ASCOLTA TUA MADRE

Cari figli! Anche oggi prego lo Spirito Santo che riempia i vostri cuori con una forte fede. La preghiera e la fede riempiranno il vostro cuore con l’amore e con la gioia e voi sarete segno per coloro che sono lontani da Dio. Figlioli, esortatevi gli uni gli altri alla preghiera del cuore perché la preghiera possa riempire la vostra vita e voi, figlioli, ogni giorno sarete soprattutto i testimoni del servizio: a Dio nell’adorazione ed al prossimo nel bisogno. Io sono con voi ed intercedo per tutti voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

 Un breve Commento:

Risuonano ancora nel mio cuore le parole del 25 Agosto u.s. “siate preghiera”, un invito che non mi ha lasciato in pace per tutto questo tempo. Come “essere” “sempre” “preghiera”? Ed ecco la risposta nelle parole di stasera: occorre lo Spirito Santo e una fede forte!

Nel mio cuore risuonava anche l’invito ad essere collaboratori con Maria verso tutti gli “assetati di Verità, di Amore, di Gesù”. Ed ecco la risposta: nel segno del servizio a Dio e ai bisognosi.

La preghiera ha due benefici effetti: riempirci di amore e di gioia, e renderci “segno” per coloro che sono lontani da Dio. Dalla preghiera nasce ogni vero messaggio, che può arrivare al cuore di tutti, appunto di amore e di gioia, davvero importanti e contagiosi!..

Spesso non è facile pregare, ci sono tante cose che impediscono al cuore di sviluppare il proprio discorso, perché il cuore non è pieno di amore, ma è occupato da tante altri interessi che non lasciano spazio all’incontro con Dio, il Padre, e con le persone. Sembra strano, ma è così: pur essendo impegnati nella preghiera, il nostro cuore è spesso lontano da Dio, come quel figlio che è vissuto sempre accanto al Padre, ma che in fondo cercava il capretto da consumare senza di Lui, da solo, con i suoi amici. (cfr. Lc. 15, 29). La preghiera del cuore è difficile solo quando il nostro cuore è malato, quando non c’è l’Amore vero e disinteressato per Lui.

Mi piacciono tanto queste parole della Regina della Pace: “esortatevi gli uni gli altri alla preghiera del cuore” perché mi richiamano l’invito di Paolo ai Colossesi 3, 12-17 o di Ebrei 3,13-15.. Come è importante per riempire la vita di preghiera, per “essere preghiera” l’esortazione e il sostegno vicendevole, in parole ed opere!

Mi piace anche la sottolineatura degli ambiti del servizio: a Dio nell’adorazione e al prossimo nel soddisfare i suoi bisogni. Noi pensiamo che sia inutile il servizio dell’adorazione a Dio e quanti pensano che non abbia senso una vita consacrata a Dio nel nascondimento del mondo, quasi che sia necessario, indispensabile, solo l’aiuto ai poveri, ben testimoniato e forse anche sbandierato!!.. Anche la preghiera più vera deve fiorire nelle opere di misericordia corporali e spirituali. Ma anche la carità più preziosa deve scaturire dall’Amore di Dio, incontrato nella preghiera. Dobbiamo mostrare la fede nelle opere e le opere devono manifestare la nostra fede (cfr. Gc. 2, 14-26) e provocare la domanda che hanno rivolto tanti alla beata Madre Teresa di Calcutta: “Ma perché fai tutto questo?” La risposta era chiara: lo aveva imparato, attinto, nell’incontro quotidiano e prolungato con Dio, nella preghiera. Un albero che ha radici profonde vivrà e porterà frutti abbondanti: quando le radici sono scoperte o per aria, l’albero soffre e non può portare i frutti desiderati. Ora comprendo di più anche l’intercessione di Maria per noi: chiede soprattutto lo Spirito Santo per ciascuno di noi! (cfr. Lc. 11, 13).

La Regina della Pace ci indica un altro passaggio importante per la nostra vita, perché viviamo nell’amore e nella gioia, e perché portiamo in abbondanza i frutti desiderati.

Tanti auguri a tutti!