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Post n°9456 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Tag: NEWS SERIE A
Sono 21 i giocatori a disposizione di Conte. La squadra bianconera ha lavorato a Vinovo nel pomeriggio. Come anticipato, il tecnico Conte ha deciso di non tenere la consueta conferenza stampa della vigilia, a causa dei troppi appuntamenti ravvicinati. I nomi presenti nella lista diramata dal tecnico al termine dell’allenamento di rifinitura sono gli stessi dell’ultima uscita contro i rossoblù. Questo l’elenco completo dei giocatori convocati: 1 Buffon; 3 Chiellini; 4 Caceres; 5 Ogbonna; 6 Pogba; 8 Marchisio; 10 Tevez; 11 De Ceglie; 12 Giovinco; 13 Peluso; 14 Llorente; 15 Barzagli; 16 Motta; 19 Bonucci; 20 Padoin ; 21 Pirlo; 22 Asamoah ; 23 Vidal; 30 Storari; 33 Isla; 34 Rubinho.
Post n°9455 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Al termine di un’intensa seduta d’allenamento, svolta in mattinata a porte chiuse a Torre del Grifo e seguita dalla conferenza pre-partita, il tecnico del Catania Luigi De Canio ha convocato 20 giocatori. Chiaramente assenti i lungodegenti Spolli, Bellusci, Peruzzi, Cabalceta, Barrientos e Boateng, il tecnico incassa anche il forfait di Plasil. Rossazzurri in Piemonte da stasera, in vista della sfida in programma domani alle 20.45 contro la Juventus, gara valida per la decima giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14. Questi gli atleti a disposizione: Portieri - 21 Andujar, 35 Ficara, 1 Frison. Difensori - 22 Alvarez, 34 Biraghi, 33 Capuano, 24 Gyomber, 6 Legrottaglie, 5 Rolin. Centrocampisti - 4 Almiron, 19 Castro, 20 Freire, 17 Guarente, 13 Izco, 7 Tachtsidis. Attaccanti - 9 Bergessio, 26 Keko, 11 Leto, 10 Lopez, 32 Petkovic.
Post n°9454 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Il Calcio Catania S.p.A. rende noto che i biglietti validi per l’accesso al Settore Ospiti dell’impianto “San Paolo” in occasione della gara Napoli-Catania, in programma sabato 2 novembre alle 20.45 e valida per l’undicesima giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14, saranno in vendita fino alle ore 19.00 di venerdì 1° novembre, ai sensi della normativa vigente. I tagliandi del Settore Ospiti, riservati ai possessori di Tessera del Tifoso, sono disponibili presso i punti vendita Lottomatica Servizi Italia “Rete di vendita biglietteria Calcio Ospiti” al prezzo di € 8,00. Per l’acquisto sarà indispensabile presentare documento di riconoscimento e Tessera del Tifoso in originale. Per l’accesso al Settore Ospiti occorrerà esibire il biglietto, la Tessera del Tifoso ed un valido documento d’identità. ALTRE INFORMAZIONI “San Paolo”, capienza del Settore Ospiti Inferiore, riservato ai possessori di Tessera del Tifoso: 1.100 posti. Da normativa vigente, il giorno della gara non saranno in vendita i tagliandi del Settore Ospiti ed ai residenti nella Regione Sicilia, sprovvisti di Tessera del Tifoso, non sarà venduta alcuna tipologia di tagliando.
Post n°9453 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Tag: GIUDICE SPORTIVO
Sono sette gli squalificati per una giornata: Basha (Torino), Maicon (Roma),Siligardi (Livorno), Lucarelli (Parma), Bostjan (Chievo Verona), Diamanti (Bologna)e Rodriguez (Fiorentina). I diffidati sono invece Ciani (Lazio), De Rossi e Florenzi(Roma), Gargano (Parma), Hetemaj, Sestu e Radovanovic (Chievo Verona), Pinzi(Udinese) e Zapata (Milan). Ammonizione e ammenda di 2.000 euro per aver simulato di aver subito un fallo da rigore a Balotelli (Milan) e Fetfatzidis. Il giudice ha anche deciso l’ammonizione con diffida per il preparatore dei portieri del Sassuolo,Lorieri e per il preparatore atletico del Milan, Folletti. Fra le società, il Parma ha ricevuto un’ammenda di mille euro. Il presidente del Catania Antonino Pulvirenti è stato ammonito per avere, al 41° del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale. La Curva Sud della Juventus è stata sanzionata con diffida per avere, i suoi tifosi,intonato cori discriminatori per origine territoriale contro i napoletani nel corso della sfida casalinga col Genoa di domenica. Il Giudice Sportivo ha deciso la chiusura del settore caldo del tifo bianconero “disponendo come l’esecuzione di tale sanzione sia sospesa per un periodo di un anno, con l’avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione“. Nessun provvedimento nei confronti di Milan, Catania, Napoli e Roma per l’ingresso di materiale di vario tecnico (petardi, fumogeni e bengala) nonostante sulle stesse società pendesse la condizionale.
Post n°9452 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Sarà il Sig. Marco Guida della sezione di Torre Annunziata a dirigere la gara di mercoledì sera allo Juventus Stadium tra Juventus e Catania delle ore 20.45. Gli assistenti designati saranno il Sig. Alessandro Petrella della sezione di Termoli ed il Sig. Francesco De Luca della sezione di Pescara. Quarto assistente sarà il Sig.Giorgio Schenone della sezione di Genova. Gli arbitri addizioni saranno il Sig.Leonardo Baracani della sezione di Firenze ed il Sig. Marco Di Bello della sezione di Brindisi. Nativo di Torre Annunziata, l’arbitro designato è reduce dalla polemica dello scorso anno con bianconeri, dove fu additato di essere un tifoso del Napoli. L’unico precedente tra Guida e il Catania è positivo e risale giusto a un mese fa: 2-0 sul Chievo (reti di Plasil e Castro) in occasione di quella che sinora rappresenta l’unica vittoria stagionale degli etnei. Ecco le altre designazioni. ATALANTA – INTER Martedì 29/10 h. 20.45: RIZZOLI CAGLIARI – BOLOGNA: ORSATO FIORENTINA – NAPOLI: CALVARESE GENOA – PARMA: RUSSO H. VERONA – SAMPDORIA: GIACOMELLI LIVORNO – TORINO: VALERI MILAN – LAZIO: DAMATO ROMA – CHIEVO Giovedì 31/10 h. 20.45 PERUZZO SASSUOLO – UDINESE: PINZANI
Post n°9451 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Non è felice l’esordio del nuovo tecnico Gigi De Canio sulla panchina del Catania.Contro il Sassuolo, i rossazzurri non vanno oltre lo 0-0, nonostante abbiano avuto diverse occasioni per sbloccare il match. Buone le prestazioni di Gyomber, Rolin ed Almiron. Molte le imprecisioni sotto porta. Nel finale il Sassuolo rischia di portare a casa l’intera posta in palio con due conclusioni di Schelotto e Zaza. Il passivo sarebbe stato decisamente troppo pesante, ma i fischi a fine gara del pubblico sono più che motivati. Per la sua prima da tecnico del Catania, Gigi De Canio deve fare la conta dei disponibili in difesa, considerando le defezioni, tra indisponibilità e squalifiche, di ben 7 elementi del reparto. Rolin e Gyomber al centro della difesa, con Izco e Biraghi esterni. Tornano dal primo minuto Andujar e Tachtsidis. La novità è l’inserimento di Keko al posto di Barrientos per un problema alla schiena del Pitu. Di Francesco conferma il 3-5-2 che ha superato per 2-1 il Bologna nel derby salvezza, con Berardi e Floro Flores in avanti e Schelotto e Kurtic a rifornire le ripartenze. In difesa c’è Marzoratti al posto di Acerbi, mentre a centrocampoMissiroli viene preferito a Marrone. Primi minuti di studio per le due squadre in campo, ma i rossazzurri sono visibilmente più in palla. L’asse Biraghi-Castro funziona decisamente bene, mentre Plasil si inserisce bene nel tentativo di mettere Bergessio nella condizione di calciare in porta. Gli ospiti, come presumibile, si affidano molto alle ripartenze, contando sulla velocità di Kurtic e Schelotto. Al 6’ prima azione degna di finire sul taccuino:Bergessio libera con il tacco in area di rigore l’accorrente Castro che al volo costringe Pegolo alla devizione in corner. La risposta dei neroverdi non si fa attendere ed al 12’ su punizione di Berardi deviata dalla barriera, per poco Andujar non viene sorpreso dalla traiettoria velenosa. Il Catania è vivo e si affida ai traversoni di Keko ed Almiron per provare a scardinare la retroguardia emiliana: nessuno però riesce a farsi trovare al posto giusto. Al 17’ su pennellata di Tachtsidis, l’estremo difensore neroverde è costretto ad un vero miracolo per evitare che il colpo di testa di Plasil termini in rete. L’assedio rossazzurro è costante e tre minuti dopo è Almiron a provare il destro a giro nel tentativo di togliere le ragnatele del sette, ma la palla sorvola di poco la traversa. Al minuto 26, su una veloce verticalizzazione degli ospiti, è puntuale e preciso l’intervento di Gyomber su Floro Flores, giunto quasi a tu per tu con Andujar. Dopo i primi venti minuti carichi di agonismi, come nelle precedenti gare, i rossazzurri si abbassano troppo, concedendo agli ospiti la possibilità di provare alcune ripartenze. Reazione etnea al 35’ su una veloce discesa di Castro che ai 25 metri serve Bergessio lasciato solo al limite: il tiro del Lavandina è da dimenticare. Al 41’ Di Francesco è costretto al primo cambio per un problema fisico a Marzoratti: al suo posto entra Acerbi. Dopo due minuti di recupero finisce il primo tempo: nessuna reti e ritmo che pian piano si è affievolito. La ripresa inizia con gli stessi undici che hanno concluso la prima frazione di gioco e sono subito gli ospiti a proporsi in avanti nel tentativo di trovare il vantaggio. E’ il 47’ quando Andujar è costretto ad intervenire con i pugni per sventare un tentativo da fuori di Missiroli. I rossazzurri appaiono visibilmente slegati ed allora De Canio prova a giocarsi la carta Maxi Lopez al posto di Keko (buona la prova dello spagnolo). Al 57’ il Catania va vicinissimo al vantaggio con una precisissima punizione di Tachtsidis che non sorprende Pegolo ma lo costringe ad una difficile respinta. Di Francesco prova a coprirsi e toglie dal campo Berardi per dare spazio a Laribi. Al 63’ Maxi Lopez (visibilmente più in forma rispetto alle gare precedenti) fa partire un tiro dal limite preciso ma non angolato e per Pegolo la presa a terra è semplice. I minuti scorrono veloci e De Canio, nel tentativo di cambiare l’inerzia del match, inserisce Guarente per Tachtisidis, mentre Leto si rende protagonista di un gesto di stizza nei confronti del tecnico, reo di averlo fatto riscaldare e, dopo essersi tolto la pettorina per entrare, lo invita nuovamente a scaldarsi a bordocampo. Di Francesco, invece, prova a dare una maggiore spinta in avanti, ed inserisce Zaza per Floro Flores. La curva nord perde la pazienza ed inveisce contro i rossazzurri per una chiara mancanza di attributi nella ripresa. Al 78’ arriva il momento di Leto, ma il calciatore è chiaramente nervoso dopo l’episodio di alcuni minuti prima. I minuti finali si fanno infuocati ed entrambe le squadre provano a trovare la rete decisiva.All’80’ Bergessio viene ammonito per aver protestato dopo che il suo colpo di testa (parato da Pegolo) viene giudicato falloso dal direttore di gara. Quattro minuti dopo è Schelotto a sfiorare la rete con un tiro violento che termina di poco fuori alla destra del palo difeso da Andujar. E’ ancora il Sassuolo ad andare vicino alla rete al minuto 85 con una splendida verticalizzazione che libera Zaza, ma l’attaccante dopo aver superato Andujar non trova lo specchio della porta calciando fuori. Dopo quattro minuti di recupero, finisce la gara del Massimino senza vincitori nè vinti. TABELLINO CATANIA-SASSUOLO 0-0 CATANIA (4-3-3): Andujar; Izco, Rolin, Gyomber, Biraghi; Plasil, Tachtsidis (69’ Guarente), Almiron (78’ Leto); Keko (54’ Maxi Lopez), Bergessio, Castro. A disposizione: Frison, Ficara, Capuano, Freire, Petkovic. All.: De Canio. SASSUOLO (3-5-2): Pegolo; Antei, Bianco, Marzoratti (41’ Acerbi) Schelotto, Missiroli, Magnanelli, Kurtic, Longhi; Berardi (60’ Laribi), Floro Flores (76’ Zaza). A disposizione: Pomini, Rosati, Gazzola, Ziegler, Rossini, Marrone, Chibsah, Alexe, Farias. All.: Di Francesco. ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa. AMMONITI: Bergessio (C), Magnanelli, Laribi (S).
Post n°9450 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Tag: NEWS SERIE A
E’ stata diramata pochi istanti fa la lista dei convocati del Sassuolo per la trasferta di Catania. Il Sassuolo Calcio, come riportato sul sito ufficialie dei neroverdi, ha svolto questa mattina la seduta di rifinitura in vista del match contro il Catania in programma domani alle ore 15 allo Stadio Massimino di Catania. Mister Eusebio Di Francesco ha convocato 24 giocatori. C’è Rossini e c’è per la seconda partita consecutiva l’ex centrocampista della Juventus, in comproprietà coi bianconeri, Luca Marrone. Ecco la lista completa dei convocati neroverdi: Pegolo, Pomini, Rosati, Acerbi, Antei, Bianco, Gazzola, Longhi, Marzorati, Pucino, Rossini, Ziegler, Chibsah, Kurtic, Laribi, Magnanelli, Marrone, Missiroli, Schelotto, Alexe, Berardi, Farias, Floro Flores, Zaza.
Post n°9449 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Al termine di un’intensa seduta d’allenamento, svolta in mattinata a porte chiuse a Torre del Grifo e seguita dalla conferenza pre-partita, il tecnico del Catania Luigi De Canio ha convocato 20 giocatori. Sono solo quattro i chiamati per il reparto difensivo, considerando le assenze di Alvarez, Legrottaglie, Spolli, Bellusci, Monzon, Peruzzi e Cabalceta. A questi si aggiunge anche Boateng.Rossazzurri già in ritiro, in vista della sfida in programma domani alle 15.00 contro l’U.S. Sassuolo Calcio, gara valida per la nona giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14. Questi gli atleti a disposizione: Portieri - 21 Andujar, 35 Ficara, 1 Frison. Difensori - 34 Biraghi, 33 Capuano, 24 Gyomber, 5 Rolin. Centrocampisti - 4 Almiron, 28 Barrientos, 19 Castro, 20 Freire, 17 Guarente, 13 Izco, 8 Plasil, 7 Tachtsidis. Attaccanti - 9 Bergessio, 26 Keko, 11 Leto, 10 Lopez, 32 Petkovic.
Post n°9448 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Sarà il Sig. Dino Tommasi della sezione di Bassano del Grappa a dirigere Catania-Sassuolo. Assistenti il Sig. Valerino Pegorin della Sezione di Latina ed il Sig. Walter Giachero della sezione di Pinerolo. Quarto uomo sarà il Sig. Fabiano Preti della sezione di Mantova. Giudici d’area di rigore il Sig. Maurizio Ciampi della sezione di Roma 1 ed il Sig. Luca Pairetto della sezione di Nichelino. Tre i precedenti con l’arbitro friulano. Il più recente è quello del 2010 tra Cagliari e Catania terminata 3-0, decisa da una tripletta di Nené. Stessa stagione, Catania-Parma 2-1. Esordio casalingo per i rossazzurri. Due reti su rigore, Mascara e Antenucci, e rete a tempo scaduto rete di Giovinco. Nella stagione 2008/09, ha diretto il 3-0 contro la Sampdoria. Doppietta di Cassano dopo la rete di Bellucci. Queste le altre designazioni: Bologna-Livorno: TAGLIAVENTO
Post n°9447 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Il Calcio Catania S.p.A. rende noto che da lunedì 21 ottobre, alle ore 10.00, ha avuto inizio la prevendita dei biglietti validi per assistere alla gara Catania-Sassuolo, in programma allo stadio “Angelo Massimino” domenica 27 ottobre alle 15.00, valida per la nona giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14. I biglietti saranno disponibili on line, seguendo le indicazioni riportate sul sitowww.ticketone.it, presso tutte le rivendite autorizzate, elencate nella Sezione Biglietteria ed al Catania Point di Torre del Grifo Village. Si ricorda inoltre che i botteghini di Piazza Spedini non sono abilitati alla vendita dei tagliandi. Di seguito, le indicazioni dettagliate. CATANIA-SASSUOLO– 27/10/2013 ore 15.00 Prezzi (fascia C) Tribuna Elite € 120 Biglietti per i diversamente abili: sportello in funzione lunedì 21 ottobre, dalle 10.00 alle 13.00, presso i botteghini di Piazza Spedini. - I biglietti per i diversamente abili saranno rilasciati esclusivamente presentando il certificato originale di invalidità (solo invalidità 100%), la fotocopia del certificato di invalidità, la fotocopia del documento d’identità del disabile e dell’accompagnatore. Si ricorda inoltre che i tagliandi per gli accompagnatori saranno concessi solo ed esclusivamente se la necessità della presenza di questi ultimi è specificata nel certificato di invalidità. Biglietti omaggio a favore degli under 14 per il settore Tribuna B: sportello in funzione lunedì 21 ottobre, dalle 15.00 alle 18.00, presso i botteghini di Piazza Spedini (numero limitato: 100 tagliandi disponibili, rilasciati in ordine di presentazione). - Per l’assegnazione dei biglietti omaggio a favore degli under 14, al momento del ritiro dovrà essere rilasciata copia del documento di riconoscimento del minore. L’adulto accompagnatore, necessario riferimento, dovrà inoltre consegnare copia del documento d’identità, copia del proprio abbonamento o biglietto di Tribuna B e dichiarazione di responsabilità.
Post n°9446 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Tag: INTERVISTE
Maran dice addio al Catania, e questa oramai non è più una notizia. Ciò che sarebbe interessante sapere sono le diverse motivazioni che hanno condotto la società Calcio Catania, poco avvezza a questo tipo di decisioni, a cambiare la guida tecnica della prima squadra. No, non è solo curiosità tipica da rotocalco femminile ciò che ci spinge a ricercare i motivi di questa scelta, ma provare a comprendere la cause, che hanno avuto come effetto il cambio in panchina, significherebbe anche risalire ai troppi mali che, da un paio di mesi a questa parte, affliggono la squadra. I cinque esigui punti in classifica, dopo otto giornate, in fondo basterebbero e avanzerebbero come motivazione senza appello a questa dolorosa scelta, lasciandoci liberi di non frugare dietro le quinte dove partoriscono queste decisioni. Ma sarebbe un accontentarsi di poco. Non fosse altro che, una volta comprese le “vere” motivazioni di questo disastroso inizio campionato, saremmo curiosi(adesso sì) di capire se il nuovo tecnico ha tutte le carte in regola, e la cura giusta, per porvi rimedio. Ci chiediamo, ad esempio, se effettivamente la tanto additata preparazione atletica sia stata una delle principali cause di certe inguardabile prestazioni di alcuni giocatori, lecito dubbio che pone, a sua volta, un ulteriore quesito. Difatti, se così fosse, come potrà rimediare a ottobre Gigi De Canio? Altro argomento che merita la nostra attenzione: tra le tanti voci che si rincorrono, sulle possibili cause delle deludenti performance dei rossazzurri, rispunta la “solita” storia della spaccatura all’interno dello spogliatoio, stavolta tra la squadra e il tecnico. E’ un classico. Quando i risultati non arrivano si tira sempre fuori, dal cilindro magico delle supposizioni, questa, trita e ritrita argomentazione che è quasi sempre la risposta a tutte le motivazioni. Stavolta, però, pensiamo che un fondo di verità ci sia. E’ apparso a tutti molto strano quell’arretrare ad oltranza nel secondo tempo a Cagliari, a fronte di un Maran che quasi strappava la camicia a forza di sbracciarsi per cercare di fare salire la squadra che, sorda a questi richiami, si attestava, fin dal primo minuto di gioco della ripresa, dietro la linea del centrocampo a difendersi come se mancassero soli pochi istanti alla fine. Erano, forse, così assordanti i cinquemila tifosi sardi da impedire che la voce di Maran arrivasse fino in campo? O il vero sordo è colui che non voleva ascoltare? Maldicenze o concrete ipotesi a parte, come mai viene così tanta pubblicizzata, come caratteristica principale del nuovo allenatore, quella di essere conosciuto come un sergente di ferro? Occorreva ordine e disciplina nello spogliatoio? Forse. Infine, altra questione sul banco degli imputati: le errate scelte tecniche e di modulo. Messo alle strette dagli eventi che si susseguivano durante l’incontro ocausa infortuni, il tecnico veneto troppe volte andava in confusione, non riuscendo a leggere con oculatezza la gara senza trovare, di conseguenza, tra le varie soluzioni possibili quella giusta. Un mestiere non s’inventa dall’oggi al domani anche se questa ipotesi stride, in parte, con la bellissima stagione scorsa. In sintesi, dalla tante supposizioni che si potrebbero fare, due emergono con forza su altre: per dare una svolta decisiva a questo pericoloso andazzo occorreva una iniezione d’esperienza e carattere e, almeno su questo, De Canio non dovrebbe tradire le attese. Per il resto attendiamo le risposte dall’unico giudice che ha voce in capitolo: il campo. Tutto l’ambiente chiedeva una risposta da parte della società e questa, finalmente, c’è stata. Per adesso cosa vogliamo di più? Magari un lucano.
Post n°9445 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Tag: GIUDICE SPORTIVO  Il Giudice Sportivo, Giampaolo Tosel, ha emesso i propri verdetti dopo quanto accaduto negli stadi di Serie A nel corso dell’ottava giornata di campionato in merito a cori razzisti e discriminazione territoriale. Le curve di Roma, Milan, Inter, Torino sono chiuse “con sospensiva”: la pena, sospesa, verrà applicata solo in caso di reiterazione. Ammende di euro 50.000 a Juventus, Napoli e Roma, di euro 7.000 all’ Atalanta e di euro 5.000 alla Fiorentina. Squalifica per una giornata a Legrottaglie ed Alvarez (Catania), Cannavaro (Napoli), Handanovic (Inter),Immobile (Torino), Rigoni e Sardo (Chievo Verona).
Post n°9444 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Tag: NEWS ROSSAZZURRE  La sconfitta di Cagliari è costata cara al tecnico Rolando Maran. L’allenatore trentino è stato esonerato dal Catania dopo un avvio assai disastroso in campionato. La decisione ufficiale è arrivata nel tardo pomeriggio. Questo il comunicato ufficiale del club etneo: “Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il signor Rolando Maran, al quale vanno i più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto ed i migliori auguri per il prosieguo della carriera. La conduzione della prima squadra viene affidata al signor Luigi De Canio“. Il tecnico di Matera è reduce dalla salvezza di due stagioni fa con il Genoa, maturata all’ultima giornata della regular season. Confermato per la stagione successiva, dopo 9 giornate e 9 punti ottenuti, frutto di due vittorie, due pareggi e quattro sconfitte, il 22 ottobre 2012, all’indomani della sconfitta casalinga per 4-2 contro la Roma, è stato sollevato dall’incarico di allenatore dei grifoni.
Post n°9443 pubblicato il 07 Novembre 2013 da liotroct46
Andati in vantaggio con un meraviglioso colpo di testa di Bergessio, i rossazzurri subiscono il ritorno dei locali, spinti da un pazzesco Ibarbo. Prima il colombiano trova il pari da posizione impossibile, poi costringe al fallo da ultimo uomo e alla relativa espulsione Legrottaglie. Sbaglia il rigore (il fallo era fuori dall’area) grazie ad uno strepitoso Frison, ma serve Pinilla per il gol del 2-1. Piove sul bagnato per il Catania che contro il Sassuolo dovrà fare a meno di Spolli, Peruzzi, Alvarez, Legrottaglie e forse Bellusci. Se questa non è emergenza difesa… Diego Lopez per la prima in campionato al Sant’Elia (il Cagliari ha pellegrinato per ben 29 partite ufficiali), deve fare a meno di Avramov, Pisano, Ekdal e Dessena, ma recupera Sau e ritrova dopo la squalifica Conti. Il tecnico rossoblù si affida al consueto 4-3-1-2 con Ibarbo e Sau come terminali offensivi. Anche Rolando Maran deve fare la conta degli indisponibili, avendo lasciato in sede oltre a Spolli e Peruzzi, anche Leto e Boateng. Confermato il 4-3-3 delle ultime gare con l’unica novità rappresentata da Frison tra i pali, sostituto di Andujar, ritornato in Italia solo ieri dopo gli impegni con la Selección. L’avvio dei padroni di casa è ricco di personalità, ma è il Catania al primo affondo a trovare subito il vantaggio. Calcio d’angolo dalla destra di Plasil, al centro dell’area Bergessio viene lasciato totalmente da solo. Nonostante il tentativo di Rossettini, il “Lavandina” sovrasta l’avversario con una potenza inaudita, di testa fa secco Agazzi. Primo gol stagionale per l’attaccante argentino. Il Catania è ben messo sul rettangolo verde e gioca in ampiezza come non lo si vedeva da tempo, sfruttando molto le corsie laterali. I rossazzurri sono molto compatti dietro, grazie all’ottimo lavoro dei tre centrocampisti. I padroni di casa fanno molta fatica a costruire la manovra e sui tanti errori in fase di appoggio, il Catania sfrutta molto le ripartenze, andando vicino al raddoppio su una splendida discesa di Barrientos che serve Bergessio: il tiro del numero 9 trova la parata di Agazzi. Il Cagliari, subito dopo il 18’, comincia a guadagnare metri, ma gli interventi di Biraghi e Bellusci vanificano le occasioni di Ibarbo & Co. Legge bene le conclusioni anche Frison, impegnato da distanza siderale dal destro di Conti. La crescita dei rossoblù viene capitalizzata al 26’: lancio lunghissimo da metà campo che trova Ibarbo, ben marcato da Legrottaglie. Nonostante la pressione del centrale etneo, l’attaccante colombiano riesce a svincolarsi e con il destro indovina una traiettoria pazzesca all’incrocio su cui Frison nulla può fare. Catania vittima preferita del numero 23 rossoblù. La reazione degli uomini di Maran non si fa attendere e al 29’ Barrientos mette i brividi ai 5.000 del Sant’Elia, sfiorando l’angolo alla destra di Agazzi con una bordata da 35 metri. La gara viaggia su ritmi altissimi, così come sono rapidi i capovolgimenti di fronte. Al 35’ Ibarbo trova al limite dell’area Sau, ma è fondamentale la deviazione di Legrottaglie in corner per evitare la nuova capitolazione. Al 40’ Viktor Ibarbo cambia lo spartito del match: Bellusci, nel tentativo di anticipare il colombiano, si fa superare costringendo Legrottaglie ad affondare l’attaccante (visibilmente fuori dall’area di rigore). Rosso diretto per il difensore e calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Ibarbo che però si fa ipnotizzare ben due volte da un strepitoso Frison, saracinesca sul penalty e reattivissimo sul successivo colpo di testa. Con il Catania ridotto in dieci uomini, Maran indietreggia Izco e il modulo passa ad un 4-3-1-1. Finisce il primo tempo con il punteggio di 1-1. Nella ripresa Maran corre subito ai ripari, togliendo un impalpabile Castro per inserire in difesa Rolin e coprirsi di più. Il Cagliari attacca a testa basta con l’imperativo di sfruttare la superiorità numerica. Al 49’ è provvidenziale la deviazione in corner di Bergessio sul tiro di Astori dal limite dell’area. Il Catania prova a mantenere i ritmi bassi nel tentativo di sfruttare le ripartenza quando ottiene il possesso, dall’altra parte i padroni di casa non riescono a trovare spazi per sfondare dalle parti di Frison. La difesa etnea regge bene la fase offensiva dei sardi, soprattutto grazie ad un Rolin sontuoso e preciso su Ibarbo. Al 65’ sempre il colombiano, si beve ancora una volta Bellusci, e da posizione defilata costringe Frison ad intervenire con la mano aperta per evitare il peggio. Con una difesa in piena emergenza, l’ammonizione di Alvarez, già diffidato è decisamente un colpo difficile da digerire. Diego Lopez prova a cambiare l’andamento del match ed inserisce Pinilla al posto di un claudicante Sau.Ancora Frison decisivo sulla punizione lenta ma precisa di Conti: ottimo l’impatto alla gara dell’ex portiere del Vicenza. Piove sul bagnato per Maran che, dopo Legrottaglie, perde anche Bellusci per un infortunio al ginocchio. Esordisce così in Serie A il giovane slovacco Norbert Gyömber. Risponde poco Lopez, che mette in campo il centrocampista offensivo macedone Ibraimi al posto di un poco incisivo Cabrera. Alla mezzora della ripresa, ci prova Cossu ma chiude troppo la diagonale e la palla termina fuori. Come se non bastasse, anche Almiron è vittima dei crampi, ed allora Maran prova la carta Tachtsidis. Nei minuti finali, Diego Lopez si gioca il jolly Nenè, da sempre bestia nera del Catania, togliendo dal campo Cossu. La spinta offensiva dei locali produce i suoi frutti e sul cross di Ibarbo, prima Pinilla colpisce il palo, poi sulla ribattuta infila Frison. Un gol che sa di beffa per i rossazzurri, bravi a non rischiare nulla ma ancora una volta disuniti nei minuti finali. Bravissimi Frison e Rolin ad evitare un passivo peggiore sui tiri di Pinilla ed Ibraimi, ma la sconfitta, l’ennesima, arriva lo stesso. TABELLINO CAGLIARI-CATANIA 2-1 MARCATORI: 5’ Bergessio (CT), 26’ Ibarbo (CA), 80’ Pinilla (CA). CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Cabrera (73’ Ibraimi), Conti, Nainggolan; Cossu (81’ Nenè); Sau (66’ Pinilla), Ibarbo. A disposizione: Carboni, Ariaudo, Avelar, Eriksson, Oikonomou. Allenatore: Lopez. CATANIA (4-3-3): Frison; Alvarez, Bellusci (71’ Gyömber), Legrottaglie, Biraghi; Izco, Almiron (77’ Tachtsidis), Plasil; Castro (46’ Rolin), Bergessio, Barrientos. A disposizione: Andujar, Ficara, Capuano, Monzon, Guarente, Keko, Freire, Petkovic, Maxi Lopez. Allenatore: Maran. ARBITRO: Giacomelli di Trieste. AMMONITI: Nainggolan, Pinilla, Nenè (CA), Alvarez (CT). ESPULSO: Legrottaglie (CT).
Post n°9442 pubblicato il 19 Ottobre 2013 da liotroct46
Tag: PROBABILI FORMAZIONI
CAGLIARI-CATANIA 0-0 CAGLIARI (4-3-1-2): 1 Agazzi, 24 Perico, 15 Rossettini, 13 Astori, 29 Murru; 22 Cabrera, 5 Conti, 4 Nainggolan; 7 Cossu; 23 Ibarbo, 9 Sau. (28 Carboni, 3 Ariaudo, 8 Avelar, 16 Eriksson, 10 Ibraimi, 51 Pinilla, 18 Nenè). All. Lopez. Squalificati: nessuno. Diffidati: Rossettini. Indisponibili: Dessena, Ekdal, Pisano, Avramov. CATANIA (4-3-3): 1 Frison, 22 Alvarez, 14 Bellusci, 6 Legrottaglie, 34 Biraghi, 13 Izco, 4 Almiron, 8 Plasil, 28 Barrientos, 9 Bergessio, 19 Castro. (21 Andujar, 35 Ficara, 5 Rolin, 33 Capuano, 24 Gyomber, 18 Monzon, 7 Tachtsidis, 17 Guarente, 20 Freire, 10 Maxi Lopez, 26 Keko, 32 Petkovic). All. Maran. Squalificati: nessuno. Diffidati: Spolli, Alvarez, Barrientos. Indisponibili: Leto, Boateng, Spolli, Peruzzi. ARBITRO: Giacomelli di Trieste.
Post n°9441 pubblicato il 19 Ottobre 2013 da liotroct46
Tag: NEWS SERIE A
Il tecnico del Cagliari, Diego Lopez, ha convocato 20 calciatori per la partita contro il Catania. Portieri: Agazzi, Carboni. Difensori: Ariaudo, Astori, Avelar, Del Fabro, Murru, Perico, Pisano, Rossettini. Centrocampisti: Cabrera, Conti, Cossu, Eriksson, Ibraimi, Nainggolan. Attaccanti: Ibarbo, Nenè, Pinilla, Sau.
Post n°9440 pubblicato il 19 Ottobre 2013 da liotroct46
Al termine di un’intensa seduta d’allenamento, svolta in mattinata a porte chiuse a Torre del Grifo e seguita dalla conferenza pre-gara, il tecnico del Catania Rolando Maran ha convocato 23 giocatori. Niente da fare per Spolli, Leto e Boateng che non partiranno con i compagni di squadra. Rossazzurri in ritiro da stasera, in vista della sfida in programma domani alle 18.00 contro il Cagliari Calcio, gara valida per l’ottava giornata del Campionato Serie A Tim 2013/14. Questi gli atleti a disposizione: Portieri - 21 Andujar, 35 Ficara, 1 Frison. Difensori - 22 Alvarez, 14 Bellusci, 34 Biraghi, 33 Capuano, 24 Gyomber, 6 Legrottaglie, 18 Monzon, 5 Rolin. Centrocampisti - 4 Almiron, 28 Barrientos, 19 Castro, 20 Freire, 17 Guarente, 13 Izco, 8 Plasil, 7 Tachtsidis. Attaccanti - 9 Bergessio, 26 Keko, 10 Lopez, 32 Petkovic.
Post n°9439 pubblicato il 19 Ottobre 2013 da liotroct46
Tag: RASSEGNA STAMPA
Post n°9438 pubblicato il 18 Ottobre 2013 da liotroct46
Tag: DA TORRE DEL GRIFO
I rossazzurri hanno approfittato della pausa di campionato per recuperare al meglio alcuni elementi costretti a scendere in campo in condizioni precarie nelle settimane precedenti. E' il caso di Izco, pronto a tornare tra i titolari in occasione dell'anticipo di Cagliari, e di Bergessio, che ha ripreso ad allenarsi regolarmente con i compagni dopo qualche giorno di lavoro differenziato insieme con Barrientos, così come Tachtsidis, rientrato dopo l’impegno con la Nazionale; differenziato per Leto, Peruzzi e Spolli.Da sciogliere le riserve riguardanti il portiere: Andujar, reduce dal doppio impegno con la nazionale argentina nelle qualificazioni mondiali, non è ancora rientrato in sede e si aggregherà ai compagni solo in extremis. Maran sta valutando la possibilità di schierare tra i pali Frison, sin qui mai utilizzato.Venerdì, alle 10.30, rifinitura a porte chiuse e convocazioni. Alle 12.30, in sala stampa, la conferenza pre-gara di mister Maran.
Post n°9437 pubblicato il 18 Ottobre 2013 da liotroct46
Tag: NEWS SERIE A
Ritorno al Sant'Elia ormai sicuro, ma formazione anti Catania tutta da inventare per l'allenatore Diego Lopez, soprattutto a centrocampo e in attacco. Nessuna possibilità di recupero per Ekdal, ma anche Dessena forse non ce la fa: stamattina entrambi hanno svolto lavoro differenziato. In rampa di lancio, accanto a Conti e Nainggolan ci sono Eriksson e Cabrera.
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