Creato da giramondo595 il 14/11/2008

CHIACCHERE FRA AMICI

DI TUTTO UN PO'

 

Messaggi di Febbraio 2015

Intervallo con Pablo Neruda

Post n°910 pubblicato il 27 Febbraio 2015 da giramondo595

Ode al giorno felice

Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all'ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
sono più sterminato dell'erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l'acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l'aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto,
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché si,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l'erba
e la sabbia essere felice con l'aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.


Il tuo sorriso

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.

 

 
 
 

Ritorna il messaggio n. 902

Post n°909 pubblicato il 23 Febbraio 2015 da giramondo595

Arricchito dai vostri splendidi commenti

misteropagano il 01/02/15 alle 12:07 via WEB
quest'anno non lo disfo nemmeno io l'albero mi piace come è venuto e come sta..:))^


vittorio.35 il 01/02/15 alle 09:10 via WEB
Storie di ordinaria follia, soprattutto la prima, molto significativa sul senso della fede. Un abbraccio e buona domanica, Vittorio


enza.1956 il 04/02/15 alle 22:11 via WEB

Voleva una folgorazione divina? Direi che l'ha avuta.. e che mi dice che non è caduto di proposito x spillare soldi alla chiesa?
In quanto al vecchietto.. aspetta e spera..i figli si faranno vivi quando morirà.. se ci sarà qualcosa da spartire... altrimenti in 40 anni.. hai voglia!!
Sulla partita.. questo fatto dimostra che anche i signori uomini sono pettegoli come le donne e a volte pure di più..
Notte Pasq... smackkk Enza.

Voi come vi sareste comportati

Post n°902 pubblicato il 01 Febbraio 2015 da giramondo595

Riceve un segno divino, cade e fa causa alla Chiesa

Un conto è credere, altra cosa è invece subire passivamente. Un fedele cattolico di Knoxville, nel Tennessee, ha citato in giudizio la Chiesa in quanto responsabile di una fatale folgorazione divina. L'uomo, il signor Matt Lincoln, toccato dalla grazia di Dio mentre pregava in chiesa, è caduto ferendosi alla testa: ora chiede un risarcimento di 2.5 milioni di dollari. Lincoln, stando a quanto pubblicato sulle pagine dell'Associated Press, avrebbe deciso di promuovere una causa contro la Chiesa dopo che l'assicuratore della congregazione gli ha rifiutato il rimborso delle spese sostenute per le sue cure. L'uomo, che ha 57 anni, dal giorno dell'incidente divino ha dichiarato di avere subìto due diversi interventi chirurgici. Nonostante ciò soffre ancora di dolori alla schiena e alle gambe. Dice che, al momento della folgorazione spirituale, pregava Dio di avere "una vera esperienza religiosa".


Non disfa l'albero di Natale da 40 anni

Il signor Neil Olson è un adorabile vecchietto di 89 anni che abita in un paesino del Wisconsin e non vuole rinunciare per nulla al mondo alla sua speranza più grande: quella di riabbracciare i suoi figli dopo 40 anni di lontananza. Una storia fatta di attese quella che ci arriva da oltreoceano e che racchiude le buone intenzioni del signor Neil in un alberello di Natale ormai secco e malandato addobbato a festa dal 1974, da quando cioè i suoi figli varcarono la porta di casa senza farvi più ritorno. Quattro decenni fa due dei suoi sei figli erano infatti impegnati nella Guerra del Vietnam: fortunatamente, nonostante uno di loro rimase disabile, riuscirono a tornare sani e salvi in America, ma da allora non hanno più riabbracciato la loro famiglia. L'albero, con tanto di palline ormai vintage e aghi a penzoloni, resiste al tempo e per il signor Neil è un vero e proprio miracolo: "È un fatto soprannaturale - ha spiegato l'89enne ai giornali locali - Quell'albero ormai fa parte dell'arredamento, è uno di famiglia. Non sopporto l'idea di smantellarlo, ma scommetto che quando i miei figli riusciranno a tornare a casa, tutti gli aghi cadranno".


Manda un biglietto al vicino: ‘Tua moglie ti tradisce'
E' successo ad una partita di football
Alle partite di football in genere si va per guardare mete, lanci incredibili, placcaggi e urlare, mangiare hot dog e magari esultare se la propria squadra vince. Durante il match dei Detroit Lions, invece, almeno due persone sedute sugli spalti, avevano altro a cui pensare: una donna ha messaggiato per tutto il tempo, l'uomo seduto dietro di lei, invece, ha sbirciato i suoi sms mentre il marito di lei si godeva lo spettacolo sul campo verde. Alla fine dell'incontro, forse per solidarietà tra uomini, per avere la coscienza pulita o semplicemente per fare la spia, l'uomo ha lasciato un biglietto indirizzato proprio alla vittima: ‘Ehi amico - si legge nel foglio stropicciato - io non ti conosco e tu non conosci me. Quando vai a casa, controlla il cellulare della tua ragazza. Stava messaggiando con un certo Jason, diceva di voler stare con lui tutto il giorno. Ti auguro il meglio!" Il messaggio d'avvertimento, poi, è finito su facebook, ma non si sa nulla della donna, del compagno e del terzo incomodo Jason.

 
 
 

Una bellissima e tenera notizia sui mici

Post n°908 pubblicato il 18 Febbraio 2015 da giramondo595

Azienda giapponese assume 9 gatti da ufficio

 

Dopo aver esportato in tutto il mondo la moda del "cat bistrot", il Giappone diventa ufficialmente patria mondiale dei gatti, iniziando ad assumere, lavorativamente parlando, gli amici felini. Un'azienda nipponica, infatti, ha avuto la geniale trovata di combattere lo stress diffuso tra i dipendenti assumendo ben 9 gatti: grazie ai mici, la produttività dei lavoratori è aumentata a livello esponenziale e, parallelamente, lo stress è diminuito.
L'idea di portare i gatti in azienda è stata della Ferray Corporation di Tokio, che consente ai felini di passeggiare tranquillamente in giro per gli uffici. I dipendenti hanno immediatamente accolto positivamente l'arrivo dei mici: invece che affannarsi per conquistare il cuore del "boss", la gara è infatti a coccolare i gatti. L'unico handicap è costituito dal fatto che i felini rosicchiano i cavi e staccano le prese elettriche, cosa da poco considerando i benefici che l'intera azienda ha potuto riscontrare dal loro arrivo. La stessa Ferray Corp, incoraggia i propri impiegati ad avvicinarsi ai mici attraverso incentivi economici: ad ogni coccola corrisponde, infatti, un aumento in busta paga. E per i più affezionati che decidono di adottare un gatto bisognoso, l'azienda provvederà a versare loro un bonus mensile di 5mila yen, circa ventotto euro

 
 
 

Una tenera storia d' amore degli animali

Post n°907 pubblicato il 15 Febbraio 2015 da giramondo595

Verso gli umani che molte volte invece, li maltrattano, li abbandonano e li disprezzano..Vergogna!!!!!!!

Gatto randagio salva neonato abbandonato e diventa un eroe.

Il bambino sarebbe morto di freddo se il micio non si fosse messo sopra di lui per scaldarlo Masha è un gatto randagio che ha salvato la vita a un neonato di 12 settimane che era stato abbandonato all'addiaccio in Russia a temperature oltre i 20 gradi sotto lo zero. Il micio ha trovato il piccolo in una scatola di cartone e si è messo sopra di lui per scaldarlo. E' stata una donna a notare il gatto e poi a sentire il pianto del neonato. Ha chiamato subito i soccorsi e un'ambulanza ha trasportato immediatamente il piccolino nel reparto neonatale dell'ospedale più vicino. Le autorità stanno cercando di rintracciare i genitori e intanto Masha, il gatto, è diventato un eroe nazionale.

 
 
 

Decicato agli innamorati

Post n°906 pubblicato il 14 Febbraio 2015 da giramondo595

Nel giorno dedicato agli innamorati, il poeta dell' amore ( Jacques Prevert ) ci regala questi versi stupendi

I ragazzi che si amano

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

 

 
 
 

Grazie a tutti....

Post n°905 pubblicato il 10 Febbraio 2015 da giramondo595

La mia messaggeria trabocca di messaggi augurali per il mio ' ennesimo compleanno, un' altro tassello della mia vita è stato applicato. saturnina_95... ti ha scritto:
Inviato il 10/02/15 alle 09:54:02

FELICE COMPLEANNO, Pasquale!
Di cuore, ti auguro una giornata speciale,
gioiosa e da ricordare.
Smacckkkkkkk...

carlo.capra2... ti ha scritto:
Inviato il 10/02/15 alle 08:56:09

Tanti auguri di buion compleanno.


an520 ti ha scritto:

Inviato il 10/02/15 alle 08:05:43

buon compleanno,PASQUALE

 

rbx1dgl ti ha scritto:
Inviato il 10/02/15 alle 07:23:06

Buongiorno e
BUON COMPLEANNO!!!!


faustina.spa... ti ha scritto:
Inviato il 10/02/15 alle 06:30:18

Buon compleanno Pasquale, tanti tanti auguri.

 


zanna1999 ti ha scritto:
Inviato il 10/02/15 alle 06:20:55

TANTI AUGURIIIIIIIIII :-)))))))))

 


alba.estate2... ti ha scritto:
Inviato il 10/02/15 alle 04:24:41

Buona giornata Pasquale!
e soprattutto ..
BUON COMPLEANNO!!!
Un abbraccio e...
BUON TUTTO!!!

 

 

Non mi sarei mai aspettato che foste così ,in tanti a ricordarvi di questa mia importante ricorrenza

Per festeggiare una bella valanga di risateSu un famoso campo di tiro con l'arco, si sono trovati tre arcieri. Tra di essi c'era anche Pierino. Arriva il primo arciere, prende l'arco in mano, tira e fa centro! Si gira verso l'arbitro e con il sorriso da prepotente gli dice:
- I am William Tell!
Arriva il turno del secondo. Anche lui fa centro. Con un'espressione del viso simile a quella del primo arciere dice all'arbitro:
I am Robin Hood!
Alla fine arriva il turno di Pierino. Prende la mira, colpisce l'occhio del giudice e gli dice:
I am sorry!


Pierino ha comunicato alla madre che ha preso l'insufficienza in Italiano.
- Ma cosa hai scritto?
Pierino tira fuori il suo quaderno ed inizia a leggere:
- Un giorno vado a scuola e davanti a me vedo un pezzo di merda. La merda un po' verdastra, deve essere di Marco perché a lui piacciono tanto le verdure. Continuo la mia camminata verso la scuola e dopo un po' vedo un'altra merda. Questa qui di un colore marrone scuro; sicuramente apparteneva a Simone perché lui va matto per il cioccolato fondente. Vado avanti e ne trovo un'altra, molto, ma molto grande. Era sicuramente di Giovanni; è molto grasso e mangia tanto.
- Ma scusa Pierino, qual'era il tema del compito?
- Un vero amico si riconosce nel bisogno.


Hanno preso un tizio che aveva svaligiato una banca e nascosto i soldi rubati, e l'hanno portato davanti al giudice che gli dice:
- Senta, se lei restituisce i soldi, le posso notevolmente abbassare la pena.
- Senta Lei, se volevo restituire i soldi, prendevo un mutuo.


Un contadino molto ricco manda il suo figlio all'università a Milano. Dopo qualche giorno si sentono al telefono e padre chiede:
- Ciao figlio mio. Come stai? Ti sei sistemato bene? Ti sei già abituato, frequenti regolarmente le lezioni e così via.
- Sì papà, va tutto bene, soltanto che mi sento un po' in imbarazzo.
- Ma perché, cosa c'è che non va?
- Sai papà, tutti vanno all'università con il tram e io con la mercedes.
- Non ti devi preoccupare. Tu devi soltanto ad impegnarti a studiare e dare gli esami e papà ti comprerà anche un tram.

 

ed una torta non guastano

 

 

 

 
 
 

come nasce un cruciverba

Post n°904 pubblicato il 05 Febbraio 2015 da giramondo595

 Noi italiani, siamo un popolo di santi, navigatori, poeti, cantanti e perchè no anche di risolutori di cruciverba.

 per questo motivo ho cercato di capire come nasce questo gioco popolare.

  Cruciverba: istruzioni per l'uso

 

di Silvano Rocchi & Claudio Ravioli

Il minimo di attrezzatura di cui il 'compilatore' di cruciverba deve disporre è costituito da: matita, gomma... e temperino.
Indispensabile poi un quaderno quadrettato: ottimo il quaderno con i quadretti da un centimetro, va bene, però, anche il classico 'bloc-notes'.
Essenziali, fra gli 'attrezzi da lavoro' del 'cruciverbista', un buon dizionario della lingua italiana e una enciclopedia universale, anche in un unico volume, facilmente reperibile in commercio.
Il formato Inizialmente la compilazione di un cruciverba si orienterà verso un formato non eccessivamente grande, ma neanche troppo piccolo.
Per formato intendiamo uno schema che abbia un certo numero di caselle orizzontali e verticali: per formato 11x12, ad esempio, si intende uno schema che abbia 11 caselle in orizzontale e 12 in verticale; per formato 12x8 intenderemo, pertanto, uno schema con 12 caselle orizzontali e 8 verticali.
Tutti, nel risolvere i giochi proposti dalle riviste di enigmistica, si saranno trovati di fronte cruciverba a schema fisso e cruciverba a schema libero.
Il cruciverba a schema fisso si presenta, come il termine stesso indica, con un «andamento» di caselle nere ben ordinato e preciso e definito in precedenza.
Guardiamo i due schemi proposti negli esempi 1 e 2: le caselle nere vanno a formare una «figura geometrica» precisa.

ESEMPIO 1                                                  ESEMPIO 2

                           

Va da sé che prima di riempire lo schema con le parole, bisogna aver deciso il formato e la disposizione 'fissa' delle caselle nere.

Questo non è un cruciverba a schema «fisso», in quanto le caselle non hanno una disposizione con un andamento simmetrico.
Si tratta, invece, di un cruciverba a schema libero, dato che parole e caselle nere sono disposte senza formare un disegno stabilito

 

Confrontiamo, ora, i due cruciverba degli esempi 4 e 5:

  ESEMPIO 4                                         ESEMPIO 5

 

                       

Il cruciverba dell'esempio 4 lo si può considerare un «bel» cruciverba; meno «bello», invece, lo schema dell'esempio 5.
A fare la differenza è quella che i cruciverbisti e i solutori chiamano piazza, vale a dire una «zona» priva di caselle nere. Nello schema dell'esempio 4 è presente una piazza (evidenziata in grigio) che si è formata sovrapponendo 4 e più parole orizzontali e creando i dovuti incroci verticali. La mancanza di caselle nere nella parte centrale fa di questo schema un gioco ben fatto sotto l'aspetto formale e, perché no, anche sotto l'aspetto visivo (strano, ma anche l'occhio vuole la sua parte).
L'esempio 5, al contrario, non presenta una piazza evidente e alcune lettere (in grigio) che compongono le parole sono chiuse dalle caselle nere e quindi di difficile soluzione attraverso gli incroci.
Per riassumere: meglio una piazza di 3-4 parole piuttosto che parole difficili che incrociano solo parzialmente senza creare la piazza.
E adesso al lavoro!
Passiamo ora alla «pratica» cercando di spiegare, fase dopo fase, il percorso da seguire per confezionare un cruciverba attenendoci a quanto detto in precedenza.
N.B. La tecnica di compilazione, naturalmente, è un fatto personale: qui si vuole dare solo una indicazione di come diversi cruciverbisti procedono.
Procediamo
Avendo optato per un cruciverba a schema libero, decidiamone il formato. Proponiamoci di costruire uno schema di medie dimensioni come un 11x12.
Individuiamo la prima parola che porremo orizzontalmente sul nostro foglio:

 

Da notare che sono state occupate 10 delle 11 caselle a disposizione e che l'ultima casella è stata annerita.
Aggiungiamo ora alla parola scritta un altro termine proprio sotto alla prima parola badando che tutte le lettere, incrociandosi verticalmente, consentano l'inserimento di vocaboli di uso comune.
Esempio: la parola PARCHEGGIO, posta sotto PIEMONTESI, creerà senza dubbio problemi nella creazione delle verticali.

NO

 Inserire verticalmente parole che comprendono i gruppi MR, NH, SG (in grigio) darà senza dubbio qualche problema di reperibilità
Preferiamo, pertanto, l'inserimento della parola INSISTENTE. Avremo così

 

 Si noti come la parole SINTESI e CAMINETTO (in grigio) «allungandosi» verso la parte bassa ci permettono di collegare e quindi di aprire una piccola piazza in questa parte dello schema e la parola SOMARELLI serve da collegamento con la parte destra dello schema stesso dove si va a formare un'altra piccola piazza

A questo punto lo schema è stato chiuso in tutte le sue parti e in modo corretto.
La seguente chiusura, invece, presenta alcune irregolarità

 

La piccola piazza in alto a sinistra e quella in basso centrale (entrambe in grigio) risultano isolate dal resto del cruciverba. Non è presente, in pratica, un collegamento o apertura con le altre parole.
È necessario, pertanto, apportare le dovute modifiche per aprire quei settori del cruciverba che altrimenti resterebbero isolati dal contesto.

È buona norma evitare la ripetizione di parole all'interno del cruciverba. Qualche volta si può ripetere una parola di due lettere, purché definita i modi diversi.
Le parole evidenziate in neretto vanno dunque modificate.
Per chi si accinge a compilare i cruciverba consigliamo di iniziare, sovrapponendole, anche solo 2 parole nella formazione della piazza: il passaggio a 3 o 4 parole (e, perché no, anche a 5 o più!) verrà col tempo a tecnica acquisita.
Solo quando si è acquisita una certa familiarità con le parole si potrà passare alla creazione degli schemi fissi, in cui la griglia predeterminata impone spazi più complessi.
Il consiglio, comunque, rimane quello di non utilizzare troppe parole difficili e di uso poco comune, se non proprio in caso di vera necessità.
Le definizioni La numerazione delle parole inserite nello schema va fatta partendo dalla prima casella in alto a sinistra e procedendo verso destra riga per riga (non sono numerate le caselle in cui non inizia alcuna parola).

A questo punto si definiscono, nell'ordine, tutte le orizzontali e poi tutte le verticali, ricordando di non... far scervellar troppo i poveri solutori!

dal sito Settimana Enigmistica:

 

 
 
 

Mi associo alla richiesta di chiarimenti

Post n°903 pubblicato il 01 Febbraio 2015 da giramondo595

in merito al nostro blog., e condivido questo messaggio dal titolo

Ma cosa ha il blog che non va?

HO LETTO E CONDIVIDO QUESTO POST SU PROBLEMI CHE ANCH'IO HO NOTATO E DISCUSSO..PER GENTILE RICHIESTA

 

Libero gentilmente risponde ma non risolve.
La gestione del mio blog diventa sempre più difficile perché le cose non restano mai uguali. Non sempre ho tempo per capire e non sempre c'è qualcuno che mi aiuta e non ho tempo per impazzire ..
Capisco che questo è uno spazio GRATIS ma dal momento che ho aperto una MAIL LIBERO e usufruisco dei SERVIZI DELLA COMMUNITY mi piacerebbe avere pagine che funzionano.
Penso che da quando è stata inserita la PUBBLICITA' nei post e in ogni dove sono tante le cose che non funzionano. Faccio pulizia spesso della cache. Ho chiesto aiuto tecnico ma non ho risolto nulla.
Tanti altri utenti sono in queste stesse condizioni:
Se inseriamo un post non si carica l'immagine, non si modificano i box.
Non si possono inserire i video e quando va bene se si riesce ad inserire un box video salta tutto il post: nemmeno i wizard messi a disposizione dal blog della community Libero Aiuta servono a qualcosa..Se inserisco dei copia e incolla il BOX occupa tutta la pagina e non si riesce a modificare. Se cambio template salta tutto e il blog torna alle impostazioni primarie.
Non leggo quasi più le news, il sistema è spesso in sovraccarico e non posso gestire la mia posta o il mio blog...è pure impossibile un messaggio plurimo dallo spazio Amici, non risponde.
Cosa ha il Blog che non va?
Per favore, Libero, provi a rispondere a noi tutti , ma con un messaggio chiarificatore e non precompilato con Apri e chiudi pratica...
Grazie!
Vostro utente
Pasquale ( Giramondo )

 

 
 
 

Voi come vi sareste comportati

Post n°902 pubblicato il 01 Febbraio 2015 da giramondo595

 

Riceve un segno divino, cade e fa causa alla Chiesa

Un conto è credere, altra cosa è invece subire passivamente. Un fedele cattolico di Knoxville, nel Tennessee, ha citato in giudizio la Chiesa in quanto responsabile di una fatale folgorazione divina. L'uomo, il signor Matt Lincoln, toccato dalla grazia di Dio mentre pregava in chiesa, è caduto ferendosi alla testa: ora chiede un risarcimento di 2.5 milioni di dollari. Lincoln, stando a quanto pubblicato sulle pagine dell'Associated Press, avrebbe deciso di promuovere una causa contro la Chiesa dopo che l'assicuratore della congregazione gli ha rifiutato il rimborso delle spese sostenute per le sue cure. L'uomo, che ha 57 anni, dal giorno dell'incidente divino ha dichiarato di avere subìto due diversi interventi chirurgici. Nonostante ciò soffre ancora di dolori alla schiena e alle gambe. Dice che, al momento della folgorazione spirituale, pregava Dio di avere "una vera esperienza religiosa".

 

Non disfa l'albero di Natale da 40 anni

Il signor Neil Olson è un adorabile vecchietto di 89 anni che abita in un paesino del Wisconsin e non vuole rinunciare per nulla al mondo alla sua speranza più grande: quella di riabbracciare i suoi figli dopo 40 anni di lontananza. Una storia fatta di attese quella che ci arriva da oltreoceano e che racchiude le buone intenzioni del signor Neil in un alberello di Natale ormai secco e malandato addobbato a festa dal 1974, da quando cioè i suoi figli varcarono la porta di casa senza farvi più ritorno. Quattro decenni fa due dei suoi sei figli erano infatti impegnati nella Guerra del Vietnam: fortunatamente, nonostante uno di loro rimase disabile, riuscirono a tornare sani e salvi in America, ma da allora non hanno più riabbracciato la loro famiglia. L'albero, con tanto di palline ormai vintage e aghi a penzoloni, resiste al tempo e per il signor Neil è un vero e proprio miracolo: "È un fatto soprannaturale - ha spiegato l'89enne ai giornali locali - Quell'albero ormai fa parte dell'arredamento, è uno di famiglia. Non sopporto l'idea di smantellarlo, ma scommetto che quando i miei figli riusciranno a tornare a casa, tutti gli aghi cadranno".


Manda un biglietto al vicino: ‘Tua moglie ti tradisce'
E' successo ad una partita di football
Alle partite di football in genere si va per guardare mete, lanci incredibili, placcaggi e urlare, mangiare hot dog e magari esultare se la propria squadra vince. Durante il match dei Detroit Lions, invece, almeno due persone sedute sugli spalti, avevano altro a cui pensare: una donna ha messaggiato per tutto il tempo, l'uomo seduto dietro di lei, invece, ha sbirciato i suoi sms mentre il marito di lei si godeva lo spettacolo sul campo verde. Alla fine dell'incontro, forse per solidarietà tra uomini, per avere la coscienza pulita o semplicemente per fare la spia, l'uomo ha lasciato un biglietto indirizzato proprio alla vittima: ‘Ehi amico - si legge nel foglio stropicciato - io non ti conosco e tu non conosci me. Quando vai a casa, controlla il cellulare della tua ragazza. Stava messaggiando con un certo Jason, diceva di voler stare con lui tutto il giorno. Ti auguro il meglio!" Il messaggio d'avvertimento, poi, è finito su facebook, ma non si sa nulla della donna, del compagno e del terzo incomodo Jason.

 
 
 
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 MESSAGGIO PER I GIOVANI

...Droga e alcool portano alla distruzione fisica e mentale!!! La vita e' troppo bella per essere distrutta dalle sostanze!!!!!! Vogliatevi bene !!!

http://spazio.libero.it/SARA28LUGLIO/

 

 

UN CALOROSO ABBRACCIO A TUTTI VOI

   BENVENUTI NEL MIO BLOG

   BENVENUTI NEL MIO BLOG 

 

 

 

AREA PERSONALE

 

CITAZIONI DI

Beata Madre Teresa di Calcutta


Quello che noi facciamo
è solo una goccia nell'
oceano,
ma se non lo facessimo
l'oceano avrebbe una
goccia
in meno

Non importa quanto
si dà
ma quanto amore si
mette nel dare.


Trova un minuto
per pensare,
trova un minuto
per pregare,
trova un minuto
per ridere.

La peggiore malattia
dell'uomo?
La solitudine.


Le parole gentili
possono essere brevi
e facili da pronunciare
ma la loro eco è infinita.

 

 

GRAZIE AMICI QUESTI REGALI SONO PER VOI

 

          Grazie Solic

 

Grazie diana.fini

 

 Grazie Trappolinax ( Wanda )

Grazie aumania_12 ( Alisia )

Grazie Trappolinax ( Wanda )

grazie STREGAPORFIDIA (Sonia)

questi splendidi regali,
li voglio
dedicare a
tutti voi amici

Aforismi 

Edward Morgan Forster è stato uno scrittore
britannico,autore di racconti brevi,
di romanzi e saggi letterari.
Da alcuni suoi romanzi sono stati
tratti film di grande successo come:
Passaggio in India (1984, regia di David Lean)
Camera con vista (1986, regia di James Ivory),
Maurice(1987, regia di James Ivory)
e Casa Howard (1992, regia di James Ivory).


Se è facile raccontare la vita,
ben più difficile è viverla,
e siamo tutti dispostissimi a
chiamare in causa "i nervi",o qualsiasi
altra parola d'ordine che serva a
occultare i nostri desideri.
( Edward Morgan Forster )

 Albert Einstein è stato un fisico
a soli 26 anni, ha mutato
il modello istituzionale di
interpretazione
del mondo fisico


E' più facile spezzare
un'atomo, che
un pregiudizio
( Albert Einstein )

 

GRAZIE PER I VOSTRI DONI

       Carissimi amici,
       grazie a tutti
       per i vostri doni.
       Questi sono solo
       una piccolissima
       rappresentanza
       della vostra amicizia
       ed affetto.
       sono felicissimo di
       ciò...bacioni
        a tutti

      vivi la vita    

      Grazie agli amci Trappolinax e luce 1001 per
      i bellissimi regali per il compleanno del mio blog

                    

               

 

SAGGEZZA POPOLARE ANDREOLESE

Cu ava focu campau,cu ava pana moriu.
Chi ha del fuoco è vissuto,
chi ha pane è morto a causa del freddo

'A casa mbidìàta,o pòvara o malàta.
La casa ch'è oggetto d'invidia va
incontro a povertà o malattia.

A bbona lavandàra on manca petra.
Ad una brava lavandaia non manca
pietra (su cui lavare).

E cu' t'affìdi, ti nganni.
Sulla persona a cui presti
fiducia ti sbagli (facilmente).

Canta lu gaddru e si scòtula li pinni.
Il gallo canta e si scuote le piume.
(Si dice di persona che di un fatto
non vuole assumersi alcuna responsabilità
e "se ne lava le mani", come Pilato.

Per altri curiosi proverbi andreolesi:

http://www.andreolesi.com/dialetto/proverbi.htm

 

FRASI CELEBRI

Golda Meir, fu una donna politica
israeliana, quarto premier d'Israele
e prima donna a guidare il governo
del suo Paese.

La vecchiaia è come un aereo
che punta in una tempesta.
Una volta che sei a bordo non puoi
più fare niente
(Golda Meir)

Anton Pavlovič Čechov è stato uno
scrittore, drammaturgo e
medico russo.
Laureatosi in medicina,
scriveva novelle di notte.

L' intelligente
ama istruirsi,
lo stupido istruire.
( Anton Cecov )

Non sappiamo cosa può accaderci
in quello strano guazzabuglio che è la vita.
Possiamo però decidere quello che avviene
in noi, come affrontarlo, che uso farne...
ed è questo, in conclusione,
ciò che conta.
( Joseph Fortton )

 

Henry Ford è stato un imprenditore statunitense.
Fu uno dei fondatori della Ford Motor Company,
società produttrice di automobili, ancora oggi
una delle maggiori società del settore negli
USA e nel mondo.

Chiunque smetta di imparare è vecchio,
che abbia venti o ottant'anni.
Chiunque continua a imparare resta
giovane. La più grande cosa
nella vita è mantenere la
propria mente giovane.
( H. Ford )

Riflessioni sul Tempo ... Il passato rivive ogni giorno perché non è mai passato. (Proverbio Africano); Il tempo è un grande maestro, ma sfortunatamente uccide tutti i suoi studenti. (Hector Berlioz);        Una briciola d’oro non può comprare una briciola di tempo. (Proverbio Cinese);                                            Quando ogni uomo avrà raggiunto la felicità, il tempo non ci  sarà più. (Fëdor Dostoevskij)Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J Lennon )Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.(Charlie Chaplin) L'unica cura per l'acne giovanile è la vecchiaia.( Totò )Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. ( Eduardo De Filippo )Chi vive troppo tempo in un luogo perfetto finisce per annoiarsi. (Paulo Coelho)

 
 

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