Messaggi del 01/05/2015
Post n°4599 pubblicato il 01 Maggio 2015 da RedCarpetBlog
JCR per RED||Carpet Un altro romanzo ottiene l’adattamento cinematografico, il fantascientifico e bellico Guerra eterna di Joe Haldeman. Collegato al film, che si è appena assicurata Warner Bros. Pictures, è Channing Tatum. A contenderselo c’era anche Sony Pictures, ma ad assicurarselo è stata Warner Bros. Pictures. Si tratta dell’adattamento di Guerra eterna, libro del genere fantascientifico e bellico di Joe Haldeman. Le trattative per l’acquisizione hanno raggiunto il culmine la scorsa settimana, e alla fine di questa sono arrivate al capolinea. Candidato al ruolo di protagonista è Channing Tatum, coinvolto anche come produttore. Il romanzo ottiene la trasposizione cinematografica dopo una serie di tentativi non andati a buon fine. Il pioniere degli effetti speciali Richard Edlund, noto per il lavoro affidatogli in L’impero colpisce ancora e I predatori dell’arca perduta, li ha acquistati negli anni Settanta, controllandoli per oltre due decenni. Ridley Scott ne è entrato in possesso nel 2008, e subito è stato collegato come regista. Nel progetto odierno è operativo Jon Spaihts, lo sceneggiatore di Prometheus e del futuro Passengers. Pubblicato nel 1974, il libro è incentrato su un giovane arruolato in una task force militare durante una guerra contro la specie aliena dei Taurani. Combattendo in molte battaglie, l’uomo ottiene incarichi più importanti, ma viaggiare attraverso lo spazio ha per lui effetti di distorsione temporale, che lo fanno invecchiare normalmente mentre sulla Terra trascorrono secoli. Il pianeta subisce molti cambiamenti, con gli umani privati dell’eterosessualità e in grado di esprimersi tramite un linguaggio inedito. Contemporaneamente, il personaggio centrale cerca di rimanere connesso al suo vero amore, un compagno soldato di genere femminile che usufruisce dello spazio-tempo per rallentare anche il suo invecchiamento. © RED||Carpet, 2015 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Daniel Toshi per RED||Carpet Mentre a Baltimora si tenta di riportare la normalità, agli abitanti di questa città Prince ha dedicato una canzone. La data di rilascio non è ancora stata rivelata, ma un portavoce di Prince ha confermato che l’artista ha inciso una canzone in risposta ai disordini scoppiati nella città legata allo stato del Maryland. Nel brano vengono affrontate anche questioni sociali e politiche complessive riferite agli Stati Uniti. Gli scontri a Baltimora sono iniziati in seguito al decesso di Freddie Gray, accentuatisi in coincidenza del funerale dell’uomo afroamericano, celebrati lunedì 27 aprile. Gray si è spento a 25 anni il 19 aprile, una settimana dopo essere stato ferito mentre veniva preso in custodia della polizia. Baltimora ha poi dichiarato lo stato di emergenza come conseguenza degli scontri sempre più violenti, in cui sono rimasti feriti 15 agenti di polizia. Prince ha registrato la canzone in corrispondenza dell’inizio della porzione statunitense del tour Hit and Run. © RED||Carpet, 2015 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Mau_Cox per RED||Carpet Per un politico russo, la foto di copertina dell’album Songs of Innocence degli U2 non sarebbe altro che ‘propaganda gay’, e per questo accuserebbe iTunes di Apple. Un politico russo avrebbe chiesto al procuratore generale del Paese di indagare Apple per ‘propaganda gay’ rivolta ai minori in riferimento alla distribuzione gratuita - avvenuta tramite iTunes - di Songs of Innocence degli U2, album del gruppo irlandese rilasciato lo scorso anno. Il britannico The Guardian riporta che Alexander Starovoitov, un deputato della Duma e membro del partito di destra LDPR, sosterrebbe che il gigante della tecnologia di consumo abbia fornito anche ai più giovani contenuti da vietare a certe fasce d’età, e ciò si sarebbe verificato quando lo scorso settembre ha messo a disposizione di 500 milioni di utenti il citato lavoro. Anche se originariamente è stato pubblicato con una copertina che replica l’imballaggio comunemente usato per la promozione di un album privo di connotazione definitiva, ovvero con ‘white label’, Songs of Innocence è ufficialmente caratterizzato da una foto del batterista Larry Mullen Jr. che - all’altezza della vita - abbraccia Elvis, il figlio 18enne, che nell’immagine fissata da Glen Luchford non indossa la camicia. © RED||Carpet, 2015 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
CERCA IN QUESTO BLOG
AREA PERSONALE
TAG
MENU
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.