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Messaggi di Luglio 2016

Duncan Jones ha annunciato il nome del figlio: avrebbe reso nonno David Bowie

Post n°6466 pubblicato il 31 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

Mau_Cox per RED||Carpet

Il regista ha rivelato che il bambino è nato esattamente sei mesi dopo la scomparsa di suo padre.


Utilizzando Facebook, Duncan Jones ha annunciato di aver scelto per il figlio il nome Stenton David Jones, nato il 10 luglio. Il regista di Warcraft - L'inizio, trasposizione del videogioco citato nel titolo, ha sottolineato che il parto del bambino è avvenuto esattamente sei mesi dopo la morte di suo padre, David Bowie.

Dal medesimo social media, Duncan Jones a febbraio aveva condiviso la notizia che in futuro sarebbe diventato padre, utilizzando la frase "Circle of Life". Al nuovo post ha abbinato l'immagine in cui si rimarca l'ampliamento della famiglia.

Stenton David Jones avrebbe reso per la prima volta nonno David Robert Jones, nome anagrafico di David Bowie.

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Avengers: Infinity War non sarà composto da due capitoli

Mauro Baldan per RED||Carpet

Contrariamente a quanto annunciato in precedenza, Disney e Marvel rendono noto che la seconda parte del film in preparazione è stata sostituita da un nuovo progetto.


Disney e Marvel confermano il rilascio di Avengers: Infinity War, specificando che la storia non vanterà più la seconda parte. Il progetto precedentemente noto come Avengers: Infinity War Part II è ora chiamato Untitled Avengers, e sarà rilasciato a maggio del 2019. Avengers: Infinity War verrà distribuito esattamente un anno prima.

Le due parti del film erano state messe in cantiere a ottobre 2014, entrambe dirette da Anthony e Joe Russo. Tramite il sito web Uproxx, un paio di mesi fa i fratelli hanno fatto sapere che il terzo e quarto film del franchise basato su I Vendicatori sarebbero stati parzialmente rivisti, chiarendo che non avrebbero diretto una storia divisa a metà.

La produzione di Avengers: Infinity War dovrebbe partire entro la fine del 2016, seguendo una sceneggiatura del team di scrittura guidato da Christopher Marcus e Stephen McFeely.

I Russo hanno diretto Captain America: The Winter Soldier e Captain America: Civil War, mentre Joss Whedon è il regista di The Avengers e Avengers: Age of Ultron. Robert Downey Jr. e Jeremy Renner sono stati confermati per apparire nei prossimi due film della saga basata sul fumetto The Avengers.

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E' morta Anna Marchesini. Aveva 62 anni

Post n°6464 pubblicato il 30 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

JCR per RED||Carpet

L'attrice si è spenta dopo aver lungamente combattuto contro una malattia di tipo cronico.


Si è spenta Anna Marchesini. A dare la notizia è stato il fratello Gianni, che su Facebook ha condiviso un messaggio per dichiarare: "Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell'informazione, tengo a dirlo io. Ora, in questo momento, è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti. Non sarò in grado di rispondervi".

Nota per aver fatto parte del trio comico composto insieme a Tullio Solenghi e Massimo Lopez, era nata a Orvieto (Terni) il 19 novembre 1953.

Da tempo era malata di artrite reumatoide.

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Si cerca il nuovo interprete di Pinocchio. I provini sono in corso in tutto il Paese

Post n°6463 pubblicato il 29 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

Mau_Cox per RED||Carpet

Il film sarà diretto da Matteo Garrone, che effettuerà le riprese in Italia (in italiano).


Al festival di Giffoni destinatario del premio Truffaut, Matteo Garrone è alle prese con la ricerca del nuovo interprete di Pinocchio. E' sul personaggio della fiaba di Collodi che si basa il film in preparazione.

Mentre i provini sono in corso in tutta Italia, il regista de Il racconto dei racconti ha detto che le riprese saranno effettuate durante la primavera del 2017, con la previsione che il film venga distribuito l'anno successivo. Garrone puntualizza che sarà legato alla favola originale.

Il progetto sarà prodotto interamente in Italia, e utilizzerà la lingua italiana.

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Meryl Streep collegata a Mary Poppins Returns

Post n°6462 pubblicato il 29 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

JCR per RED||Carpet

Il film di Disney, diretto da Rob Marshall (Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare, Chicago, Memorie di una geisha), avrà come protagonista Emily Blunt.


John DeLuca e Marc Platt risultano i produttori del successore di Mary Poppins. Emily Blunt reciterà il personaggio del titolo, in un progetto per cui l'attrice è stata avvicinata da quando ha avuto un ruolo in Into the Woods di Rob Marshall, che dirigerà anche il nuovo progetto, altro film di Disney. Del cast fa parte Lin Manuel-Miranda, e in trattative per una parte è Meryl Streep. Secondo quanto anticipato dal sito web del magazine Variety, si punta a raggiungere intese per Topsy, cugina di Mary, che non è presente nel classico del 1964. La monumentale attrice dovrebbe anche cantare, come avvenuto nel citato Into the Woods.

Mentre lo studio cinematografico è propenso a far iniziare la produzione a breve, secondo alcune fonti il film in preparazione sarà ambientato due decenni dopo il primo, a Londra al tempo della depressione. David Magee ha scritto la sceneggiatura, sulla base dei racconti originali, con Marc Shaiman autore di canzoni originali insieme a Scott Wittman. Quest'ultimo risulta candidato al premio Emmy e vincitore del Tony Award.

Mary Poppins in totale ha racimolato 100 milioni di dollari, e ha ottenuto ben cinque premi Oscar, tra cui quello conferito a Julie Andrews. Con nel cast anche Dick Van Dyke, è ambientato agli inizi del 1900, e racconta la storia di una tata chiamata a lavorare per la famiglia di un austero banchiere inglese. Si rifà ai libri dedicati al personaggio creato da Pamela Lyndon Travers, il primo dei quali è stato pubblicato nel 1934, e nei successivi 54 anni ne sono stati rilasciati altri sette.

Se l'accordo sarà finalizzato, Meryl Streep tornerebbe a lavorare con Emily Blunt, Rob Marshall, John DeLuca e Marc Platt. Con loro, infatti, ha realizzato Into the Woods. In aggiunta, le due attrici e il regista sono accomunati da Il diavolo veste Prada, prodotto da John DeLuca.

L'uscita di Mary Poppins Returns è stata fissata per il 25 dicembre 2018.

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I nuovi film di Mel Gibson, Tom Ford e Wim Wenders alla 73.a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia

Mauro Baldan per RED||Carpet

Presentato il programma ufficiale dell'evento, che include anche i film di Emir Kusturica e Antoine Fuqua. L'inaugurazione è fissata per il 31 agosto.


Svelato l'elenco completo dei film che saranno proposti alla 73.a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. All'evento sono legati i nuovi film di una serie registi molto apprezzati per i precedenti lavori. E' il caso di Hacksaw Ridge di Mel Gibson, con Andrew Garfield (ex interprete di Speder-Man) nel ruolo di Desmond T. Doss, un medico militare impegnato durante la seconda guerra mondiale che non ha mai avuto con sé un'arma, risultando il primo obiettore di coscienza nella storia degli Stati Uniti ad aver ottenuto la Medaglia d'Onore del Congresso. Sarà proposto fuori concorso.

Dopo l'anteprima dello scorso anno de Il caso Spotlight, e prima ancora di Birdman e Gravity (tutti collegati ai premi Oscar), quest'anno al Lido sarà visibile The Magnificent Seven, remake dell'arcinoto I magnifici 7 del 1960, stavolta diretto da Antoine Fuqua (ma l'anteprima mondiale è stata riservata al Toronto International Film Festival). Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke e Vincent D'Onofrio sono alcuni degli interpreti.

Altri titoli compresi nell'elenco sono Arrival, la produzione fantascientifica diretta da Denis Villeneuve (che lo scorso anno si è distinto con Sicario), e Nocturnal Animals, seconda prova da regista per lo stilista Tom Ford, dopo A Single Man che è stato visto per la prima volta proprio a Venezia. I protagonisti dell'atteso thriller sono Amy Adams e Jake Gyllenhaal.

C'è spazio anche per gli ultimi lavori di due registi europei molto acclamati: Emir Kusturica, che ha ultimato On The Milky Road, e Wim Wenders, pronto a rilasciare The Beautiful Days of Aranjuez. Quanto a Natalie Portaman, sarà in laguna per supportare un paio di film. Jackie, un biopic incentrato su Jacqueline Kennedy Onassis diretto da Pablo Larrain, e Planetarium di Rebecca Zlotowski, la storia di due sorelle che possono comunicare con i fantasmi .

Con la direzione artistica di Alberto Barberà, il festival si svolgerà al Lido di Venezia tra il 31 agosto e il 10 settembre. Ad inaugurarlo sarà La La Land di Damien Chazelle, musical interpretato da Ryan Gosling e Emma Stone.

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Bruce Springsteen introduce Chapter And Verse

Post n°6460 pubblicato il 29 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

Alessandra Bormio per RED||Carpet

Atteso per settembre, l'album antologico include 5 inediti.


Ad annunciarlo è lo stesso Bruce Springsteen. Tramite un trailer, l'iconico artista introduce Chapter And Verse [Columbia Records/Sony Music], album che include brani incisi tra il 1966 e il 2012. Ad impreziosire l'antologia sono 5 inediti, risalenti al periodo 1966-1972. Ecco l'elenco completo delle canzoni:

-Baby I — The Castiles (recorded May 2, 1966, at Mr. Music, Bricktown, NJ; written by Bruce Springsteen and George Theiss; inedita)
-You Can’t Judge a Book by the Cover — The Castiles (recorded Sept. 16, 1967, at The Left Foot, Freehold, NJ; written by Willie Dixon; inedita)
-He’s Guilty (The Judge Song) — Steel Mill (recorded Feb. 22, 1970, at Pacific Recording Studio, San Mateo, CA; inedita)
-Ballad of Jesse James — The Bruce Springsteen Band (recorded March 14, 1972, at Challenger Eastern Surfboards, Highland, NJ; inedita)
-Henry Boy (recorded June 1972, at Mediasound Studios, New York, NY; inedita)
-Growin’ Up (recorded May 3, 1972, at Columbia Records Recordings Studios, New York, NY; previously appeared on Tracks)
-4th of July, Asbury Park (Sandy) (1973, The Wild, The Innocent & the E Street Shuffle)
-Born to Run (1975, Born To Run)
-Badlands (1977, Darkness On The Edge Of Town)
-The River (1980, The River)
-My Father’s House (1982, Nebraska)
-Born in the U.S.A. (1984, Born In The U.S.A.)
-Brilliant Disguise (1987, Tunnel Of Love)
-Living Proof (1992, Lucky Town)
-The Ghost of Tom Joad (1995, The Ghost of Tom Joad)
-The Rising (2002, The Rising)
-Long Time Comin’ (2005, Devils & Dust)
-Wrecking Ball (2012, Wrecking Ball)

Disponibile dal 23 settembre, Chapter And Verse anticipa l'autobiografia Born to Run, che sarà pubblicata il 27 settembre.

Visualizza il trailer collegato a Chapter And Verse.

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La serie televisiva Narcos ha ispirato un videogioco

Post n°6459 pubblicato il 28 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

Mau_Cox per RED||Carpet

Narcos: Cartel Wars è presentato sul sito web NarcosGame.com.


I sostenitori di Narcos, il dramma di Netflix incentrato sulla caccia al colombiano Pablo Escobar, saranno presto in grado di costruire le proprie organizzazioni criminali internazionali in un nuovo gioco basato sulla serie televisiva.

Gaumont Television, che produce Narcos per Netflix, ha collaborato con l'editore FTX Games per lo sviluppo di Narcos: Cartel Wars. Con il giocatore nella possibilità di stringere alleanze, è stato pensato in formato app., e negli USA sarà rilasciato a settembre.

L'applicazione debutterà in coincidenza dell'esordio della seconda stagione di Narcos, dopo il successo della prima che è stata ampiamente elogiata dalla critica televisiva. Nel ruolo di Pablo Escobar c'è nuovamente Wagner Moura. La seconda stagione dispone di 10 episodi, e racconta i mesi che conducono il signore della droga colombiano alla perdita del potere, e ciò in seguito alle azioni di contrasto compiute nei suoi confronti alla fine degli anni Ottanta.

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John Malkovich nel cast di Humboldt, serie TV riferita alla coltivazione della marijuana

Post n°6458 pubblicato il 28 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

Mauro Baldan per RED||Carpet

I produttori sono gli stessi di True Detective.


Humboldt è un nuovo progetto di Sony Pictures Television. Sarà realizzato con Anonymous Content, nei crediti di True Detective e Mr. Robot. La serie in preparazione verrà proposta sulle reti via cavo premium e i servizi di streaming.

Di genere drammatico, sarà ispirata a Humboldt: Life on America's Marijuana Frontier, libro di Emily Brady. Indaga la comunità della California del Nord, che da quasi 40 anni è attiva anche per coltivare e commercializzare la marijuana. L'autrice ha trascorso un anno tra i residenti della zona, riuscendo a carpire segreti e umori riguardanti l'acclamata legalizzazione di questo tipo di droga.

A guidare il cast sarà John Malkovich, appena confermato interprete del patriarca della famiglia su cui la storia originale è incentrata. L'attore risulta anche produttore esecutivo insieme a Jennifer Rawlings, con la regia affidata a Carl Franklin.

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Justin Bieber interprete di scene di sesso tra gay in un film? Un rappresentante della pop star lo nega

Post n°6457 pubblicato il 28 Luglio 2016 da RedCarpetBlog
 

JCR per RED||Carpet

Secondo uno degli sceneggiatori del progetto, per far parte del cast la celebrità avrebbe preteso il taglio delle scene più audaci.


Uber Girl è un film che sarà messo in produzione prossimamente. La storia prevede alcune scene in cui si consuma un rapporto sessuale tra gay, con una parte che sarebbe stata offerta a Justin Bieber. Secondo il sito web Gossip Cop, un rappresentante della pop star ha negato che l'offerta sia stata fatta, e pure che l'artista si sia rifiutato di accettare il ruolo senza il provvidenziale taglio dei momenti più audaci compresi nella sceneggiatura.

Tutto ha a che fare con una dichiarazione di Pete O’Neill, tra gli sceneggiatori di Uber Girl, che al sito web Page Six nelle scorse settimane ha confidato quanto ora viene indirettamente ma categoricamente smentito da Justin Bieber.

O'Neill ha aggiunto che nel film sono coinvolte Selena Gomez (ndr, ex fidanzata di Justin Bieber), Ariana Grande e Kiernan Shipka (Sally Draper in Mad Men).

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