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Messaggi del 05/12/2016

Incendio durante il party EDM di Oakland, salgono a 33 i corpi senza vita rinvenuti

Post n°6918 pubblicato il 05 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
 

Mau_Cox per RED||Carpet

Nella città californiana è in corso il riconoscimento delle vittime, che appare molto difficile. E il numero dei deceduti potrebbe essere superiore.


Sono 33 i corpi senza vita rinvenuti all'interno del magazzino di Oakland, incendiatosi nella tarda serata di sabato 3 dicembre, dove era in corso un party. Gran parte di essi sono carbonizzati, pertanto risulta difficile il riconoscimento delle vittime. Al momento ne sarebbero state identificate nemmeno una decina.

Proseguono anche le ricerche di ulteriori corpi senza vita, questo perché la struttura - apparentemente collegata all'etichetta discografica 100% Silk - non sarebbe stata completamente visionata dopo lo spegnimento delle fiamme operato dai numerosi vigili del fuoco intervenuti nel disastro.

Tra i morti ci sarebbero un paio di diciassettenni, altri sarebbero europei e asiatici. Confermata è la perdita di un componente della pop band Them Are Us Too. Tutti avrebbero avuto la peggio a causa di una scintilla che rapidamente ha dato origine all'incendio all'interno del magazzino, che nel momento in cui si è consumata la tragedia sarebbe stato privo di sistemi antincendio e con le uscite bloccate.

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Referendum costituzionale, vince il NO: Matteo Renzi si dimette

Post n°6917 pubblicato il 05 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
 

Alessandra Bormio per RED||Carpet

Gli italiani lo apprendono dai numerosi speciali proposti in TV.


Porta a Porta con il TG1 su Rai1, Matrix contemporaneamente su Canale 5 e TGCOM 24, Enrico Mentana su La7, solo per fare qualche esempio. Una volta di più, i molti speciali proposti in TV hanno avuto il merito di informare gli italiani sull'esito delle elezioni, stavolta costituzionali. E mentre una manciata di sondaggi venivano raffrontati con i dati reali, il Primo Ministro Matteo Renzi annunciava le dimissioni, assumendosi ogni responsabilità sull'esito delle consultazioni, decisamente a favore del NO alle modifiche avanzate.

Con una affluenza del 68,48% in Italia e del 30,74% all'estero (65,47% la media), per il SI' si è espresso il 40,89% degli italiani, per il NO il 59,11%. Così la maggioranza delle preferenze al sud Italia e nelle isole. Il SI' ha avuto la meglio in tre sole regioni: Toscana, Emilia Romagna e Trentino Alto Adige. Al contrario, all'estero ha avuto la maggioranza il SI' con il 64,7% delle preferenze, contro il 35,3% del NO.

Venti minuti dopo la mezzanotte, Matteo Renzi ha tenuto un discorso, al termine del quale ha rassegnato le dimissioni. "Il popolo ha parlato in maniera inequivocabile. E ha scelto in modo straordinariamente netto. E' stata una festa della democrazia. Una festa che si è svolta in un contesto in cui molti cittadini si sono avvicinati alla costituzione. E questo è molto bello. Sono quindi fiero e orgoglioso. Viva l'italia che non sta alla finestra ma decide. Il NO ha vinto in maniera netta. Ai leader del NO le mie congratulazioni. Questo voto consegna loro oneri e onori a partire dalla legge elettorale. Tocca a loro avanzare per primi proposte. Agli amici del SI' vorrei consegnare un abbraccio affettuoso. Ci abbiamo provato, ma non ce l'abbiamo fatta. Volevamo vincere non partecipare. E allora mi assumo le responsabilità della sconfitta. E vi dico che ho perso io, non voi. L'esperienza del mio governo finisce qui. Oggi consegnerò le mie dimissioni al Presidente della Repubblica".

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Marilyn Manson di nuovo attore? Let Me Make You a Martyr distribuito in tutto il mondo

Post n°6916 pubblicato il 05 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
 

Mauro Baldan per RED||Carpet

Il thriller, incentrato sulla vendetta di un padre verso il figlio, sarà disponibile in tutte le piattaforme digitali.


Marilyn Manson è uno degli interpreti di Let Me Make You a Martyr, film che nei primi mesi del 2017 sarà possibile vedere dalle piattaforme digitali grazie ad un accordo di distribuzione globale che interessa FilmRise.

In questo thriller, il rocker ha il ruolo di un sicario ingaggiato da un padre desideroso di compiere - indirettamente - una vendetta sul figlio. Tutto prende una piega differente quando in famiglia si stringe un'alleanza e il killer professionista sembra avere delle riserve a proposito degli intenti del proprio interlocutore.

Scritto da Swab, e diretto da Corey Asraf e John Swab, Let Me Make You a Martyr coincide con il film in cui Marilyn Manson ha ottenuto il ruolo più importante. In precedenza è apparso in Strade perdute di David Lynch e Ingannevole è il cuore più di ogni cosa di Asia Argento. Visto in alcuni cortometraggi, tra cui Strada per l'inferno di Tony Scott (di tipo pubblicitario, della serie The Hire e prodotto da BMW), si è fatto notare nelle serie televisive Californication e Sons of Anarchy.

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Liam Gallagher sviluppa l'album solista

Post n°6915 pubblicato il 05 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
 

Daniel Toshi per RED||Carpet

Il membro fondatore degli Oasis lo rilascerà nel 2017.


A quanto pare, il primo album di Liam Gallagher comincia a prendere forma. Secondo quanto riportato dal sito web Billboard, le incisioni riferite alle canzoni che faranno parte dell'esordio solista dell'ex componente degli Oasis starebbero procedendo.

L'artista britannico ha recentemente firmato un contratto con la divisione musicale di Warner Bros., in particolare con Warner/Chappell, questo nonostante precedentemente abbia negato che un giorno avrebbe realizzato un album tutto suo.

Aperto alla possibilità che si riformino gli Oasis, alla fine del 2009 ha fatto capire che aveva dato origine a un nuovo gruppo. Con i Beady Eye ha inciso un paio d'album, Different Gear, Still Speeding (2011) e BE (2013), ma nel 2014 ha annunciato il loro scioglimento.

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Netflix si assicura la mini-serie Mediaset incentrata su Papa Francesco

Post n°6914 pubblicato il 05 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
 

JCR per RED||Carpet

Francesco - Il Papa della gente sarà proposta su Canale 5 il 7 e 8 dicembre, in prima visione assoluta.


La storia di Jorge Mario Bergoglio, da sacerdote gesuita a pontefice lungimirante, è raccontata in Chiamatemi Francesco - Il Papa della gente. Al film biografico del 2015 è collegata la mini-serie Francesco - Il Papa della gente, appunto la versione ampliata dell'originale, sempre con la regia di Daniele Luchetti.

Alla presentazione riservata ai media, Pier Silvio Berlusconi - amministratore delegato di Mediaset - ha detto che Netflix si è assicurata i diritti globali fuori dall'Europa della mini-serie, aggiungendo che il distributore (che produce anche contenuti originali fruibili on-demand) lo rilascerà in 40 territori.

Con Rodrigo de la Serna e Sergio Hernández rispettivamente interpreti di Jorge Mario Bergoglio nella giovinezza e nella maturità, il progetto è stato concepito fin dall'inizio per essere sia un lungometraggio che una serie televisiva. Pietro Valsecchi è il produttore per l'unità cinematografica Mediaset, Medusa, in collaborazione con Taodue della stessa Mediaset.

Canale 5 propone Francesco - Il Papa della gente il 7 e 8 dicembre, giorno in cui il pontefice compie 80 anni.

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