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Post n°1113 pubblicato il 01 Agosto 2013 da loiacono_maurizio
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Post n°1112 pubblicato il 18 Febbraio 2013 da loiacono_maurizio
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Post n°1111 pubblicato il 18 Febbraio 2013 da loiacono_maurizio
Nella “legge di stabilità 2013”, n. 228 del 24 dicembre 2012, titolata “ Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.302 del 29 dicembre 2012 - Suppl. Ordinario n. 212, è prevista la proroga al 30 giugno 2013 dei contratti del personale a tempo determinato in servizio presso gli uffici immigrazione di Prefetture e Questure. Tra i 560 commi dell’articolo 1 della legge, che è entrata in vigore il primo gennaio 2013, fatta eccezione per i commi 98, 99, 100, 426 e 477 dell'art. 1 entrati in vigore il 29/12/2012, a disciplinare la materia è il comma 410, ove è previsto uno stanziamento pari a euro 10.078.154 per l'anno 2013 nello stato di previsione del Ministero dell'interno. Articolo 1, comma 410. Il termine di cui all'articolo 5, comma 2, secondo periodo, del decreto-legge 20 giugno 2012, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 131, è prorogato al 30 giugno 2013, fermo restando quanto disposto dall'articolo 2, comma 6, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10. A tal fine, con le procedure di cui all'articolo 5, comma 1, del decreto-legge 20 giugno 2012, n. 79, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 131, una somma pari a euro 10.078.154 per l'anno 2013 è assegnata all'apposito programma dello stato di previsione del Ministero dell'interno. |
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Post n°1110 pubblicato il 18 Febbraio 2013 da loiacono_maurizio
Il Fondo Europeo per l’Integrazione dei cittadini di Paesi terzi – FEI - sostiene le capacità degli Stati Membri di elaborare, realizzare e valutare politiche ed interventi per l’integrazione dei cittadini stranieri. In tale contesto la Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo del Ministero dell’Interno, in qualità di Autorità Responsabile del Fondo, promuove annualmente una consultazione nazionale per raccogliere indicazioni e proposte ai fini della programmazione nazionale del FEI. La consultazione nazionale 2012 è stata finalizzata ad individuare le criticità più significative nei processi di integrazione degli stranieri, indicare, rispetto ai fabbisogni di integrazione del territorio, gli ambiti di intervento più rilevanti, e valutare, per ciascuno ambito di intervento, le tipologie progettuali più rilevanti. Il livello territoriale di consultazione è stato attivato attraverso la somministrazione di un questionario di rilevazione sui fabbisogni territoriali di integrazione, rivolto alle Regioni e alle Province autonome, ai Consigli Territoriali per l’Immigrazione, alle Associazioni del 3° settore che operano nel settore dell’integrazione. Il processo di consultazione, realizzato tra luglio e settembre 2012, ha interessato un’ampia platea di destinatari, offrendo una mappatura approfondita dell’intero territorio nazionale. Complessivamente sono stati analizzati 131 questionari, trasmessi da 11 Regioni, 86 Consigli Territoriali per l’Immigrazione e 34 Associazioni di settore I risultati della consultazione nazionale 2012 sono contenuti in un documento che raccoglie indicazioni e proposte utili ai fini della programmazione nazionale del FEI. |
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Post n°1109 pubblicato il 18 Febbraio 2013 da loiacono_maurizio
E’ on line la Newsletter FEI n. 1 del 2013 con il Primo Piano dedicato alle 886 proposte progettuali inviate in ordine agli Avvisi FEI 2012 ed ai risultati del questionario di rilevazione dei fabbisogni territoriali di integrazione. Dalle istituzioni tre procedure in evidenza: i Flussi d'ingresso non stagionali 2012, la Carta blu Ue per le qualifiche professionali e l’emersione da lavoro irregolare stranieri, ma solo per chi ha pagato il contributo senza inviare la domanda e limitatamente al 31 gennaio 2013. In merito all’Accordo di integrazione, sono disponibili le istruzioni operative su formazione dello straniero e crediti per la conoscenza dell'italiano. Dall’Europa arriva il consenso CE per la gestione italiana dei fondi comunitari per l’integrazione. Dal territorio si segnalano diverse iniziative meritevoli di attenzione: al CTI di Roma avviato il “Tavolo tecnico di facilitazione dei Progetti FEI; un focus della prefettura di Fermo sulla presenza dei migranti; al via a Viterbo i corsi formativi dei Piani regionali d’integrazione linguistica e sociale degli stranieri. Tra i progetti FEI in vetrina spiccano S.O.F.I.I.A. - Sostegno, Orientamento, Formazione, Imprenditoria per Immigrati in agricoltura e IntegrAzioni - Esperienze e risultati del FEI in Veneto; a Palermo talenti Integrati, a Napoli l’italiano diventa professione, in Valle d’Aosta trionfa l’accoglienza. Nella rubrica I dati, accanto al Dossier Statistico Immigrazione 2012, al Rapporto ISMU ed al 9° rapporto dell’Osservatorio Romano sulle Migrazioni, ci sono le cifre di Eurostat relative alle rimesse dagli immigrati in UE nel 2011, stimate in circa 40mld. Gli approfondimenti riguardano le “frontiere” quale tema del prossimo numero di "libertàcivili", una ricerca del CNEL verso un approccio integrato ed una guida ai servizi per una città plurale.
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