Pensieri

Non esiste donna uguale ad altra donna, non esiste uomo Uguale ad altro uomo, non esiste vita uguale ad altra vita. Miliardi di esistenze, miliardi Di miliardi di accoppiamenti possibili, ma capita che in una spiaggia immensa due granelli affini sospinti dal vento magicamente si uniscano. Basta crederci Dom

molto poetica e veritiera. Quando si incontrano situazioni, campi magnetici - in quel medesimo istante -che fa la differenza. Buongiorno Rita

Evidentemente io devo essere smagnetizzato oppure polarizzato inversamente, perché da quando è finita una storia d'amore, la mia con un'altra persona, storia che è stata molto bella, viva e vera, non ho più trovato nulla di simile. Non ho più " trovato e provato " niente del genere, come se l'amore fosse morto in me.. Mi sono fossilizzato, cristallizzato, bloccato nel nulla di un'attesa che mi ha regalato solo accettazione e muto dolore. Triste dirlo, ma è così. Cerco di utilizzare tutto questo interessandomi, leggendo, scrivendo, ma credo di barare con me stesso : probabilmente trovando amore, m'immergerei in esso. Ma forse mi sbaglio abituato a star da solo. Però credo ancora in un futuro migliore. Credo nell 'amore, pur osservandolo in altre coppie. Ciao Rita

Ciao. E' vero quello che dici, l'amore quando finisce porta sofferenza, continue domande in che cosa abbiamo sbagliato, domande senza risposta. La sofferenza, poi porta alla solitudine, all'intorpidimento dell'essere, si diventa pigri ma non bisogna arrendersi. So di essere banale, ma non ci conosciamo, quindi la mia risposta è puramente retorica, ma una cosa è certa non mollare mai, se credi all'amore prima o poi, è l'amore a trovare te.

Ci credo, oltretutto ho una tremenda paura di restare solo, nel senso che di certi miei " amici " che mi hanno lasciato solo nei momenti più brutti, di questi ne faccio tranquillamente a meno, ma di una persona che mi accetti per come sono, con pregi e difetti, di una persona così non posso e non voglio fare a meno. E la troverò pure, mi devo dare una mossa. È un misto di delusione, pigrizia, accettazione, come se si fosse colpevoli di qualcosa. Ma io rifiuto questo sentimento di colpevolezza, penso di avere anche sbagliato,a suo tempo, ma non è giusto pagare per tutta la vita. Mi voglio bene nuovamente, già questo è un bel primo passo. Grazie Rita. Se a volte sento un qualcosa di simile all'angoscia, vuol dire che non mi sono abituato alla solitudine, dunque da ciò io posso ripartire. Ciao

ciao. E' bello sentirti dire che ti vuoi bene nuovamente, è un primo passo per la risalita. E' anche vero che la vita è fatta di sussurri o meglio dire -o la si sente, o si rimane muti- L'insofferenza, o colpevolezza dipende sempre dallo stato d'animo, come affrontiamo il quotidiano. Sentire la vita è un dono, un sussurro continuo ai cambiamenti, lo conosciamo con i nostri fantasmi, non ci lasciano mai, senza saremmo privi dell'anima...