Riccioli Rossi

Monte dei Cocci.

Penso che le affinità non nascano per caso, semplicemente si riconoscono.

Ieri ho avuto modo di chiacchierare con una persona per me ricca di contenuti; per conoscere qualcuno è necessario aprire tutte le porte e magari camminare sui cocci che eventualmente si presentano lungo il percorso. Ne è nata questa trama, imbastita con i fili della sensibilità umana.

Grazie Misti per avermi permesso di varcare la tua soglia.

Quando la creatività emerge tra i contatti

e l'entusiasmo della scoperta prende spazio

si capirà che un sottile filo - prezioso - lega le persone

che possono rendere progettuale una idea.

Non tutto passa per griglie ordinate di esistenza anzi la regia si crea impensabile nei sotterranei o nei piani alti, nel moto di una marea col suo andirivieni

con la forza dell'onda e la sua stessa fragilità nel momento che sa che sta per infrangersi...

travolti dall'inquieto respiro della vita.

Si crea passando al Monte dei Cocci

di amore rotto, d'amicizia perduta e d'illusioni godute.

Non dobbiamo accontentarci di essere moderatamente felici non procurerebbe nemmeno un coccio.

<ma che sensazione ho?

di attraversare un mondo infinito?

varcata la soglia farò attenzione a non calpestare nulla..>

M®^

Questo post è frutto di una condivisione con Misteropagano

Grafica di Misteropagano

Alice in Wonderland

Non è bello ciò che è bello...

Un Clown

Oggi qualcuno mi ha detto che chiudersi in se stessi è un atteggiamento infantile. Perché essere grandi significa anche prendersi la responsabilità delle proprie azioni e parole. Un guscio non protegge, isola.

Queste parole mi tornano in mente da stamattina, ci penso perché la chiusura fa parte di un mio modo d'essere: non mi espongo più nel momento in cui avverto la fragilità di quello che mi sta intorno. In pratica pur di non farmelo cadere addosso o ferire chi mi sta vicino, innalzo un muro oltre il quale non solo chi resta fuori non può accedervi, ma anch'io dalla mia parte perdo la possibilità di vedere oltre.

Di conseguenza un isolamento non aiuta.

 Sai perché tu riesci bene nel lavoro e nei progetti esterni?Perché porti "fuori" i tuoi spazi interiori. La sfera emotiva la liberi nel lato professionale, lì non alzi muri perchè sei sicura di te. Dovresti fare lo stesso anche con gli affetti.

 Lo so che dovrei fare così, e mi sto impegnando con tutta me stessa, ma per riuscirci dovrei acquisire padronanza nei sentimenti. Nel senso che sarebbe giusto riuscire a destreggiarmi come un equilibrista esperto sulla fune e non come un clown su un pallone: se non voglio finire di faccia a terra devo imparare.

Poiché in amore perdo ogni mio controllo diventando autocritica,  non so mai qual è il giusto equilibrio tra assenza e presenza, dare e avere, parlare e tacere, succede così che l'istinto prende il sopravvento e faccio casini laddove non voglio.

Ecco, in questo posso definirmi infantile. Sicuramente una donna matura riesce a  calibrare i tempi giusti, ma come si fa? C'è una scuola che lo insegna per caso? Non conoscendone una mi tocca il fai da te, bella merda però. 

Tuttavia l'insegnamento me lo sta dando l'esperienza, ma cacchio ho 35 anni mica 25... a che età si diventa maturi, voi lo sapete?

Clown

“Amati e fatti amare, se ti capita la fortuna.”

D. Nicholls

A Noi.

A volte quando si aspetta qualcosa di bello il tempo che passa sembra cullare l'animo di chi attende, con trepidazione, il tocco irrefrenabile della gioia.

Ci aspettiamo come  il mare aspetta la pioggia

per divenire un tutt'uno col cielo

Noi.

La porta secondaria del pc. Backdoor cos'è?