FamigliaArcobaleno

Oggi è una bellissima giornata, e nonostante la temperatura non è proprio estiva ho deciso di passare alcune ore in giardino coccolato dalla brezza che arriva dal lago. Se il corpo ha la sua dose di meritato relax, la mia mente non ne vuole sapere di fare una pausa. In particolare i miei pensieri sono tornati a questi ultimi anni, alle persone che ho avuto modo di conoscere, e alle esperienze che mi hanno permesso di essere un po più una persona matura e un po più aperta a questo mondo a volte troppo complicato ed ingiusto.

Mi presento, sono Tony, e da alcuni anni ho deciso di dare un calcio in culo al miraggio della carriera e seguire il mio cuore trasferendomi in Germania. Vivo insieme al mio amico di avventure da oramai 10 anni. Perchè la Germania? Beh, ho conosciuto qui in Germania quello che con il tempo é diventato il mio Amore (con la A maiuscola), e quando si é posto il problema di dove porre le basi della nuova famiglia che stavamo formando, per me la risposta era ovvia: Germania. In Italia non c’erano (e purtroppo ancora oggi non ci sono) le condizioni sociali di creare una famiglia formata da persone dello stesso sesso; o meglio, avendo la fortuna di poter scegliere, ho scelto il Paese dove non si viene additati o visti con sospetto per il solo fatto di amare una persona dello stesso sesso. Da qualche anno abbiamo comprato una casa con giardino, come da standard tedeschi, in un paesino vicino Düsseldorf, e dopo i primi mesi di adattamento alla vita da borgo, adesso non posso più fare a meno di andare a fare la spesa a piedi, o di farmi lunghe passeggiate nei tanti boschi che ci sono nei dintorni, o semplicemente sdraiarmi lungo il fiume che è a due passi da casa e gustarmi la lenta avanzata delle barche della Weisse Flotte che passano ad un paio di metri dalla riva, o le anatre ed i Cigni che hanno preso dimora sulle sponde del fiume.

Il mio boy è un asiatico, ma da anni è diventato oramai tedesco... parla meglio lui tedesco dei tedeschi nativi. Mi piace leggere lo stupore negli occhi dei nostri clienti quando fissano un appuntamento telefonico pensando di avere a che fare con un tedesco, per poi ritrovarsi di fronte ad uno straniero... meno male che i tedeschi non si fanno alcun problema di discriminazione!

Dopo aver comprato casa, abbiamo deciso subito di allargare la nostra famiglia arricchendola di un cane... ed è arrivato Rinty, un cagnolone di 50Kg che quando è in giardino fa notare il suo vocione, ma quando è fuori , riesce ad avere paura anche della sua ombra. Comunque fa molto bene il suo dovere, ovvero abbaiare quando qualcuno si avvicina al giardino e tenerlo lontano fino ad un mio ordine!

Da qualche mese sono arrivati anche 2 gemelli, Max e Pia, e da allora le giornate sotto il motto deldolcefarniente sono diventate un ricordo! I bimbi hanno poco più di un anno, e necessitano di molte cure e tanto tanto amore. Inoltre hanno bisogno di regole e tempi che non fanno distinzione di giorni feriali o festivi. Ma per questo sono già abituato grazie alla capacità di organizzazione dei tedeschi. La casa si è trasformata in una sala giochi gigante. Il salotto è stato arricchito di un recinto in legno dove possono giocare quando non riusciamo a tenerli sotto controllo, e 2 camere degli ospiti sono state trasformate in un rifugio per i piccoli pargoli,anche se per adesso la utilizzano solo per dormire. Inoltre, nel giardino abbiamo montato uno scivolo, un box con la sabbia e ieri ho montato sotto il ciliegio una altalena colorata. Il tutto condito da un centinaio di giocattoli, frutto di una campagna di regali dei nostri amici, o di retate in grande stile ai mercatini dell’usato. A volte mi sembra di stare in una piccola Disneyland!

Dato che la casa è molto grande, un nostro grande amico, Pet, viene a darci una mano per le faccende domestiche e per il giardino... praticamente è diventato uno della famiglia. Non mi stupirebbe se un giorno ci chiedesse di avere una stanza per se!

Ci sono poi tanti altri amici e conoscenti che nel tempo hanno soggiornato da noi, un paio in questo momento hanno piantato tenda da noi da alcuni mesi, ma avrò modo di parlare anche di loro.