"Questa è stata proprio tosta".
E' la prima cosa che ho pensato questa notte verso le 3.30, quando mi sono svegliato in preda ad un forte senso di vertigine.
Poi ho sentito vibrare l'anta dell'armadio che avevo lasciato aperta, quindi un quadro e diversi suppellettili cadere.
Mi sono alzato, l'ingresso era pieno di vetri in frantumi, e dalle tubature degli scarichi dei bagni e della cucina, proveniva un sinistro rigurgito.
E' stato così per una trentina di secondi, ma è embrata un'eternità!
Ho alzato gli occhi, i lampadari oscillavano.
Nessun danno all'edificio in cui abito all'ultimo piano, ma la scossa è stata la più forte che io abbia mai sentito da quando vivo a Roma, nel litorale romano precisamente.
"Questa è stata prorpio tosta." continuavo a pensare, riferendomi alla scossa di terremoto e mi domandavo dove potesse essere l'epicentro.
Non era difficile prevedere ingenti danni, se questo fosse stato sulla terra ferma e non in mare.
Non ho più dormito, dopo un pò una seconda scossa (molto più lieve). Ho acceso la televisione, arrivavano le prime notizie.
Per molte famiglie in Abruzzo, non sarà affatto una buona Pasqua!
Inviato da: comelunadinonsolopol
il 14/02/2015 alle 19:24
Inviato da: lisalibera
il 31/12/2013 alle 18:57
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il 08/12/2013 alle 08:18
Inviato da: lauro_58
il 15/10/2013 alle 11:31
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il 15/10/2013 alle 11:29