Messaggi del 10/12/2014
Post n°4089 pubblicato il 10 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
Mauro Baldan per RED||Carpet L’unione fa la forza, specie se si tratta di supereroi. Ecco perché Spider-Man potrebbe essere affiancato a Captain America nel prossimo film dedicato a quest’ultimo. Quello che all’apparenza risulta improbabile, potrebbe verificarsi realmente. Stando a quando riportato dal Wall Street Journal, Sony e Marvel avrebbero discusso della possibilità di far apparire Spider-Man nel prossimo film dedicato a Captain America. Il quotidiano economico statunitense, infatti, fa risaltare la notizia secondo cui recentemente ci sarebbe stato uno scambio di e-mail tra gli amministratori delelgati dei due gruppi votati all’intrattenimento. Con il secondo nelle disponibilità di Disney. Ne avrebbero discusso Kaz Hirai di Sony e Bob Iger di Disney, pare su iniziativa Amy Pascal, il capo della divisione cinema di Sony. La corrispondenza, impropriamente condivisa e risalente allo scorso 30 ottobre, metterebbe in evidenza che Sony sarebbe orientata a far apparire Spider-Man in Captain America: Civil War, atteso sugli schermi nel 2016. Inoltre, la società proponente lascerebbe ai Marvel Studios la produzione di uno o più film con protagonista il supereroe precedentemente ospitato, riservandosi il controllo creativo, ma anche il marketing e la distribuzione. Il punto è che Sony non sarebbe rimasta soddisfatta dai risultati ottenuti da The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro, uscito la scorsa primavera. Tutto ciò anche se è previsto che la serie prosegua con altri due film, il rilascio del primo dei quali è stato spostato dal 2016 al 2018. La soluzione di mettere insieme i due supereroi non stonerebbe con la trama del fumetto, un abbinamento che nel 2006 è stato apprezzato proprio con Civil War. © RED||Carpet, 2014 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Post n°4088 pubblicato il 10 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
JCR per RED||Carpet Blood Father è il thriller con protagonista Mel Gibson che grazie alle ultime intese raggiunte verrà distribuito a livello pressoché planetario. E’ tratto dall’omonimo libro di Peter Craig, autore anche della sceneggiatura. Mel Gibson torna ad essere chiacchierato per via di Blood Father, trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo del 2005 di Peter Craig. Tra gli sceneggiatori di The Town e del terzo e quarto film della saga di Hunger Games, l’autore del libro ha curato il relativo adattamento. Racconta la storia di un ex detenuto. Presente ad un evento, alcuni trafficanti di droga manifestano l’intenzione di eliminare sua figlia. Incaricato di dirigere Mel Gibson nel thriller è stato Jean-François Richet, il regista parigino del film diviso in due parti Nemico pubblico n. 1. Presentato la scorsa primavera a Cannes, buona parte delle intese per ottenere i diritti della distribuzione internazionale sono state raggiunte proprio in coincidenza del festival cinematografico che annualmente si tiene nella citata città della Costa Azzurra. Più recentemente, Lionsgate si è assicurata la fondamentale distribuzione statunitense per il progetto. Prodotto in Messico con Why Not Productions, altri interpreti sono Elisabeth Röhm e William H. Macy. A loro si aggiunge Diego Luna, l’attore messicano visto in Milk e Elysium. Quanto a Mel Gibson, va ricordato che recentemente è apparso in I Mercenari 3 - The Expendables. © RED||Carpet, 2014 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Post n°4087 pubblicato il 10 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
Alessandra Bormio per RED||Carpet Già protagonista delle campagne pubblicitarie di due marchi che sono sinonimo di femminilità, Julia Roberts è la nuova testimonial di Givenchy. Ma stavolta indossa abiti maschili. Icona di stile e bellezza, Julia Roberts è il nuovo volto di Givenchy. Il marchio francese del lusso - società creatrice di abbigliamento, accessori, profumi e cosmetici - ha eletto l’attrice testimonial dell’ultima campagna pubblicitaria. Riccardo Tisci, il Direttore Creativo della maison fondata a Parigi negli anni Cinquanta da Hubert de Givenchy, ha postato su Instagram alcune immagini: la vincitrice del premio Oscar vi appare indossando (quasi) esclusivamente abiti maschili. Le foto sono state corredate dal messaggio: “WELCOME DEAR JULIA”. Quanto indossato da Julia Roberts è legato alla collezione primavera/estate 2015. Tailleur, camicie con cravatte, acconciatura volutamente priva di armonia, assenza di make-up, rendono la protagonista della campagna di Mert Alas e Marcus Piggott decisamente androgina. E il tutto viene esaltato dalla totale mancanza di colori. Le foto, infatti, sono in bianco e nero. Da anni volto della francese Lancôme, negli ultimi mesi Julia Roberts è stata scelta anche come testimonial dell’azienda italiana Calzedonia. E’ la società veronese - che dispone anche dei marchi Intimissimi e Tezenis - che in passato ha scelto di far indossare i propri prodotti a Gisele Bundchen, Clara Alonso, Sara Sampaio, Noah Mills e Emily DiDonato. © RED||Carpet, 2014 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Daniel Toshi per RED||Carpet Per Sam Smith, quello che si sta per concludere è un anno da incorniciare. Vincitore di una serie di riconoscimenti, a cominciare dal Critics’ Choice Award, inizierà il 2015 con la speranza di ottenere almeno uno dei sei GRAMMY Award a cui è candidato. In 34 anni dalla precedente occasione, Sam Smith è il primo artista maschile - nonché il primo artista maschile inglese di sempre - ad ottenere tutte e quattro le principali nomination ai GRAMMY Awards in riferimento alla pubblicazione di un lavoro d’esordio. Infatti, il suo In The Lonely Hour è stato nominato quale Album Of The Year, mentre il singolo Stay With Me è candidato ai riconoscimenti Record Of The Year e Song Of The Year. L’interprete ha ottenuto anche una nomination nella categoria Best New Artist, una in quella per il Best Pop Vocal Album (In The Lonely Hour), e un’altra rivolta alla Best Pop Solo Performance (Stay With Me). Un anno fa individuato vincitore del Critics’ Choice Award, conferitogli lo scorso febbraio durante l’edizione 2014 dei BRIT Awards quale migliore promessa della musica britannica, si è successivamente assicurato il BBC Sound Award nel segmento miglior artista maschile. In seguito è stato premiato durante la consegna degli American Music Awards, i Q Awards, i Mobo Awards e gli MTV EMAs. Oltre a Sam Smith, nominati in sei categorie dei GRAMMY Awards del 2015 sono pure Beyoncé e Pharrell Williams. La 57.a edizione dei GRAMMY Awards si terrà l’8 febbraio. La cerimonia di consegna si svolgerà presso lo Staples Center di Los Angeles (California). Ecco tutte le nomination: Album Of The Year Record Of The Year Song Of The Year Best New Artist Best Pop Duo/Group Performance Best Dance Recording Best Rock Performance Best Alternative Music Album Best Rap Performance Best Rap Album Best Urban Contemporary Album Best Country Duo/Group Performance Best Country Album Producer Of The Year, Non-Classical © RED||Carpet, 2014 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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