondo alcuni avvocati l'operazione sarebbe addirittura una «violazione dei diritti costituzionali».-

 

Secondo una tradizione, sarebbe stato Alessandro Manzoni a introdurre per la prima volta in Italia la pianta della robinia, nella sua tenuta di Brusuglio. Ciò avvenne due secoli dopo che il giardiniere del re di Francia Jean Bobin, da cui la robinia ha preso nome, ne aveva ricevuto i semi dal Nordamerica.

Enrico I (1068-1135) è passato alla storia come uno dei più grandi re d'Inghilterra, ma anche come uno dei più avari e crudeli. Assalito dal sospetto che gli artigiani della Zecca avessero coniato monete di stagno anziché d'oro e che si fossero poi appropriati del metallo prezioso, non esitò a sottoporre a una pena atroce cento di tali infelici, facendoli letteralmente tagliare a pezzi. Un'inchiesta successiva rivelò che essi erano innocenti.

 

II Museo Archeologico Nazionale di Napoli vanta una fra le più importanti raccolte del mondo intero, grazie soprattutto ai numerosi reperti provenienti dagli scavi di Pompei ed Ercolano. Durante la seconda guerra mondiale, parecchi di tali reperti corsero il rischio di andare distrutti: era stato infatti deciso il loro trasferimento nell'abbazia di Montecassino, ma per fortuna, poco prima che il monastero subisse il tragico bombardamento da parte degli aerei anglo-americani (febbraio 1944), furono portati in Vaticano.

 

La data del 20 febbraio 1995 è rimasta impressa nella memoria degli abitanti di Kidlington, località inglese situata nelle vicinanze di Oxford: quel giorno, infatti, furono in molti a riempirsi le tasche con banconote da dieci sterline che erano inspiegabilmente cadute dal cielo.

 

Quanto peserebbe un filo di ragnatela lungo abbastanza da circondare la Terra? C'è chi ha fatto i conti: mezzo chilo.


Nel nostro Paese, il nasello (Merluccius merluccius) è anche denominato merluzzo: in realtà, il merluzzo vero e proprio (Gadus morhua) non vive nel Mediterraneo ed è importato dai Paesi nordici.

Il Monte Grappa, nelle Prealpi Venete, ospita un Ossario di guerra con i resti di 22910 soldati. Qui, dietro una lapide del settore austro-ungarico, riposano le spoglie del soldato Peter Pan. Di origini magiare, il milite era nato nel 1897: l'omonimia con il personaggio di fantasia è resa ancor più suggestiva dal fatto che Peter Llewelyn Davies, il ragazzo che ispirò allo scrittore scozzese Barrie il suo eroe letterario, era nato in quello stesso anno-

 

La vetta più lontana dal centro della Terra è quella del Chimborazo (6.268 m), nelle Ande ecuadoriane: ne dista circa 2 km in più rispetto all' Everest. Ciò perché il nostro pianeta non è una sfera perfetta, e il suo diametro all'Equatore è ben 43 km superiore di quello ai Poli.


Ecco alcune bizzarre giustificazioni di automobilisti coinvolti in incidenti stradali, nel compilare i moduli per l'assicurazione: «Non credevo che il limite di velocità fosse in vigore anche dopo la mezzanotte»; «Non mi piace frenare troppo»; «La mia auto non aveva un manuale di istruzioni»; «C'erano diverse persone che guardavano, ma nessun testimone»; «Ho suonato il clacson, ma non ha funzionato perché me lo avevano rubato».


Balzac aveva un debole per la condizione di aristocratico, tanto che attorno ai trent'anni aggiunse arbitrariamente al suo cognome la particella nobiliare «de». Nel 1850, cinque mesi prima di morire, sposò la contessa polacca Ewelina Han- ska, soddisfacendo di colpo tutte le sue velleità di rango: non si stancava infatti di ripetere che diventava «marito della pronipote di Maria Leszczynska (la consorte di Luigi XV), cognato dell'aiutante generale di campo di Sua Maestà l'imperatore di tutte le Russie, e nipote della contessa Rosalie Rzewuska, prima dama d'onore di Sua Maestà l'imperatrice».

Le autorità del carcere di Ringerike, in Norvegia, hanno sospeso un corso di yoga riservato ai detenuti: avevano riscontrato che i prigionieri, invece di calmarsi, erano diventati più aggressivi e avevano iniziato a soffrire d'insonnia.


Nel 2001, all'età di 86 anni, scomparve l'inglese Ken Aston, che era stato il primo arbitro federale di calcio a indossare la divisa nera con rifiniture bianche destinata a diventare di prammatica per i direttori di gara. Ad Aston si deve anche l'introduzione delle bandierine gialle dei guardalinee (in sostituzione delle bandiere della squadra di casa utilizzate in precedenza), e dei cartellini rossi e gialli per le espulsioni e le ammonizioni.

Tanti ci avevano provato ma uno solo ce l'ha fatta: mandare giù fino all'ultimo boccone un mostruoso hamburger del peso di 6,8 kg, con in più un altro paio di chili tra cipolle, formaggio, ketchup, peperoncini, pomodori, senape e maionese. Sul podio  l' italo-americano Brad Sciullo, che ha concluso la discutibile impresa in 4 ore e 39 minuti presso il Denny's Beer Barrei Pub di Clearfield, in Pennsylvania. Legittima perplessità di un giornalista: «Perché lo ha fatto?». «Per vedere se ce l'avrei fatta», la disarmante risposta.


I rematori delle antiche galere che solcavano il Mediterraneo per contrastare i pirati saraceni, erano schiavi, condannati e dissidenti politici o religiosi. In ogni fila di vogatori, tuttavia, i capitani inserivano anche alcuni volontari, noti come bonavoglia: si trattava di individui indebitati o bisognosi, i quali sottoscrivevano per una certa somma di denaro un contratto di imbarco per alcuni anni, impegnandosi inoltre a riferire agli aguzzini qualsiasi voce di complotto o rivolta.

Il primo giocatore di dama italiano ad aggiùdicarsi un titolo mondiale, dopo ben 80 anni di dominio anglosassone e russo, è stato il livornese Michele Borghetti: se lo è guadagnato dopo 38 partite nel torneo disputato nell'estate del 2013.

Qualche tempo fa, il giovane Billy Diai ha tentato di rapinare la cassa di un supermercato di New York, e ha minacciato il personale e i clienti puntando con¬tro di loro un'arma che teneva nascosta in ima tasca del giaccone. Immobilizzato da un poliziotto che gli si era avvicinato senza farsi notare, la presunta arma è risultata essere una Bibbia che l'uomo aveva preso da uno scaffale del negozio.

Furono diversi i fattori che favorirono la vittoria delle forze tedesche nella guerra franco-prussiana del 1870-71. Tra l'altro, si rivelarono decisive la superiorità della loro artiglieria, la più efficiente organizzazione logistica e soprattutto la rete ferroviaria, utilizzata per concentrare in maniera rapida le truppe al fronte e rifornirle di tutto il necessario.


A Figueras, una storica cittadina della Spagna, le autorità comunali erano esasperate dalla gravità dei danni che i piccioni continuavano a provocare agli edifici pubblici: falliti tutti i tentativi di arginare quella fastidiosa piaga, si sono infine rivolte alla Direzione Generale dell'Ambiente, chiedendo il permesso di formare apposite ronde di cacciatori incaricati di abbattere i volatili a fucilate.

Durante un viaggio in Australia compiuto anni fa, Elisabetta II d'Inghilterra visitò un istituto per sordomuti. Faceva molto caldo e la fila di mani da stringe¬re sembrava interminabile. Il principe Filippo, notando che la consorte iniziava a stancarsi, si chinò a bisbigliarle qualcosa all'orecchio. Con meraviglia del principe, parecchi dei presenti si misero a sorridere divertiti: abili, ovviamente, nel leggere le labbra, avevano infatti compreso la frase che aveva appena mormorato a Elisabetta. Era: «Avanti, patatina! Scuotiti e prendi un'aria un po' più energica!».

Secondo le rivelazioni di uno studioso della vita dei Papi, Pio XII non tollerava gli insetti, al punto che i suoi giardinieri spruzzavano pesticidi nei viali dei parchi vaticani prima del suo passaggio, mentre Paolo VI, appassionato di velocità, amava cronometrare i suoi autisti.

Nella vita di Isadora Duncan, la grande danzatrice americana, l'auto ebbe un ruolo tragico. Nel 1913, a Parigi, i suoi due figli morirono annegati nella Senna, poiché l'autista che era sceso a girare la manovella per riawiare il motore si era scordato di tirare il freno a mano della vettura su cui si trovavano; e nel 1927, a Nizza, lei stessa morì in auto, uccisa dalla sua sciarpa di seta che si impigliò nei raggi di una ruota e le spezzò il collo.


Nel 1994, a una rappresentazione della Manon di Massenet al Covent Garden di Londra, il baritono Anthony Michaels- Moore ebbe un malore nel corso del primo atto e non si potè sostituirlo. Per evitare dì sospendere la rappresentazione, un impiegato del teatro gli levò in fretta il costume, se lo infilò e corse sul palco, mettendosi a mimare le azioni del personaggio mentre da dietro le quinte il capo degli orchestrali cantava la sua parte leggendola sul libretto. Malgrado l'emergenza, l'opera fu conclusa senza intoppi.

 

 
 
 

carrellata di barzellette 6

Post n°824 pubblicato il 26 Luglio 2014 da giramondo595

In treno, una ragazza osserva un signore che mangia semi di girasole. Incuriosita, gli chiede spiegazioni.
-Sono semi speciali: fanno diventare più intelligenti.
-Davvero?... Me ne farebbe assaggiare qualcuno?
Sono molto costosi, glieli posso vendere a 2 euro l'uno.
La ragazza ci pensa su, poi si decide a comperarne 5 per 10 euro. Ne assaggia uno, nota che non ha nulla di straordinario e protesta:
-Ma sono semi di girasole normali! Con 10 euro avrei potuto comprarne a chili!
-Vede che cominciano già a fare effetto?

 

Il nonno fa al nipotino, passeggiando in campagna:
-Guarda la Natura com'è perfetta, Carletto!
Nel frattempo, un uccello lascia cadere un grosso «ricordino» sulla testa del nonno.
-Ha ha ha!... E dici che la Natura è perfetta?
-Sicuro, ragazzo mio: non ha dato le ali alle mucche

 

-Dottore, ho continue visioni sul futuro!
-Quando sono cominciate?
-Giovedì prossimo...


Un donnaiolo impenitente si confida con il barista:
-Ho ricevuto la lettera di un marito geloso che minaccia di uccidermi se non la pianto di vedere sua moglie.
-E tu smetti di vederla!
-Non posso: quel maledetto non ha firmato la lettera!

 

n un frigorifero, un uovo dice al suo vicino:
-Non mi sembri in forma: sei tutto verde, molliccio, ricoperto di peluria... Idiota, non sono un uovo, sono un kiwi!
Chiacchiere fra amiche.


-Stamattina ho dato cento euro a un poveraccio.
-Ah sì? E tuo marito come ha reagito?
-Mi ha ringraziato


Con in mano una ventina di fogli, il notaio si rivolge agli eredi di un uomo molto ricco:
Vado a darvi lettura del testamento del vostro congiunto, saltando gli insulti, le battute ironiche, i lazzi e le invettive contro tutti coloro che sono sempre stati in attesa di ereditare... Ecco, ho finito.


In spiaggia, tra amiche:
-Se mi vede con questo tanga mia madre mi uccide!
-Perché, è troppo audace?
-No, perché è suo.

 

-Mi scusi, buon uomo: come si chiama quel monte?
-Quale?
-E l'altro?

 

 
 
 

I consigli del Garante per la protezione dei dati personali

Post n°823 pubblicato il 25 Luglio 2014 da giramondo595

per difendere la nostra privacy in vacanza

Il Garante per la privacy ha pubblicato sul sito un vademecum per proteggere i dati personali - propri e altrui - anche in spiaggia. Eccolo:
1. Selfie
Pubblicare le foto o i video delle vacanze sui social network è divertente. Ma non tutti vogliono apparire on-line, essere riconosciuti o far sapere dove e con chi si trovavano durante le ferie. Soprattutto se le immagini possono risultare in qualche modo imbarazzanti. È sempre meglio prima accertarsi che tutte le persone ritratte siano d'accordo.
2. Geolocalizzati? No, grazie
Per gli amanti della riservatezza il suggerimento è disattivare le opzioni di geolocalizzazione di smartphone e tablet, oltre a quelle dei social network eventualmente utilizzati.

3. Social-ladri
Postando sui social network che si è in vacanza si potrebbe far sapere ad eventuali malintenzionati che la propria casa è vuota. Il pericolo aumenta se poi si scrive anche per quanto tempo si resterà in vacanza o in quali giorni. Il suggerimento è innanzitutto quello di evitare di postare sul web informazioni troppo personali, come l'indirizzo di casa o la foto del posto dove si parcheggia di solito l'automobile. È bene poi controllare le impostazioni privacy dei social network, limitando la visibilità dei post solo agli amici; fare attenzione a non accettare sconosciuti nella cerchia di amicizie on-line.

4. Viaggi o «pacchi»?
È bene fare attenzione alle offerte di sconti straordinari su viaggi e affitti di case per le vacanze - da ottenere compiendo determinate operazioni, come, ad esempio, cliccare su link, fornire dati personali o bancari - che possono arrivare via social network, e-mail, sms, sistemi di messaggistica. Virus informatici, software spia e phishing possono essere in agguato. Inoltre, per evitare i rischi di furti di identità, meglio essere prudenti con i pagamenti on-line.


5. Attenzione alle app
In vacanza molti utenti di smartphone e tablet scaricano app per giochi, suggerimenti turistici, ecc.. Ma questi prodotti software possono anche nascondere virus o malware (cioè, software pericolosi). Per proteggersi, buone regole sono: scaricare le app dai market ufficiali; leggere con attenzione le descrizioni delle app (se, ad esempio, nei testi sono presenti errori e imprecisioni, c'è da sospettare); consultare eventuali recensioni degli altri utenti; evitare che i minori possano scaricare le app da soli.
6. Wi-fi gratuito, ma con prudenza
Le connessioni offerte da locali, stabilimenti balneari e hotel potrebbero non essere sufficientemente protette. Inoltre, connessioni «infettate» potrebbero veicolare virus e malware.
7. Navigare protetti
Aggiornamenti software costanti e programmi antivirus, magari dotati anche di anti-spyware e anti-spam, possono essere buone precauzioni per evitare furti di dati o violazioni della privacy.


8. Smartphone e tablet sicuri
Durante le vacanze, purtroppo, può accadere che smartphone e tablet siano smarriti o vengano rubati. Per proteggere i dati che contengono, conviene impostare un codice di accesso non banale e conservare con cura il codice IMEI, che si trova sulla scatola al momento dell'acquisto. Prima di partire si potrebbe fare un backup di tutte le informazioni (numeri di telefoni, foto, ecc.) su «chiavette» o hard disk esterni, oppure trasferirli sul cloud.
9. Sms e messaggi via smartphone e social network
Nel periodo estivo se ne inviano e se ne ricevono molti. Alcuni potrebbero contenere virus, malware o esporre al rischio di spam. È sempre bene fare molta attenzione prima di scaricare programmi, aprire eventuali allegati o cliccare link contenuti nel testo o nelle immagini dei messaggi


10. La miglior difesa?
Usare sempre con consapevolezza e attenzione le nuove tecnologie e gestire con accortezza i nostri dati personali

 

 
 
 

Le situazioni paradossali nella vita di ogni cittadino

Post n°822 pubblicato il 24 Luglio 2014 da giramondo595


sono come " i famosi rotoli di carta ", non finiscono mai.

Leggete questo spiacevole fatto di cronaca accaduto ad una coppia di coniugi di Cosenza e lasciate un vostro pensiero


Chiudono in casa i ladri, denunciati per sequestro
Mercoledi, 9 Luglio 2014


una coppia di coniugi di Cosenza è stata vittima di una situazione che ha del paradossale...
Come si diceva una volta: Oltre al danno la beffa.


Qualche giorno fa, una coppia di coniugi rientrando a casa si è accorta che c'erano dei ladri, ha bloccato l'ingresso e contemporaneamente chiamato le forze dell'ordine. Un grande spavento, ovviamente, ma tutto sommato sollevati perché i balordi erano stati presi. Un sollievo momentaneo visto che poco dopo è stata informata che i ladri li avevano denunciati per sequestro di persona e che quindi doveva risponderne in tribunale. Per fortuna ha trovato un giudice ‘saggio' che valutata la situazione ha archiviato l'accusa.

dal sito: soveratoweb.com

 

 
 
 

Se vi foste trovati nei panni della Rodriguez e fosse accaduto a voi

Post n°821 pubblicato il 23 Luglio 2014 da giramondo595

un episodio simile, .. come avreste reagito ?

Benzina annacquata, Belen resta a piedi. E posta su Facebook la foto del carro attrezzi.

Capita anche ai personaggi famosi e ai divi dello spettacolo dover rimediare un bidone di benzina. In provincia di Taranto, sulla statale 106, è capitato a Belen Rodriguez che con la sua auto stamani si è fermata ad un distributore per fare rifornimento, ma insieme al carburante nel serbatoio le hanno messo anche dell'acqua .La poverina è stata costretta a fermarsi e ha dovuto chiamare un automezzo per il soccorso stradale, arrivato da Palagiano (Taranto).La notizia e' stata comunicata dalla stessa Belen a su Facebook,corredata da tanto di foto e attirando subito una valanga di commenti. Probabile che Belen stesse andando proprio a Taranto dove sua sorella è fidanzata con Francesco Monte, ex tronista della trasmissione "Uomini e donne".

 

 
 
 

IL CALDO E LA SALUTE DEGLI ANIMALI DOMESTICI

Post n°820 pubblicato il 22 Luglio 2014 da giramondo595

Dal sito del Ministero della salute
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_189_allegato.pdf

Il caldo eccessivo, soprattutto se associato a un alto tasso di umidità, può essere molto pericoloso per i nostri amici a quattro zampe. Durante la stagione estiva dobbiamo essere particolarmente attenti a tutelare la loro salute. Infatti, come l'uomo, anche un animale domestico in estate può andare incontro al colpo di calore o al colpo di sole che può mettere seriamente in pericolo la vita del nostro amico. È importante sapere che cani, gatti, piccoli animali d'affezione e uccelli non sudano e la loro termoregolazione avviene mediante un sistema di "raffreddamento ad aria", che consiste nel ventilare con piccoli e frequenti atti respiratori, in modo da far passare velocemente l'aria sulle superfici umide del cavo orale e determinare così la dispersione del calore. Sono più predisposti al colpo di calore e al colpo di sole i cuccioli, gli animali anziani, le razze brachicefale (es. bulldog, gatti persiani ecc.), gli animali obesi e quelli affetti da malattie cardiocircolatorie e dell'apparato respiratorio.
Colpo di calore
Si tratta di una grave condizione patologica, che si verifica quando
gli animali sono esposti a:
•temperature ambientali e umidità relativa elevate
•scarsa ventilazione
•situazioni di stress (spazi angusti o sforzi eccessivi)
Il sistema di termoregolazione dell'animale non è più in grado di
mantenere la temperatura corporea entro i limiti fisiologici e la
temperatura corporea si innalza sino a 41-43°C.
temperature fisiologiche di varie specie animali.
Cane 38,5 - 39°C
Gatto 38,5- 39,5°C
Cavia 38 - 39,5°C
Criceto 36 - 37,5°C
Coniglio 38 - 39,5°C
Cincillà 36 - 37,5°C
Furetto 38 - 40°C
Colpo di sole
Si tratta di una grave condizione patologica che si verifica quando l'animale è esposto all'irradiazione diretta del sole, da cui non può sottrarsi perché impossibilitato a spostarsi (es. cane a catena, gabbie esposte al sole).
N.B.
•Alcuni cani si sdraiano spontaneamente sotto il sole e vi rimangono per ore
•I cani a mantello nero sono più a rischio perché il colore scuro aumenta la rifrazione dei raggi solari
Raccomandazioni generali
Bastano semplici ma importanti regole per passare insieme un'estate serena e in salute:
•non lasciate cani, gatti e altri animali in macchina (non è sufficiente lasciare i finestrini un poco aperti e neanche parcheggiare all'ombra, perché l'abitacolo si riscalda rapidamente; inoltre l'animale con l'iperventilazione emana a sua volta calore)
•non lasciate gli animali legati in luoghi esposti alla luce solare diretta
•assicuratevi che gli animali abbiano sempre a disposizione dell'acqua fresca, soprattutto dopo l'esercizio fisico
•evitate di portarli a spasso nelle ore più calde della giornata (fa male anche a noi!)
•portare i cani in spiaggia solo se ci sono condizioni favorevoli (es. ventilazione, ombra)
Se sospettate che il vostro animale presenti sintomi riconducibili al colpo di calore:
•spostatelo rapidamente dal luogo in cui si è verificata l'ipertermia e portatelo in ambiente
fresco e ventilato
•iniziate a raffreddare il corpo con acqua di rubinetto, docce o panni bagnati sopra il collo,
la testa, le orecchie, le ascelle e la regione inguinale. N.B. evitate di usare ghiaccio o
acqua ghiacciata
•non fatelo bere a forza
•consultate nel più breve tempo possibile un medico veterinario
•monitorate la situazione per le successive 24-48 ore
Altre regole per un'estate in salute
•Fate molta attenzione a non lasciare residui di cibo nella ciotola del vostro animale,
perché vengono decomposti dai batteri, che con il caldo si sviluppano velocemente e
possono dare luogo a tossinfezioni alimentari anche gravi.
•Dopo una passeggiata ispezionate accuratamente il mantello, le orecchie e le zampe del vostro animale per individuare la presenza di spighe di graminacee, i cosiddetti "forasacchi", che possono provocare gravi inconvenienti. Prestate particolare attenzione ad atteggiamenti anomali come scuotimento della testa, lambimento continuo di parti del corpo e starnuti ripetuti, sintomi che possono far sospettare la loro presenza; in questi casi rivolgetevi prontamente a un medico veterinario.
•L'ispezione del mantello consente anche di controllare la presenza di parassiti come zecche e pulci. A scopo preventivo è fondamentale effettuare regolari trattamenti antiparassitari, secondo le indicazioni del medico veterinario, efficaci anche contro le punture del flebotomo (pappatacio). Ricordate che zecche, zanzare e pappataci possono veicolare malattie molto pericolose per il nostro animale come ehrlichiosi, rickettsiosi, leishmaniosi, filariosi.
•Fate attenzione anche a quello che l'animale può ingerire durante le passeggiate in campagna, perché i terreni possono essere concimati o trattati con sostanze tossiche (diserbanti, lumachicidi) e, inoltre, possono anche essere presenti nell'ambiente resti di cibo avariato o esche avvelenate.
•È consigliabile non tenere gli animali in ambienti eccessivamente condizionati ed evitate gli sbalzi di temperatura.
•Ricordate che prima di andare in vacanza con un animale è sempre opportuno effettuare
un check-up dal medico veterinario, per assicurarsi dello stato di salute del vostro amico e verificare anche la correttezza dei richiami vaccinali e dei trattamenti antiparassitari.
•Quando viaggiate cercate di evitare le ore più calde e ricordatevi di portare con voi la ciotola per l'acqua e un piccolo asciugamano per rinfrescare il vostro amico in caso di necessità. Inoltre, se viaggiate in automobile assicuratevi che la temperatura all'interno dell'abitacolo non sia né troppo calda né troppo fredda (eccessiva aria condizionata).
•Cercate di guidare il più dolcemente possibile, evitando accelerazioni e frenate non
necessarie. Il mal d'auto o cinetosi è un problema comune, più di quanto si possa
pensare, al quale i cuccioli sono più predisposti. I segni tipici della cinetosi sono
agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione e infine vomito. Se l'animale
presenta questi sintomi il medico veterinario può prescrivere farmaci efficaci, sicuri e privi di effetti indesiderati, che devono essere somministrati prima del viaggio.
•Durante i viaggi lunghi fate soste regolari per fare scendere l'animale dalla macchina per sgranchirsi i muscoli e per e fare i suoi bisognini (Attenzione!! Non dimenticare di raccoglierli con gli appositi strumenti).
•Se viaggiate in treno o in aereo e se il vostro viaggio non è in Italia, organizzatevi per tempo sia per quanto riguarda le profilassi sanitarie che i documenti necessari.
Buone vacanze!
Bacioni a tutti voi

 

 
 
 

ESTATE SICURA COME VINCERE IL CALDO parte 2^

Post n°819 pubblicato il 21 Luglio 2014 da giramondo595

ESTATE SICURA COME VINCERE IL CALDO parte 2^
 
dal sito del Ministero della salute


http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_5_1.jsp?lingua=italiano&id=56


Gli effetti delle ondate di calore sulla salute
si manifestano quando il sistema di regolazione
della temperatura del nostro corpo non riesce
a disperdere il calore eccessivo attraverso
il sudore
In condizioni fisiche e ambientali estreme
il meccanismo della sudorazione
non è sufficiente per disperdere il calore
in eccesso
In caso di bisogno, il medico di famiglia
è la prima persona da consultare
Quando fa molto caldo
sono più a rischio:
■ anziani
■ bambini e neonati
■ malati cronici
■ persone
non autosufficienti
■ persone che svolgono
un'intensa attività fisica
all'aperto
Quando fa molto caldo
■ non uscire all'aria
aperta tra le 11 e le 18
■ non fare attività fisica
intensa
■ proteggere la pelle,
il capo e gli occhi dai
raggi del sole
■ non lasciare mai
persone o animali nelle
auto in sosta, anche se
per poco tempo
■ tenere chiuse le finestre
di giorno e aprirle
di notte
■ oscurare i vetri delle
finestre esposte al sole
■ la temperatura ideale
della casa è
di 24-26°C, anche se si
usa il climatizzatore
■ bere molti liquidi,
anche in assenza di sete
■ mangiare molta frutta
e verdura
■ evitare gli alcolici
■ fare attenzione
alla corretta
conservazione di cibi
e farmaci
■ prendersi cura dei
familiari o dei vicini di
casa che potrebbero
aver bisogno di aiuto
■ dedicare maggiori
attenzioni alle persone
meno autonome, come
gli anziani soli o i
bambini piccoli
■ proteggere i bambini
dal sole e dal caldo
■ evitare che i bambini
svolgano un'attività
fisica intensa dalle 11
alle 18
■ non esporre mai al sole
diretto i bambini al di
sotto dei 6 mesi di età
■ fare attenzione a non
lasciare mai i bambini
chiusi in auto, nemmeno
per poco tempo
tenere sempre una lista
di numeri di telefono
di persone da contattare
in caso di necessità
■ consultare periodicamente
il proprio medico
curante, se si assumono
farmaci
Quando fa molto caldo:
■ le persone che soffrono
di ipertensione
devono controllare più
frequentemente
la pressione arteriosa
■ i diabetici devono
misurare più spesso
la glicemia
■ le persone con malattie
renali croniche
e i dializzati devono
tenere sotto controllo
il peso corporeo
e la pressione arteriosa
■ bisogna prestare
una maggiore attenzione
all'alimentazione
e all'idratazione
delle persone con
disturbi psichici
o non autosufficienti
Quando fa molto caldo:
■ anche persone in
perfetta forma fisica
possono essere a rischio,
se svolgono un'attività
fisica intensa all'aria
aperta
I viaggi in auto vanno
affrontati cercando
di minimizzare
le occasioni di disagio

 
 
 

ESTATE SICURA COME VINCERE IL CALDO

Post n°818 pubblicato il 20 Luglio 2014 da giramondo595

dal sito del Ministero della salute

 

http://www.salute.gov.it/portale/documentazione/p6_2_5_1.jsp?lingua=italiano&id=56

 
Cos'è un'ondata di calore?

Il termine "ondata di calore" è entrato a far parte del vocabolario
corrente per indicare un periodo prolungato di condizioni meteorologiche
estreme, caratterizzato da temperature elevate, al di
sopra dei valori usuali, in alcuni casi associate ad alti valori di
umidità relativa, e che persistono per diversi giorni.
I rischi di effetti sulla salute dell'ondata di calore dipendono, oltre
che dalla sua intensità, soprattutto dalla sua durata.
Sono prevedibili le ondate di calore?
■ In Italia dal 2004 è operativo il "Sistema nazionale di sorveglianza,
previsione e allarme per la prevenzione degli effetti delle
ondate di calore sulla salute della popolazione", promosso dal
ministero della Salute e dal dipartimento della Protezione Civile e
coordinato dal dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario
regionale - Regione Lazio, che realizza sistemi di allarme per la
previsione e per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute,
denominati Heat health watch warning systems (Hhwws), in quasi
tutte le aree urbane del Paese.
■ Per l'estate i sistemi Hhww sono operativi, dal 15 maggio al 15
settembre, in 27 città (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia,
Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone,
Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara,
Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona,
Viterbo).
■ È prevista la possibilità di attivare il sistema, con l'invio del bollettino
di allerta, anche dal 2 al 14 maggio e dal 16 al 30 settembre,
qualora si dovessero presentare condizioni di rischio (livello 2 e 3).
■ I bollettini sono consultabili sul sito del ministero della Salute
(www.salute.gov.it).
Quali sono gli effetti delle ondate di calore sulla salute?

Gli effetti delle ondate di calore sulla salute si manifestano quando
il sistema di regolazione della temperatura del nostro corpo non
riesce a disperdere il calore eccessivo.
Un'esposizione prolungata a temperature elevate può provocare
disturbi lievi, come crampi, svenimenti, gonfiori, o di maggiore gravità,
come lo stress da calore e il colpo di calore. Queste
condizioni ambientali estreme, inoltre, possono determinare un
aggravamento delle condizioni di salute di persone con patologie
croniche preesistenti.
La via attraverso cui il corpo disperde il calore in eccesso è principalmente
la sudorazione, ma in condizioni fisiche e ambientali
estreme questo meccanismo non è sufficiente.
Se, ad esempio, il tasso di umidità è molto elevato, il sudore evapora
lentamente e quindi il corpo si raffredda a stento e la temperatura
corporea può aumentare a valori tanto elevati, superiori a
40°C, da danneggiare gli organi vitali dell'organismo.
! Fattori che condizionano fortemente la termoregolazione
Età (nei bambini molto piccoli e negli anziani
la termoregolazione è ridotta)
Stati di malattia e presenza di febbre
Presenza di molte patologie croniche
Assunzione di alcuni farmaci
Consumo di droghe e alcol
Quali sono i sottogruppi di popolazione più a rischio in caso
di ondate di calore?

È stato osservato che le ondate di calore non colpiscono la popolazione
in maniera omogenea. Alcuni sottogruppi, infatti, risultano
essere maggiormente vulnerabili per ragioni riconducibili a particolari
condizioni personali, sociali e di salute:
■ le persone anziane hanno condizioni fisiche generalmente più
compromesse e l'organismo può essere meno efficiente nel compensare
lo stress da caldo e rispondere adeguatamente ai cambiamenti
di temperatura. Tra gli anziani è a maggior rischio chi
soffre di malattie cardiovascolari, ipertensione, patologie respiratorie
croniche, insufficienza renale cronica, malattie neurologiche
■ i malati cronici e, in particolare, i malati di malattie croniche
polmonari (Broncopatia cronica ostruttiva, Bpco) e cardiovascolari
(ipertesi, cardiopatici), diabete, malattie neurologiche come il
morbo di Parkinson e le demenze
■ le persone non autosufficienti sono molto sensibili al caldo, perché
dipendono dagli altri per regolare l'ambiente in cui si trovano
e per l'assunzione di liquidi
■ le persone che assumono regolarmente farmaci, perché il meccanismo
di azione di alcuni medicinali può essere potenziato dal
caldo o può favorire direttamente disturbi causati dal calore
■ i neonati e i bambini piccoli, che, per la ridotta superficie corporea
e la mancanza di una completa autosufficienza, possono essere
esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura
corporea e a disidratazione, con possibili conseguenze dannose
sul sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico
■ la persona, anche giovane, che fa esercizio fisico o svolge
un lavoro intenso all'aria aperta può disidratarsi più facilmente
degli altri.
A chi bisogna rivolgersi in caso di bisogno?
■ Il medico di famiglia è la prima persona da consultare, perché
è certamente colui che conosce meglio le condizioni di salute, le
malattie preesistenti, la posologia e il tipo di farmaci assunti dai
suoi assistiti.
■ Durante le ore notturne o nei giorni festivi ci si può rivolgere al
Servizio di guardia medica (Servizio di continuità assistenziale)
del territorio di residenza, attivo tutti i giorni feriali dalle ore 20 di
sera fino alle ore 8 del mattino successivo. Il sabato e la domenica
il servizio è sempre attivo, fino alle ore 8 del lunedì mattina. Inoltre,
in tutte le festività diverse dalla domenica, il servizio funziona
ininterrottamente a partire dalle ore 10 del giorno prefestivo, fino
alle ore 8 del primo giorno non festivo.
■ Nel caso di un malore improvviso o in presenza di condizioni
che fanno temere un serio pericolo per la vita, attivare immediatamente
il servizio di Emergenza sanitaria, chiamando il 118.
! Che cosa fare in attesa dei soccorsi
Prendere la temperatura corporea della persona
Se possibile, trasportare la persona in un luogo fresco
e ventilato
Cercare di raffreddare il corpo più velocemente possibile,
avvolgendolo in un lenzuolo bagnato e ventilandolo
per creare una corrente d'aria o, in alternativa, schizzando acqua fresca, non fredda, sul corpo
Fare bere molti liquidi
Non somministrare farmaci antipiretici (per esempio aspirina o tachipirina)
Consigli generali
Una serie di semplici abitudini e precauzioni, adottate dalla
popolazione, possono contribuire notevolmente a ridurre gli effetti
nocivi delle ondate di calore sulla salute.
Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
Evitare di uscire di casa nelle ore più calde, cioè dalle 11 alle 18.
In questa fascia oraria è sconsigliato, a bambini molto piccoli, anziani,
persone non autosufficienti o persone convalescenti, l'accesso
alle aree particolarmente trafficate, ma anche ai parchi e alle aree
verdi dei grandi centri urbani dove va a concentrarsi l'ozono prodotto
dai gas di scarico delle automobili e dall'industria.
Durante le ondate di calore i valori limite di questo gas inquinante
vengono spesso superati con conseguenze sulla salute della popolazione
e, in particolare, sulle persone con malattie respiratorie
o asma. L'ozono, infatti, ha un effetto irritante sulle mucose e aumenta
la reattività a pollini e muffe.
Inoltre, devono evitare l'attività fisica intensa all'aria aperta durante gli
orari più caldi della giornata anche atleti professionisti e dilettanti.
Indossare un abbigliamento leggero e comodo
Sia in casa che all'aperto, indossare indumenti leggeri, non aderenti,
di cotone o lino.
Fuori di casa, è anche utile proteggere la testa dal sole diretto con un
cappello leggero di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole.
È importante proteggere la pelle dalle scottature con creme solari
ad alto fattore protettivo.
Se si ha un familiare malato e costretto a letto, assicurarsi che non
sia troppo coperto.

Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina

■ Non lasciare mai persone o animali, anche se per poco tempo,
nella macchina parcheggiata al sole.
■ Se si entra in un'autovettura che è rimasta parcheggiata al sole,
per prima cosa aprire gli sportelli per ventilare l'abitacolo e poi, iniziare
il viaggio con i finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione
dell'auto per abbassare la temperatura interna. Attenzione
anche ai seggiolini di sicurezza per i bambini: prima di sistemarli
sul sedile verificare che non sia surriscaldato
! Durante i viaggi
Se l'automobile è dotata di un impianto di climatizzazione,
regolare la temperatura in modo che ci sia una differenza
non superiore ai 5°C tra l'interno e l'esterno dell'abitacolo.
Evitare di orientare le bocchette della climatizzazione
direttamente sui passeggeri
Se l'auto non è dotata di impianto di climatizzazione,
evitare di mettersi in viaggio durante le ore più calde
della giornata (dalle ore 11 alle 18)
Usare tendine parasole
Prima di mettersi in viaggio, aggiornarsi sulla situazione
del traffico, per evitare lunghe code sotto il sole,
e sistemare in macchina una scorta d'acqua che può essere
utile nel caso di code o file impreviste
Durante le soste evitare di mangiare troppo rapidamente,
evitare pasti pesanti e, soprattutto, bevande alcoliche
Non lasciare farmaci in auto soprattutto d'estate.
Quando si viaggia evitare di riporre i farmaci in valigia,
che potrebbe restare esposta al sole o ad alte temperature,
Rinfrescare l'ambiente domestico e di lavoro

I principali strumenti per il controllo della temperatura sono le
schermature, l'isolamento termico e il condizionamento dell'aria.
Una misura facilmente adottabile in casa è la schermatura delle
finestre esposte al sole diretto mediante tende o oscuranti esterni
regolabili (per esempio persiane o veneziane).
Un accorgimento utile per mantenere l'ambiente domestico più
fresco è: aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e durante
la notte per fare entrare l'aria fresca, e tenere chiuse le finestre di
giorno per tutto il tempo in cui la temperatura esterna è più alta
della temperatura interna all'appartamento.

Climatizzatori, occorre utilizzare alcune precauzioni
■ Oltre a una regolare manutenzione dei filtri, si raccomanda di
evitare di regolare la temperatura a valori troppo bassi rispetto alla
temperatura esterna.
■ La temperatura ideale nell'ambiente domestico per il benessere
fisiologico è di 24-26°C.
■ Si raccomanda, inoltre, di mantenere chiuse le finestre durante
il funzionamento dei climatizzatori, utilizzando protezioni oscuranti
alle finestre dei locali condizionati. Sarebbe inoltre consigliabile
evitare di utilizzare contemporaneamente il forno e altri elettrodomestici
che producono calore (fornelli, ferro da stiro, phon, ecc.).
Una temperatura interna ideale, con un basso tasso di umidità,
garantisce il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto
all'esterno.
■ È comunque buona regola coprirsi ogni volta che si deve passare
da un ambiente caldo a uno più freddo e ventilato, soprattutto
se si soffre di una malattia respiratoria. Nelle aree caratterizzate
principalmente da un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente
alti di temperatura, può essere sufficiente in alternativa
al condizionatore l'uso del deumidificatore
■ L'utilizzo continuativo dei condizionatori determina un aumento
dei consumi di energia elettrica nel Paese che può portare a rischi
di interruzione della fornitura. È bene, quindi, porre particolare
attenzione agli sprechi e limitare i consumi di corrente dell'abitazione
allo stretto necessario, soprattutto quando è in corso un'ondata
di calore.
■ Se si usano ventilatori meccanici, non indirizzarli direttamente
sulle persone, ma regolarli in modo da far circolare l'aria in tutto
l'ambiente. In particolare, quando la temperatura interna supera i
32°C, i ventilatori possono aumentare il rischio di disidratazione,
soprattutto nelle persone costrette a letto, se queste non assumono
contemporaneamente grandi quantità di liquidi.
Bere molti liquidi, mangiare molta frutta e verdura, non bere
alcolici
■ Bere almeno 2 litri di acqua al giorno e mangiare molta frutta
fresca, come agrumi, fragole, meloni (che contengono fino al
90% di acqua) e verdure colorate, ricche di sostanze antiossidanti
(peperoni, pomodori, carote, lattughe), che proteggono dai danni
correlati all'ozono, che raggiunge le concentrazioni più elevate
proprio nelle ore più calde della giornata.
■ Gli anziani devono bere anche in assenza dello stimolo della sete.
■ Un'eccezione è rappresentata dalle persone che soffrono di
epilessia o malattie del cuore, rene o fegato, o che hanno problemi
di ritenzione idrica, che devono consultare il medico prima di
aumentare l'assunzione di liquidi.
■ Evitare gli alcolici e le bevande troppo fredde, limitare l'assunzione
di bevande che contengono caffeina.
■ Eccetto i casi di necessità, nella stagione estiva va limitato
il consumo di acque oligominerali, così come l'assunzione non
controllata di integratori di sali minerali (che deve essere sempre
consigliata dal medico curante).
Fare pasti leggeri e porre attenzione alla conservazione domestica
degli alimenti
Evitare i pasti pesanti e abbondanti, preferendo quattro, cinque piccoli
pasti durante la giornata, ricchi soprattutto di verdura e frutta fresca.
Bisogna anche fare attenzione alla corretta conservazione degli
alimenti deperibili (latticini, carni, dolci con creme, gelati, ecc.),
poiché le temperature ambientali elevate favoriscono la contaminazione
degli alimenti e possono determinare patologie gastroenteriche
anche gravi.

Usare il potere rinfrescante dell'acqua
Fare docce e bagni tiepidi, bagnarsi il viso e le braccia con acqua
fresca riduce la temperatura del corpo. Tuttavia, fare una doccia
fredda subito dopo il rientro da ambienti molto caldi è potenzialmente
pericoloso per anziani e bambini e quindi è un'abitudine
da evitare.

Conservare correttamente i farmaci
In condizioni di temperature ambientali elevate, particolare attenzione
deve essere posta alla corretta conservazione domestica dei
farmaci:
■ Leggere attentamente le modalità di conservazione riportate
sulle confezioni dei farmaci. Qualora le modalità di conservazione
non fossero esplicitate, conservare il prodotto a temperatura superiore
ai 30°C solo per brevi e occasionali periodi .
■ Conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti
di calore e da irradiazione solare diretta.
■ Durante la stagione estiva riporre in frigorifero i farmaci che
prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai
25-30°C.
■ Alcuni farmaci, una volta aperti, possono scadere prima della
data riportata sulle confezioni. Luce, aria, umidità e sbalzi di
temperatura, possono deteriorare il prodotto prima del previsto. In
caso di dubbio, consultare sempre il proprio farmacista.

Prestare attenzione alle persone a rischio
■ In caso di temperatura elevata, prestare attenzione a parenti o
vicini di casa anziani che possono avere bisogno di aiuto, soprattutto
se vivono soli, e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali
situazioni che necessitano di un intervento.
■ Occorre considerare come importanti campanelli di allarme la
riduzione di alcune attività quotidiane, come spostarsi in casa, vestirsi,
mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi. Infatti, la
riduzione di una o più di queste funzioni in una persona anziana
può significare un peggioramento dello stato di salute.
Per questo, è consigliabile segnalarla al medico curante per un
eventuale controllo delle condizioni cliniche.

Consigli per alcuni gruppi di persone a rischio
Bambini
■ In ambienti chiusi, vestire i bambini in modo molto leggero,
lasciando ampie superfici cutanee scoperte.
■ All'aria aperta, in spiaggia o in piscina, evitare l'esposizione
diretta al sole (soprattutto nelle ore più calde della giornata, ovvero
dalle 11 alle 18), applicare sempre prodotti solari ad alta
protezione sulle parti scoperte del corpo e proteggere il capo con
un cappellino.
■ È bene sapere che l'ombrellone non protegge né dal caldo, né
dai raggi solari. Quindi anche se i bambini rimangono all'ombra è
necessario proteggerli adeguatamente
■ I bambini sotto i sei mesi di vita non devono essere mai esposti
al sole diretto.
■ Evitare che i bambini svolgano attività fisica all'aperto durante
le ore più calde.
■ Fare in modo che i bambini assumano sufficienti quantità di
liquidi, evitando le bevande fredde
■ Preparare per i bambini pasti leggeri, preferibilmente a base di
frutta e verdura e fare attenzione alla conservazione dei cibi (le
elevate temperature possono infatti alterarne le caratteristiche)
■ Non lasciare mai i bambini chiusi in autovetture o locali che
possono surriscaldarsi, nemmeno per poco tempo.
■ Chiamare immediatamente il soccorso medico, se il bambino
manifesta qualcuno dei seguenti sintomi: nausea, vomito, debolezza
muscolare, affaticamento, mal di testa, stato confusionale,
febbre. Potrebbe trattarsi di un colpo di calore.
■ Nei grandi centri urbani, durante le ore più calde, evitare le
aree verdi e i parchi pubblici, poiché in questi luoghi si accumula
l'ozono prodotto dal traffico veicolare.
■ I bambini con problemi di salute sono particolarmente sensibili
alle ondate di calore e, pertanto, quando fa molto caldo necessitano
di maggiori attenzioni da parte dei genitori e del pediatra.
In particolare, i bambini con malattie cardiache, circolatorie, respiratorie
o polmonari (come l'asma) devono evitare di frequentare
parchi o aree verdi nei grandi centri urbani, nelle ore più calde
della giornata; i bambini affetti da diarrea e febbre, invece, sono
più esposti al rischio di disidratazione e, dunque, devono bere
molti liquidi.

Persone sole e anziane
Se si è soli, non esitare a chiedere aiuto, in caso di bisogno, a conoscenti
e vicini di casa. Tenere sempre una lista di numeri di telefono
di persone da contattare in caso di necessità ed evidenziare
i numeri utili da chiamare nelle emergenze (ambulatorio medico,
guardia medica, 118).
Persone che assumono regolarmente farmaci
■ Non tutti i farmaci possono avere effetti facilmente correlabili
al caldo, per cui occorre segnalare al medico qualsiasi malessere,
anche lieve, che sopraggiunga durante una terapia farmacologica.
■ I medicinali che possono potenziare gli effetti negativi del caldo
sono soprattutto quelli assunti per malattie importanti; in questo
caso si consiglia di consultare il proprio medico di famiglia per
adeguare eventualmente la terapia.
■ Non devono essere sospese autonomamente terapie in corso:
una sospensione, anche temporanea, della terapia senza il controllo
del medico può aggravare severamente uno stato patologico.
Pazienti ipertesi e cardiopatici
■ I pazienti ipertesi e cardiopatici, soprattutto se anziani, sono particolarmente
sensibili agli effetti negativi del caldo e, in particolare,
possono manifestare episodi di abbassamento della pressione arteriosa
nel passare dalla posizione sdraiata alla posizione eretta.
■ È consigliabile, pertanto, evitare il brusco passaggio da una
posizione all'altra, perché potrebbe causare anche perdita di coscienza.
Se bisogna alzarsi dal letto, soprattutto nelle ore notturne,
è necessario non farlo mai bruscamente, ma fermarsi in posizioni
intermedie (ad esempio seduti al bordo del letto per alcuni minuti)
prima di alzarsi in piedi.
■ Il caldo può potenziare l'effetto di molti farmaci per la cura dell'ipertensione
e di molte malattie cardiovascolari. Durante la stagione estiva
è opportuno effettuare più frequentemente il controllo della pressione
arteriosa e richiedere il parere del medico curante per eventuali
aggiustamenti della terapia (per dosaggio e tipologia di farmaci).
Pazienti affetti da diabete
■ Le persone affette da diabete, anche se in terapia farmacologica,
in caso di temperature elevate sono a rischio di disidratazione.
■ Si raccomanda, dunque, specialmente ai pazienti diabetici anziani
(presentano più fattori di rischio) di aumentare la frequenza
dei controlli glicemici, e assicurare un'adeguata idratazione, evitando
bevande zuccherate e succhi di frutta.
■ Inoltre, chi soffre di diabete, a causa di una minore sensibilità al
dolore, deve esporsi al sole con cautela, per evitare ustioni serie.
■ Le persone diabetiche con neuropatia periferica hanno una minore
sensibilità al dolore e pertanto devono esporsi al sole con
cautela, per evitare ustioni serie.
Pazienti con insufficienza renale e dializzati
I pazienti con grave insufficienza renale o dializzati sono maggiormente
a rischio nel periodo caldo, poiché possono andare incontro
più facilmente a sbalzi di pressione. Pertanto, devono prestare particolare
attenzione al loro peso e controllare la pressione arteriosa.
In caso di marcata riduzione del peso o abbassamento della pressione
arteriosa è bene consultare il medico curante.
Persone affette da disturbi psichici
Le persone che soffrono di disturbi psichici possono essere più
vulnerabili agli effetti delle ondate di calore, perché a causa del
loro minore grado di consapevolezza del rischio possono assumere
comportamenti inadeguati. Inoltre, è bene ricordare che questo
gruppo di persone fa abituale uso di farmaci e ciò può aggravare
gli effetti indotti dall'eccesso di calore. I familiari o chi si prende
cura di questi pazienti, devono controllarne le condizioni di salute,
accertando che l'idratazione e l'alimentazione siano adeguate, verificare
l'assunzione dei farmaci ed eventualmente ricontattare il
medico curante per rimodulare la terapia.
Persone non autosufficienti
Le persone non autosufficienti sono particolarmente esposte ai
rischi delle ondate di calore, poiché dipendono dagli altri per regolare
l'ambiente in cui si trovano e per l'assunzione di liquidi. I
familiari, o chi si prende cura di questi pazienti, devono garantire
un'adeguata idratazione e integrare la dieta con alimenti ricchi
di acqua, come verdura e frutta fresca, scegliere abiti che favoriscano
la traspirazione e, se possibile, rinfrescare l'ambiente di
vita durante le ore più calde (dalle 11 fino alle 18) con un condizionatore.
Persone che svolgono un lavoro intenso o che vivono all'aria
aperta
Le persone che svolgono un'intensa attività fisica all'aperto (compresi
atleti professionisti o dilettanti) sono maggiormente a rischio
di sviluppare uno dei disturbi associati al caldo e sono più esposti
anche agli effetti di alte concentrazioni di ozono. Queste persone
dovrebbero iniziare l'attività fisica in maniera graduale, per dare
modo all'organismo di adattarsi alle condizioni ambientali. Inoltre,
nell'arco della giornata è importante alternare momenti di lavoro
con pause prolungate in luoghi rinfrescati, per assicurare un adeguato
reintegro dei liquidi e dei sali dispersi con la sudorazione.
■ In campeggio, porre particolare attenzione al posizionamento
di tende, caravan o strutture simili, scegliendo zone ombreggiate
e ventilate.
■ Nelle giornate più calde porre particolare attenzione alla conservazione
dei cibi ed evitare sempre di lasciarli all'aperto per più
di 2 ore.
Questo messaggio si articola in due parti. Grazie per l' attezione. Bacioni a tutti voi

Buona estate e buone vacanze

 
 
 

Non abbandonate gli amici a quattro zampe

Post n°817 pubblicato il 19 Luglio 2014 da giramondo595

Prima o poi, crisi permettendo tutti o quasi partiremo per le meritate vacanze al mare o in montagna. Ogni anno gli amici a quattro zampe, vengono abbandonati lungo il ciglio delle strade, mettendo a rischio la loro e l' incolumità di chi guida. Questo è un reato perseguibile dalla legge civile e da quella della coscienza. E' il gesto più abbietto che si può compiere nei riguardi degli esseri che abbiamo portato in casa per la gioia dei nostri figli. Non sono dei giocattoli, o dei soprammobili. Teniamolo tutti bene in mente .


Il messaggio ha inizio così. con i vostri pensieri


assia.k
Tantissimi cuccioli, che siano cani, gatti, o altri animali, vengono abbandonati sul ciglio della strada e, purtroppo, questo non è un fenomeno tipicamente estivo (anche se di entità maggiore in questo periodo) ma avviene durante tutto l'anno. Qualcuno pensa che abbandonare un animale, quando non si ha più la voglia o la possibilità di occuparsene, sia quasi dargli un'opportunità di farsi un'altra vita... È invece solo un modo per assolvere la propria coscienza, convincendosi che qualcun'altro lo prenderà e lo accudirà. In realtà il cane o il gatto o altro animale quasi sicuramente morirà per la mancanza di cibo ed acqua, sotto un sole fortissimo o sotto le ruote di un autoveicolo... quindi, abbandonarli è crudele e disumano!!!


coloridivita
Condivido ogni singola parola che hai scritto anzi voglio lanciare un appello a tutti coloro che hanno animali domestici: ci sono alberghi, strutture balneari, hotel che ospitano anche i vostri amici, quindi se dovete partire per una vacanza, Fido potrà accompagnarvi senza problemi! Un animale è il migliore amico dell'uomo, non abbandonatelo mai, vi sarà sempre fedele, non fatelo soffrire, lui si fida di voi! Se proprio non potete tenere animali, evitate di portarli a casa, loro non sono giocattoli ma esserini indifesi che soffrono per il vostro abbandono! ... Un bacione e scusa se mi sono dilungata ma hai toccato un argomento che mi sta tanto a cuore!


giusymartoglio
Blavo zietto!!! Hai ploplio lagione, a nessuno baupiace essele abbandonato, nè agli umani nè agli animali!!! Noi siamo pel semple!!! Baubacetti e bau domenica!!! Senti che caldoooooo?????? Bobuccio e Zaletta

coloridivita
Un bacione amico caro, mi riassocio al tuo appello: NON ABBANDONATE I VOSTRI AMICI A 4 ZAMPE, PENSATE A TUTTO L'AMORE CHE OGNI GIORNO VI DONANO!! Baci e dolce fine settimana ;))

roseilmare 
In vacanza con me prima di tutti il mio piccolino e poi gli altri. Noi ce lo portiamo. Ormai fa parte della famiglia e a dirla tutta è il mio figlio preferito. Bacio.

 

Il fine giustifica i mezzi
Scriveva il grande Niccolò
Macchiavelli, nel Libro " Il Principe "

ed io aggiungo: in special modo
quando si vuole
promuovere una nobile campagna.
Contro l' abbandono
degli animali in strada al
loro tragico destino.

Perciò mi sono permesso
di utilizzare il messaggio dell' amica
Adriana ( girasole20071 )
autrice del blog Jose' Dario,c'e'!!!

Mi è sembrato un messaggio
stupendo, per la sua simpatia ed incisività
Migliore di mille pubblicità cruenti e
degno di essere condiviso

Parti per le vacanze?
Allora ricordati
che.................

 

Non fare a Loro quello che non vorresti
facessero a te

 

Meditate gente, meditate!.......

 

Bacioni a tutti voi

riccidorati
C'è un altro problema oggi come oggi e cioè che in molti stentano ad arrivare a fine mese con lo stipendio e avere un animale in casa costa e allora li abbandonano...Io chiederei a costoro: se li amate veramente questi amici, non è che rinunciando a qualcosina di poco conto magari li potete tenere? Un bacione a te e buona serata Pasquale

noarell
E con questo caldo, se portate a passeggio i vostri amici a 4 zampe, portate con voi dell'acqua, anche loro soffrono il caldo. Bacione Pasquale:)

 
 
 

Continuano i consigli delle aziende sanitarie calabresi sull' utilizzo

Post n°816 pubblicato il 18 Luglio 2014 da giramondo595

corretto dei servizi di emergenza urgenza. Considerata la pubblica utilità di tale opuscoletto, lo condivido.

 

 

Accesso al pronto soccorso
Si accede al Pronto soccorso direttamente o con l' ambulanza chiamando il 118
Il triage - assegnazione codice colore
All' arrivo al pronto soccorso il cittadino riceve un' immediata valutazione da parte di infermieri adeguatamente formati, che in base alla gravità del caso stabiliscono il livello d' urgenza e la priorità di accesso alle cure con l' attribuzione di un codice colore. Tale metodica è denominata " Triage "
Importante
Il Triage non serve a ridurre i tempi di attesa bensì a garantire che i pazienti estremamente gravi, non debbano attendere minuti preziosi per la vita.
Codici colore
Il semaforo della salute
codice rosso: Molto critico, pericolo di vita, priorità massima, accesso immediato alle cure
Codice giallo: Mediamente critico, presenza di rischio evolutivo, potenziale pericolo di vita; prestazioni non differibili;
Codice verde: Poco critico, assenza di rischi evolutivi, prestazioni differibili;
Codice bianco: non critico, pazienti non urgenti
Importante
Al pronto soccorso ha la precedenza il paziente più grave e non chi arriva per primo. Arrivare al Pronto soccorso non significa essere visitati in tempi più rapidi
Il servizio di continuità assistenziale ( ex guardia medica )
E' il servizio che garantisce l' assistenza medica per problemi sanitari per i quali non si può aspettare l' apertura dell' ambulatorio del proprio medico curante o pediatra di libera scelta.
Quando chiamare
Per problemi emersi di notte o nei giorni prefestivi e festivi quando il proprio medico curante non è in servizio e per i quali non si possa aspettare.
E' Il medico che valuta se è necessaria la visita domiciliare. Inoltre può:
•Prescrivere farmaci per terapie non differibili o necessari alla prosecuzione della terapia.
•Rilasciare certificati di malattia in casi di stretta necessità e per un periodo massimo di tre giorni.
•Proporre il servizio ospedaliero
Il servizio è attivo
•Da lunedì a domenica dalle 20,00 alle 8,00
•Nei giorni festivi dalle 10,00 alle 20,00
•nei giorni festivi dalle 8,00 alle 20,00
Importante
Un corretto utilizzo delle strutture sanitare evita disservizi per le stesse strutture e per gli altri
Emergenza fa rima con intelligenza. Usa il 118 responsabilmente
•Emergenza Coinvolge uno o più pazienti
•Esiste immediato pericolo di vita
•Richiede interventi terapeuticfi e salvavita immediati o nel più breve tempo possibile
Urgenza
•Coinvolge uno o più pazienti
•Non esiste immediato pericolo divita
•richiede interventi terapeutici entro breve tempo

 
 
 

Le aziende sanitarie calabresi hanno diffuso una brochure

Post n°815 pubblicato il 17 Luglio 2014 da giramondo595

contenente consigli riguardanti il corretto uso dei servizi di emergenza urgenza. Considerata la pubblica utilità di tale opuscoletto, lo condivido.

 

 

118 è il numero di telefono per le richieste di soccorso
E' un numero unico su tutto il territorio nazionale, gratuito ed attivo 24 ore su 24: può essere chiamato da qualsiasi telefono, fisso o cellulare anche in assenza di credito. Il numero 118 mette in contatto il cittadino con una centrale operativa; l' infermiere professionale che riceve la chiamata mediante una serie di domande, valuta la gravità della situazione e se necessario, invia personale e mezzi di soccorso adeguati alle varie situazioni.
corretta attivazione del 118
•Rispondere con calma e voce chiara
•indicare il luogo dell' accaduto ( comune, via, numero civico, punti di riferimento )
•Fornire il proprio numero telefonico
•spiegare l' accaduto ( malore, incidente, caduta,ecc. )
•comunicare le condizioni del paziente. Risponde, respira, sanguina, ha dolore )
•Riferire ciò che vede
•rimanere in linea fino a quando richiesto
•A fine conversazione accertarsi che il ricevitore sia stato rimesso a posto
Importante
Tutte le notizie richieste dall' operatore. Non è una perdita di tempo!!.. Aiuta a soccorrere meglio
Che cosa fare in attesa dei soccorsi
•Lasciare libero il telefono utilizzato per chiamare i soccorsi: si potrebbe essere contattati in qualsiasi momento dalla centrale operativa per ulteriori chiarimenti o istruzioni.
•Attenersi alle disposizioni telefoniche date dal personale date dal personale del 118
Il Pronto Soccorso
Il pronto soccorso ospedaliero è la struttura che garantisce esclusivamente il trattamento delle
emergenze - urgenze, ovvero di quelle condizioni
patologiche, che necessitino di immediati interventi
diagnostici e terapeutici
Quando Andare
E' bene utilizzare il pronto soccorso per problemi acuti
urgenti e non risolvibili dal medico di famiglia, dal pediatra di libera scelta o dai medici della comunità assistenziale

Quando non andare

Non rivolgersi al pronto soccorso per evitare di consultare il proprio medico di famiglia, per comodità, abitudine o per evitare il pagamento del ticket

Importante
Ogni visita inutile al pronto soccorso è un ostacolo per chi ha urgenza. Il Buon funzionamento del pronto soccorso dipende da tutti.

 

 
 
 

Questo è il regalo della simpatica mary Poppins

Post n°814 pubblicato il 16 Luglio 2014 da giramondo595

Per ringraziare tutti coloro che l' hanno ospitata.

Una carrellata di barzellette

 

-Ieri sera ho detto a mia moglie: «Promettimi di non lasciarmi in uno stato vegetativo. Se mi vedi dipendere da una macchina e da un liquido, stacca tutto quello che mi tie ne in vita». E lei sai cosa ha fatto? Ha staccato il cavo della TV e mi ha tolto la birra.


Ascoltato un sermone sulla falsità e la menzogna a Messa, un tale passa la notte insonne e così decide di scrivere all'Agenzia delle entrate: «Non riesco a dormire tranquillo sapendo di aver mentito sulla mia dichiarazione, ed è per questo motivo che allego alla presente lettera un assegno da 900 euro. Se poi continuassi a non prendere sonno, vi manderò il resto».


Il direttore assume una segretaria molto bella, e presto intesse con lei una relazione. Dopo un po', la donna inizia ad arrivare in ufficio in ritardo. Il capo allora sbotta:
-Chi le fa pensare di poter presentarsi al lavoro quando le pare e piace?
-Il mio avvocato


Il giudice all'imputato:
-Mi spieghi come ha fatto a rubare tutti quei lingotti e a trasportarli in spalla.
-Non ne vale la pena: lei non ci riuscirebbe mai!

 

Un tipo telefona al giornale locale per annunciare che sua moglie ha partorito cinque gemelli.
Dall'altra parte del telefono, la centralinista incredula gli dice:
-Come? Vuol ripetere?
-No, grazie. Mi bastano questi!

Lo starter si rivolge a un atleta estremamente permaloso:
-La prego di ritornare al suo posto di partenza e le assicuro che quando ho detto "via",
- non intendevo cacciarla!


Un carabiniere entra in un panificio, prende il foglietto con il numero e attende.
Quando arriva il suo turno il commesso gli chiede:
-Mi dica, cosa desidera?
-Mezzo chilo di pane, grazie!
-Comune? - chiede il panettiere.
-Barletta!


Un tipo, alle tre del mattino, bussa alla porta del vicino:
-Potrebbe essere così gentile da prestarmi il suo sassofono?
-Adesso? Mi scusi ma lo sto suonando io !
- E poi, mi scusi, perché glielo dovrei dare?
- Perché voglio dormire!


La moglie chiede al marito:
-Caro, chiama 1 ' ufficio del comune per sapere se è finito lo sciopero degli impiegati!
L'uomo compone il numero e subito dopo dice alla moglie:
-Credo proprio di sì... non risponde nessuno!


Il passeggero di un aereo si rivolge al tipo che gli sta seduto vicino:
-Guardi quanti uomini ci sono laggiù!
-Sono così piccoli che sembrano formiche!
-Sono formiche... non siamo ancora partiti!

 

Un funzionario televisivo chiama un suo collega:
-Il direttore mi ha chiamato e mi detto che vuole trasferirmi in un'altra città.
- Dice che il clima di questa zona non fa per me!
-Troppa umidità forse?
-Ma quale umidità. Facevo le previsioni del tempo e non ci azzeccavo mai!

 

 
 
 

Dal camino di casa vostra.... entra improvvisamente

Post n°813 pubblicato il 15 Luglio 2014 da giramondo595

la simpatica Mary Poppins..

 

 


Viene a stare qualche giorno da voi..per
rilassarsi da mesi e mesi di duro lavoro.
Lei accetta ogni vostro desiderio,
per sdebbitarsi
del disturbo arrecatovi tranne quello
delle pulizie, dell' educazione dei
vostri pargoli, e
della cura dei vostri animali domestici
Cosa le chiedereste in cambio
dell'ospitalità?!!!..

Bacioni a tutti voi

 
 
 

Non abbandonarli validità 365 giorni rinnovabili

Post n°812 pubblicato il 14 Luglio 2014 da giramondo595

Condivido in pieno quest' appello lanciato dalla nostra amica carol

Non fare agli altri ciò che non vorresti fatto a te, così disse Gesù. Il ciclo della vita impone che i giovani debbano invecchiare prima o poi. Perciò anche noi ,se abbiamo fortuna, invecchieremo e diventeremo anziani ed avremo nipoti. Gli anziani sono maestri di saggezza e di esperienza, che la gioventù non deve disperdere e buttare. Ed è proprio questi gesti che si compiono abbandonandoli. Chiudendoli negli ospizi " Lager ", oppure lasciandoli negli ospedali. Non dobbiamo abbandonarli a loro stessi. Noi tutti dovremmo ricordarci di quando eravamo bambini. Di tutte le amorevoli cure ed attenzioni che avevano per noi. Quindi abbiamo il dovere morale di tendergli la mano e di aiutarli adesso, che stiamo per andare in vacanza e non solo, ma tutto l' anno. Non dimentichiamoci che la vita è una ruota che gira. Ora potrebbe toccare a loro , domani a noi. ed allora facciamola girare bene tutti insieme.
Bacioni a tutti voi

 
 
 

carrellata di barzellette 5

Post n°811 pubblicato il 12 Luglio 2014 da giramondo595

-Complimenti !-dice al cameriere un signore seduto al tavolo del ristorante.
-Frequento questo locale da tanto tempo e non mi era mai successo di mangiare una bistecca tanto buona!
-C'è stato un errore, signore - dice allora il cameriere. - Il cuoco si è confuso e le ha dato la bistecca che aveva cucinato per se stesso...


- Perché hai un orecchio tutto arrossato, Gianni? - domanda la mamma.
-Ho interrotto papà, mentre raccontava una barzelletta!
-Questo ti serva di lezione. Quando tuo padre racconta una barzelletta, non ammette che nessuno faccia delle battute!


Un nuovo paziente descrive allo psichiatra i suoi disturbi.
-Soffro di vuoti mentali e sono tre specialmente le cose che mi disturbano...
-Cioè?
-Innanzitutto, dottore, non ricordo i nomi delle persone, poi non ricordo i numeri e in¬fine non riesco mai a rammentare più di due cose alla volta!


Enrico è stato bocciato un' altra volta e il padre è fuori di sé.
-Non capisco proprio ! - urla costernato.
-Non potevi impegnarti a fondo e studiare tutti i giorni? Ti avevo promesso un'automobile, se riuscivi a passare gli esami!
E il ragazzo replica:
-Infatti ho studiato, papà. Ma per prendere la patente...


Una sposina in crociera chiacchiera con una bella ragazza.
-Io sono in viaggio di nozze. E lei?
-In viaggio d'affari.
-Affari? Ma che tipo di affari si possono fare in crociera?
-Cercare marito...


Due conoscenti s'incontrano e uno chiede all'altro:
-Ti sei dimenticato dei mille euro che t'ho prestato?
-No... ma dammi un po' di tempo!
-Per restituirmeli?
-No. Per dimenticare...


Il dottore telefona a un paziente:
-L'assegno con cui mi ha pagato la visita è tornato indietro!
-Mi sembra giusto. Anche i miei reumatismi, questa mattina, sono ritornati!

 

Un uomo molto povero, sentendo qualche fitta al torace, si reca dal cardiologo più famoso della città. L'accuratissima visita dura un' ora, al termine della quale l'illustre clini- co rassicura il paziente:
-Lei sta benissimo, si è trattato di un semplice dolore intercostale.
-Grazie, dottore. Ma devo dirle una cosa.
-L'ascolto...
-Non ho neppure un soldo e quindi non posso pagarla.
-Ma allora, scusi, perché è venuto da me? Tutti sanno che le mie parcelle sono molto, ma molto salate...
-Vede, dottore, quando si tratta della salute io non bado a spese!

 


Due amici chiacchierano del più e del meno e a un certo punto uno domanda:
-Tu ti riposi, dopo pranzo?
-Certo. Ogni giorno, appena mangiato, mia moglie fa un sonnellino di un'ora.
-Ma io non ti ho chiesto di tua moglie. Ti ho chiesto se riposi tu.
-Ho capito. E infatti io posso riposare tranquillo proprio nell'ora in cui lei dorme!

 

 
 
 

Libero dopo 50 anni, l’elefante piange

Post n°810 pubblicato il 10 Luglio 2014 da giramondo595

Libero dopo 50 anni, l'elefante piange
E' stato sfruttato dall'uomo per una vita intera

Arriva dall'India la notizia della liberazione di un elefante tenuto legato alle catene per oltre 50 anni che sta commuovendo il web. piccolo Raju - sfruttato come animale da soma sin dalla più tenera età - è stato liberato grazie ad alcuni attivisti dell'associazione Wildlife SOS che hanno spezzato i catenacci restituendogli il bene più prezioso al mondo. Non appena ha sentito le zampe libere di muoversi, Raju ha pianto facendo commuovere anche tutti i presenti all'operazione di salvataggio. " Le lacrime dell'elefante - spiegano i medici che hanno preso parte alla sua liberazione - dimostrano quanto questo animale sia intelligente avendo capito che gli stavamo dando la libertà, e quanto crudele dev'essere stato il trattamento cui è stato sottoposto per un'intera vita".

 

 
 
 

Consigli per viaggiare con l' auto in sicurezza per sè e per gli altri

Post n°809 pubblicato il 08 Luglio 2014 da giramondo595

Questo messaggio, qualcuno lo avrà già letto ed anche commentato. Però, in considerazione che sono iniziate le vacanze e che molti si recheranno nelle località di villeggiatura con la propia auto, ho voluto pubblicarlo di nuovo. lo stesso.

 

Ecco cosa non bisogna fare quando si è al volante

..In modo di evitare incidenti e per viaggiare sicuri.
Molti automobilisti non sanno, o fanno finta di non sapere, che mandare sms mentre si guida è quanto di più pericoloso si possa fare al volante. Si distoglie lo sguardo dalla strada e si concentra sullo schermo, con l'aggravante che si ha pure una mano occupata. E allora, cosa fare? Basta accostare un attimo l'auto e scrivere. Se proprio è necessario...
Un' abitudine rischiosa, diffusa negli Stati è il "Car-aoke", evidente gioco di parole tra "Karaoke" e "car" (automobile). Secondo una ricerca della società di indagini di mercato DME Automotive, oltre un americano su due canta mentre è alla guida. Le ugole più assidue sono quelle delle donne, pari al 65 per cento del totale. Ma non è certo una cantatina a rappresentare un pericolo per gli automobilisti Usa.
Altre abitudini risultano molto più rischiose: la metà mangia o parla al cellulare senza auricolari, uno su quattro legge gli sms e uno su cinque li scrive. Uno su dieci addirittura guarda la Tv mentre è al volante. Stesse abitudini, o molto simili, troviamo anche nel nostro paese. proprio la distrazione è la fonte primaria di incidenti, insieme al mancato rispetto della precedenza e alla velocità elevati.

Molti ignorano che i tempi di reazione di chi guida in modo distratto si riducono del 50 per cento, diventando simili a quelli di un ubriaco. In questo modo il rischio di causare un incidente stradale aumenta di quattro volte e la distanza di arresto necessaria passa dai tradizionali 8 metri a 39 metri.

Gli ambiti su cui intervenire sono chiari: le strade extraurbane sono le più pericolose con un indice di mortalità che raggiunge addirittura il livello di 4,94 decessi ogni 100 incidenti, superiore anche a quello delle autostrade dove si registra un valore di 3,51. Per quanto riguarda le fasce orarie, il momento peggiore è dalle 3 alle 6 del mattino, mentre il giorno nero è la domenica. Tra le vittime, infine, i più coinvolti in incidenti sono i giovani tra i 20 e i 24 anni e gli adulti tra : 35 e i 44 anni...

Condizioni ottimali prima di mettersi in viaggio:
• partire riposati
• se possibile, partire a metà settimana
• evitare alcolici, stupefacenti e medicine che danno sonnolenza prima della partenza e durante il viaggio
• caricare i bagagli in modo equilibrato

Comportamenti da adottare durante il viaggio:
• allacciare le cinture sia sui sedili anteriori che su quelli posteriori ed usare seggiolini per i bambini a norma, adatti alla loro età e al loro peso;
• rispettare le distanze di sicurezza, la segnaletica e i limiti di velocità: 130km/h sulle autostrade e 110Km/h in caso di pioggia;
• fare soste frequenti (ogni due ore) se il viaggio è lungo;
• usare il cellulare solo con l'auricolare o in modalità "viva-voce;
• lasciare libere le corsie di emergenza e usare le frecce nei cambi di corsia;
• non abbandonare animali.

5 regole per guidare sicuri
Il mezzo
Avere l' automobile in perfette condizioni è la prima necessaria accortezza per evitare brutte sorprese. Perciò è fondamentale procedere a tutti i controlli di rito;
Da non dimenticare i controlli da effettuare all'autovettura prima di mettersi in viaggio:
•Controllare la corretta pressione delle gomme e del ruotino o ruota di scorta.
•Verificare il consumo del battistrada e l'usura dei "fianchi" dei copertoni. Lo spessore del battistrada secondo il codice della strada non deve essere inferiore a 1,6 mm, (ma re consigliato non farlo scendere mai sotto i 2 mm).
• nel caso l'auto sia molto carica bisogna aumentare la pressione delle gomme seguendo le indicazioni riportate sul "Libretto d'uso e manutenzione".
"livelli" da controllare:
•Olio motore.
•Olio cambio.
•Pastiglie freno anteriori e posteriori,dischi freno anteriori e posteriori e Olio freni.
•Liquido di raffreddamento.
•Liquido lavavetri.
•Cinghia di distribuzione e cinghia servizi con rispettivi cuscinetti sia di distribuzione che quelli dei servizi (aria condizionata,alternatore,servosterzo) se l'autovettura ha più di 30.000 km.
•Spazzole tergicristallo.
• funzionamento luci

La postura
Regolate lo schienale in modo da non dover allungare troppo gambe e braccia e posizionate sempre le mani sul volante alle 10.10, cosicchè possiate gestire qualsiasi emergenza.
Le cinture
Non solo chi guida ma anche tutti i passeggeri hanno l' obbligo di allacciare le cinture di sicurezza

Le distanze
Mantenere le giuste distanze dall' auto che ci precede è uno degli accorgimenti più importanti. Con l' asfalto asciutto servono 66 metri per arrestare un' auto a 90 Km/h, e ben 120 se viaggiamo in autostrada a 130 Km/h.
Velocità
Superare i limiti è uno degli errori più frequenti. guidare troppo piano in autostrada, però, può rivelarsi altrettanto pericoloso, perchè costringe le altre vetture a sorpassarvi.

 
 
 
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 MESSAGGIO PER I GIOVANI

...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!

http://spazio.libero.it/SARA28LUGLIO/

 

 

UN CALOROSO ABBRACCIO A TUTTI VOI

   BENVENUTI NEL MIO BLOG

   BENVENUTI NEL MIO BLOG 

 

 

 

AREA PERSONALE

 

CITAZIONI DI

Beata Madre Teresa di Calcutta


Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno

Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.


Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.

La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.


Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.

 

 

GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI

 

          Grazie Solic

 

Grazie diana.fini

 

 Grazie Trappolinax ( Wanda )

Grazie aumania_12 ( Alisia )

Grazie Trappolinax ( Wanda )

grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)

questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici

Aforismi 

Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).


Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )

 Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico


E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )

 

GRAZIE PER I VOSTRI DONI

       Carissimi amici,
       grazie a tutti
       per i vostri doni.
       Questi sono solo
       una piccolissima
       rappresentanza
       della vostra amicizia
       ed affetto.
       sono felicissimo di
       ciò...bacioni
        a tutti

      vivi la vita    

      Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
      i bellissimi regali per il compleanno del mio blog

                    

               

 

SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE

Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo

'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.

A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).

E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).

Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.

Per altri curiosi proverbi andreolesi:

http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm

 

FRASI CELEBRI

Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.

La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)

Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.

L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )

Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )

 

Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )

Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz);        Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese);                                            Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci  sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)

 
 

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